bimatic

Lode all'impegno !
Non solo avevi in mente cosa fare, hai "piegato" ogni pezzo in modo da semplificarti il lavoro e lo hai ben spiegato con scatti e descrizioni.

( ho anche gia' sbirciato il risultato…)

8 minuti fa, Sakurambo dice:

Troverai anche le penne lisce se ti aggradano come primo piatto... 

Quelle le sbricioliamo ben bene e le impastiamo all'intruglio di cui sopra per fare anche il GEL

39 minuti fa, Pedrito dice:

Bel reportage!

In effetti non capisco neanch'io il restauro conservativo fatto a metà, dove tra l'altro quella metà sembra più una ripulitura da sporco e ruggine che altro. Perché?

Anche il motore è stato ripristinato? Oppure hanno... ripulito una testata di cilindri lasciando l'altra com'era?

 

In effetti qui hanno piu' che altro verniciato la ruggine...manco messo un po' di stucco o ripreso come facevano i "battilastra" dei tempi che furono.

Strano, la volonta' di accostare il restaurato con il conservato ( che per me resta il piu' autentico, ove possibile )  forse e' stata trattata con un po' troppa fretta, senza nulla togliere all'esperienza dell'Arch. al mezzo in quesiotne e alle persone coinvolte ( anche l'interno e' originale, senza ritocchi ).

E' e resta un esemplare unico, complimenti a chi lo salva ( e a chi ne diffonde il lavoro il "nostro" nonno Roby C )

Una bella storia corredata da belle immagini e ( soprattutto ) da quella pasisone che ti fa cercare dove sia Mandriola, il libro di Finnegan e intanto canticchiare i Beach Boys mentre riguardi le foto...complimenti !

45 minuti fa, Sakurambo dice:

Grazie per il reportage.

Parola grossa..il mio e' stato un giretto ; aspettiamo pareri piu' seri , con i baffi 😀

46 minuti fa, Sakurambo dice:

Come materiali che impressione ti ha dato la Z50?

...in una parola, un po' cheap , forse perche' e' ( piu' ) piccola delle "nostre" Z

47 minuti fa, Sakurambo dice:

Una foto con il 58 a f0.95?

Io purtroppo no...ma la coppia in cui uno ha i baffi penso che qualcosa possa produrre.

Credo che fosse un "best of show" riservato , giustamente, a pochi.

11 minuti fa, Ludwig dice:

Prossimo proprietario di Z50 (qui visibilmente incazzato perchè gli hanno detto che deve aspettare un mesetto ...)

 

Mi spiace di non avervi incontrato

Grazie Silvio del tuo reportage e delle informazioni, domani cerco di passare a trovare/vedere/immortalare il lucertolone.

Con buona pace dei tuoi studenti, io ( noi ) che ti conosciamo semplicemente e cordialmente come "Silvio" ( Kung fu master e street-photographer tra le altre specializzazioni extraxcurriculari ) trovo sempre molto interessanti le tue osservazioni su bestiole spesso romanzate e ricche di fascino e leggende ( o riadattamenti come giustamente fai notare tu ) , per cui...se non ti fermassi qui… ( apriamo un sondaggio tipo tigre dai denti a sciabola ? ).

Se poi ci potesse stare un capitolo 3, suggerirei i coccodrilli ; nel 4 i draghi di Komodo e nel 5 i gechi o qualche bestiola cosi' per alleggerire .

Giallo way of life !

Non sono stanco, attendo medaglia.

9 minuti fa, Aironegio dice:

Belle foto Umberto , rendono molto bene il vissuto di una volta. Dove è situato questo museo?  te lo chiedo perché' i miei sono di quelle parti e vorrei andarci anch'io per visitarlo. Ciao 

Ciao Giorgio, grazie ; e' un museo piu' di nom(ignolo) che di fatto…"casa" privata, per le visite ci si accorda con il proprietario  .

Entusiasmo ed esperienza, bravo tu alla prima uscita e bravo il tuo maestro a coinvolgerti ( al punto di tornare ).

Ho risposto che mi manca il tempo e che, per fortuna, ho gia' ben piu' di quello che riesco ad utilizzare.

Sicuramente mi manca la preparazione per la postproduzione, che riduco all'aggiustamento dei livelli, crop e altri interventi terra-terra.

Se penso agli scatti a cui ho dovuto magari rinunciare per "problemi" di pellicola o, peggio, di costo di sviluppo, ora che puoi portarti a casa quintalate di files ( non certo nel senso di scattare a caso ) , sceglierli al calduccio e stampare solo dopo un ulteriore cernita/aggiustamento, ora sto molto piu' che bene.

Se poi qualcosa diventa disponibile per le mie possibilita' , le scuse per non usarlo tornano a quanto detto nelle prime due righe.

Felice di essere stato tirato in causa ,senza averne pero' alcun merito se non una passione per le "storie" che anche mio padre condivide ; ottimo lavoro Roby, davvero complimenti per l'ecletticita' apparente dei tuoi contenuti e soprattutto la cura nei tuoi reportage.
Ci sono parecchie vite interconnesse che tirano in ballo varie passioni, dal mulino al motore ecc ecc.
Sempre con completezza di fonti.

All'evento Nikon Z cerco di esserci principalmente per salutare te, la macchina la provero' in qualche negozio ! ( non potendo purtroppo presenziare agli eventi di casa Nikonland ).

Prendo il "dottore" come un complimento, immeritato.

Le mie "critiche" o meglio osservazioni sono ad altri, non a te ; vado in moto da una vita ( anche prima di usare Nikon pe rusare un tempo che si misura anche qui ) sono piu' che interessato.

Speriamo davvero che entro il centenario possano mettere un po' in ordine tanti di questi mezzi, dandogli lo spazio che meritano.
Io sono tra quelli che preferiscono i mezzi conservate piuttosto che restaurati ( senza disprezzare il lavoro di chi li ricostruisca o li restauri ove necessario ) ; li' purtroppo se ne vedono parecchi piu' abbandonati che conservati, sembrano i saloni di un concessionario che riemerge dagli anni 50/60.
Il tuo lavoro e' ottimo e reso difficile dalla disposizione ( e daje ) anomala delle moto.
Fossimo stati all'estero ci facevano 9 saloni con led , musiche , didascalie ecc ecc ma prima si fanno i conti con altri problemi, discorso gia' affrontato in passato con la collezione Quattroruote, collezione Bertone...

Ma almeno una foto dle mulino ch ti ha portato li' ?

Vero, basta poco ma "smuove" tanto, anche commenti pertinenti e interessanti come quello di Silvio ( da ora in poi guardero' anche la befana con occhi diversi )

18 minuti fa, Rudolf dice:

...
E' ovvio che qui sul mio blog io parlo per iperboli e che le cose serie, nella vita sono ben altre come quelle di cui parla più sopra Luciano.
…

48 minuti fa, Rudolf dice:

Ok ma se non hai soldi per una cosa, ne compri un'altra solo perchè costa poco ?

No ( e neppure giudico il "tanto e il poco" di altri che fanno altre scelte )

Quando ho acquistato la D600 me l'hanno scorporata da un kit con il 50 1,4 G ; per un po' quindi hanno offerto kit "normali", non dico di livello vista la resa del 50 1,4 G, ma almeno alternativi al 24-120 di livello neppure pari al 18-70 delle prime dx.
Sapevano anche che quel 50 lo avrebbero comunque facilmente piazzato ad un qualsiasi utilizzatore con attacco nikon F ; ora un 24-70/Z a chi lo vendi, da solo ?

Con la f801 invece avevo cominciato con un 35-70 "base" poi venduto per un tozzo di pane ma insieme ad un organo per acquistare il 2.8.

1 ora fa, maxbunny dice:

Piacere di averti conosciuto un pò meglio!

Vero, e' un piacere, oltre che estremamente utile, leggerti ed anche averti conosciuto un po' di piu' .

Bravissimo Roby, noi siamo qui pronti !

A mettere la 13 come ultima mancava solo la buona notte

Un bel racconto, scatti originali, rilassati ( ! ) e didascalie ben dosate.

Ciao Mauro, mi dispiace per la tua ( vostra ) perdita ; io non ho mai avuto animali domestici fino a circa 3 anni fa, una palla di pelo che ti corre incontro la sera, ti gratta quando vuole attenzioni e che ha come "lavoro" quello di far compagnia e te e i tuoi cari e' stata una scoperta.

Doverosi complimenti ai tuoi scatti e anche all'idea del "rullino" e delle altre "limitazioni".

Certo e' che una D810 ti fa diventare un 50 ( e l'1,4 G e' tutt'altro che mio amico ) un 85 potendo croppare o un 24 facendo 4 o 8 scatti da unire poi, coraggioso il B/N nativo ( io, per come sono messo, non mi sarei fidato...di me stesso ).

Ho sempre ammesso di utilizzare, quando capita di viaggiare con famiglia ( e la priorita', come tu hai ben scritto, va a loro ) il 28-300 ed avere in tasca il 20 afd ; potremo poi tornare al vecchio detto "piuttosto che niente e' meglio piuttosto" .

Giusto notare che non si parla della migliore scelta per una macchinetta piccola ma efficace ( che sia la PEN o la Rx100, visto che io ho quella ) ma della volontà di coniugare UNA ( visto che tu hai scelta ) propria reflex alle esigenze di un viaggetto informale, non un set.

Anni fa mi ero imposto, per un week end al mare, il solo 85 1,8 e pellicola ilford 400 BN sviluppata a colori per avere un "bel" seppia.

Per un giro disimpegnato a Milano, quindi ripetibile con meno problemi, di puo' provare qualcosa di piu' estremo, il 20...il 105, 135 e anche il 300 visto che il pf e' meno vistoso del 24-70.

( curioso lo sguardo di tua figlia, penso sia lei, con la stessa posa della tua foto del profilo )

Roby, il Museo Ogliari a Volandia...? ( anche a Milano aveva parecchio materiale a suo tempo )

Un giorno li' bisognera' andare ( almeno il sottoscritto, figli al seguito ) prima c'erano solo aerei, ora treni, auto di Bertone...

Ottima intervista ( come sempre ), concordo con chi mi ha preceduto anche senza aver avuto il piacere di conoscere Massimo ; non molto tempo fa quando gli e' stato chiesto un consiglio sull'abbigliamento ha dato prova della sua preparazione, strati, tipo di materiali, intemperie, variabili varie...nel giro di pochissimo ha "svolto" il compito con completezza e tanta, tanta pazienza, competenza e passione ( e si parlava "solo" di vestiti tecnici ).