Nikonlander Veterano Silvio Renesto Inviato 17 Agosto 2019 Nikonlander Veterano Condividi Inviato 17 Agosto 2019 Questa libellula l'ho presa in volo: E' stata ripresa con Nikon D500, 300mm + TC 14 EIII, f11, 1/1000s, 450 ISO (auto ISO) . Come ho fatto a "beccarla"? Ho usato qualche stratagemma in fase di ripresa? Quale? Al vincitore una birra virtuale (ma anche reale se mai ci si incontrasse ). PS. Guardate bene la foto. 2 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nikonlander Alberto Salvetti Inviato 17 Agosto 2019 Nikonlander Condividi Inviato 17 Agosto 2019 Hai focheggiato la typha a F. 11 sperando che volasse nuovamente sopra la canna come solitamente faceva. Con pazienza e un po di fortuna si può fare. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nikonlander Veterano Silvio Renesto Inviato 17 Agosto 2019 Autore Nikonlander Veterano Condividi Inviato 17 Agosto 2019 18 ore fa, Alberto Salvetti dice: Hai focheggiato la typha a F. 11 sperando che volasse nuovamente sopra la canna come solitamente faceva. Con pazienza e un po di fortuna si può fare. Sapevo che lo sapevi, avrei dovuto mettere come clausola che i fotografi naturalisti erano esclusi dal gioco ESATTO. A beneficio dei non naturalisti approfondisco: Molto spesso le libellule usano ripetutamente lo stesso posatoio, da cui prendono il volo per scacciare i rivali o per catturare le prede e poi vi ritornano. Focheggiando quindi sulla canna avevo ragionevoli probabilità di riuscire a coglierla un momento prima che si posasse. Non guardavo nemmeno nel mirino perchè quando entrano nella visuale del mirino sono talmente veloci che può essere troppo tardi. quando vedevo che si avvicinavano facevo partire la raffica. Ho collezionato decine di posatoi vuoti e libellule sfuocate, in pratica mi sono uscite due foto buone su una sessantina, un po' come te con il parnassio al vento. Ma è stato divertente. 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nikonlander Veterano Roby C Inviato 18 Agosto 2019 Nikonlander Veterano Condividi Inviato 18 Agosto 2019 Grazie Silvio, se mai ricapitasse e mi ricordo la tua prassi, vedrò di fare il tentativo, intanto ho capito dove sbagliavo.. no, non nella messa a fuoco preventiva, ma nell'osservare la libellula attraverso il mirino, quindi non combinavo un gran che.. sei una miniera... di idee e insegnamenti Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nikonlander Veterano Silvio Renesto Inviato 18 Agosto 2019 Autore Nikonlander Veterano Condividi Inviato 18 Agosto 2019 29 minuti fa, Roby C dice: Grazie Silvio, se mai ricapitasse e mi ricordo la tua prassi, vedrò di fare il tentativo, intanto ho capito dove sbagliavo.. no, non nella messa a fuoco preventiva, ma nell'osservare la libellula attraverso il mirino, quindi non combinavo un gran che.. sei una miniera... di idee e insegnamenti Grazie Roby, faccio presente però che ci sono libellule che invece non si posano quasi mai, come queste: Queste, per "prenderle" in volo bisogna usare un'altra strategia. Magari la spiego in un altro post. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nikonlander RikyM Inviato 18 Agosto 2019 Nikonlander Condividi Inviato 18 Agosto 2019 Mi è capitata giusto qualche giorno fa una libellula del genere 1 ora fa, Silvio Renesto dice: Grazie Roby, faccio presente però che ci sono libellule che invece non si posano quasi mai, come queste: Queste, per "prenderle" in volo bisogna usare un'altra strategia. Magari la spiego in un altro post. Mi è capitata giusto qualche giorno fa una libellula del genere e giusto una foto è appena decente (usavo il sigma 100-400 a f/8 o f/11). Se sporchi qualche trucchetto fai cosa gradita 😉 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nikonlander Veterano Silvio Renesto Inviato 19 Agosto 2019 Autore Nikonlander Veterano Condividi Inviato 19 Agosto 2019 17 ore fa, RikyM dice: Mi è capitata giusto qualche giorno fa una libellula del genere ... trucchetto fai cosa gradita Posso anche rispondere qui risparmiando di aprire un topic. Non ho una ricetta, però vedo che si riesce meglio quando: il soggetto si trova a sorvolare un'area relativamente ristretta, poco spazio dietro perchè chiuso ad esempio da canneto in modo da non poter spaziare in lungo e in largo, così da avere delle traiettorie abbastanza prevedibili dove preimpostare una distanza di messa a fuoco in modo che l'af non finisca invariabilmente sullo sfondo (cosa che succede nel 90% dei casi). Si riesce a scattare mentre fanno "hovering", l'equivalente dello "spirito santo" dei rapaci, ossia quando rimangono per qualche attimo ferme in volo. Tempi rapidissimi e diaframmi a f11-13. AfC e scatto a raffica. Alcune specie territoriali vengono anche a vedere chi sei quindi si avvicinano ripetutamente a te, in quel caso si sfrutta la fase di avvicinamento per riprenderle di tre quarti. si ha una pazienza immensa e non ci si scoraggia per le decine e decine di scatti a vuoto. Devo dire con rimpianto che l'obiettivo migliore per questo tipo di fotografia era il Sigma 400mm f5.6 APO MACRO (e in misura minore il fratellino da 300mm) perchè aveva un selettore di messa a fuoco intelligente a tre posizioni che permetteva di restringere il campo di messa a fuoco tra 1,6 e 2,5m che è il range perfetto per questo tipo di riprese evitando di perdersi nello sfondo. Oggi gli obiettivi hanno un selettore a due posizioni perchè pensati per accelerare la messa a fuoco su soggetti lontani. Non è impossibile ma è meno facile. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Amministratori M&M Inviato 19 Agosto 2019 Amministratori Condividi Inviato 19 Agosto 2019 Dovrebbe essere un esercizio obbligatorio per quelli che scattano solo in singolo e si sorprendono per il numero che esibiscono i miei contascatti Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Amministratori Max Aquila Inviato 19 Agosto 2019 Amministratori Condividi Inviato 19 Agosto 2019 I due tele Sigma che citi avevano un selettore af a tre posizioni di blocco perché essendo obiettivi senza motore incorporato, ma invece asserviti al lentissimo motore del corpo macchina Nikon in uso, era altamente raccomandato utilizzarli su range di distanze specifiche. Su mirrorless Z (e su diverse reflex atruali) quegli obiettivi resterebbero ciò che in realtà erano: obiettivi non AF Oggi sfruttare le alte cadenze di scatto in AFC è senza alcun dubbio più proficuo di qualunque altra combinazione d'antan: a distanza di tempo si tende a ricordare solo lo scatto riuscito, rispetto le quantità di scatti inutili Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nikonlander Veterano Silvio Renesto Inviato 19 Agosto 2019 Autore Nikonlander Veterano Condividi Inviato 19 Agosto 2019 22 minuti fa, Max Aquila dice: I due tele Sigma che citi avevano un selettore af a tre posizioni di blocco perché essendo obiettivi senza motore incorporato, ma invece asserviti al lentissimo motore del corpo macchina Nikon in uso, era altamente raccomandato utilizzarli su range di distanze specifiche. Su mirrorless Z (e su diverse reflex atruali) quegli obiettivi resterebbero ciò che in realtà erano: obiettivi non AF Certo, il discorso SIGMA 400 APO MACRO in senso stretto vale solo per reflex digitali serie DXXX o professionali, non per le Z, nè per le entry level, però il poter selezionare un range limitato alle brevi distanze per me in questo contesto ha sempre valore , ad esempio se avessi possibilità di selezionare un range da 1,4 a 2,5m sul mio 300mm f4 PF, per me sarebbe comunque una cosa molto utile , perchè potrebbe evitare che il sensore Af vada immancabilmente a fissarsi sullo sfondo, cosa frequentissima quando hai un soggetto piccolo e veloce a moto casuale contro uno sfondo con elementi contrastati come il canneto o le frasche. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Amministratori Max Aquila Inviato 19 Agosto 2019 Amministratori Condividi Inviato 19 Agosto 2019 25 minuti fa, Silvio Renesto dice: Certo, il discorso SIGMA 400 APO MACRO in senso stretto vale solo per reflex digitali serie DXXX o professionali, non per le Z, nè per le entry level, però il poter selezionare un range limitato alle brevi distanze per me in questo contesto ha sempre valore , ad esempio se avessi possibilità di selezionare un range da 1,4 a 2,5m sul mio 300mm f4 PF, per me sarebbe comunque una cosa molto utile , perchè potrebbe evitare che il sensore Af vada immancabilmente a fissarsi sullo sfondo, cosa frequentissima quando hai un soggetto piccolo e veloce a moto casuale contro uno sfondo con elementi contrastati come il canneto o le frasche. Si certamente: nel prossimo mediotele macro per Z auspico anch'io la presenza di un limitatore di range af che vada da minima af a non più di 80cm se non possano realizzarlo a tre posizioni di blocco Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Amministratori M&M Inviato 19 Agosto 2019 Amministratori Condividi Inviato 19 Agosto 2019 Si potrebbe anche programmare l'anello aggiuntivo per far variare in tempo reale il range di distanza di messa a fuoco, evidenziandolo nel display LCD 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nikonlander Veterano bergat Inviato 19 Agosto 2019 Nikonlander Veterano Condividi Inviato 19 Agosto 2019 Ma non è possibile impostare un focus trap, in modo che la macchina scatti da sola quando l'insetto passa a fuoco alla distanza prefissata? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nikonlander Veterano Roby C Inviato 19 Agosto 2019 Nikonlander Veterano Condividi Inviato 19 Agosto 2019 Bergat, di queste cose in commercio anche se limitato, ve ne sono diverse.. solo che le libellule.. beh non sempre accettano " le tue trappole.. " il costo ero fermo su cifre oltre i 500 € Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nikonlander Veterano Silvio Renesto Inviato 19 Agosto 2019 Autore Nikonlander Veterano Condividi Inviato 19 Agosto 2019 2 ore fa, bergat dice: Ma non è possibile impostare un focus trap, in modo che la macchina scatti da sola quando l'insetto passa a fuoco alla distanza prefissata? Alcune vecchie DSRL di alto livello e reflex a pellicola avevano il freeze focus che funzionava però lo si usava al contrario, tu impostavi la distanza focale e muovevi avanti e indietro la macchina che scattava quando il soggetto era a fuoco. Anche perché come scrive Roby, le libellule non seguono rotte prefissate per cui sperare che passino proprio sul punto giusto è molto ottimistico. Adesso non so di DSRL Nikon moderne (o mirrorless) che abbiano questa funzione, forse altri marchi ce l'hanno ancora, ma non lo so. Un fotografo macro con i fiocchi e controfiocchi, Carlo Galliani, uno che fotografa egregiamente i soggetti svegli in piena attività, ha elaborato delle fototrappole per fotografare le farfalle mentre volano di fiore in fiore. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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