Pirelli 2018

[happygiraffe]

Dopo l'emozionante essenzialità di Lindbergh, Pirelli decide di affidare l'edizione 2018 del celebre calendario all'estro e alla debordante creatività di Tim Walker, che pare si sia ispirato alla sempreverde Alice di Lewis Carroll.

Il tema scelto non è certo una sorpresa, per chi conosce un po' Walker:

 

 

 

 

Qui qualche immagine del backstage: http://pirellicalendar.pirelli.com/en/home

Staremo a vedere.

 

 

 

 

 

[M&M]

Secondo me, Tronchetti Proverà (come lo chiamava il suocero Pirelli) avrebbe dovuto chiudere con l'anno scorso.
Oppure è contrattualmente impegnato a fare un anno di merda per poi riscattarsi l'anno dopo

[happygiraffe]

L'ho pensato anch'io...

Sarà in ogni caso sicuramente meglio dell'annus horribilis della Leibowitz.

[Sakurambo]

E siamo al secondo di fila senza nudi se non sbaglio...

Che i nuovi proprietari siano un po bacchettoni ?

[M&M]

Al terzo.

E si, i cinesi del calendario non volevano saperne.

Poi, per carità, non è mica obbligatorio che ci siano bellezze al bagno per fare un calendario.
Ma un concetto serio si, e il rispetto della tradizione di una cosa che è nata con un determinato senso, si.

Piuttosto, dopo tanti anni, si smette. Tanto io ho il libro

[bergat]

Oramai non ci sono più le mezze stagioni... Dobbiamo rassegnarci  a considerare solo i tempi d'oro del calendario pirelli

[Enrico Floris]

Non ho idea di quanto freghi ai cinesi di questo calendario. Ma credo che il mito ormai sia crollato. Insomma, avete visto il backstage? Siamo sui livelli di una produzione cinematografica e sono pronto a scommettere che esistono persino uno o più storyboard prodotti da qualche illustratore. Mi voglio tenere stretto: 20 milioni di euri? Un simile investimento ha un senso solo se si vuole tenere viva un'iniziativa che non trova più molti consensi. Salviamo l'immagine- Che tristezza-

Modificato 13 Settembre 2017 da effe

[M&M]

La posizione dei cinesi è ben precisa (qui) : imbarazzo di fronte al nudo (sia di occidentali che di orientali).