Alessandro Pisano

8 minuti fa, Riccardo Davoli ha scritto:

E' stata una piacevolissima giornata in compagnia di Alessandro e Francesco. Tra chiacchiere varie e nonostante la luce non proprio favorevole qualche scatto l'ho fatto anch'io.

Z9 + FTZ + F20 f3,5 UD - AMX

Z9 + FTZ + F20 f3,5 UD - inconfondibile coda di F104

Z9 + Z100-400 - F35B

Z9 + Z100-400 - AMX

Z9 + Z100-400

Z9 + Z100-400

In fotografia, come nella vita, il fattore C aiuta.

Z9 + Z100-400 - Aermacchi MB339PAN + Aironi Guardabuoi

 

Secondo me e il 60% di cui parla Massimo 😉

Complimenti Riccardo ,  mi piace molto il 20 mm, la luna la sto ancora cercando... 😁

A presto sperando di incontrare ancora altri e più Nikolander....

Grazie Francesco & Riccardo per la piacevole giornata passata insieme, sentirti Francesco descrivere gli aerei e loro caratteristiche è impressionante e denota quanta conoscenza hai in materia.

Ottime le foto come sempre Francesco

Peccato, se lo avessi saputo con un po' di anticipo sarei certamente venuto.

Forza Roberto, i Nikolander sono esseri resilienti!

Complimenti per gli scatti 

1 ora fa, M&M ha scritto:

Alfa Romeo 33 Stradale edizione 2023.

33 esemplari, 333 km/h, 0-100 in 3 secondi, biturbo V6 da 620 CV (chi mai comprerà la balena con la batteria ?), costruita su misura.

Ovviamente già esaurita nonostante un prezzo multimilionario.

Alfa Romeo, non “tonale”.

Ho letto ieri la scheda tecnica, che roba, si alza il muso x 50 mm x evitare problemi (urti) con i rallentatori, fantastico il logo davanti ricavato dal pieno, tu la vedrai il venerdì a Monza, faccela toccare con le tue Immagini 

Classe pura, cristallina! 

Io penso e scatto a diaframmi chiusi e tu le fai a diaframmi aperti !

Magistrale! 

Forza Alberto abbiamo sempre bisogno di Te ! 

4 ore fa, Gianni ha scritto:

Si hai ragione Silvio su tutta la linea. Un posto dove ad orizzonti mozzafiato fa eco (è proprio il caso) un rombo continuo di Moto dall'alba al tramonto:
Vi si svolge il raduno di Motociclisti alla maggiore altitudine d'Europa dove, mi dicevano, partecipano migliaia di Bikers e dove tutti gli anni ci sono dei morti perchè portano all'estremo la Salita e la Discesa dei 48 tornanti parte Trentina e 40 parte Lombrda. Ma i motociclisti non sono i soli o almeno nei tre giorni che ho passato in zona erano centinaia le Macchina "da corsa" con targhe di tutta Europa che salivano e scendevano a tutta la velocità possibile, con contorno di sgommate e curve in controsterzo e con notevole rischio anche per i numerosissimi Ciclisti che sfidano le proprie forze per fare i 1800 metri e più di dislivello. 
Il Passo dello Stelvio è il passo più alto d'Europa, un posto pieno di Natura in tutte le sue forme che andrebbe usufruito con il dovuto rispetto per goderne e permettere anche agli altri di goderne. 
Penso che l'inciviltà si misura non solo nel lasciare tracce inutili del nostro passaggio (bottiglie Lattine ed ogni genere di avanzi) ma per esempio uscire dai sentieri, in alcuni parchi obbligatori, per fare una foto.
Rispettare le regole è il primo passo per il rispetto della natura e degli altri, anche se a volte sembrano incomprensibili.
Capisco che essere perfetti è quasi impossibile ma provarci almeno è indispensabile.
Sullo Stelvio d'estate, finche durerà il Ghiacciaio (a meta giugno ancora nevicava) viene preso d'assalto dalle varie nazionali europee e scuole di Sci perchè credo sia uno dei pochissimi posti in Europa dove si scia (o forse tra pochi anni), si sciava anche d'estate. 
Per fortuna la natura è più forte delle pretese di Noialtri ed infatti il passo sta aperto più o meno SOLO 5-6 mesi l'anno e per i restanti 6-7 è completamente chiuso, Strade Alberghi Sciovie tutto...
quindi le Marmotte i Camosci Gipeto Gracchi ecc. possono riprendersi quello che è anche suo......

 

Bellissime foto Gianni , spettacolare la prima e quelle con i ciclisti nello sfondo 

La maleducazione regna sovrana in molte persone purtroppo a prescindere del genere, ed ho l impressione che sarà sempre peggio,stiamo distruggendo l ambiente che ci circonda dal mare alla montagna 

Le persone quando pagano pensano di avere qualsiasi diritto dimenticandosi che ci sono anche dei doveri 

Ma anche x me e' meglio parlare di fotografia.... personalmente mi piace la prima e quella ambientata con i fotografi in posizione 

Bravo Piermario, ottimo reportage di una Eccellenza Italiana 

A me piace molto anche la prima foto .

Anche io ho buttato, nel senso che non uso più i filtri come mi hanno suggerito i Nikolander esperti e devo dirti che la qualità è migliorata

Complimenti ancora !

Grazie Silvio per il suggerimento e per la riflessione che proponi, anche a me piacciono entrambe, una foto dovrebbe essere parlante come dice Massimo ma alcune volte non possono essere così chiare le dinamiche per arrivare a fare la foto pertanto mi piace molto anche il suggerimento di Valerio che proverò a perseguire

Non sapevo dell'esistenza del Gracchio Alpino, grazie 

Che dire ....bellissima serie, che inquadrature, mi piacciono molto le ali che sporgono sotto la foglia, bella anche  la foto dell attrezzatura, due flash ..., con relativo racconto.TOP

Bellissimo articolo che denota quanto è profonda la tua conoscenza!

Immagino che uno potrebbe creare più moduli (una sorta di preset) in base alla musica che sta ascoltando, classica, rock  e via dicendo, ho inteso correttamente?

Una curiosità sul lato amplificatore, (output),o la correlazione tra ampli e cuffie.

La risposta delle cuffie cambia al variare del tipo di amplificatore in uso? Nel senso che se uso un amplificatore in classe A le mie cuffie avranno una determinata risposta, se uso un amplificatore in classe AB la risposta sarà diversa, è corretta la mia assunzione?

Grazie as usally 

Bravo Riccardo, bella l idea della piscina, conoscevo la vasca ma non sapevo che a 5 m si poteva vedere l immersione e l emersione attraverso un vetro, complimenti anche a tuo figlio, l immersione ha un fascino speciale.

Per le farfalle belle le immagini e credimi io ti conosco da qualche mese ma l evoluzione si vede !

Bravo, a presto.

Proprio ora ho notato che su rai play c'è un documentario a Lui dedicato, io lo guarderò stasera quando sarò un po' tranquillo 

https://www.raiplay.it/programmi/paoloroversiilsentimentodellaluce?wt_mc%3D2.app.cpy.raiplay_prg_Paolo+Roversi.+Il+sentimento+della+luce.%26wt

Grazie per per la dedizione che ci metti a condividere questi progetti !

Per le immagini qualunque mio commento apparirebbe troppo banale.

Ancora grazie! 

Questi articoli sono vere e proprie pietre miliari e resteranno sempre indelebili 

Con gratitudine! 

2 minuti fa, Alberto73 ha scritto:

Grazie! se non l'hai visto nel mio blog c'è anche un articolo sull'abazia dopo il restauro! prossima cosa che farò sarà fare un articolo di confronto tra prima e dopo.

Lo leggerò senz'altro considera che Il Montello è una delle mie palestre 🚴 

Bravo Alberto per la descrizione accurata di questa abbazia del Montello 

3 ore fa, Gianni ha scritto:

Ciao, Haii ragione a volte i ricordi non vanno fatti scomparire anzi vanno "ricordati" e se possibile recuperati, come hai fatto tu con questo "giro all'oasi vicino casa...." per divertirsi e fotografare spesso non serve fare chissà quali avventure. 
Foto interessanti, per me quelle della Sterna comune meglio delle altre.
 

Grazie Gianni del commento sempre apprezzato 

3 ore fa, Gianni ha scritto:

Non voglio innescare una polemica sia chiaro lo dico perchè spesso non si sa e quindi alcuni comportamenti sono dovuti alla non informazione....
Questo per dire che le foto ai nidi sono "deontoligicamente sbagliate e possono fare danni irreparabili agli animali (alla covata) che si fotografa. Perchè può succedere che gli Ad. disturbati-impauriti abbandonino i Piccoli, facendoli morire di fame. Immagino che tu non sia informato di questa cosa perchè dici:  "questo piccolissimo picchio, cantava a squarciagola…. forse aveva perso o chiamava la sua Mamma, qui si intravede appena ma il canto era incredibile potente" Il piccolo di "Picchio rosso maggiore" mi sembra non cantava ma richiedeva cibo ai genitori che non si sarebbero avvicinati finché eri li intorno perchè ti ritenevano un pericolo.....

Non ti preoccupare mi piace per natura imparare e come ho già detto apprezzo sempre un commento, ma permettimi di darti qualche dettaglio in più: 

il canto lo sentivo già a 30 metri e molto prima che io arrivassi in prossimità del nido, e dopo aver fatto il giro dell'oasi (un'ora e mezza dopo gli scatti),per non disturbarlo ho percorso un altro sentiero, un sentiero in cui la vegetazione e molto fitta in cui dubito che mi abbia visto ma il picchio cantava o piangeva ancora.

Non contento alla fine del giro mi sono fermato dal Gestore per avvisarlo poichè ero preoccupato, e mi ha detto che sin dal suo arrivo al mattino presto,oasi deserta, il picchio gia cantava o piangeva e non riuscivano a capirne il motivo.

In altri termini il picchio ha pianto tutto il giorno poverino, temevano che la sua mamma se ne fosse andata o avesse avuto un problema.

Ancora grazie per la spiegazione 

4 ore fa, Enrico Floris ha scritto:

Insomma alla fine un po' di tempo da trascorrere in una piccola oasi lo si trova sempre. Spesso questi piccoli habitat si riesce a trovarli anche a pochi minuti di macchina dalle nostre città, luoghi che consideriamo abbandonati o comunque degradati e che invece ospitano specie anche molto interessanti come il picchio che hai fotografato. Le foto mi piacciono, hai fatto un ottimo lavoro Alessandro. E poi i ricordi sono imortanti.

Grazie Enrico del commento sempre apprezzato 

Fantastico, veramente incredibile ed efficace la generazione di queste immagini, per me AI è un mondo totalmente nuovo che non conosco 

Grazie della spiegazione 

Ciao Riccardo ciao Francesco piacere sentirvi e grazie per i vostri commenti, sono a Gaggio di Marcon, Fontane bianche in questo momento non frequentabili causa gente, se riparlerà a settembre 

a presto 

Complimenti Giannantonio, bellissime foto premio di grande passione e resilienza 

Complimenti bellissimo reportage la prima la terza e la senda di via Torino sono per me speciali!

Maestro i Tuoi articoli non sono mai stati velleitari, sono sempre stati e saranno un riferimento

Anzi, se piace come nuova idea, io li ri-proporrei a rotazione semestrale per farsi che diventino il ns modus operandi