Ma la Zfc con il 24-200 ...

[Silvio Renesto]

... e un tubo da 35mm, fanno cose ...
Questo non è un crop:

Gonepteryx (rhamni?) detta Cedronella. Nikon Zfc, 24-200mm Z a 200mm, tubo Z compatibile da 35mm, f6.3, 1/500s, 250 ISO, luce ambiente, mano libera, ossia posizione inginocchiata "del cecchino".

Non sarà certo come il 200mm micro AfD, però a distanza ravvicinata va più che bene!

[Max Aquila]

43 minuti fa, Silvio Renesto ha scritto:

... e un tubo da 35mm, fanno cose ...

Non sarà certo come il 200mm micro AfD, però a distanza ravvicinata va più che bene!

ma ne sei ancora certo?

Guarda che il rendimento di un sensore moderno, in unione ad un obiettivo medio, secondo me supera di gran lunga i mostri sacri con i quali già la messa a fuoco era un'incognita scatto per scatto.

Possiamo anche dirlo, eventualmente, che oggi è tutta un'altra storia...

(sequel della provocazione sul 105 MC ...)

[Silvio Renesto]

10 ore fa, Max Aquila ha scritto:

ma ne sei ancora certo?

Guarda che il rendimento di un sensore moderno, in unione ad un obiettivo medio, secondo me supera di gran lunga i mostri sacri con i quali già la messa a fuoco era un'incognita scatto per scatto.

Possiamo anche dirlo, eventualmente, che oggi è tutta un'altra storia...

(sequel della provocazione sul 105 MC ...)

Purtroppo (o forse è meglio così) non ho più il 200 micro AfD e quindi non ho fatto confronti diretti. Sono incline a pensare che la nitidezza e la qualità dello sfuocato potrebbero ancora essere a vantaggio del 200 micro (nei confronti del 24-200) ma non ho confronti oggettivi. Per tutto il resto (messa a fuoco ecc. ecc.) è come dici tu.

 

Il 105 MC è un mondo a parte,  quando la distanza ne consente l'uso appropriato, il risultato non ha paragoni con nulla che io abbia provato finora. Mi viene da descriverlo come descriverei un vino d'annata. E' nitido, ma non secco, ha una transizione tra a fuoco e sfuocato che delizia.  Senza parlare dei colori. 

PS Sulla Zfc diventa un 150 equivalente, quindi più vicino ai miei ambiti d'uso, senza sensibili perdite qualitative.

[Massimo Vignoli]

Per me è del tutto dirimente la presenza di autofocus e stabilizzazione.
Per quel 200 micro il cavalletto era indispensabile. Io all’epoca della macro con cavalletto avevo avuto la pazienza di fare solo qualche esperimento. Ora a mano libera mi diverto e ci ho preso gusto.
Non tornerei a quello per nulla al mondo. Ed allora val anche perdere qualcosa in qualità se l’alternativa è non aver voglia di andare a fotografare.

[M&M]

MTF 24-200@200mm (liscio) ad f/6.3

MTF 200/4 micro ad f/4

per fortuna il tempo non passa invano. Ma certo i ricordi di giovinezza ...

A quel tempo il 200/4 era un obiettivo di lusso, del costo "nuovo" che è arrivato sino a € 2.000.

Il 24-200 adesso viene, scontato, € 849 e va bene per fotografare di tutto, su qualsiasi corpo Z. Io lo porto al WEC sabato 8 luglio a fotografare le macchine da corsa più belle che ci siano

[Silvio Renesto]

1 ora fa, Massimo Vignoli ha scritto:

Per me è del tutto dirimente la presenza di autofocus e stabilizzazione.
...

Assolutamente d'accordo

1 ora fa, M&M ha scritto:

MTF 24-200@200mm (liscio) ad f/6.3

MTF 200/4 micro ad f/4

per fortuna il tempo non passa invano. Ma certo i ricordi di giovinezza ...

A quel tempo il 200/4 era un obiettivo di lusso, del costo "nuovo" che è arrivato sino a € 2.000.

Il 24-200 adesso viene, scontato, € 849 e va bene per fotografare di tutto, su qualsiasi corpo Z. Io lo porto al WEC sabato 8 luglio a fotografare le macchine da corsa più belle che ci siano

Ne sono contento, per me questo 24-200 oltre ad essere il tuttofare per cui è stato progettato, se   adeguatamente  accessoriato (come ad es. con un tubo di giusta lunghezza) è diventato il mio nuovo 200micro, ottica che era più adatta a rapporti di riproduzione di 1:2 che 1:1, ottima per "tenere le distanze" e con questo puoi farlo a mano libera:

Potrei scriverci su... anzi , lo farò.

Sarei anche curioso di confrontare, in questo contesto, il nuovo 70-180mm  Z , ugualmente accessibile e più luminoso, quindi magari pù adatto a sopportare il tubo.

Girano foto (Dustin Abbott) scattate  a 70mm alla minima distanza  (1 : 2) che non mi entusiasmano troppo, ma dan prendeere con beneficio di inventario. Comunuqe io lo userei a 180mm,dove secondo me darebbe  il meglio.
 

 

[Alberto Salvetti]

Gonepteryx cleopatra, Cleopatra, molto meno diffusa della rhamni.

E' una bella foto. Ma per le farfalle e gli insetti grandi vorrei qualcosa in più. Qualcosa in più che non mi da neanche il set che uso abitualmente: D500 4/300 PF ED + TC 14.  Uso quello perché non trovo niente di meglio. Ma paragonarlo al 200 AFD, è incongruo.  A parte che il 200 sulle Z non si può montare, ma, come dice Vignoli, è impossibile usarlo senza cavalletto.

Altra cosa, per me fondamentale. Sull'obiettivo per le farfalle non monterò mai un tubo.  Ad esempio lunedì, girovagando al limite del bosco, fotografando farfalle, mi si è posato abbastanza vicino un merlo dal collare, e mi sono sbucati, prima un capriolo e poi un camoscio.  Giornata fortunata.  Con il tubo montato, col TUBO che li avrei fotografati.

Se trovassi l'obiettivo che mi facesse fare il salto di qualità (nitidezza), potrei anche pensare a una Z8. Fino ad allora,  aspetto.

[M&M]

Se uscirà in futuro un nuovo 200 micro, sarà migliore del 105 Z. E costerà il doppio o il triplo ma sarà fantastico.

Ma l’autofocus a manovella e la finitura stile “Samovar” del vecchio 200 micro, ce lì siamo dimenticati ?

[Max Aquila]

E comunque, se ci tenete tanto al 200afd e l'aveste ancora, sulle Z ce lo montate facile facile con qualunque adattatore da F a Z...

Cosa rispondete? Che l'AF non funzionerebbe?

E quando mai ha avuto autofocus quell'obiettivo?

P.S.: io col Megadap, lo utilizzerei con un AF migliore del suo AFD

[Silvio Renesto]

Se mi rileggete, non ho scritto che ci tengo tanto  ad avere il vecchio 200 mcro AfD, ma che mi piacerebbe qualcosa come il 200mm micro AfD aggiornato agli standard qualitativi e tecnologici odierni, non che voglio montare il 200 micro AfD sulle Z.  Siccome non c'è cerco delle alternative.

Il 24-200 col tubo (o un tele col tubo) è una buona alternativa se non si ha necessità di passare da macro a soggetti distanti come Salvetti.

Altrimenti il 300mm f4 col Tc14 è una soluzione con i suoi limiti OPPURE, IN TEORIA PERCHE' MAI PROVATO il 100-400 z con il Tc14 z con altri suoi limiti.

Obiettivi a parte, da quel che ho visto anche su Nikonland, la Z8 (e immagino anche la Z9) sono pressochè imprescindibili se si vogliono fare sistematicamente e non per botta di fortuna, dei close up al volo. Questa è una signora foto:
https://www.nikonland.it/index.php?/gallery/image/28587-ape-selvatica-“longicorne”/
Che con la Z6 o la Zfc possono venire per caso o tramite astuzie come focheggiare il fiore e sperare...

 

[Max Aquila]

1 ora fa, Silvio Renesto ha scritto:

Se mi rileggete, non ho scritto che ci tengo tanto  ad avere il vecchio 200 mcro AfD, ma che mi piacerebbe qualcosa come il 200mm micro AfD aggiornato agli standard qualitativi e tecnologici odierni, non che voglio montare il 200 micro AfD sulle Z.  Siccome non c'è cerco delle alternative.

Il 24-200 col tubo (o un tele col tubo) è una buona alternativa se non si ha necessità di passare da macro a soggetti distanti come Salvetti.

Altrimenti il 300mm f4 col Tc14 è una soluzione con i suoi limiti OPPURE, IN TEORIA PERCHE' MAI PROVATO il 100-400 z con il Tc14 z con altri suoi limiti.

Obiettivi a parte, da quel che ho visto anche su Nikonland, la Z8 (e immagino anche la Z9) sono pressochè imprescindibili se si vogliono fare sistematicamente e non per botta di fortuna, dei close up al volo. Questa è una signora foto:
https://www.nikonland.it/index.php?/gallery/image/28587-ape-selvatica-“longicorne”/
Che con la Z6 o la Zfc possono venire per caso o tramite astuzie come focheggiare il fiore e sperare...

 

 

Cita

Non sarà certo come il 200mm micro AfD, però a distanza ravvicinata va più che bene!

ho riletto bene e, come in molte altre occasioni, mi pare che per te il livello qualitativo del vecchio 200 Micro sia un parametro: almeno così traspare.

E la mia provocazione stava nel sottolineare che, anche senza la prova provata dei test MTF (eccellente per un superzoom contro un obiettivo specialistico)  già solamente l'attuale precisione di messa a fuoco e qualità generale di un sensore Zfc (Z50/30) o Z6/7 per non parlare delle ammiraglie, confini nel dimenticatoio ogni abbinamento Nikkor F / pellicola o sensori, per quanto alte fossero le loro ambizioni.

Così come indurre chi lo detenga (il Micro 200) a montarlo su Nikon Z, per chiudere dignitosamente una parentesi aperta più di 30 anni fa.

In pacem...

[Max Aquila]

1 ora fa, Silvio Renesto ha scritto:

Se mi rileggete...

OPPURE, IN TEORIA PERCHE' MAI PROVATO il 100-400 z con il Tc14 z con altri suoi limiti.

...

 

e per quanto riguarda il 100-400, se già senza artifizi (lenti o tubi) in DX si comporta così....

altro che 24-200....  

E andiamo ancora più lontano sulla falsariga del mio discorso...