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Novità discografiche del 2023


happygiraffe

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Impressioni, brevi recensioni e suggerimenti sulle uscite discografiche del 2023.

Si comincia con i botti con questo sfavillante disco di Patrizia Kopatchinskaja e Fazil Say, che interpretano pagine di Janáček, Brahms e Bartók. Qui la recensione completa:

 

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  • Nikonlander Veterano

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Argerich Live Vol.10. Musiche di Beethoven, Ravel, Prokofiev, Chopin, Debussy.
Martha Argerich, pianoforte.
DOREMI, 2023.

***

Non proprio una novità, si tratta di registrazioni dal vivo della divina pianista argentina tra la fine degli anni '60 e i primi '70. Quel che dovrebbe esserci di nuovo è la pubblicazione dell'unica registrazione conosciuta della sonata Waldstein di Beethoven, captata a Tokyo nel 1970, con la Argerich indemoniata che suona con la passione che le conosciamo. Il resto del programma possiamo ritrovarlo in registrazioni ufficiali di qualità superiore.

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  • Nikonlander Veterano

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Haydn 2032, Vol.13: Hornsignal.
Haydn, sinfonie 31, 59, 48 e Telemann Concerto a tre per flauto dolce, corno e continuo TWV 42:F14.
Il Giardino Armonico, Giovanni Antonini.
Alpha Classics, 2023.

***

Ed eccoci allo scoppiettante tredicesimo volume dell'integrale delle sinfonie di Haydn di Antonini. Si apre con la gioiosa sinfonia n.31 "mit dem Hornsignal" (con il segnale del corno) e i suoi quattro corni all'unisono, prosegue con l'effervescente sinfonia n.59, probabilmente composta per uno spettacolo di marionette, e si chiude con la bella sinfonia n.48 "Maria Teresa". In coda Antonini ci piazza il trio per flauto dolce, corno e continuo di Telemann, che angraficamente avrebbe potuto essere il nonno di Haydn, ma che fa perfettamente da pendant con la sinfonia n.31 che apre il disco.
Bel disco, come belli sono tutti quelli che lo hanno preceduto in questa monumentale integrale che vedrà compimento nel 2032 per il trecentisimo anniversario della nascita di Haydn.

 

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  • Nikonlander Veterano

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Walckiers l'iconoclaste. Chamber Works.
Alexis Kossenko, flauto,
Aparté, 2023.

***

Eugène Walckiers (1793-1866) fu un flautista e compositore francese, coevo di Beethoven. Sicuramente un personaggio curioso a giudicare dal ritratto in copertina. Il flautista Alexis Kossenko con una dozzina di amici ci propone ben 4 cd di musica da camera con flauto di Walckiers. L'ascolto è stato sorprendentemente interessante! Kossenko e amici si devono essere molto divertiti a riportare in vita pagine scritte con abilità, creatività e umorismo. Non tutte le composizioni sono allo stesso livello, ma sicuramente è stata una bella scoperta!

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  • Nikonlander Veterano

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Beethoven, concerti per pianoforte 3 e 4.
Boris Giltburg, pianoforte: RLPO, Vasily Petrenko, direttore.
Naxos, 2023.

***

Si conclude con questo disco l'integrale dei concerti per pianoforte e orchestra di Beethoven ad opera della bella coppia Giltburg-Petrenko. Non cambia l'impressione rispetto ai due dischi precedenti. Tutto bello e ottimamente suonato, ma vorremmo vedere più slancio, vigore, sudore, prese di rischio. In generale il Beethoven di Giltburg non mi ha mai convinto del tutto. Peccato, perché Boris è un grandissimo pianista e il suo Rachmaninov ci aveva entusiasmato. Ora che ha esaurito le integrali delle sonate e dei concerti di Beethoven, non vediamo l'ora che ci proponga musica di altri compositori.

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  • Administrator

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Beethoven : concerto per violino e orchestra
Veronika Eberle, violino
London Symphony Orchestra diretta da Jorg Widmann

***

Nulla da eccepire sulla Eberle, sulla LSO, sempre benemerita, su Sir Simon.
Ma le "nuove" cadenze di Jorg Widmann a me fanno ... **care.
Spero di aver chiarito il concetto.

:x6x:

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