bergat

Concordo!

Un momento di nostalgia? omaggio meritato alla Nikon

Bellissima sequenza. Traduce proprio l'idea mitologica delle sirene. Complimenti e ... beato di avere delle amiche così disponibili. Io se avessi chiesti una cosa del genere ( a parte che non ho amiche così giovani) mi avrebbero preso per un pervertito

49 minuti fa, cris7 dice:

Mi pare esteticamente ben riuscita e tecnicamente farà delle foto più che valide, in realtà al giorno d'oggi quale macchina non le fa?

Sicuramente un buon passo avanti del tutto orientato alla clientela a cui piace il marchio e la filosofia Fuji, non certo al professionista nikonista o canonista.

Concordo, anche se si puo essere nikonisti e riconoscere dove nikon sia deficitaria. Se non interessa  la foto sportiva, in campo DX certamenteFuji ha una marcia in più

3 ore fa, firefox dice:

un mio collega aveva regalato la fuji mirrorless alla sua compagna per il suo compleanno e lei viaggia abbastanza all'estero e dopo un po di tempo la sua compagna dice di preferire la nikon d7200 del mio collega.

poiche lei preferiva per l'ergonomia della reflex nikon, per aurofocus e per gli obiettivi; per lei fuji è comoda per mettere nel bagagliaio leggero però non li soddisfava fotograficamente.

 

Che la 7200 sia più veloce in termini di autofocus , più ergonomica perchè più grande, sono pienamente d'accordo. che sia fatta meglio o abbia obiettivi migliori, o faccia foto migliori, non lo penso proprio e questo lo dico da nikonista dal 1968.

Da questo punto di  vista forse chi è interessato al video, dovrebbe già aver scelto canon

Chiaro che al di là delle parole, sono pochissimi i fotografi professionisti che prendono fuji. Gli sportivi scelgono Nikon o Canon, i paesaggisti prendono formati più grandi del APS-c. Molti utenti però, come me badano al peso. sono pochi coloro che nascono in seno a Fuji. O sono ex nikon o convivono con Nikon e  Fuji.

Chi prende questa e non la prossima da 32 Mpixel? sicuramente qualcuno che ha ancora una vecchia  Fuji , o entra adesso in questo momento verso la filosofia Fuji e sceglie certamente l'ultima arrivata. Poi questa col sensore con stabilizzatore di immagine, verrà coniugata in tutte le salse in modelli più economici. Io personalmente  come ho detto aspetterò i 32 Mpixel, sempre che Nikon non abbia qualcosa di più valido da offrirmi.

Si l'impugnatura è migliorata. Erano piovute critiche in passato sulla dimensione troppo esigua. Non che adesso sia molto pù grande. Il corpo di questa nuova mi sembta pesi 630 gr.

A parte l'autofocus deficitario, le macchine Fuji per me hanno una marcia in più, qualitativamente parlando. L'immagine è più plastica. Io  ho la D700 ma a parte il formato maggiore, la D700 non mi da niente di più se non l'autofocus veloce. Poi sono passato a fuji essenzialmente per il peso. Sto alla finestra ad aspettare Nikon per vedere cosa farà. Ora ho la terna di obiettivi 10_24- 18-55 e 55-200, tutti e tre validi, pur non costando una barca come i nikon

1 ora fa, Mauro Maratta dice:

Certo, mi stai dicendo che questa macchina professionale é indirizzata ai fotoamatori come te ?

Perché in quella presentazione che hai riportato, la parola professionale ricorre almeno due volte per ogni capoverso.

Mai la parola fotoamatori, meno che meno lo voglio piccolo e non faccio foto sportive con i lunghi fuochi

Non si parla di paesaggio ma di palazzetti dello sport.

O stiamo parlando di due cose differenti ? Fujifilm di una macchina professionale proposta per lo sport e tu di una cosa che hai già? 

la descrizione non è mia, ma è quella enfatica e marketing che dovrebbe apparire al lancio il giorno 15 di questo mese.

Quanto al fatto che a mio avviso l'Af di questa macchina sia migliore di quello della x-2t che è a sua volta migliore di quello della x-t1 che ho io,  è cosa certa. Quanto questo AF sia distante da quello validissimo della Nikon non lo so. Aspetterò i responsi di chi la proverà sul campo. No..  io non la comprerò, e aspetterò il modello successivo a 32 Mpixel, sempre che non faccia prima Nikon

A proposito di foto sportive fatte con la x-t2.... non da me...

La fuji ha a mio avviso un utenza differente da chi sceglie nikon.

punto primo non ha un formato FX

Punto secondo non ha un autofocus veloce adatto alla foto sportiva

Poi però puo essere usata da tutti fotoamatori che non hanno necessità di foto sportive e vogliono viaggiare con obiettivi piccoli.Proprio sulla dimensione e peso la Fuj ne ha fatto una filosofia del modo di fotografare, anche se obiettivi come il 200 f2 o l'8-16 F 2,8, non credo che siano così leggeri e piccoli, oltre evidentemente a costare non poco. Si favoleggia di 6000 euro il 200F2

Inoltre gli obiettivi sono qualitativamente validi ma costruiti molto meglio dei nikon. Una D500 non ne vedo almeno per me la necessità ...io che non uso  lunghe focali e non faccio  foto sportive. Chiaramente fuji mi offre delle immagini con colori diversi dalla Nikon eche gradisco maggiormente. La politica fuji mi entusiana per la sua capacità di migliorarsi, con continui aggiornamenti di firmware sia sui corpi sia sugli obiettivi. Poi chiaramente una Fuji ai giochi olimpici ci sarebbe come i cavoli a merenda

Forse bisognava fare un po di postproduzione per una foto così bella

No l'ho avuta e posso confermare che la 5400 con un aggiornamento del firmware scattava anche in raw

Cita

La regola no, mi fa venire l'ansia.

Concordo. Uno può avere le proprie regole,implicite e ottenere le proprie foto così come desidera.

 La  foto ben  fatta  (e penso allo still life) rispetta però le regole, altrimenti abbiamo una foto come anche quelle di Curry, in cui possiamo solo dire mi piace, non mi piace.

Nella fotografia che sia opera d'arte, poi , penso ad esempio a Cartier Bresson, ci deve essere universalità del giudizio del pubblico che coincida con l'autore, altrimenti ritorniamo al mi piace, non mi piace.

Questa perlomeno è la mia opinione.

2 ore fa, Valerio Brustia dice:

Bernardo, sì l'interpretazione è soggettiva, ma concorderai che esiste una base COMUNE altrimenti non riusciremmo nemmeno a comprenderci?

Sono stato un po' impreciso in quanto ho scritto sopra: c'è sì una buona fetta innata nella decodifica di un'immagine, ma ad essa si aggiunge quel che in prima battuta avevo definito come fattore della crescita Culturale. E' mica come nella musica? Che più se ne ascolta, più si diventa  palati esigenti si scava si scava, si accumulano tesori e se ne cercano di nuovi. Però è innato riconoscere un'accordatura stonata, nevvero?

 

Certo questo si, perchè se qualcuno, escludendo tutti i fotografi che usano il cellulare e che prima anche delle compattine non facevano niente, si interessa e gli piace fotografare, un substrato e un interesse ci deve essere verso l'immagine e la sua rappresentazione, innata, o di crescita culturale che sia.

Ecco è questa la fotografia a cui sono particolarmente affezionato oltre al ritratto: la fotografia documentaristica, e se qualcuno afferma che sono cartoline, io ritengo sia un bel complimento.  Provate a fare dell foto cartoline trovandovi in un luogo, senza aver scelto la giornata di sole dopo un temporale in un ora opportuna. Per essere Ansel Adams, bisogna anche abitare vicino al parco di yosemite.

17 ore fa, Valerio Brustia dice:

Mi sa che non ci intendiamo, 

l'immagine "buona" dritto o storto rispetterà le regole compositive, ma lo deduciamo a valle e non a monte. 

Non è solo questione di ordine degli addendi, ma di modo di operare. Preoccupiamoci di fotografare cose che suscitano il nostro interesse, giriamoci intorno, esploriamo visivamente. Alla fine se ne caveremo foto buone sicuro che  queste avranno dei caratteri "grammaticali" aderenti alla "norma". 

Fare l'inverso è assolutamente disgraziato. 

Quindi implicitamente la foto di street è solo una botta di fortuna: scatto su ogni cosa che mi passa davanti e alcune poi suscitano un certo interesse.... mhmm. Insomma il messaggio glielo  diamo dopo. Ecco almeno  per me è il contrario, per cui la situazione non è di un attimo ma statica e fotografo se avendo la fotocamera dietro attrae il mio interesse. Ma il mio interesse o la mia visione potrebbe essere banale per un altro e quello che molti considerano una foto pregna di significato , a me potrebbe non dire niente.

Concordo con l'affermazione di Max: Siamo quel che facciamo, facciamo ciò che siamo (sentiamo, percepiamo, mediamo) e aggiungo che ognuno poi interpreta in maniera differente quel che facciamo.

19 ore fa, Fab Cortesi dice:

Comunque credo che la formazione di un fotografo sia parte integrante del suo percorso di vita, chiaramente dipende da cosa intendiamo per fotografo

Una persona con un cellulare o anche con una supercamera ma senza capacita di trasmettere un messaggio lo riteniamo fotografo? 

Secondo me si se il suo obiettivo è quello di avere anche un ricordo del momento, ma fatto in maniera consapevole e tecnica.

Bellissimo tuffo nel passato! grazie Roby

Interessante. In effetti  non mi sono mai interessato dei primordi della Fuji digitale  e per passare alla reflex digitale Nikon  (d70), ho prima fatto anticamera con la coolpix 880 e la E5400

Bellissimo articolo Silvio. Adams  è il mio fotografo preferito e Butcher non può essere da meno. Concordo perfettamente sulla necessità della nitidezza , quanto più possibile nella foto di paesaggio. La necessità di immergersi nell'immagine è qualcosa che non può essere disatteso.

19 ore fa, Sakurambo dice:

Le due cose non si escludono. Io mi riferivo comunque alla parte compositiva, diciamo a quello che si fa dopo aver superato la fase degli esordi. 

Certo. Ero sicuro che non l'avevi ritenuta inutile, ma considerata essenziale, e quindi era implicita

Io sono di vecchia scuola e ritengo che anche un fotografo moderno deve avere a menadito i concetti della camera oscura, Iso, tempi e diaframmi, saper scattare anche senza esposimetro e sapere i canoni della composizione, aver studiato quindi Feneinger e il sistema zonale di Adam, e poi tutto il resto.

Ho sempre avuto passione per la fisica sin dal liceo e mi è rimasta  per tutta la vita. Ora a 66 anni  cerco di tenermi aggiornato, partecipando a seminari e convegni.

13 minuti fa, effe dice:

Principalmente ho passione per la musica e per il jazz in particolare. Il mio impianto è fermo al 1992 (e non necessita di alcun aggiornamento). D'altro canto un impianto migliore mi consentirebbe di godere al meglio dei difetti di registrazione di un live di Charlie Parker

Rappresenti quindi l'ottava fase