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Mostra il contenuto con la massima reputazione di 01/01/2024 in tutte le aree

  1. Buonasera a tutti, appena iscritto e già rompo! All'ultimo dell'anno per giunta. Vedetela così, domani avrete modo di espiare le vostre tante colpe perpetrate nottetempo, guardando e maltrattando le mie immagini. Vi risparmio la mia storia, a partire dalla F2 Photomic e fino ad oggi, magari ne parliamo un'altra volta. Queste foto invece sono "del territorio" nel quale vivo. La prendo da vicino, poi, se vorrete, ci possiamo allontanare anche parecchio, ma qui si va nell'autolesionismo.... Perdonate l'ardire e... fatevi sentire.
    5 punti
  2. A novembre mi dedico sempre qualche giorno di relax in giro per l'Italia e quest'anno la scelta è caduta sulla zona termale di Saturnia, in provincia di Grosseto, dove non molto distante insiste la Laguna di Orbetello. L’Oasi della Laguna di Orbetello venne istituita nel 1971, a seguito dello straordinario ritrovamento di pochi anni prima da parte di Fulco Pratesi e Hardy Reichelt di una piccola colonia nidificante di cavaliere d’Italia, una specie considerata estinta nel nostro Paese dall’inizio del secolo scorso. Orbetello offre tutto il fascino che solo le zone umide sanno dare e frequentarle significa entrare nel più profondo e ancestrale rapporto che abbiamo con l’ambiente naturale. Per la mia visita ho prenotato un giorno chiuso al pubblico e mi ha dato modo di girare in perfetta solitudine e silenzio fra i capanni per tutta la giornata, purtroppo la giornata è rimasta nuvolosa e non ho avuto modo di fare degli scatti con la luce radente. Ciò nonostante, la sensazione di benessere che ho provato mi ha pervaso per tutto il giorno. Tra le zone umide costiere, Orbetello rappresenta veramente una delle lagune italiane più significative, dove potenzialmente è possibile assistere quotidianamente a scene indimenticabili ma in realtà può anche accadere completamente niente! Nonostante quest'anno la laguna abbia tanta acqua (quindi anche vicino ai capanni di osservazione), tutte le mie osservazioni sono avvenute abbastanza distanti e ho supportato la lente, spinta sempre a 600mm, con l'opzione DX. La giornata nuvolosa ha avuto il vantaggio di impedire la creazione di fastidiosissime ombre ma, al contempo, mi ha costretto ad alzare gli ISO più di quanto avrei voluto. La varietà della fauna della riserva è vastissima ma alcune specie erano talmente lontane che ho fatto a meno anche di scattare (come alla bellissima coppia di falco pescatore che nidifica sopra una torre artificiale costruita appositamente). Poi, alla fine, però, quando stavo per tornare a Saturnia, le due Gru che erano state avvistate in laguna, per la prima volta in stagione, il giorno precedente sono atterrate proprio nei pressi del capanno numero 3, dove mi trovavo pronto allo scatto, anche a pieno formato. Ne trovate testimonianza anche qui sul profilo ufficiale Instagram dell'Oasi. Fenicottero Spatola Fenicottero Chiurlo maggiore Avocetta Airone cenerino Alzavola Chiurlo maggiore Garzetta Ibis Sacro Garzetta Pittima reale Fenicottero Pittima reale Fenicottero Mestolone Pettegola Gru cenerina Tutti gli scatti sono stati realizzati con Nikon Z8 e Nikkor Z 180-600mm. Diaframma f/8 con una sensibilità compresa fra 800 e 1600 ISO per garantire dei tempi di sicurezza.
    3 punti
  3. i miei propositi per il 2024 ? Farne abbastanza da allestire una divisione corazzata completa Intanto : BUON 2024 a tutti ! Soprattutto a chi non è andato a trascorrere San Silvestro a Lanzarote. A chi non ha sparato petardi. A chi non si è messo strani capi di abbigliamento rosso addosso. A chi ha festeggiato in famiglia. Ma specialmente, a chi non ha ascoltato il sermoncino di Ma77are11a
    3 punti
  4. Seguendo gli obiettivi, la classifica delle vendite di fotocamere del 2023 di un negozio giapponese (Map Camera). Nikon Z8 Canon EOS R6 MarkII Nikon Zf Sony α7RV Sony α7IV Sony α7C II Ricoh GRIIIx Fujifilm X-S10 Panasonic LUMIX S5II Fujifilm X-T5 fotocamere usate : Sony α7III Sony α7IV Fujifilm X-S10 Fujifilm X-T4 Sony α7C Ricoh GRIII Canon EOS R6 Nikon Z6 Nikon Zfc Nikon Z6II
    3 punti
  5. 31/12/2023 Oasi di Boscoforte, Valli di Comacchio Pentax 67 II + Ilford Delta 100
    2 punti
  6. 31/12/2023 Oasi di Boscoforte, Valli di Comacchio Pentax 67 II + Ferrania P30
    2 punti
  7. Commercializzazione: Maggio 2023 Peso: 205 grammi Diaframma: 7 lamelle Passo filtri: 67mm Messa a fuoco minima: 19cm Dimensioni : 63x72mm (lunghezza e diametro) Schema ottico: 12 lenti in 11 gruppi di cui 1 ED e 1 asferica, dotato di O-ring anti umidità Stabilizzazione: presente 12mm 28mm Ecco il primo zoom DX per Nikon Z dotato di Power Zoom, ossia di motorizzazione della zoomata attraverso i tasti programmati allo scopo (anche a scelta personale) Nonchè dotato di stabilizzazione interna per ovviare all'assenza (fin qui) di stabilizzazione sul sensore dei corpi DX. Un obiettivo nato specificamente per videoutilizzo da vlogger, ma che naturalmente non può che essere valutato otticamente sul piano fotografico. Una costruzione molto accurata, se pur con largo uso di policarbonato (anche sulla baionetta posteriore) munito di larga ghiera di zoomata manuale, demoltiplicata secondo l'occorrenza ed 11 diversi step di velocità preimpostabili. Una seconda ghiera dietro quella di zoomata e zigrinata in modo differente per essere ben riconoscibile al tatto, può essere programmata per regolare diaframmi, compensazione EV oppure ISO. La sensazione tattile è ben superiore a quella dello zoom entry level delle Z DX e l'intervento della stabilizzazione, complice la focale più ampia, consente di usare a mano libera tempi di otturazione impensabili Le curve MTF parlano di una nitidezza eccellente, cosa che abbiamo potuto ben riscontrare nel periodo in cui lo abbiamo utilizzato a fondo, specialmente quando le condizioni di contrasto della luce ambiente siano ottimali Allo stesso tempo, man mano che lo abbiamo usato, ci siamo resi conto come le sue prerogative si mettano in luce molto più in videoripresa grazie alla sua compattezza e maneggevolezza con un corpo quale la Nikon Z0, opportunamente organizzata e che determinati eccessi di distorsione ai 12mm e di comparsa di riflessi in controluce, siano meno corretti in automativo via sw rispetto altri obiettivi DX del catalogo Z. Certamente scelta obbligata invece per chi voglia sfruttare creativamente in video queste caratteristiche. Ecco gli articoli e la galleria delle foto, su Nikonland: presentazione unboxing e test
    2 punti
  8. Buon Anno a tutti voi, che sia un anno sereno e pieno di salute. Per il resto ci sono le ns.Nikon A presto
    2 punti
  9. Classifica delle vendite di obiettivi del 2023 di un negozio giapponese (Map Camera). Obiettivi nuovi : Nikon NIKKOR Z 24-120mm F4 S Tamron 28-75mm F/2.8 Di III VXD G2/Modello A063 *Per attacco Sony E Nikon NIKKOR Z 180-600 mm F5.6-6.3 VR Sony FE 20-70 mm F4 G | SEL2070G Tamron 28-200mm F2.8-5.6 Di III RXD/Modello A071SF *Per attacco Sony E Canon RF50mm F1.8 STM Sigma 18-50mm F2.8 DC DN | Contemporaneo *Per attacco Fujifilm X Nikon NIKKOR Z 26mm F2.8 Sony FE 24-70 mm F2.8 GM II | SEL2470GM2 Sony FE 50mm F1.4GM | SEL50F14GM obiettivi usati : Fujifilm XF35mmF1.4 R Sony FE 24-105 mm F4 GOSS Canon EF50mm F1.8 STM Canon RF50mm F1.8 STM Nikon NIKKOR Z 24-70mm F4 S Nikon NIKKOR Z 40mm F2 Sony Sonnar T* FE 55 mm F1.8 ZA | SEL55F18Z Fujifilm XF23mmF2 RWR Tamron 28-200mm F2.8-5.6 Di III RXD/Modello A071SF *Per attacco Sony E Sony FE 85mm F1.8|SEL85F18 di per se è una graduatoria priva di significato assoluto, ma in termini relativi può dare un ordine di grandezza di tendenza generale, almeno per il Giappone. Del resto non ci stupisce che tra i più venduti Nikkor ci sia l'ancora difficile da trovare Z 180-600mm. E che tra l'usato "spopoli" il 24-70/4 S, che tanti sostituiscono con quello che è il più venduto in assoluto nel nuovo. Del 40mm f/2 noi abbiamo una opinione migliore di quanto certi considerano ma ne parliamo altrove Il fatto che si venda bene sull'usato, lo conferma (quando si fa una compravendita, non sempre l'affare lo fa chi vende).
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  10. Qualcuno che è presente in questi giorni avrà notato dei lavori in corso sul sito. Riguardano il tanto rimandato sistema di Recensione degli obiettivi Nikkor Z (accessibile da menù premendo -> qui) l'Amministrazione di Nikonland nei prossimi giorni impianterà le schede di riferimento di tutti gli obiettivi esistenti e si occuperà di aggiungere in futuro quelle degli altri obiettivi che Nikon presenterà. Le schede contengono una recensione sintetica, alcuni giudizi - soggettivi - il rimando agli articoli già presenti su Nikonland e l'accesso alla o alle gallerie contenenti fotografie scattate con quel preciso obiettivo. un estratto del giudizio PRO e CONTRO di una recensione : in coda alla scheda/recensione, è aperto lo spazio per Nikonlander e Nikonlander Veterani per inserire le proprie recensioni. Che dovranno essere possibilmente redatte secondo lo schema imposto : le recensioni sono libere ma dovranno essere preventivamente approvate dall'Admin prima della effettiva pubblicazione. Vorremmo evitare che fossero prese per COMMENTI liberi, in quel caso non sarebbero utili e che invece fossero omogenee nella struttura, anche se opposte nelle valutazioni, a quelle già pubblicate. In parallelo, ricordiamo che è fondamentale, nell'ottica di avere una varietà di giudizi complessiva, che siano inserite nelle gallerie, fotografie da VOI scattate con gli obiettivi che possedete. Fotografie rappresentative delle qualità di quello strumento fotografiche, corredate di note, osservazioni ed, ovviamente, dati EXIF. Gli album aperti sono -> QUI e sono già accessibili a tutti voi. *** Crediamo di aver fatto cosa utile, strutturando questa nuova area di Nikonland, più volte rimandata (la licenza del plugin che stiamo utilizzando è stata acquistata addirittura nel 2019) ma parimenti ci permettiamo di sottolineare anche se già fatto, che si tratterà di un lavoro superfluo, sostanzialmente un doppione dei nostri articoli redazionali se, alle nostre recensioni, NON SEGUIRANNO MASSICCIAMENTE LE VOSTRE. Con le vostre fotografie negli album specifici. Tranquilli, non ci saranno altri appelli al riguardo oltre a questo. Ci aspettiamo la buona volontà e il naturale piacere di condividere con iscritti e visitatori quella che è la vostra esperienza con gli obiettivi che usate quando fotografate. Se non troverete il tempo di farlo, ci dispiaceremo per voi ma senza che questo influenzi il nostro operato per Nikonland, se non ci sarà abbastanza ricchezza e varietà, non sarà dipeso da noi. L'Admin
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  11. Ho spesso postato qui immagini di caccia sia in forma dinamica che statica,al di la del fatto che siano ciò che in primis attira gli spettatori,c'è anche da ricordare chi lavora dietro le quinte per far funzionare tutta la macchina..........nel rimettere in ordine alcune scatole di diapositive,mi son ricapitate tra le mani alcune immagini fatte in un paio di occasioni A NAS Cecil Field e NAS Jax con protagonista un peso massimo dei cieli,il Lockheed C-5 Galaxy.In entrameb le occasioni era impegnato per dei trasporti per l'US Army,veicoli ed elicotteri.Foto fatte su pellicola Kodachrome 64 con Nikon FA e 50 ed 85mm le focali d'eccezione per questo tipo di riprese.Buona visione. Qui siamo a NAS Cecil Field durante l'airshow del giugno 1987,una piccola folla attende di salire a bordo per visitare il velivolo,in questo caso un C-5A già con la mimetica Europe one ; scattai la foto attraverso i vetri della torre e i riflessi si vedono.Ora di tutto cò che si vede in questa immagine non esiste più nulla,la base è stata chiusa diversi anni fa,il Galaxy e l'elicottero SH-3D son già stati ritirati dal servizio e rottamati. Qui la cabina di pilotaggio del velivolo della precedente foto,nel successivo C-5B ora in servizio nella versione aggiornata C-5M,la strumentazione analogica è stata sostituita da un cockpit digitale. qui siamo invece a NAS Jax nel luglio 2003 con un C-5B impegnato nel trasporto di mezzi per conto dell'US Army.Il velivolo ha già l'attuale livrea monogrigio. Altra immagine ripresa nella stessa occasione. Qui siamo ancora a NAS Cecil Field con un C-5A della New York ANG,intento a caricare alcuni elicotteri per conto dell'US Army. Altra vista della zona operazioni. Qui siamo all'Air Tattoo del luglio 1991,la livrea del velivolo ben si adegua ai colori della zona col temporale in arrivo.
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  12. Buon anno a tutti! Quest'anno saltato tutto, altro che Lanzarote... Neanche in famiglia, invece a casa col Covid Intanto è finalmente iniziato l'anno della Z6III!! Non vedo l'ora di scoprire se sarà la mia prossima Nikon
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  13. Ottimi scatti, tutti. Ma l'ammaraggio del chiurlo maggiore è strepitoso, da urlo. Ottimo lavoro (e immagino anche il divertimento)
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  14. Non sono un grande fan della fotografia naturalistica in bianco e nero perché trovo che raramente funzioni. In più, per me il BN va visto in fase di scatto ed applicato già in fase di selezione di soggetto, composizione, esposizione. Insomma ha bisogno di un suo processo di visualizzazione e design dell'immagine specifico e per questo il 99.99% delle mie immagini in BN le ho scattate in quel modo e mai viste a colori. Ma c'è l'eccezione.... e questa, forse, è quel 0.01%. Ma ditemi voi, se in questo caso preferite il BN od il colore e, possibilmente, perchè. (p.s.: l'anteprima in pagina riduce il contrasto, apritele entrambe, in particolare il BN, per valutarle). Z9 su 500/4E FL + TC14II @700mm 1/1000 f5.6 ISO 1600 (su beanbag) Z9 su 500/4E FL + TC14II @700mm 1/1000 f5.6 ISO 1600 (su beanbag)
    1 punto
  15. Non nuove, ma non già pubblicate, Mi hanno "stuzzicato" loro, sentiti per caso qualche sera fa.
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  16. queste foto mi trasmettono una sensazione di quiete con questi colori caldi e tenui
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  17. Riprendendo il post precedente vi giro altre foto di questo inverno particolarmente nevoso, come non si vedeva da decenni, tutti gli scatti proposti qui sono stati fatti nella zona di passo Rolle
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  18. Immaginavo qualcosa del Genere.....
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  19. Mi piacciono molto, non solo per la posa, ma anche per come hai esaltato la lunghezza delle gambe
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  20. L'Oasi di Orbetello è un Oasi che come dici tu permette a livello sia fotografico che di avvistamento BW tutto e niente. Ma la Maremma soprattutto in inverno è comunque un buon posto per fare foto all'Avifauna. Mi permetto anche io un paio di suggerimenti sui nomi, perchè conoscere quello che si fotografa è sempre un di più.... Si quello che chiami Airone genericamente, è una Garzetta come ti hanno già suggerito ed è una Garzetta quello che chiami Gabbiano. I Germani reali sono Mestoloni maschi, il primo animale che chiami Pettegola è invece un'Alzavola femmina quindi è un'anatra invece che un Limicolo. Sono tutte Pittime reali ed i Chiurli sono un Chiurli maggiori. Complimenti per le Gru animali timidi io non le ho mai viste dentro all'Oasi, e sai ci sono stato mooolte volte nei tempi passati....
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  21. Tanta roba in poco tempo. Due precisazioni sui soggetti. L'airone bianco col becco nero, di taglia piccola, è più precisamente una garzetta, mentre quello che indichi come germano reale è un mestolone, riconoscibile, oltre che per la livrea, per il becco nero lungo che ne ha ispirato il nome.
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  24. Dall'album: Nikkor Z 24-70mm f/2.8 S

    © Max Aquila photo ©

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  25. PRO Riproduce colori vivi ed intensi Può e deve essere utilizzato a Tutta apertura E' possibile utilizzarlo non solo per la fotografia di paesaggio CONTRO La mia preferenza sarebbe stata per una doppia ghiera di regolazione (tempi e diaframmi) Paraluce con fissaggio a pressione mentre avrei preferito il fissaggio a scatto (lo stesso del 24-70 f.2.8) E' un obiettivo grandangolare luminoso e privo di distorsione, per chi fa questo genere di fotografie dovrebbe essere un Must to have. Io ne sono contentissimo e resterà per sempre nella mia borsa.
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  26. Commercializzazione: Marzo 2020 Peso: 505 grammi Diaframma: 9 lamelle Passo filtri: 77mm Messa a fuoco minima: 20cm Dimensioni : 109x85mm (lunghezza e diametro) Schema ottico: 14 lenti in 11 gruppi di cui 3 ED e 3 asferiche, Nano Crystal coating, dotato di O-ring anti umidità Stabilizzazione: non presente Dalla presentazione dei primi Nikkor Z ad oggi è il grandangolare fisso più estremo ed al tempo stesso, anche più performante in termini di caratteristiche principali, come nitidezza e contrasto e complementari, come distorsione, vignettatura e aberrazione cromatica. Un obiettivo importante per Nikon, come è sempre stata questa focale, luminoso secondo il nuovo corso Z-mount, per cui f/1,8 diventa standard: ma risulta difficile pensare si possa arrivare ad f/1,2 che è diventato il nuovo livello caratterizzante per obiettivi standard e mediotele. Eccezionale fin dai primi scatti, mette a suo agio anche chi non sia abituato a gestire angoli di campo di questa ampiezza, grazie all'estremo contenimento delle distorsione prospettica e alla totale assenza di flares o ghosts, grazie al rivestimento antiriflesso di prima categoria. Diaframma a 9 lamelle che determina un bokeh molto interessante per un wideangle di questa portata, quasi onirico, mai eccessivamente nervoso, negli scatti a tutta apertura. Ovviamente perfettamente delineato in proporzione all'apertura, diaframmando, diventando strumento prezioso anche per rilievi fotografici di architettura urbana, nelle mani di chi sappia utilizzare un grandangolo. Motorizzato AF con stepper silenziosissimi, veloci ed efficienti A giudizio della Redazione di Nikonland, il migliore 20mm mai costruito da Nikon, per esperienza diretta. Gli unici appunti possono essere fatti in relazione alla lunghezza del barilotto che lo rende piuttosto ingombrante ed all'assenza di una finestrella di riferimento della distanza di messa a fuoco e di una scala di profondità di campo, come la natura di questo strumento fotografico (e la categoria S) richiederebbe, oltre all'ingombrante paraluce in policarbonato, il cui innesto a baionetta si logora parallelamente all'uso. I test di Nikonland : Nikkor Z 20/1,8 unboxing il più incisivo Z 20/1,8 e Z7: frutta e verdura ! e le gallerie:
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  27. Concordo: non aride schede come quelle che trovate in tutti i siti che si occupano di materiale fotografico e corredate dalle foto ufficiali messe in circolazione da Nikon, ma r e c e n s i o n i ! Dove trovate il nostro pensiero al riguardo, la nostra valutazione sintetica e le foto che abbiamo scattato con quell'obiettivo. E quelle dell'obiettivo...sono anch'esse nostre foto, in puro esercizio di still-life. Nonchè i link agli articoli pubblicati su Nikonland ed alle gallerie relative. Ma ora la palla passa, come sempre, a voi che leggete e fotografate con quegli obiettivi, perchè oltre a poter scrivere la vostra di recensione, secondo i criteri sopra elencati, dovete alimentare le gallerie fotografiche di Nikonland con le foto che scattate con quell'obiettivo di cui vorreste scrivere. E indipendentemente dallo scrivere: alimentate le gallerie con le vostre foto. Se no...ci saranno sempre e comunque solo quelle mie e di Mauro...: io scatto a mare ed in campagna, Mauro in studio ed in autodromo... che noia sempre le stesse...!
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  28. Secondo Thom Hogan, il catalogo delle ottiche disponibili con attacco Nikon Z nativo é questo : e la sua evoluzione anno su anno è numericamente notevole. Noi siamo particolarmente interessati a quelle Nikon ed, eventualmente, a quelle autofocus di altri produttori e non possiamo né confermare né confutare questi conteggi. Ma anche accettandoli così, parliamo di una scelta estremamente numerosa a così pochi anni (2018) dall'avvio del sistema.
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  29. NdA : le recensioni vanno redatte tutte nella forma PRO a b ... CONTRO a b ... terminando con un giudizio sintetico, possibilmente corredato da un paio di foto che dimostrino che si parla per esperienza. [Una recensione non può essere un semplice commento]
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  30. 03/12/2023 Cinque Terre Pentax 67 II + 105 mm. f:2,4
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  31. Attenzione, crediamo necessaria una precisazione visto che qualcuno ha cominciato a parlare di NAS, ad alte prestazioni con infrastruttura di rete da 10 Gbit, cose non proprio alla portata del comune hobbysta ma più per il professionista o l'entusiasta che voglia prestazioni e non semplice spazio di archiviazione organizzato in un unico contenitore. Qui non cerchiamo prestazioni, solo spazio di archiviazione, semplicità e tranquillità di testa e nessuna conoscenza diversa da quella quotidiana (configurare un NAS richiede padronanza del suo sistema operativo, che sia nell'aspetto che nelle funzionalità non ha nulla a che vedere con quanto comunemente un utente normale usa sul suo computer, sia esso Windows o Apple). Un DAS non è un NAS, è semplicemente uno scatolotto indipendente, connesso al computer via USB, plug and play. La soluzione qui proposta è indirizzata all'hobbysta che voglia acquisire un sistema a buon mercato dove porre fino a 5 dischi meccanici da 3.5 pollici, che già possiede o che acquisterà nel tempo quando gli servirà spazio ulteriore. Non richiede alcuna configurazione, non necessita di infrastruttura, non bisogna avere conoscenze avanzate. Per metterlo in azione basta saper usare un cacciavite ed avere un minimo minimo di manualità per riempire i cassetti con i relativi dischi fissi. Il funzionamento è semplice e lineare. Se ci mettete dentro dei dischi che già contengono dei dati, verranno visti tali e quali. I dischi possono essere tutti diversi e di generazioni diverse. Purchè in standard SATA. Mettere dei dischi dentro un NAS significa perderne il contenuto se è già presente e se si configura un RAID, praticamente consegnare i propri dati ad un estraneo, anche se restano confinati localmente. Difficilmente, in caso di guasto dell'apparecchio, si potranno recuperare. I dischi forse, il contenuto è difficile. Ma se possibile, con costi superiori a quello di acquisizione del sistema e tempi non stimabili. Il RAID e il NAS sono cose da professionisti o per persone che sanno quello che fanno. In ogni caso : il backup è sempre indispensabile. 1:1 e rinfrescato periodicamente.
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  32. Il titolo fa logicamente riferimento ad un Libro ed un Film di qualche tempo fa. Dovrebbe essere il leprotto che la pronuncia queste parole pensando che a breve aprirà la caccia..... Questo è l'anno della lepre, è la seconda volta che incontro Lepri e che invece di Fuggire mi vengono incontro.... Questa volta è un Leprottino sempre in val d'Orcia che ha deciso di corrermi incontro fino a molto vicino alla macchina. Tutte le foto con Z8+500mmPF
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  33. In prima assoluta, ho ripreso i fenicotteri presso le Saline di Margherita di Savoia grazie al mio nuovo tele NikonZ 100-400 4,5-5,6. Che dire, contento dell'ottica; c'e' sempre voglia di avere qualche mm in piu' ma, non e' nelle mie caratteristiche, per ora. La distanza variava dai 60 ai 100 mt. Una bella esperienza come prima volta.
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  34. Rincaro la dose : uno dei fotografi più fanfaroni che ci siano in giro
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  35. RYOAN-JI e' un tempio ZEN Buddhista situato a Kyoto. E' formato da rocce, ghiaia e muschio tra i piu' rinomati a Kyoto e Giappone. Il complesso e' costituito da vari templi minori e da un vasto giardino con un lago artificiale(ninfee). La filosofia ZEN e' una filosofia spirituale che si basa sulla pratica della meditazione, sull'ascolto e sull'osservazione delle persone e del mondo attorno a noi. Insegna ad essere consapevoli dei nostri pensieri, delle nostre azioni e dei nostri sentimenti. Come da foto allegate, ci si siede di fronte al gruppo circolare di pietre, posizionate in un armonico e ben curato letto di ghiaia e si medita.
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  36. Nel weekend inseguo insetti .., farfalline e api. S. Damiano (AT) con Z8 .. e z 105 mm, giocando con pre scatto, dx, fx..
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  37. MI sembra questo il significato dei “lumini”: un ponte metafisico tra chi c’è e tra chi non c’è più.
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  38. 1 punto
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