Nikonlander Veterano Silvio Renesto Inviato 8 Novembre 2018 Nikonlander Veterano Condividi Inviato 8 Novembre 2018 Ieri ho avuto 4 ore di lezione fuori sede, ho perso il primo treno e i successivo ha fatto 40 minuti di ritardo (su un'ora di tragitto)... per cui il mio stato mentale una volta a casa non era il massimo e per questo messaggio di ieri forse era un po' confuso, l'ho cancellato e ci riprovo scrivendo, spero, meglio: C'è un qualche fotografo le cui foto, almeno all'inizio del vostro percorso di fotografi amatori o pro vi ha fatto da guida, da ispirazione? Poi naturalmente avrete tutti creato il vostro personale stile, ma c'è stato un punto di partenza? Chi? Ci fareste vedere una sua foto commentata? Mi sembra un bel modo di conoscersi e confrontare le proprie "radici" fotografiche. Grazie! Ri-comincio io. Per la macro senz'altro Ronnie Gaubert, l'uso del 300mm (su formato APS-C) per la foto ravvicianta mi ha aperto un mondo di soggetti limpidi e sfondi "speciali". Per le foto di natura in generale ad appassionarmi è stato Galen Burrell, con le sue foto come dipinti giapponesi, pulite, che danno una sensazione di armonia ed equilibrio, non prive di una punta di malinconia . Ora a voi, se vi va. 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Amministratori M&M Inviato 8 Novembre 2018 Amministratori Condividi Inviato 8 Novembre 2018 Per me non é complicato, é questione di indole e di affinità, passioni comuni, modo di vedere, stesse fotocamere. Non solo all'inizio, ogni giorno. Soprattutto ogni giorno. 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nikonlander Veterano Silvio Renesto Inviato 8 Novembre 2018 Autore Nikonlander Veterano Condividi Inviato 8 Novembre 2018 Grazie Mauro, magari smuoviamo le acque. Io però con "mettere una sua foto" intendevo una foto fatta da lui (quello che ci ha ispirato) che troviamo o abbiamo trovato particolarmente ispiratrice. PS: Quello sotto è Peter Lindbergh, lo nomini spesso, confesso invece la mia ignoranza su chi sia quello con il tele. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nikonlander Jorgos Inviato 8 Novembre 2018 Nikonlander Condividi Inviato 8 Novembre 2018 Hai avuto un ottima idea Silvio !! Allora...... Quando la fotografia ha cominciato ad interessarmi sono stato letteralmente stregato dalla qualita' delle fotografie che pubblicava il National Geographic. Era il periodo che il colore di qualita' era associato ai marchi Kodachrome e Cibachrome. Come fotografo in assoluto, per quanto riguarda il giornalismo, mi ha colpito il lavoro di William Albert Allard con il suo colore delicato, la luce perfetta ma soprattutto il potere del racconto che ogni suo scatto trasmetteva. William Albert Allard, Peru, 1981 Il piccolo Edoardo Ramos era inconsolabile dopo che un taxi uccise sei delle sue pecore. L’ impatto di questa foto di Allard e’ stato tale che con l’aiuto economico dei lettori di National Geographic non solo sono state riaquistate le pecore per il piccolo pastore ma sono state anche finanziate le scuole del suo paese. Un altro grande per me e' stato.... James Stanfield , specialmente con la seguente foto James Stanfield, West Virginia USA, 1986 Questo ritratto di una donna minatore con sua figlia è stato il contributo di Stanfield al progetto Day in the Life of America. Si trattava di immortalare un aspetto della vita degli Stati Uniti in un giorno solo: il fotografo ha scelto come soggetto i minatori, e grazie alla sua discrezione e cortesia riuscito a conquistarsi la fiducia di una comunità della West Virginia. E per la Wildlife il lavoro di Frans Lanting ........ 1 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Amministratori M&M Inviato 9 Novembre 2018 Amministratori Condividi Inviato 9 Novembre 2018 11 ore fa, Silvio Renesto dice: Grazie Mauro, magari smuoviamo le acque. Io però con "mettere una sua foto" intendevo una foto fatta da lui (quello che ci ha ispirato) che troviamo o abbiamo trovato particolarmente ispiratrice. PS: Quello sotto è Peter Lindbergh, lo nomini spesso, confesso invece la mia ignoranza su chi sia quello con il tele. Ercole Colombo ? Ercole Colombo (c) 2008, Autodromo Nazionale di Monza, Prima Variante Mauro Maratta (c) 2007, Autodromo Nazionale di Monza, Prima Variante come dicevo, non solo dichiarazioni d'intenti o parole, ma fotografie. 1 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nikonlander Veterano Silvio Renesto Inviato 9 Novembre 2018 Autore Nikonlander Veterano Condividi Inviato 9 Novembre 2018 Grazie Mauro e Jorgos, vediamo chi altri ha lavoglia di unirsi, in fondo anche questa è cultura fotografica, o no? Per seguire l'esempio di Mauro faccio anch'io un parallelo Pettirosso (c) Silvio Renesto, in stile Galen Burrell. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nikonlander Veterano Gianni Inviato 10 Novembre 2018 Nikonlander Veterano Condividi Inviato 10 Novembre 2018 Sicuramente all'inizio mi hanno impressionato le foto di FRANCO FONTANA. Per caso vidi una sua mostra all'Aquila nel lontano '87 se non ricordo male, con i suoi colori saturi e dai contrasti impossibili. Infatti mandavo le mie Dia a sviluppare, ma non ottenevo mai niente di simile....Mi rendevo conto, nella mia ignoranza fotografica, che c'era un grosso lavoro dietro allo sviluppo ed alla stampa delle foto, ma erano altri tempi..... Invece pochi anni fa trovai sulla rete, forse proprio sul vecchio Nikoland, M.KENNA, con il suo Bianco e Nero, le sue Atmosfere e le sue foto Minimaliste, anche li tanta abilità e tanto lavoro in camera oscura. Poi voglio anche nominare SALGADO, lui non mi sono neanche provato a scimmiottarlo..... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nikonlander Veterano Enrico Floris Inviato 11 Novembre 2018 Nikonlander Veterano Condividi Inviato 11 Novembre 2018 (modificato) Posso dire che tutti i più grandi mi hanno insegnato qualcosa (e non è certo che abbia imparato). Il genere che più mi piace è lo sport, lo sapete e i più grandi fotografi di sport raccontano spesso storie complesse in una sola immagine. Sono certo che la fotografia sportiva vada oltre la dinamica dell'azione, oltre l'istante congelato. Questi grandi fotografi mi hanno ispirato in passato e mi ispirano ancora oggi, ma quanto è difficile..... Neil Leifer Bill Frakes Due per tutti, ma la lista sarebbe davvero lunga. Posso solo sognare di scattare una foto che vagamente si avvicini a questi livelli. Modificato 11 Novembre 2018 da effe 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nikonlander Veterano Pedrito Inviato 15 Novembre 2018 Nikonlander Veterano Condividi Inviato 15 Novembre 2018 Non ho ricordi di un fotografo in particolare che abbia ispirato il mio modo di scattare, o forse mi sono interessato e poi appassionato alla fotografia di strada guardando le immagini di tanti famosi fotografi del genere senza chiedermi inizialmente chi le avesse fatte. Quando poi l'interesse è diventato consapevolezza nel voler seguire questa strada (e la metafora non è casuale... ) ho poi cominciato a studiare con maggiore attenzione le foto e i loro autori cercando di impararne la tecnica utilizzata ed individuando le caratteristiche peculiari di ciascuno. Senza dubbio Elliott Erwitt è fra i primi che ho imparato a conoscere grazie anche al libro Dog Dogs di cui avevo disponibilità, e del quale fotografo ho sempre apprezzato la vena umoristica che traspare dalle sue immagini. Joel Meyerowitz è un altro fotografo che ho imparato a conoscere (anzi, direi a ri-conoscere) e poi ad apprezzare soprattutto per l'uso del colore nei suoi scatti di strada, essendo stato uno dei primi ad utilizzare la pellicola a colori per questo tipo di immagini, dimostrando come si potesse fotografare per le vie di una città facendo a meno dell'apparentemente irrinunciabile bianco e nero impiegato da tutti fino a quel momento. Garry Winogrand è stato un altro grande fotografo del genere - non voleva essere definito "street photographer" - che ho scoperto in seguito e al quale cerco di ispirarmi nei miei scatti. Era un bulimico della fotocamera e dopo la sua precoce scomparsa ha lasciato, come Vivian Majer, migliaia di pellicole non sviluppate. Meravigliosi sono alcuni video in cui lo si vede muoversi velocemente in strada scattando quasi a raffica (a pellicola) spesso a pochi centimetri dai soggetti che incontrava. E mi fermo qui. Se solo riuscissi ad ottenere da ciascuno di loro un centesimo delle loro capacità... 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nikonlander Veterano Andrea Zampieron Inviato 16 Novembre 2018 Nikonlander Veterano Condividi Inviato 16 Novembre 2018 (modificato) Scusate ma forse sono una voce fuori dal coro, nessuno mi ha ispirato ,conosco a malapena i nomi dei grandi che avete nominato, sono molto giovane , fotografo da 10 anni, penso che quello che mi ha ispirato di più sia il mio amore per la natura in genere, e la volontà di raccontarla attraverso la fotografia. Modificato 16 Novembre 2018 da Andrea Zampieron Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nikonlander Veterano Roby C Inviato 16 Novembre 2018 Nikonlander Veterano Condividi Inviato 16 Novembre 2018 1 ora fa, Andrea Zampieron dice: Scusate ma forse sono una voce fuori dal coro, nessuno mi ha ispirato ,conosco a malapena i nomi dei grandi che avete nominato, sono molto giovane , fotografo da 10 anni, penso che quello che mi ha ispirato di più sia il mio amore per la natura in genere, e la volontà di raccontarla attraverso la fotografia. D'accordo Andrea, sei fuori dal coro ma, non sei in fondo il solo.. penso di esserci pure io anche se scatto bene o male non ha importanza da qualche anno più di te, poi.. da adulto ma con una chiave un pochino più consapevole.. ma poco ho visto alcuni autori che, mi hanno colpito.. il seguirli poi è una cosa molto differente.. ne cito uno: Stephen Dalton, inglese di cui ho diversi libri. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nikonlander Veterano Massimo Vignoli Inviato 17 Novembre 2018 Nikonlander Veterano Condividi Inviato 17 Novembre 2018 Per me due nomi: Stefano Unterthiner e Vincent Munier. Ma in particolare Stefano. Ricordo la scoperta del suo lavoro Camosci, realizzato insieme a Luciano Ramires, in una libreria di Champoluc mille anni fa. Una folgorazione! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nikonlander Veterano Roby C Inviato 17 Novembre 2018 Nikonlander Veterano Condividi Inviato 17 Novembre 2018 7 ore fa, Massimo Vignoli dice: Per me due nomi: Stefano Unterthiner e Vincent Munier. Ma in particolare Stefano. Ricordo la scoperta del suo lavoro Camosci, realizzato insieme a Luciano Ramires, in una libreria di Champoluc mille anni fa. Una folgorazione! Massimo, due anni luce fa ho comperato a Cogne " Camosci.. " bello e intelligente non ci sono dubbi.. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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