M&M

Bah, io non sono nato imparato.

Peró se arriva uno a chiedere come controllare l’esposizione nel video - che pure faccio marginalmente- vado a vedere e poi gli spiego come attivare le striscie zebrate.

Probabilmente, più che mettere like al discorso di Marchionne, dovreste pensare a che ne é stato di FIAT, dopo che é morto lui ed é rimasto il figlio di Margherita. E cosa potrebbe capitare a Nikonland se quelli che citi e non citi, dovessero decidere di dedicarsi esclusivamente ai casi loro perché tanto, qui, é una causa persa.

Su una mia foto, su un altro sito, ci sono 553 like (in due settimane).E commenti …

“A volte nel nostro Paese ho l’impressione che ci sia un atteggiamento passivo nei confronti del presente.

Un atteggiamento che sta sgretolando uno dei pilastri del nostro modo di stare insieme, del nostro modo di guardare al futuro. E’  come se si pretendesse di avere diritto ad un domani migliore senza essere consapevoli che bisogna saperlo conquistare.

Io non sono un professore di storia e sociologia ma mi è capitato ogni tanto di pensare da dove nasca tutto ciò. La risposta che mi sono dato è che in modo paradossale ogni tanto le grandi conquiste portano a risvolti imprevedibile e non voluti. E così è successo nel ‘68, movimento di lotta pienamente condivisibile che ci ha permesso di compiere enormi passi avanti nelle conquiste sociali e civili ma che ha avuto purtroppo un effetto devastante nei confronti dell’atteggiamento verso il dovere.

Oggi viviamo nell’epoca dei diritti. Il diritto al posto fisso, al salario garantito, al lavoro sotto casa, il diritto di urlare e sfilare, il diritto a pretendere. Lasciatemi dire che i diritti sono sacrosanti e vanno tutelati. Ma se continuiamo a vivere di soli diritti, di diritti moriremo. Perché questa evoluzione della specie crea una generazione molto più debole di quella precedente, senza il coraggio di lottare ma con la speranza che qualcun altro faccia qualcosa. Una specie di attendismo che è perverso e involutivo.

Per questo credo che dobbiamo tornare ad un sano senso del dovere.

Alla consapevolezza che per avere bisogna anche dare.

Bisogna riscoprire il senso e la dignità dell’impegno, il valore del contributo che ognuno può dare al processo di costruzione dell’oggi e soprattutto del domani.“

(Sergio Marchionne)

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Provate a leggere questo mirabile pensiero di uno degli ultimi grandi italiani (con tutti i suoi pregi e i suoi difetti) e a girarlo, non verso l'Italia ma più modestamente al nostro piccolo mondo di Nikonland.

Van Wassenaer, sei concerti armonici
La Sfera Armoniosa, Mike Fentross
Challenge Classics, 29 settembre 2023, formato 44/24, via Qobuz

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Una nuova edizione di questi fortunati concerti che benché siano essenzialmente musica accademica scritta per diletto, continuano a suscitare interesse per le case editrici.

Fosse sfuggito^tm , segnalo ancora questo disco delisssioso.

Chiedevo solo per curiosità. Figurati se vado io che faccio fatica ad andare a Ghedi.

Devo ammettere che io ho sempre trovato del tutto detestabile questa livrea tigrata ...
Sarà che sono amante delle tinte unite ?
 

Ma Francesco tu scendi per il Tiger Meet di quest'anno ?

C'è immotivato timore che mi pare, almeno in ambito fotografico, stia svanendo.

Esempio ?

Questa AI applicata alle fotografie sta semplicemente facendo scomparire il mondo degli sherpa delle immagini stock. E non è detto che ciò sia un male, essendo l'opposto dell'opera d'arte fotografica di cui parla più sopra (?) Valerio.
Visto che si può generare con un prompt quello che serve ed avere la "pappa pronta" senza pagare diritti e doveri.

Ma il motore sottostante non può prescindere dall'usare immagini vere, reali, concrete.

Un esempio ?

"a rich lady with Scarlett Johansson face, photorealistic, perfect, hyperrealistic, golden hour light, rimlight"

mi genera una serie di bionde con il volto che ricorda Scarlett

posso cambiare vestito, orecchini, luci, location e sfondi :

ma Scarlett l'ha creata un creatore, anzi, una coppia di creatori con l'aiuto del Creatore.
L'AI non può creare dal nulla, impasta gli ingredienti che ha in dispensa, non li pensa. Li abbina per te.

Per quanto riguarda Nikonland, ho dato mandato all'Admin di usarla per evitarci dal rischio di lesione del copyright.

Mentre noi, per tutto il resto, fotografiamo soggetti e oggetti reali come siamo noi e le nostre fotocamere.

PS : chiedendo una Ingrid Bergman, bionda e ageé, mi propone questa 

1 ora fa, Leo ha scritto:

Si, il motivo per cui alla fine ho preferito non prendere permesso da lavoro 
Però nel caso sarei più andato a vedere la Formula Regional, dove c'è Kimi Antonelli di cui si parla tanto tanto bene.

Le formula regional sembrano motociclette a quattro ruote con l’aspetto di una monoposto

Sensazionale, imperdibile, unico, raro : disco del decennio !

20 ore fa, Francesco Contu ha scritto:

Riproviamo: 
Questo WE a Monza c'è qualcuno?
Forse vado Sabato. Potrebbe piovere, nel bene e nel male. Non so neanche se portare Z8 e 200-500 (180-600 ancora non l'ho visto) o se limitarmi a Z50 e 50-250.
Parco auto in gara piuttosto noto e/o per me non troppo interessante. Penso che farò un giretto soprattutto nel paddock.
Attenzione: Tribuna Roggia CHIUSA, Ascari pure, almeno le tribune interessanti come peraltro da 2 anni a questa parte. Quindi i posti per scatti buoni rimangono pochissimi.

19 ore fa, M&M ha scritto:

Io vado domani, sperando non diluvi.

Io sono arrivato alle 10:00 a fine diluvio (almeno a casa mia).

Sono andato alla Roggia, dove si può tranquillamente accedere.
C'è anche la seconda tribuna, quella volante messa per il GP che probabilmente smonteranno domani o lunedì.
Poi sono andato alla Prima Variante e infine ho fatto un giro al paddock.

Concordo sul fatto che a parte le GT Endurance c'è poco.
Venerdì prossimo io replico con il GTOpen e poi per me si chiude la stagione.

Io vado domani, sperando non diluvi.

22 minuti fa, Gianni54 ha scritto:

Non è street è vero, ma scusami non mi sembra un bel paesaggio e sarò di coccio, ma non mi dice gran che.

a parte questo a me pare che ci sia un equivoco di fondo su come è posto il quesito.

Ha realmente poco senso che uno selezioni una sua foto "perché dovrebbe dire qualche cosa ad un altro" e "perché è stata scattata con il cuore".

Posso giurare che io ci metto sempre il cuore in ogni scatto. Poi la situazione, la luce, il soggetto, la circostanza possono fare la differenza in positivo o in negativo.
Ed ho scritto articoli interi (in una precedente vita qui su Nikonland) sull'argomento.
Ma questo - come è stato dimostrato più sopra - non significa che automaticamente queste foto possano comunicare ad altri "questo mio krande quore".

Forse sarebbe stato meglio proporre di mettere una foto per chiedere ad altri se questa comunichi "sentimento". E perché.
Ma a che sarebbe servito ?
Ho letto commenti ... commoventi su una mia foto recente. Ma da un punto di vista opposto a quello dello scatto materiale. Ovviamente chi vede la foto non può sapere cosa c'è dietro e come è stata fatta. Per questo non se ne dovrebbe parlare troppo.

Concordo con Silvio che per alcuni (non mi allargo) scaricare foto su Nikonland sia una sorta di atto fisiologico (quello grosso) di routine, tanto da non tornare nemmeno se non dopo 3 mesi a leggere eventuali commenti che sicuramente saranno sfuggiti (a me è capitato di scrivere una cosa a Zampieron : attendo ancora la sua replica).
E che per altri scattare una foto sia solo un atto meccanico dell'indice verso qualche cosa che vagamente lo ha interessato.
Sarebbe più bello se ci fosse comunione nel condividere le foto. Ma è un qualche cosa a cui ho definitivamente rinunciato ad inizio anno.
Del resto non siamo nemmeno riusciti a far partire un semplice contest "di passerotti", naufragato sul nascere ancora prima di approvarne le regole.

Insomma, mi sembra una versione in versi delle equazioni proporzionali 60-40-20 e della crescita zero-- una volta comprata la Z8 o il 180-810.

Dette tutte queste banalità, vorrei anche io soffermarmi sul bianco e nero.

Che sembra oramai sia diventata una forma di sacralità imposta. Come se bagnare il capo con l'acqua santa ad un pagano automaticamente questo lo facesse diventare Santo.
A me non sembra che sia così. Oggi il 90% (se non di più) del linguaggio prevede il colore. Il bianco e nero nasce bianco e nero, non diventa mai, dopo, bianco e nero.
Così come un buon vino bianco non dovrebbe nascere da uva rossa decolorata.

La Zf nasce con il tasto per il bianco&nero (non a menù, proprio sulla calottina). Magari ...

Si, si, ho capito. Pensa che io "del vecchio ingobbito" vedo per lo più la crepa nel marmo e mi verrebbe da rimuoverla mentre per qualcuno sarà complementare al piano inclinato discendente (metafora di fine vita ...). Sono proprio tera-tera

2 ore fa, Silvio Renesto ha scritto:

Quindi, seguendo  il tuo ragionamento, se a uno non dice niente una libellula in volo io non dovrei mettere più nessuna foto di libellula o altro insetto perchè è superfluo insistere?  

…

Niels Bohr sul suo stemma fece scrivere "Contraria sunt Complementa" e non sto parlando di un guru indiano, ma di un occidentale illuminato. 

Ma guarda che sei tu che hai messo in dubbio le mie auto, mica il guru .. danese

Per poi, se non ho capito male, confutare tutto nel successivo paragrafo.

E siccome anche all’Universitá io sono rimasto più legato alla fisica classica ‘pre indeterminazione’ ho detto che non capisco, sono più terra-terra e posso anche giocare da solo con le mie macchinine, se annoiano.

7 minuti fa, Silvio Renesto ha scritto:

Vedi, sono belle anzi molto, però io le vedo un po' come le libellule per me, belle, interessanti, emozionanti, quando ne trovo una che mi manca è grande piacere, ma sono cose molto individuali, più centrate  sul dare messaggi su di me (te)  e non so se sia  qualcosa che sentono anche agli altri, ma posso sbagliare.

 

Boh, se a uno non dicono niente due Alfa Romeo così sfreccianti, é chiaro che sia superfluo insistere.

E sarà anche bene che io smetta di pubblicare altre foto (in generale). Non sono nemmeno uno da cinema d’autore cambogiano premiato alla Festa dell’Umiditá. Non lo capisco proprio.

Queste sono due foto che a me dicono un sacco ma Max si annoia ...

la GTA del '63 che desideravo da bambino che qui prende forma dietro alle reti dalle strisce sulla pista e dal corpo di un commissario di pista disciolto dal mio panning 

e questa è la 75 che ha affittato mentre era militare a Genova mio fratello e con cui ci siamo divertiti un sacco.
Ma anche per questa, ero troppo giovane per mettermela in garage.

Ma sono solo le prime due foto che mi sono venute in mente sul recente (escludendo le donnine che non avrebbero fatto bene il paio con le foto ispirate e oniriche che vedo qui sopra : io resto sempre prosaicamente un tipo da fer et femmes)

8 minuti fa, Paolo S. ha scritto:

ErraRe humanum est...

Er-Rane !

9 minuti fa, Silvio Renesto ha scritto:

Alle volte mi sveglio Guascone.
Butto il  cuore  e vedo che succede.  Non soffrirò, se mai,   per la sconfitta, perchè non la vedo come una  mia sconfitta  . 

 

 

Beh, almeno il mio cuoricino te lo sei guadagnato 

 non puoi essere serio, vero ? 

2 minuti fa, PiermarioPilloni ha scritto:

il monopiede lo vedrei bene per situazioni dove le inquadrature restano in uno spazio relativamente ristretto, per esempio una partita di pallanuoto  se il fotografo è costretto a stare fermo in tribuna, ti piazzi in alto e segui facilmente. Con gli aerei devi angolare molto e sopratutto punti verso l'alto, e poi c'è la rapidità....

ieri gli idrovolanti mi volavano sopra la testa : non esiste sollevare tutto l'ambaradan compreso il monopiedi e muovere per seguire in modo fluido l'aereo, alla seconda volta ti viene voglia di tornare a casa

50 minuti fa, Sakurambo ha scritto:

Domanda:
A pratica di Mare ho visto vari mono piede in uso con i vari super tele dei fotografi posizionati, è una soluzione sempre valida o hai dei limiti in un campo di volo?

a parte il fastidio di portarselo appresso, ma come fai a seguire un aereo in evoluzione con il monopiedi ?

Adesso, Tanker ha scritto:

Si sul peso concordo con te Mauro,penso che la combinazione che dici tu sia inferiore ai miei attuali 10Kg.............

Già ... 2.865 grammi. Io ieri ci sono andato a passeggio disinvolto.

Grazie Francesco.

Prossima volta, per favore, Z8 + Z 180-600

Risparmi la metà del peso e sicuramente hai più agio di seguire le evoluzioni 
In caso 600 non bastino, un tasto e passi in 1.5x per 270-900mm.

Sinceramente io penso che il Nikkor Z 24-200 valga molto più di quanto costa.
Per me è un sostituto costante di un intero corredo.
Domenica andrò a fotografare le drag-race unicamente con quello (e il V1 per le foto statiche).

Al di là che poi, ad ognuno, possano o meno interessare questi o quegli altri soggetti ...

NOC-WALL – Silvio Renesto. Gatti per strada (nocsensei.com)