Macro sotto casa: Chi c'è sulla lavanda?
Lo dico sempre, per fare macrofotografia non è necessario andare chissà dove, a volte basta un parco cittadino per poter scattare foto interessanti, a volte puoi anche trovare piccole oasi a pochi passi da casa. Vicino casa mia c'è una piccola parrocchia il cui giardino è ornato da dei cespugli di lavanda molto frequentati dagli insetti impollinatori. Chiesto il permesso di fotografare, è pur sempre proprietà privata, mi sono fatto uno "shooting" divertente e anche produttivo.
La Lavanda mi piace molto, crea sfondi delicati, dai toni molto belli.
Per prima si è presentata la Sfinge del Galio (Macroglossa stellatarum), a cui sono (finalmente!) riuscito a fare un buon ritratto. Messa a fuoco sullo stelo di lavanda, raffica veloce: due foto buone su sei.
I simpaticissimi Bombi.
Il Bombo non è proprio a fuoco , pazienza, però mi sembra un'immagine delicata.
Una Cavolaia (Pieris brassicae), farfalla discreta, non sgargiante, ma comunque ha una sua bellezza (in ombra, luce naturale).
Meno simpatiche, ma interessanti, le Api cardatrici, così chiamate perchè "cardano", cioè grattano, la superficie delle foglie per ottenere il materiale con cui tappezzare il nido e nutrire le larve.
Sono api solitarie, i maschi controllano un territorio da cui cacciano via non solo gli altri maschi della loro specie, ma anche tutti gli altri insetti impollinatori; è buffissimo vederli mentre si lanciano dritti come missili contro i Bombi (grossi il doppio di loro) prendendoli a testate.
Le femmine invece sono tollerate anzi, ne approfittano con gran foga appena queste si distraggono a succhiare il nettare!
Tutto qui, un'ora e mezza di pura ricreazione, creativa e rilassante.
Spero abbiate gradito!
Per gli interessati, ho usato la Z6, il 24-200 a 200mm con lente addizionale e/o tubo di prolunga ed il 300mm f4 pf con TC 14 EIII, oppure con lente addizionale e/o tubo di prolunga. tempi di 1/1000-1/1250s, f8-11, Auto ISO. Qualche ritaglio Fx-Dx.
- 12
5 Comments
Recommended Comments