Il mio nuovo Nikkor Z MC 50mm f/2.8 l’ho acquistato giusto in tempo per averlo disponibile in una breve vacanza in Puglia: 7 giorni 7 di puro svago, sole e mare sulle belle spiagge del Gargano, privilegiando per una volta relax, bagni di mare e piacevoli serate nei ristoranti di pesce della zona alle uscite per girare il territorio a fotografare.
Quelli che presento sono quindi pochi scatti effettuati in condizioni di luce e situazioni non sempre ideali: ma per chi fosse curioso delle opini
Per una volta non sono il fotografo ma il soggetto.
Una mia cara amica è passata a trovarmi e questo è il risultato.
Volevo tenerne qualcuna per il contest "fuori dalla comfort zone", ma probabilmente sarebbero state fuori tema.
Comunque, un grazie immenso a Chiara, che ha saputo non solo farmi sbottonare su un aspetto un po' difficile di questi ultimi giorni, ma me l'ha resa molto facile e mi ha pure fatto divertire
Per il lato tecnico, alcune sono fatte con la mia D700, altre
Con questo blog mi piacerebbe iniziare una serie di interventi, molto rarefatti, uno ogni tanto, ma tantissimo, per raccontare qualche storiella con animali protagonisti, con una morale, come le favole di Esopo. Solo che non racconterò favole, ma storie vere, verissime.
L'anno dopo la mia nascita, cioè nel 1959, uno scienziato russo ebbe l'idea di provare a creare delle volpi domestiche. Attenzione non di addomesticare delle volpi, ma di selezionare una "razza" di volpi non timorosa dell
Lo dico sempre, per fare macrofotografia non è necessario andare chissà dove, a volte basta un parco cittadino per poter scattare foto interessanti, a volte puoi anche trovare piccole oasi a pochi passi da casa. Vicino casa mia c'è una piccola parrocchia il cui giardino è ornato da dei cespugli di lavanda molto frequentati dagli insetti impollinatori. Chiesto il permesso di fotografare, è pur sempre proprietà privata, mi sono fatto uno "shooting" divertente e anche produttivo.
La Lavanda mi
Uscito di casa la mattina con borsa da lavoro di ordinanza, un’agenda piena di appuntamenti e un bel po’ di chilometri da fare, ho volutamente lasciato nell’armadietto sia la Z6 con tutta la sua artiglieria che la piccola Olympus, il back-up disimpegnato della mia Nikon.
Ho così tanto lavoro da fare, la luce in questa stagione fa pure schifo, figurati se avrò tempo e modo anche solo di tirare fuori dalla custodia la macchina per uno scatto o due, mi sono detto. Ma avevo scordato che vale se
Dopo anni ci si riunisce di nuovo per onorare la bellezza.
Primi ritratti in studio con la Nikon D850. Finalmente una MAF impeccabile, anche a diaframmi molto aperti.
Questo articolo ci riporta in Trentino, più precisamente nella bassa Val di Non, dove troviamo un monumentale fabbricato di origine medioevale, noto come “Castel Thun”. Il castello, circondato da un sistema di fortificazioni, è situato in cima a una collina (609 metri s.l.m.) nei pressi di Vigo di Ton, che sovrasta, e in posizione panoramica sulla valle.
La sua edificazione risale alla metà del XIII secolo, voluta dalla famiglia dei Tono che in otto secoli riuscirono ad aumentare note
Vicino a casa,ci sono i ruderi di una vecchia fornace rimasta in uso sino alla fine anni '70 e poi dismessa ; da allora è rimasta in stato di abbandono,situazione che si è aggravata dopo un disastroso incendio che ha lasciato solo le rovine testimoniate nelle foto che seguono.Aprofittando di una giornata di sole,un paio di anni fa ho fatto un giro tra i ruderi di quella che per noi ragazzini era una palestra di vita e che ora giace in completo abbandono.Della originaria struttura,visibile nella
Ho trovato questa vecchia foto del 2014, scattata durante qualche serata rock brianzola.
Chissà cosa ascolteranno ora.
Avranno mantenuto l'imprinting, o saranno caduti nelle grinfie di trap e autotune?
a metà anni '50,con l'introduzione in servizio di B-58 e B-52,l'USAF si ritrovò col parco aerocisterne obsoleto e necessitando di un nuovo velivolo si rivolse alla Boeing che propose una variante dedicata del suo Model707 e che per la Boeing era indicata come model 717,in seguito KC-135 per l'USAF.
Il velivolo sposava le linee del più noto 707 ma era pensato appositamente per il ruolo di aerocisterna,l'aereo venne accettato dall'USAF e ne vennero acquisiti 820 esemplari,45 dei quali però er
Con un po' di fatica perchè a parte i problemi di salute sono fuori allenamento per via dei lockdown e del meteo che quest'inverno mi hanno tenuto chiuso in casa, mi sto impegnando in qualche passeggiata non troppo faticosa. Stranamente è piovuto ininterrottamente da novembre ad aprile. Capita ogni duecento anni? Vabbè, quest'anno è capitato. Allora riprendo in mano e cerco di concludere vecchi lavori che considero appropriati per il blog.
Ho pensato bene, quindi, di raccontare una storia.
beh a differenza di quelli nel deserto i miraggi di Dassault son veritieri e pure belli dato che il suo costruttore rimane famoso per una frase in cui diceva che se un aereo è bello ,vola bene...... e. a farli volare bene ci han pensato i suoi ingegneri realizzando una famiglia di velivoli da caccia di successo sia sul mercato interno transalpino che su quello dell'esportazione.Il primo della serie,il MirageIII,ebbe modo di coprirsi di fama nei conflitti in medio oriente,nelle mani degli abili p
Ciao a tutti,un piccolo mix di immagini scattate qua e la nel corso degli anni senza un preciso filo comune,spero siano di interesse,buona visione.
qui abbiamo un A-4 Skyhawk della demo team della US NAVY più familiarmente nota col nome Blue Angels.Questo velivolo,molto agile e manovriero venne sostituito in seno al team ,nei primi anni '80 dal McDonnell Douglas F-18 Hornet.
qui siamo alla Davis-Monthan AFB all'area di attesa,abbiamo un F-105D ex Virginia ANG in attesa di e
Nella seconda metà degli anni '70 la US NAVY si ritrovò nella necessità di sostituire i validi ma anziani F-4 Phantom e alcuni aerei d'attacco come gli A-4 e gli A-7.La risposta fu l'adozione del McDonnell Douglas F/A-18 Hornet.Già la dizione indicava che il velivolo era dual role,ovvero caccia (F) e velivolo d'attacco (A). L'aereo era il derivato navale,molto modificato,dell'YF-17 cobra della Northrop che era uscito sconfitto dal concorso per un caccia leggero per l'USAF da affiancare all'F-15
Non ho fatto mistero della mia passione per certa fotografia giapponese dai forti contrasti, dal bianco e nero drammatico, spesso fuori dai canoni. Ho già scritto ad esempio di Daido Moriyama
Mi piace molto e la trovo fortemente ispiratrice.
Un altro fotografo molto particolare è Masao Yamamoto, classe 1957, fotografo freeleance, che ha iniziato al sua carriera artistica come pittore, per poi passare alla fotografia con cui cerca di creare immagini evocative in cui il confine fra foto
Io non so nulla di musica, però sento dire che tantissimi grandi musicisti classici, jazz, leggeri, magari strimpellavano da piccoli perchè la passione o la curiosità c'erano già, ma c'è stato un momentoi in cui, dopo sentito qualcuno suonare, ne sono rimasti ammaliati, così all'inizio si sono messi a studiare ispirati a quel maestro (o quei maestri) hanno iniziato la loro strada seguendo dapprima le loro orme per poi sviluppare il proprio stile musicale. Penso che valga per quasi tutte le art
Incuriosito da una discussione su Nikonland, ho voluto provare a fotografare uccelli in volo con la Z6. Non che mi aspettassi che la Z6 è la fotocamera di elezione per questo genere di foto, però mi interessava sperimentare.
Ho scelto uccelli dal volo abbastanza veloce anche se non fulminei come le sterne. Aironi di varie specie ed Ibis che nidificano tutti in una Garzaia del Novarese.
Gli uccelli volavano in tutte le direzioni e spesso con brusche virate senza preavviso, una palestra
Ripropongo questo articolo, già pubblicato sul blog all'interno di Nikonland 1.0, per arricchirlo di un video editato poco tempo fa e che troverete linkato alla fine della pagina.
Definito da Sigismondo Boldoni "un orrore di un'orrenda orridezza" non è altro che una profonda gola scavata nella roccia circa 15 milioni di anni fa dalle acque del fiume Pioverna nel corso di migliaia di anni successivi al ritiro dei ghiacciai e rimasto immutato fino ai giorni nostri.
L'ingresso
In direzione ostinata e contraria a tutti coloro che ritengono di tutelare i propri figli, non pubblicandone foto sul web, ho fin dalla loro nascita partecipato a chi mi legga, della loro esistenza, del mio amore per essi e della mia pervicacia nel fotografarli, anno per anno, ove ancora me lo consentano.
Vincenzo è nato settimino di Primo Maggio: preferisce di certo la Festa al Lavoro ... ma va bene così...!
Una foto per ogni anno dei suoi 18 compiuti oggi: AUGURI VINCI !!!
Qualche giorno fà, stavo cercando dei porta lastra 4 x 5 " che sapevo di avere, nel cercare mi è saltato fuori uno strumentino auto-costruito di oltre quarant'anni fà.. nel paleolitico insomma.. ma perchè avevo fatto questo? è presto detto..
Dopo la sparizione del mio corredo Nikon F ad opera di un " Amico " per qualche tempo di fotografare non ne volevo sapere.. poi passato un pò di tempo, sfruttai l'occasione capitatami, e dalla Ilford di Origgio mi procurai delle sfavillanti fotocamere M
ovunque ci si trovi,le nuvole offrono sempre uno spettacolo affascinante e possono essere spunto per qualche scatto originale,qui alcune immagini scattate nel corso del tempo.