Vai al contenuto

Il vostro disco dell'anno 2021


M&M

Messaggi raccomandati

  • Amministratori

In generale trovo un pò "onanistica" la prassi delle riviste musicali di indicare il disco o i dischi dell'anno.
Spesso è più che altro una scusa per nascondere promozioni commerciali.

Credo però che sia diverso un confronto tra musicofili. Confronto che diventa anche uno spunto per ripensare a cosa si è ascoltato nell'anno.
Oltre che una serie di spunti per chi legge.

Morale, indicate - se volete, vi va, se lo sapete - il vostro disco dell'anno 2021.

La selezione è semplice : il genere non conta, non conta l'etichetta e non conta l'artista, purché il disco (fisico, virtuale, digitale, analogico, non importa) sia una NUOVA pubblicazione del 2021 (non vale per le riedizioni, rimasterizzazioni, etc. etc.).

Se vi piace il giochino ... mettetelo qui di seguito tra i commenti.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Amministratori

Per me è semplice, ne ho scritto la recensione qui :

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Nikonlander Veterano

Liberation Time, John McLaughlin
Più che bello è un disco che mi ha sorpreso.

liberation.thumb.jpg.bd0e9ce991c452b2ff853771f8adb69e.jpg

Non l'ho mai amato particolarmente benchè mi abbia affascinato e non poco sentirlo suonare dal vivo. Mi ha sempre infastidito un po' l'ossessiva ricerca trascendentale dei suoi lavori. Ma stavolta forse _ con l'età che avanza _ il talentuoso chitarrista inglese ha riscoperto il jazz o almeno una parte di esso. Un disco non bellissimo ma sorprendente proprio per questa variazione di rotta. Lo si ascolta comunque con piacere e vi sono due chicche da non perdere Mila Repa e Shade of Blue nelle quali è lo stesso McLaughlin a suonare il piano. Ma non temete, quando prende in mano la chitarra non pare proprio alla soglia degli 80 anni (che compirà prossimo 4 gennaio).

  • Mi piace ! 1
Link al commento
Condividi su altri siti

  • Nikonlander Veterano

The Lady In The Balcony: Lockdown sessions - Eric Clapton

Visualizza immagine di origine  

  • Sono d'accordo 1
Link al commento
Condividi su altri siti

  • Nikonlander Veterano

Ho avuto un po' di difficoltà a scegliere il mio disco preferito del 2021. Se da un lato ho in mente diversi ottimi dischi, dall'altro faccio fatica a identificarne uno che mi abbia davvero impressionato.

g2p8iovobfawb_600.jpg.d9827b53a2d43d77251134d2bebe17ef.jpg

Alla fine ho scelto questo disco di Bach suonato al Piotr Anderszewski, uscito a gennaio. La particolarità di questa incisione è che, in'un epoca di registrazioni storicamente informate, di integrali, di politically correct musicale, Anderszewski spariglia le carte. Prende quanto di più tradizionale ci sia nel repertorio occidentale per tastiera, il clavicembalo ben temperato di J.S.Bach, seleziona 12 peludi e fughe dal secondo libro e li rimescola senza seguire l'ordine scelto da Bach. Schiere di musicologi si saranno sentite male, ma il risultato è assolutamente rinfrescante. Il pianista polacco crea una galleria di 12 miniature perfettamente interconnesse e messe in scena in maniera spettacolare.

Se ne parlò QUI con maggiore dettaglio.

  • Sono d'accordo 1
Link al commento
Condividi su altri siti

×
×
  • Crea Nuovo...