Ogni tanto sento “il bisogno” del silenzio. Non so da che cosa sia generata questa cosa: sarà la città caotica, il parossismo con cui in genere si vive o, semplicemente, la necessità di mettersi in ascolto. La natura , un bosco, la montagna o il mare fuori stagione (quando?….) sono delle possibilità che però prevedono un minimo di programmazione: dove? c’è traffico? non troppo lontano (di solito faccio un cerchio col comparso), ci sarà la ressa? Una serie di variabili da considerare per sfugg
Un piccolissimo reportage in cui condivido più sensazioni che cose.
Ho già scritto due blog sul Giardino dell'Isola del Pepe Verde, c'era bisogno di un terzo? Sì, almeno per me.
Qui non descrivo il giardino, ma il mio vedere il giardino (e la gatta che ne è custode e signora).
Intendiamoci, credo che le foto stesse abbiano una qualche qualità (la maggior parte almeno) che le farebbe "stare in piedi" anche per conto loro. Se no non le pubblicherei.
Il Giardino. Di fronte
Sarò di pochissime parole perché le immagini non hanno bisogno di molti commenti.
Quest'anno Jesolo festeggiava l'organizzazione della 25a edizione dell’Air Show che ha regalato fortissime emozioni e adrenalina pura alle migliaia di spettatori assiepati sul lungomare per assistere alle spettacolari evoluzioni da parte dei numerosi assetti che hanno partecipato alla manifestazione aerea. A fare d’anteprima alla manifestazione, alla presenza di autorità civili e militari, la cerimonia d'inaug
Ultimamente su Nikonland sono state fatte alcune proposte, tutte puntualmente cadute nel disinteresse generale.
Mi è venuta voglia di fare anch'io una proposta per vederla cadere nel disinteresse generale.
STO SCHERZANDO.
Propongo seriamente un'iniziativa che spero verrà seguita perchè so per certo che su Nikonland non c'è solo chi si limita a discutere di come va o non va quell'aggeggio, di che cosa ha assolutamente biogno di acquistare poi al massimo deposita le foto in modo imperso
Ciao a tutti,si è svolto ieri 7 Settembre,il secondo open day ad Istrana,evento inconsueto alle nostre latitudini, La giornata è stata soleggiata e ci ha dato modo di fare qualche scatto,eravamo presenti io,Alessandro e Riccardo ed abbiamo trascorso una piacevole giornata tra aerei e chiacchiere fotografiche e non. Purtroppo al solito,essendo Istrana in controluce pieno e con la luce balorda del giorno,non si è potuto fare granchè,inoltre ci si aspettava una più varia presenza di velivoli e inve
Tutti gli anni, contribuisco alla festa del mio paese con una mostra fotografica.
Quest'anno propongo un mix del mondo alato: uccelli, farfalle e libellule.
E' l'occasione di parlare con la gente di ecologia, di biodiversità che scompare, di cambiamenti climatici. E di fornire loro elementi e consigliare letture con cui approfondire questi temi che sono molto sentiti tra la gente. Generalmente la mostra attira anche qualche "fotonaturalista", molto ben accolto da parte mia.
E
Come dicevo a Max questo obbiettivo mi sembra Buono (per quello che ne posso capire io)
sicuramente è divertente e fa togliere qualche soddisfazione con poca spesa.
E' leggero e se abbinato con un 56-75/85 mm dx luminoso, che speriamo Nikon faccia presto,
permette delle uscite leggerissime.
Io l' ho usato con la ZFc
questi sono un pò di scatti fatti.....
Z8 su 24-120/4S@105 f:4.5 t:1/4000 ISO64
Z8 su Sigma 150-600@400 f:8 t:1/4000 ISO1250
Z8 su 24-120/4S@120 f:5,6 t:1/1000 ISO360 raffica di 6 su 10
il 7 scatto avevo Charlie praticamente addosso felice di essere in acqua a saltare come un capriolo
Sono passati ben due anni.. e solo ora sono riuscito a mettere fine alla mia piccola saga, il post finiva che alla distanza di settecento metri, dalla provinciale, perciò a valle di point Bosset vi era un' altro ponte, ma situato però sulla dora Baltea, ebbene ieri ci siamo stati assieme a me ed alla moglie, la fida z 50, il 16-50 e il 10-20
Purtroppo non ho potuto fare gli scatti che volevo..
Il primo scatto è del ponte visto dalla parte Nord, quindi a tutti gl'effetti contr
Eravamo ancora a maggio e non c'era ancora il caldo canicolare ma avevo già deciso di separarmi dal 200-500 e quindi perché non andare a fare un giro per argini e rive?
Niente tubi di prolunga e cavalletto e mimetismo ma ritengo il risultato apprezzabile, magari qualche nome scientifico non è corretto
Magari ne aggiungerò ancora qualcuna, di contorno, di atmosfera.
Ibis sacro
Pontia callidice
Pontia callidice
Apatura ilia
Calabrone regi
Sto attraversando un periodo di m., tanto, che dopo l’acquisto della Z8, sono riuscito ad usarla pochissimo. Ho fatto un po’ di macro col 105, ma soprattutto mi interessava vedere come si comporta con il 4/300 PF ED + TC 1.4. Alla prima uscita, ho dovuto rimandare la prova perché mi ero dimenticato di aggiornare l’ FTZ. Montato il 105, mi sono adattato ad avvicinarmi a soggetti molto confidenti. Nel cambio d’uso con l’”odiata Z7” , ho riscontrato un netto miglioramento. I comandi sono ben p
Vorrei condividere alcune foto che ho potuto fare in occasione dell'esibizione delle Frecce Tricolore tenutasi al Poetto di Cagliari il 20 agosto 2023
Tutte le foto con Z6II in otturatore elettronico e Nikkor Z 70-200 f2,8S
qui succede un imperfezione che vorrei capire a cosa è dovuta...mentre i 4 aerei sul lato sinistro sono nitidi, quelli sul lato destro non lo sono...tempo 1/1250 sec, f 5,6, Z6II con Z 70-200 2,8S
secondo voi è mancanz
Colgo l’occasione dell’articolo di Massimo sulla crescita fotografica per condividere alcune foto.
Spesso guardo le foto mesi dopo averle scattate per cercare di affievolire l’entusiasmo o l’emozione del momento e non farmi condizionare nella selezione.
Il 1° aprile scorso mio figlio ha fatto la prima immersione per conseguire il brevetto di sub alla piscina Y40 di Montegrotto Terme, la piscina più profonda al mondo raggiungendo i 40 metri di profondità. E’ addossata ad un colle sui Colli
Appunto, sono trentasette, i gradi segnati dal termometro, senza contare l'umidità, sono uscito di casa appena pranzato, non che abbiamo fatto cose principesche ma il sacchetto dell'umido era meglio portarlo nell'apposito bidone, nel tornare ho visto di fianco alla porta dell'atrio della scala una damigella sperduta.. salito in casa e, in pochi attimi sulla Zetina ho montato un tubo di prolunga, poi l'FZ e quindi il micro 85, sceso.. era ancora lì non si muoveva.. sono rimasto solamente pochi mi
Come scritto in un articolo di qualche anno fa, l'abbazia di S. Eustachio e stata sottoposta, nel 2017, aun secondo e più massiccio intervento di restauro. I precedente, del 1992, venne effettuato in modo parziale. Posto qui alcune foto di confronto in cui si nota che l'area dell'abbazia, in stato di abbandono e non più visitabile prima dell'intervento, ha subito in linea di massima un restauro conservativo volto a consolidare le strutture e non a ricostruire tutto l'edificio.
Dell’abbazia di S. Eustachio oggi non rimangono che pochi resti abbandonati. Risalente al XI secolo, fu edificata, su un possedimento donato da Ottone III a Regimbaldo di Treviso (appartenente a quella che passerà poi alla storia come la famiglia dei Collalto) come segno di riconoscenza per la sua indomita fedeltà in battaglia.
Fu costruita per volere di Rambaldo III di Collalto e dalla madre, la contessa Gisla, con lo scopo di limitare il potere dei vescovi di Treviso con un'istituzi
Un paio di mini uscite per mettere alla prova la Z8, o forse dovrei dire me stesso con la macchina.
Comunque condivido alcune immagini e considerazioni, sperando di far cosa gradita e se ripeto qualcosa di quanto già scritto da altri prendetela come una conferma ulteriore, un rinforzo, una stellina in più.
Versione di una riga: devo studiare un pochino i settaggi per poterla usare al meglio ma già al primo contatto è bella, rapida e intuitiva. Ne sono soddisfattissimo.
Preliminari:
Percorro la A5 in direzione di Aosta e giunto a Verres esco dall’autostrada e inizio a percorrere la SR45 che mi porta a Estoul dove posso lasciare la macchina.
Sebbene gli impianti di risalita abbiano colonizzato tutta l'area compresa tra la Testa Grigia ed il Monte Bettolina, la valle d'Ayas presenta 35 itinerari, di cui 7 nella zona del Monte Rosa, tutti oltre i 4000 metri.
Ma io non sono così montanaro e, proprio da Estoul, un gruppo di gite più modeste, ma piacevoli, conducono all
Un mio fratello poco tempo fa mi faceva notare che noi da ragazzi, ci spostavamo da una parte all'altra del paese macinando chilometri in bicicletta, cantando quasi .. sempre, forse eravamo un può più spensierati dei ragazzi di oggi, e penso che fossimo anche un po più felici, (ma non voglio aprire una discussione su questo tema) e quando andavamo tra i campi, come diciamo noi nel Trevigiano, ascoltavamo i suoni della natura ….
Oggi mi sono ricordato di quei tempi e mi sembra di aver fatto
Il 20 luglio del 1973, moriva Bruce Lee, per cause poco chiare, forse una intossicazione o uno shock anafilattico da "medicinali", per così dire.
Il suo mito invece è rimasto vivo e intatto fino ad oggi.
Da appassionato praticante di arti marziali orientali e da "divoratore" dei suoi film, voglio condividere qualche pensiero sull'aspetto cinematografico e sull'aspetto combattivo di questo artista.
Bruce Lee al cinema
Bruce Lee ha letteralmente rivoluzionato il modo di coreografare
Venerdì 7 Luglio 2023 Autodromo nazionale Monza
Riesco a ritagliarmi uno spazio nel pomeriggio, dalle 16:30 alle 18:30, per andare a fare foto alle prove previste della prova valida per il WEC
Quando arrivo in autodromo mi rendo subito conto che c'è una moltitudine di persone che non avevo previsto, si l'evento era libero, ma non m aspettavo certo tutta questa partecipazione
Un evento molto sentito dunque
Mi avvio lungo il percorso sotto il solleone, e trovo tutti i soliti spot completam
Nell’ambito del Castello Festival che si svolge a Padova, il programma di quest’anno propone tra l’altro un interessante concerto in prima nazionale dal nome “ Tre fenomeni. Piovani - Vivaldi: i Concerti della natura”
(https://www.castellofestival.it/eventi/2023-07-12-nicola-piovani-giuliano-carella-massimo-mercelli-solisti-veneti/)
con la partecipazione del flautista Massimo Mercelli e dei Solisti Veneti diretti sia dal loro direttore Giuliano Carella (per le musiche vivaldiane) ch
L'antico toponimo di Ivrea era Eporedia, probabilmente dal gallico epo (cavallo) + reda (carro a quattro ruote. Già nel nome si delinea quindi il rapporto quasi simbiotico tra la città ed il cavallo, protagonista delle sue principali manifestazioni: dal Carnevale alla festa patronale.
(https://it.wikipedia.org/wiki/Ivrea#San_Savino)
Alcuni scatti prima che la bolla di caldo avesse la meglio.
Z5 e 24-120mm
Critiche, commenti e suggerimenti sempre ben accetti, ovviamente.