Un pomeriggio di ottobre, assolato, l'autunno sembra ancora parecchio distante e un amico fotografo mi invita a fare una passeggiata sulla costa nord-occidentale. La location scelta è Punta Argentiera, situata a metà strada fra Alghero e Stintino. Luogo affascinante ma particolarmente difficile da raggiungere. Lo guardo un po' incredulo, pronto a rifiutare l'invito (la mia povera schiena non sopporterebbe mai un paio di chilometri in salita su un tratturo drammaticamente accidentato che ha la pe
ABBECEDARIO: espressione di sollievo di chi s'è accorto che c'è anche Dario
ADDENDO: urlo della folla quando a Nairobi stai per pestare una merda
ALLUCINAZIONE: violento colpo inferto col ditone del piede
APPENDICITE: attaccapanni per scimmie
ASSILLO: scuola materna sarda
AUTOCLAVE: armi automatiche dell'età della pietra
BACCANALE: frutto selvatico usato una volta come supposta
BALESTRA: sala ginnica per gente di colore
BASILICA: chiesa aromatica
BIGO
Cos’è il rumore? Tutti rispondiamo all’unisono quello che ci dà fastidio. E in effetti questa è un’affermazione corretta. In elettronica però si preferisce parlare di rapporto tra segnale e rumore, in quanto un segnale qualunque sia il suo valore per essere discriminato, va correlato al rumore.
Ne abbiamo evidenza quando trovandoci in una sala affollata di un ristorante o di un bar tutti parlano e noi percepiamo il linguaggio del nostro interlocutore cercando di discriminarlo, cioè di iso
Come promesso, illustro un'altra parte delle cose inutili che possiedo.. ma anche se sono inutili, restano.
Iniziamo con la cartella stampa della D1, macchina che all'epoca fu un evento.. tanto che come vedrete la cartelletta era corredata da una matita nera, fatta fare apposta in Austria, ricordiamo anche che in quei tempi.. era una spesa non da poco.. ed occorreva molto coraggio ad affrontarla.. ma, le vendite ci furono.
Altra cartella stampa qu
Tutti noi siamo affascinati dal tempo.... non ci basta mai... ne vorremmo di più per realizzare quanto abbiamo deciso di fare nella giornata , vorremmo tornare indietro per ritornare giovani o proiettarci verso un futuro, che pensiamo migliore della vita attuale.
Ma cosa è il tempo? Quale è la nostra considerazione sullo scorrere della lancetta dei secondi?
Einstein nel 1915, più di 100 anni fa pubblico' i suoi studi sulla relatività generale, dimostrando che lo spazio e il tempo sono
Molti di noi, quando la casa giallo -Nera decide di presentare qualche novità in grande stile, generano degli " Eventi .." a volte ci interessano e a volte no, a volte possiamo partecipare ed altre no.. così è la vita.. Ma quasi sempre durante questi piccoli grandi eventi.. noi fanatici io raccogli-tutto.. possiamo secondo i casi portare a casa un piccolo ricordo, piccolo perché a volte , anzi.. quasi sempre come volume non è poi grande.. ma, per un collezzionista piccolo piccolo possono ave
Per qualcuno l'alba è la poesia di un giorno che inizia, la metafora delle nuove vicende che il giorno ci prospetta. Per altri è il momento della sveglia, dell'alzarsi, dell'affrontare le gioie e i dolori che la notte, o il sonno, risparmia.
Per me... invece è un momento, semplicemente, di transizione, in cui tutto è per qualche minuto, sospeso. Non mi dà particolare gioia o tristezza, non mi promette niente, né di buono né di cattivo. Semplicemente è come se fosse una tregua.
E
La natura selvaggia del continente nero, per quanto l’uomo l’abbia ridimensionata e ristretta, e’ uno degli ultimi limiti: e’ la dove la nostra civilta’ diventa piccola e lontana e la forza del paesaggio incontaminato e primitivo ci soggeziona ancora. Nicolas Lotsos ci presenta questa lontana realta’ con tanta passione e forza espressiva.
Lotsos oltre ad essere un manager di giocatori di basket e’ anche un fine art fotografo. Viaggia spesso in Africa, la quale gli ha offerto esperienze di
Piotr Naskrecki è una figura particolare nel mondo della macrofotografia: scienziato e fotografo allo stesso tempo. Usa la fotocamera per documentare le sue ricerche, ma anche per trasmettere al mondo la bellezza delle piccole creature che ci circondano, troppo spesso sconosciute o trascurate.
Ebbi modo di intervistarlo "telematicamente" qualche tempo fa e questo mio contributo è in parte basato sul nostro scambio di email.
Naskrecki ha lavorato al Museum of Comparative Zoology (Museo
Il Circo Arci di Rignano sull’Arno, con il patrocino del Comune, ha organizzato una mostra fotografica su Rignano ed il suo territorio ieri ed oggi. Mostra curata dal sottoscritto con la collaborazione di un amico canonista.
L’impegno più gravoso è stato il reperimento delle fotografie e/o cartoline del passato, che abbiamo cercato di riprodurre e documentare dai soliti punti di
Avevo letto su una locandina nel mio paese che oggi a Binasco vi era grande festa, la patrona del paese ma.. questo non è la ragione del contendere..
Preso il mezzo di locomozione più consono, alla vita a volte sonnacchiosa del luogo, mi sono fatto un giro per la via che costeggia il mitico castello, ricco di storia e storie.. dopo aver visto diverse bancherelle, ogni una con le sua attrazioni che, credetemi dopo dieci anni di lavoro sul territorio non sempre destano sorprese ma, oggi vi
Situato sull’isola di Miyajima, l’Itsukushima Jinja è l’unico santuario in tutto il Giappone edificato su palafitte e, pertanto, circondato dalle acque del mare per buona parte della giornata. La conformazione del complesso ha la forma di un uccello che apre le ali e si protende verso il mare.
L’isola di Itsukushima, oggi ribattezzata Miyajima (letteralmente “l’isola del santuario” da Miya 宮 e Jima 島 ovvero Isola) a causa della crescente notorietà del santuario, è da sempre un’isola sacra in c
Mi hanno chiesto, in relazione allo sforzo profuso per mettere in esposizione le mie foto del Parco Lame Sesia, cosa diamine mi spinge, dato lo scarso interesse registrato e l'assoluta assenza di alcun tipo di ritorno, a filare tanti soldi giù nel gabinetto. Ed allora proviamo a spiegarci.
Per cominciare vorrei che vi dimenticaste della fotografia, delle fotocamere, degli obiettivi, di me e di quelli come me. Vorrei che pensaste solo alle persone con cui state bene, ai luoghi in cui
International Festival of Photojournalism
http://www.visapourlimage.com/en
Come ogni anno si sta svolgendo in questi giorni (dal 2 settembre fino al 17 settembre) a Perpignan Francia , il festival internazionale di fotogiornalismo. Un evento unico in Europa e forse nel mondo ove vengono esposti i migliori reportage fotografici del mondo.
Il festival si articola in tre fasi, la prima settimana ci sono gli incontri e i dibattiti con i vari professionali del settore nell'auditorium d
Scusate.. ho imbrogliato un pochino le carte... lo sarebbe divenuto, sarebbe meglio dire; ma a mio modesto parere penso che la Direzione Generale del forum, non abbia problemi a dare purtroppo post - mortem, questa qualifica..
il personaggio che io reputo il più famoso.. il più tutto è:
il sign. WALTER BONATTI
perché Nikonlader?
per il suo operato con macchine Nikon che hanno sfiorato l'inconmensurabile... provate a pensare... sei da solo, nelle foreste e nei luoghi p
Sabato mattina sono partito di buon'ora.. perché come tutti sanno, la strada dalla Bassa Mediolani in direzione di Novarum è assai perigliosa: briganti, e quant'altro possono cambiare la tua vita in pochi attimi ma la fortuna volle che ci arrivammo, dopo aver cambiato i cavalli ad una posta sulle Lame del Sesia ed aver fatto un pasto frugale nella locanda. Rimessomi in cammino e trovato nel loro Maniero il Nobile e la sua preziosissima Signora, Donna Laura, ci siamo ulteriormente spostati nella
Il Canal du Midi è il percorso fluviale più grande e famoso d’Europa. è un canale artificiale nel sud della Francia lungo 241 chilometri, che collega il fiume Garonna al mar Mediterraneo. Finito di costruire nel 1681, per favorire gli scambi commerciali evitando il passaggio obbligatorio attraverso lo stretto di Gibilterra, è diventato una attrazione turistica. Navigabile con le houseboats, barche lente che percorrono solo 10 km all’ora. E' quello che ho fatto nel 2009, armato di una Nikon D30
Gli Yatai, piccoli stand mobili per la ristorazione, hanno origine nel periodo Edo, quando, al fine di contenere lo strapotere di certi daimyō (carica feudale più importante tra il XII secolo e il XIX secolo in Giappone, letteralmente "grande nome" 大名), il bakufu (governo militare dello shōgun) li obbligò per legge ad avere due residenze, una a Edo e l'altra negli han (i feudi da loro governati) natii e a trascorrere un anno nella capitale portando con sé tutta la corte, cosa che richiedeva un e
Ho scoperto Beth Moon per caso, le sue foto mi hanno subito affascinato. Una visione intensa della natura, a volte drammatica, a volte cupa o sognante, mai leziosa o banale. Ne ho scritto già su Nikonland, ma ne scrivo qui in modo un po' più esteso e aggiungendo delle foto.
Forse le sue immagini più famose sono i ritratti ad alberi giganteschi o secolari. Un patrimonio di meravigliosa antica bellezza, spesso minacciato, che Beth Moon ci fa conoscere attraverso la sua sensibilità, cre
Questo mio scritto vuole essere solo una breve descrizione di quanto sperimentato sul campo durante il mio primo safari fotografico.
Avendo deciso di fare questo viaggio mi sono rapidamente reso conto di avere bisogno di una lente a lunga focale per non ritrovarmi in difficoltà una volta sulla jeep.
In effetti, posso anticipare che ci sono momenti nei quali anche 400mm ( su Full Frame ) rischiano di diventare pochi. Anche se poi la tecnica ci insegna che le lunghe focali non servono a
Ronald (Ronnie) Gaubert è stato uno dei maestri della fotografia ravvicinata, responsabile della sezione macrofotografia di naturephotographers.net., ma eccelleva anche nella fotografia naturalistica in generale. I suoi lavori sulle paludi della Louisiana sono una sintesi di natura e poesia, che tutti gli appassionati di fotografia naturalistica dovrebbero conoscere.
La sua simpatia faceva il resto. Grande è stato il dolore nel mondo della fotografia naturalistica per la sua scomparsa,
Se volete visitare una mostra d’arte a cielo aperto andate a Dozza imolese. Un borgo medioevale a pochi Km. dalla via Emilia tra Bologna ed Imola.
Dozza è un borgo unico, caratterizzato dai numerosi dipinti che ne abbelliscono le facciate delle case e che ogni due anni, dal 1965, organizza La “Biennale del Muro Dipinto”. Quest’anno si svolge dal 11 al 17 settembre.
Ci si vede là?