Qui il gioco si fa duro!
Digitalizzare da negativo colori, e per non farci mancare nulla, non un soggetto facile facile e ben esposto, magari anche fermo, no, foto scattate ai concerti. Il che vuol dire (anzi voleva dire), pellicola da 400 tirata a 1600, o da 1000 portata a 2000, quasi sempre a TA, quasi mai con un tempo più breve di 1/30 (ovviamente con il 135mm), MF, luci che cambiano velocemente e che rendono il soggetto spesso sovraesposto ed il resto sottoesposto, con buona pace delle
In quel tempo un giovane esodato desideroso di riprodursi, chiese ai saggi un consiglio.
Il verdetto fu lapidario:
“per una buona riproduzione il rapporto deve essere uno a uno!
Devi usare un attrezzo da 50-56mm, massimo 105, ma soprattutto il
suddetto strumento deve essere micro!”
E così fu.
Il resto son cose di questi giorni, volendo digitalizzare un tot di dia, e negativi BN / colori,
forte degli articoli di Max del 2018 (https://www.nikonland.it/ind