Nikonlander Veterano Silvio Renesto Inviato 11 Gennaio 2021 Nikonlander Veterano Condividi Inviato 11 Gennaio 2021 Pedrito a proposito dell'idea di fare una nuova edizione del mio libro sulle libellule scrive: Così aggiorneresti anche le immagini riguardanti l'attrezzatura utilizzata, oggi forse un po' obsoleta... Ha ragione, mi vien da dire che se da una parte ho vantaggi enormi da alcune delle cose che uso adesso, dall'altra ho qualche rimpianto verso qualcuna di quell'attrezzatura "obsoleta". Faccio una panoramica di pro e contro: Non esiste un equivalente aggiornato del 200mm micro-nikkor f4 AfD o del 180mm Sigma f3.5 Apo Macro. Oggi c'è (se c'è ancora) il Sigma 180 f2.8 apo Macro, un ottimo esercizio di stile, ma costoso e soprattutto pesante oltre ogni logica. Oggi non c'è nulla di aggiornato che superi i 100mm l'Irix 150 mm è solo 150mm (leggi sugli 80mm alla minima distanza) e solo manual focus. Il 200mm f4 micro-nikkor AfD su D300. Con i nuovi tele zoom la qualità ottica è salita molto, il 70-300mm F4.5-5.6 P è qualitativamente il miglior 70-300 che abbia avuto, ma alcuni aspetti operativi legati, soprattutto al focus by wire, rallentano le riprese sul campo. Ad esempio se voglio montare una lente addizionale sul 70-300mm P, per averlo focheggiato ad infinito dove la lente rende meglio , devo prima focheggiare puntando effettivamente ad infinito e dopo montare la lente perchè non ho un riferimento per l'infinito sulla ghiera. Quindi devo fare una doppia operazione. Poi la stabilizzazione e la qualità ottica sono superiori come ho scritto, su questo non ci piove. Esempi di foto con il nikon 70-300mm f4.5.6 P e lente addizionale su Nikon D500: Non c'è poi da lamentarsi... La Z6 è indubbiamente meglio di tutto quello che ho avuto prima per i soggetti posati, per una quantità di ragioni, in primis la qualità ottica e la precisione del fuoco (no front-back focus che in macro sono particolarmente presenti sulle DSLR), devo ancora provarla sui soggetti in volo (parlo delle libellule, non di uccelli), ma sono piuttosto fiducioso. + Il 300mm f4 pf in generale è operativamente meglio del vecchio 300f4 AfS, stabilizzato, compattissimo, molto nitido e bei colori. Ottimo per la foto ravvicinata anche senza cavalletto. Esempio di foto con Z6 e 300mm f4 Pf + TC 14. Esempio di foto con Z6 e 300mm f4 Pf + TC 17 (si sta mangiando una damigella). Quindi sono senza dubbio molto soddisfatto degli aggiornamenti, rimane solo qualche piccolo impiccio (e la mancanza di un 200 micro nikkor AFS G VR o equivalente!). Da chiarire che queste scelte produttive sono scelte strategiche di tutte le marche, non solo di Nikon, per tutti il trend è quello. Devo farmene una ragione. Però... a costo di farmi prendere in giro da tutti, confesso che mi è rimasto un pizzico, ma poco poco, di simpatia per quella "vecchia caffettiera" del SIGMA 300mm f4 APO MACRO ( e per il suo fratello maggiore, il 400mm) con la sua messa a fuoco a 1,2m a cui corrispondeva un RR 1:3 (1,6m per il 400mm) e il selettore che restringeva il campo di messa a fuoco da 1,2m a 2m, perfetto per queste cose, risparmiava fughe delal messa a fuoco sullo sfondo, sulle canne, chissà dove. Ad essere onesti la maggior parte di quei 300 sulle DSLR aveva un front- o backfocus monumentale, ma se ne trovavi uno (ne ho avuti almeno tre ) che funzionava, era un gran divertimento. Il vecchietto... Sulla D300 non era poi troppo male: Oggi probabilmente soffrirebbe, chi lo sa. 1 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Amministratori M&M Inviato 11 Gennaio 2021 Amministratori Condividi Inviato 11 Gennaio 2021 Credo che le scelte strategiche di tutti i marchi dipendano da considerazioni di mercato. Alzino la mano tutti quelli che, presenti, hanno le tue stesse esigenze e, te incluso, quanti comprerebbero un 200 Micro-Nikkor AF-S per Z a non meno di 3000$ (che è l'unico prezzo per poterlo spesare oggi). Quando magari sarà già uscito da un biennio un 100-400 Z possibilmente con una distanza minima di messa a fuoco di 98 cm. 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nikonlander Veterano Massimo Vignoli Inviato 11 Gennaio 2021 Nikonlander Veterano Condividi Inviato 11 Gennaio 2021 Penso anch'io sia proprio così! ma questo non risolve il problema, che sento anche mio: se continuiamo così tra pochi mesi mi butterò sulla macro. Ed allora, in questo 2021, la domanda diventa: qual è il miglior sostituto di quel 200 AFD macro, usabile ed esistente oggi? Io vedo quattro risposte teoricamente possibili: - 70-200/2.8 + lenti addizionali (il nuovo Z o il vecchio FL: non è la soluzione economica se si pensa solo alla macro, ma il 70-200 è ottica di impiego universale). - 70-300 AFP + lenti addizionali - 300/4 AFS PF + tubi e/o lenti addizionali - una qualche lente più o meno vintage e/o non nikon usata in MF Altro? Quali risultati attesi? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nikonlander Veterano Silvio Renesto Inviato 11 Gennaio 2021 Autore Nikonlander Veterano Condividi Inviato 11 Gennaio 2021 53 minuti fa, Massimo Vignoli ha scritto: Penso anch'io sia proprio così! ma questo non risolve il problema, che sento anche mio: se continuiamo così tra pochi mesi mi butterò sulla macro. Ed allora, in questo 2021, la domanda diventa: qual è il miglior sostituto di quel 200 AFD macro, usabile ed esistente oggi? Io vedo quattro risposte teoricamente possibili: - 70-200/2.8 + lenti addizionali (il nuovo Z o il vecchio FL: non è la soluzione economica se si pensa solo alla macro, ma il 70-200 è ottica di impiego universale). - 70-300 AFP + lenti addizionali - 300/4 AFS PF + tubi e/o lenti addizionali - una qualche lente più o meno vintage e/o non nikon usata in MF Altro? Quali risultati attesi? Ne sono consapevole. Anche di quel che scrive Mauro. Per quel che è la mia esperienza,per macro a cose piuttosto piccole, ci vorrebbe un macro vero, ma ai rapporti di ingrandimento fra 1:1 e 1:2, un 100mm con un po' di accortezza può bastare anche sul campo. Intendo sempre cose vive e sveglie, dove la distanza conta. Per cose un po' più grosse, se Nikon facesse un 105 Z compatibile con il TC14 Z sarebbe una soluzione da esplorare, in pratica un 150mm Z senza grosse perdite di qualità. Probabilmente più economico dell'ipotetico 200mm. Nel frattempo però.. Per cose ancora più grosse, se si devono usare le lenti addizionali vedrei meglio uno zoom, perchè da' un range maggiore di ingrandimenti e distanze possibili, il 300 fisso ho visto che già con una lente da 2 diottrie ingrandisce a volte troppo e con 2 diottrie si parte comunque da 50cm di distanza massima di messa a fuoco, con 3 diottrie da 33cm circa. Con i tubi puoi fare vere macro con dei 50mm (ma devi andare vicino, oppure puoi guadagnare qualcosa sui tele, ad esempio col 300 passare da 1:4 a 1:3 che per la foto ravvicinata è interessante). Ma la stessa cosa la ottieni col TC14 senza perdere la messa a fuoco ad infinito. Il tele macro vintage manuale potrebbe andare bene nei casi in cui il soggetto è fermo e non c'è vento, se no vedo problemi. Poi c'è chi fa libellule in volo con la messa a fuoco manuale, "sparando" raffiche sulla traiettoria. Ma potrebbe essere frustrante. In sintesi per le libellule grosse, le rane, i ramarri e tutto quello su per giù di quelle dimensioni in grado di scappare, il meglio a mio parere è il 300mm Pf con il TC14 oppure, sarei curioso di sapere cosa succede con il 500mm Pf con un tubo da 40-50mm. Massimo, tu avevi provato con un tubo, c'erano problemi? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nikonlander Veterano Pedrito Inviato 11 Gennaio 2021 Nikonlander Veterano Condividi Inviato 11 Gennaio 2021 Mi pare di capire che, rebus sic stantibus, per Nikon siano ancora gli F gli obiettivi migliori (o "unici") per la macro. Ma queste stesse lenti montate sulla Z, cioè su una macchina di ultima generazione, non performano meglio rispetto che davanti a una DSLR? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nikonlander Veterano Silvio Renesto Inviato 11 Gennaio 2021 Autore Nikonlander Veterano Condividi Inviato 11 Gennaio 2021 4 minuti fa, Pedrito ha scritto: Mi pare di capire che, rebus sic stantibus, per Nikon siano ancora gli F gli obiettivi migliori (o "unici") per la macro. Ma queste stesse lenti montate sulla Z, cioè su una macchina di ultima generazione, non performano meglio rispetto che davanti a una DSLR? Otticamente penso di sì, ma il 200 micro è AfD, sulle Z sarebbe usabile solo in manuale. Non ho idea di come si comporterebbe un Sigma 180 f 3.5 che era HSM ma non G, nè come messa a fuoco nè come resa (non era brutto comunque). Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nikonlander Veterano Massimo Vignoli Inviato 11 Gennaio 2021 Nikonlander Veterano Condividi Inviato 11 Gennaio 2021 32 minuti fa, Silvio Renesto ha scritto: Ne sono consapevole. Anche di quel che scrive Mauro. Per quel che è la mia esperienza,per macro a cose piuttosto piccole, ci vorrebbe un macro vero, ma ai rapporti di ingrandimento fra 1:1 e 1:2, un 100mm con un po' di accortezza può bastare anche sul campo. Intendo sempre cose vive e sveglie, dove la distanza conta. Per cose un po' più grosse, se Nikon facesse un 105 Z compatibile con il TC14 Z sarebbe una soluzione da esplorare, in pratica un 150mm Z senza grosse perdite di qualità. Probabilmente più economico dell'ipotetico 200mm. Nel frattempo però.. Per cose ancora più grosse, se si devono usare le lenti addizionali vedrei meglio uno zoom, perchè da' un range maggiore di ingrandimenti e distanze possibili, il 300 fisso ho visto che già con una lente da 2 diottrie ingrandisce a volte troppo e con 2 diottrie si parte comunque da 50cm di distanza massima di messa a fuoco, con 3 diottrie da 33cm circa. Con i tubi puoi fare vere macro con dei 50mm (ma devi andare vicino, oppure puoi guadagnare qualcosa sui tele, ad esempio col 300 passare da 1:4 a 1:3 che per la foto ravvicinata è interessante). Ma la stessa cosa la ottieni col TC14 senza perdere la messa a fuoco ad infinito. Il tele macro vintage manuale potrebbe andare bene nei casi in cui il soggetto è fermo e non c'è vento, se no vedo problemi. Poi c'è chi fa libellule in volo con la messa a fuoco manuale, "sparando" raffiche sulla traiettoria. Ma potrebbe essere frustrante. In sintesi per le libellule grosse, le rane, i ramarri e tutto quello su per giù di quelle dimensioni in grado di scappare, il meglio a mio parere è il 300mm Pf con il TC14 oppure, sarei curioso di sapere cosa succede con il 500mm Pf con un tubo da 40-50mm. Massimo, tu avevi provato con un tubo, c'erano problemi? Si, avevo provato. Ma da quella mattinata ero uscito con il 500PF da mandare in assistenza perché si era bruciato un chip. Ora, non credo che sia quello ma diciamo che mi si è raffreddato l'entusiasmo . Ma, tubo per tubo, sul 300 dovresti avere un effetto molto migliore che sul 500. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Amministratori M&M Inviato 11 Gennaio 2021 Amministratori Condividi Inviato 11 Gennaio 2021 Il miglior macro per Nikon attualmente sul mercato è lo Zeiss Makro-Planar 2/100mm. Chiusi in casa vi serve per forza un 300mm ? Ma, di qui a qualche mese uscirà il Nikkor Z 105/2.8 S che sarà pure duplicabile 2x e 1.4x nativamente ... non vale la pena aspettar ? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nikonlander Veterano Silvio Renesto Inviato 11 Gennaio 2021 Autore Nikonlander Veterano Condividi Inviato 11 Gennaio 2021 42 minuti fa, M&M ha scritto: Il miglior macro per Nikon attualmente sul mercato è lo Zeiss Makro-Planar 2/100mm. Chiusi in casa vi serve per forza un 300mm ? Ma, di qui a qualche mese uscirà il Nikkor Z 105/2.8 S che sarà pure duplicabile 2x e 1.4x nativamente ... non vale la pena aspettar ? Era per farsi un'idea, non c'è troppa fretta. In casa poi non fotografo, quando finisco di lavorare pratico l'"altra" arte . Se tra qualche mese uscirà il 105 f2.8 trasformabile in un 150 f4 e/o 200 f5.6, come ho scritto sopra anch'io è senz'altro una valida idea (forse un tantino costosa se non si hanno già i Tc) sia per la vera macro in studio e sul campo. Per certe bestiole comunque il 300mm (moltiplicato 1.4x o col tubo) rimane il più adatto a mio vedere. A Massimo: sì con il 300 si ingrandisce di più. Magari faccio un piccolo test a breve: 300 + Tc14 vs 300 + tubo 35mm su Z6. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Amministratori M&M Inviato 11 Gennaio 2021 Amministratori Condividi Inviato 11 Gennaio 2021 5 minuti fa, Silvio Renesto ha scritto: Se tra qualche mese uscirà il 105 f2.8 trasformabile in un 150 f4 e/o 200 f5.6 Non è SE, perchè è in roadmap, è solo quando. Perchè si stanno già avendo i primi rumors di ritardo nella presentazione del materiale già annunciato, causa Covid, slittamento delle fiere, incendio nella fabbrica ex-Toshiba etc. etc. messo li vicino al 50/1.2 S si annuncia come una "bella sleppa".Un MUST HAVE per ogni macrista. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Messaggi raccomandati
Partecipa alla conversazione
Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.