(Questo post è stato pubblicato per la prima volta l'8/8/2016 su Nikonland.eu)
Otranto, sulla costa adriatica della Puglia nella penisola salentina, è il comune più orientale d'Italia.
Cittadina di grande bellezza per le sue vestigia medioevali e per la sua storia secolare di terra di confine fra oriente ed occidente grazie al ruolo del suo porto, è stato prima centro greco e romano, poi bizantino, quindi normanno e aragonese.
Il suo castello, le sue chiese, i suoi pala
(Questo post è stato pubblicato per la prima volta il 2/9/2016 su Nikoland.eu)
Quando vedi un ombrellone, a dispetto dell'accrescitivo della parola, non pensi ad un grande ombrello per ripararti dalle piogge forti dell'autunno o dalla neve dell'inverno ma, al contrario, pensi subito al tepore dell'estate, al sole, al caldo del nostro agosto mediterraneo.
Lo accomuni alle vacanze tanto sospirate dopo una lunga stagione di freddo e di lavoro, lo associ al riposo, al relax che puo
(Questo post è stato pubblicato per la prima volta il 26/7/2016 in Nikonland.eu)
Giugno. Meridione italiano. Un'assolata località di mare. Poca gente in giro, il sole basso sull'orizzonte prima del tramonto, l'aria fresca e ventosa che pulisce il cielo, la limpida luce che investe i bianchi muri del piccolo paese.
Complici i contrasti fra mare e cielo e l'architettura davvero inconsueta per una località di questo lontano Sud, rimango rapito dalle curiose geometrie delle case e
(Questo post è stato pubblicato per la prima volta il 1/6/2016 in Nikonland.eu)
All'inizio della stagione il mare d'estate è simile al mare d'inverno: se non fosse per la temperatura mite e le attrezzature per i bagnanti sulle spiagge, diresti che non c'è quasi alcuna differenza.
Pochissima gente per le strade e nei negozi delle località marine, arenili quasi deserti, acqua ancora freddina per un bagno come vorresti, ed un vago senso di attesa che sembra pervadere i lidi e le p
Itinerari è l'annuale mostra fotografica che il fotoclub di cui faccio parte organizza da oltre trent'anni nel mese di aprile in una sala esposizioni di Arezzo.
Anche quest’anno sono stato presente con un mio lavoro che era intitolato:
“Mercanti in Fiera (e varia umanità) / Commercianti, avventori, curiosi e perditempo fra le bancarelle di fiere e mercatini”,
le cui fotografie ho prodotto personalmente per avere il controllo dell’intero flusso di lavoro, dallo scatto allo sviluppo dei
Molti di questi scatti li ho già pubblicati su Nikonland, ma non raccolti insieme in questo blog dove ho via via raccontato di "Itinerari", la periodica mostra fotografica del fotoclub aretino di cui faccio parte nella quale, assieme a quelle degli amici del circolo, espongo annualmente alcune tra le foto che più mi rappresentano.
Back in Black è stato appunto il titolo del lavoro che ho presentato nel 2021 e che mi piace raccontare (fotograficamente) qui.
(Il titolo che
E' sabato, sono finalmente libero da impegni, è una bella giornata autunnale di sole, la notte ho ben riposato e così posso "permettermi" di salire di nuovo in macchina per un bel giro, questa volta non per lavoro. Quindi? Si va a fotografare!
Preso lo zaino con tutta l'attrezzatura metto in moto e parto, direzione il Parco delle Foreste Casentinesi ed il foliage autunnale dei suoi meravigliosi boschi.
Ma che succede? Avvicinandomi alla meta vedo il cielo sempre più nero, poi un po' di
… non entrerete nel regno dei cieli, recita il Vangelo di Matteo.
Questo bambino che guarda incuriosito ed ammirato l’artista che si esibisce in una piazza mi ha fatto venire in mente questo famoso passo della Bibbia, e mi suggerisce la meraviglia di tutti i bambini del mondo quando scoprono qualcosa che non hanno mai visto, o che rimangono attratti e spesso quasi ipnotizzati da ciò che colpisce particolarmente la loro attenzione.
Aldilà del senso ben più profondo che nel Vangelo viene d
Il mio nuovo Nikkor Z MC 50mm f/2.8 l’ho acquistato giusto in tempo per averlo disponibile in una breve vacanza in Puglia: 7 giorni 7 di puro svago, sole e mare sulle belle spiagge del Gargano, privilegiando per una volta relax, bagni di mare e piacevoli serate nei ristoranti di pesce della zona alle uscite per girare il territorio a fotografare.
Quelli che presento sono quindi pochi scatti effettuati in condizioni di luce e situazioni non sempre ideali: ma per chi fosse curioso delle opini
Uscito di casa la mattina con borsa da lavoro di ordinanza, un’agenda piena di appuntamenti e un bel po’ di chilometri da fare, ho volutamente lasciato nell’armadietto sia la Z6 con tutta la sua artiglieria che la piccola Olympus, il back-up disimpegnato della mia Nikon.
Ho così tanto lavoro da fare, la luce in questa stagione fa pure schifo, figurati se avrò tempo e modo anche solo di tirare fuori dalla custodia la macchina per uno scatto o due, mi sono detto. Ma avevo scordato che vale se
Ci sono pomeriggi in cui il lago è così placido, immobile, silenzioso che sembra incantato.
1.
Il sole al tramonto colora tutto di arancio, totale assenza di vento, neanche un'onda che increspa l'acqua, nessun rumore che possa turbare quello che sembra un mondo sospeso, un paesaggio irreale, quasi fiabesco.
2.
3.
Nell'aria solo qualche lontano starnazzare di anatre, il garrito di un gabbiano che vola solitario e poi di nuovo il silenzio, mentre il sole s
La Valdichiana senese e aretina, ricca di terreni agricoli sottratti alle paludi dopo la grande bonifica promossa dal granduca di Toscana Pietro Leopoldo d’Asburgo-Lorena nella seconda metà del Settecento, è anche piena di casolari dove i coloni abitavano e svolgevano la propria attività.
Queste costruzioni dalla caratteristica architettura diventate parte integrante del paesaggio chianino vengono affettuosamente chiamate leopoldine in onore appunto del granduca Pietro Leopoldo, non solo pe
Approfittando di una rara congiunzione astrale per la quale mi è stato contemporaneamente possibile uscire di casa in quanto residente in zona gialla-Covid, contare su tempo favorevole dopo una serie di inconsuete e copiose nevicate, ed avere disponibilità di una mezza mattinata libera, ho allora approfittato per fare una breve visita al Santuario della Verna – nel Parco delle Foreste Casentinesi – e scattare le prime foto in questo nuovo Anno.
Il Monte Verna con il suo Santuario è il luogo
Come ogni anno eccomi ancora qui per un piccolo bilancio di questo 2020 che si sta concludendo. Un anno anomalo, per non dire di peggio, per la pandemia che ci ha colpiti e che ha influito anche sul nostro fotografare e sulle occasioni e possibilità che abbiamo avuto per farlo dove e come di solito. O perlomeno è ciò che è successo a me.
Perché amo scattare per strada cogliendo situazioni di vita curiose o che attraggono la mia attenzione ma, stante la situazione, in questi mesi non ho trov
... piovigginando sale.
Ma questa mattina non c'era né il maestrale né il mare sotto ad esso, come invece racconta il Carducci nella sua celeberrima San Martino.
Si è però in Toscana, rigorosamente all'interno del comune di residenza dal quale ormai da giorni per le attuali disposizioni del governo non ci si può allontanare.
Così, facendo di necessità virtù, stamani ho preso zaino e scarponcini e nella nebbia che mi avvolgeva ho salito a pochi passi da casa una delle colline che s
Estate. In riva al mare. Mattina presto.
Con il fresco delle primissime ore del giorno è bello passeggiare sulla spiaggia. Sulla battigia o appena dentro l’acqua che vicino alla riva ti massaggia delicatamente i piedi.
Il sole ancora basso sull’orizzonte splende già nel cielo, ma i suoi raggi sono piacevoli e la temperatura dell’aria è ancora indulgente dopo una nottata decisamente fresca.
Alcuni bagnanti che si accompagnano sulla riva in una passeggiata lenta e pigra appaiono co
Può essere divertente una trasferta di lavoro nell'assolata provincia senese in una calda giornata di agosto? Dipende.
Se però nei giorni precedenti la pioggia ha rinfrescato l'aria rendendo piacevole il sole che splende alto nel cielo, se hai un po' di tempo per fermare la macchina e scendere ad osservare il meraviglioso paesaggio che hai dinanzi, se la luce del pomeriggio appare stranamente pulita e benevola e, soprattutto, se hai avuto l'intuizione di portare con te la tua piccola fotoca
La Fiera Antiquaria di Arezzo è la prima e la più grande manifestazione del genere in Italia. Fu ideata nel 1968 da Ivan Bruschi, appassionato e competente collezionista d’arte aretino, per riqualificare – oggi si direbbe così – la parte alta (e la più antica) della città dopo un periodo di abbandono e di emarginazione a seguito della seconda guerra mondiale durante la quale molti palazzi erano stati rasi al suolo dai bombardamenti.
L’obiettivo di Bruschi era anche quello di dare nuova vita
I bilanci di un anno si fanno spesso a dicembre, ma io ho atteso questo gennaio per sedermi a riflettere e a fare il punto della situazione sul mio personale 2019 appena trascorso. Proprio per il bel fine anno (fotograficamente parlando) passato dietro le mie fotocamere che ha un po’ mitigato l’insoddisfazione per quanto fatto – o meglio, non fatto - durante gli ultimi dodici mesi.
Sì, perché in realtà il 2019 che mi sono messo alle spalle non è stato un granché dal punto di vista fotografi
Con l'amico Gianni54 e due altri suoi simpatici amici mi sono recato a San Quirico d'Orcia ad assistere al passaggio delle auto della 1000 Miglia storica, forse l'appuntamento più atteso dagli appassionati di tutto il mondo di questo tipo di manifestazione.
Mi aspettavo una ressa di gente (e di fotografi) nella bella e famosa cittadina senese da sempre tappa obbligata della 1000 Miglia stante anche la bella giornata di sole, e invece - perlomeno dove mi ero appostato io, all'ingresso del co
Nel corso dell'annuale mostra fotografica "Itinerari" che il fotoclub di cui faccio parte organizza da molte stagioni in Arezzo e nella quale espongo anch'io da qualche anno, ho venduto la mia prima fotografia!
Si tratta di questa, Il Cagnolino della Signora, esposta assieme ad altre otto in un lavoro che avevo intitolato "People In Black", una serie di immagini in b/n aventi per tema foto di street in una monocromia piuttosto "dark": un fotoamatore mi ha chiesto di acquistarla e, pur non e
Alla voce "Giallo" Wikipedia afferma che in zoologia il giallo, soprattutto se associato al nero, indica agli altri animali il pericolo, come ad esempio accade per api e vespe e animali marini tossici.
Aggiunge inoltre che è il colore sacro del Buddhismo, simbolo della saggezza, così come è uno dei colori simbolo della Cina.
Dalle nostre parti il Giallo è utilizzato da quei partiti e movimenti che esprimono una politica più radicale rispetto ad altre formazioni, è adoperato da chi alle
Dopo una lunga estate più dedicata al lavoro che alle vacanze, era venuto il momento di prendersi una breve pausa e un po' di svago. Con Paoletta abbiamo così deciso di mollare per un attimo i nostri impegni per ritagliarci una romantica tre giorni a Venezia, tornando in quella che è una delle più belle città del mondo e che, tra l'altro, possiamo facilmente raggiungere con poche ore di treno.
Senza una meta particolare proprio perché desiderosi di riposo e di puro svago, ma decisi comunque
Complici delle care amiche di Paoletta e del fatto che Marina di Romea, dove risiedono, si trovasse di strada durante un viaggio nelle scorse vacanze estive, ho potuto finalmente visitare una zona del Parco del Delta del Po, comprensorio che da tempo volevo conoscere.
Marina di Romea è una tranquilla cittadina a pochi minuti di macchina da Ravenna, che durante l'estate si riempie di vacanzieri per poi svuotarsi quasi del tutto durante le altre stagioni e che, aldilà delle strutture turistic
Ad "Itinerari", l'annuale mostra fotografica che il fotoclub di cui faccio parte organizza da oltre trent'anni, sono presente anch'io con un mio lavoro, il terzo da quando espongo qui.
Il titolo del lavoro è "RGB", una raccolta di dieci immagini di foto di strada, molte delle quali forse vi sono già note avendole pubblicate su queste pagine.
Gli scatti sono appunto del genere street photography, il mio preferito, ma questa volta sono declinati secondo ciascuno dei tre colori dell'acron