E' dallo scorso sabato che voglio provarci...

[Massimo Vignoli]

...ed oggi l'ho fatto: Anax Imperator in volo.

E' stato piuttosto difficile e non so se questo scatto è più il frutto della fortuna che dell'ostinazione. Ma eccolo qua:

Z9 su 100-400/4.5-5.6S@400mm 1/2000 f11 ISO 4500 

La foto è un crop a dimensione DX (5626x3751=21mpix circa) fatto in pp in modo da conservare più agio in ripresa.
4500ISO sono tanti, ma come vedete anche croppando la Z9 non batte ciglio. Credo che il crop della Z9 sia il miglior formato DX mai fatto.
Ma per fermarla in volo frontale 1/1000 non bastava e con meno di f11 prenderne abbastanza a fuoco mi è risultato impossibile.

Peccato lo sfondo insignificante, che è la pozza a fianco ad un ramo laterale del Ticino che lei/lui chiamava casa.

@Silvio Renesto per capire la difficoltà occorre provare, le tue sono mooolto meglio di questa!

[Max Aquila]

ma non ne avrai scattata solo una, avrai usato scatto in sequenza, immagino... (in riconoscimento per l'occhio?)

Mi chiedo: a che frequenza al secondo e con che risultati di tracking AF oltre a questo bellissimo che hai pubblicato.

 

[Massimo Vignoli]

Ci ho provato, ostinatamente, per parecchio tempo, diverse impostazioni di tempi, diaframmi ed autofocus.
Il problema è che va molto veloce, con movimento erratico e la devi riprendere da molto vicino. La pozza era ampia per cui non avevo un percorso ben definito, come quando vola sopra un canale. Solo per tornare verso di me spesso preferiva il lato sinistro.
Ad 1/1000 non viene solo micromosso: fa le strisce! Questo mi ha fatto perdere diverse occasioni e pensare che probabilmente anche 1/2000 sia troppo lento.
La tecnica che ho usato è:
- prefocheggiare a circa 2-3 mt
- impostare l’AF in wide area large, centrando l’area nel fotogramma 
- cercare di inquadrarla, sfocata, da più lontano possibile ma aspettando ad azionare l’AF di vederla nitida nel fotogramma
- raffica a 15 FPS

Ma non credere che ne siano venute molte: solo questa, anche se ne ho alcune altre a fuoco ma sulla coda. Insomma, un tipo di ripresa molto difficile.

[Silvio Renesto]

Quello di Massimo è un buon metodo. La prefocheggiatura è fondamentale se no si va per l'infinito ed oltre.
Se usi tasto af separato dal pulsante di scatto conviene, scattare a raffica mentre si avvicina al piano di messa a fuoco ancora prima che sia a fuoco. 

Questa non è un'Anax, ma una Aeshna, più curiosa e prevedibile come comportamento. Come ti dicevo sabato, l'Aeshna tende a venire a vedere cosa sei ed in generale  a pattugliare con rotta più regolare il bordo del corso d' acqua, con un po' di studio è quasi possibile preparare un pre-appostamento. Qui ho usato la D7100 con 300mm ed  il TC14 ad 1/1000s. Sempre rafffica.

L'Anax l'ho quasi sempre colta solo in volo laterale mentre faceva hovering (volo stazionario), spesso si fermano uno-due secondi in aria, e spesso lo fanno nello stesso posto, più o meno. Per cui si  si fermano approssimativamente  nel campo in cui hai prefocheggiato, con la raffica può riuscire  di prenderne una o due su tante. 

Questa è un'Anax imperator mentre fa hovering. Scattata con la D500 e 300mm +TC14 a 1/1250s. Raffica, natualmente.

 

 

Di nuovo Aeshna, D7100, 300mm liscio, 1/1000s. Raffica.

Conta molto la location, e il comportamento. Libellule diverse tecniche differenti... Conta se ci sono fattori che limitano la possibilità di vagare a caso, diventa più facile. Una bella sfida che richede  pazienza e disponibilità a non portare a casa il risultato.

Insomma, lo so che tu Massimo lo sai benissimo, ma lo scrivo per altri che leggono e magari non ci pensano, per fotografare bene gli animali bisogna conoscerli  . 

 

[Massimo Vignoli]

Che belle Silvio!!!

[bimatic]

Ragazzi, ho una domanda banale per voi...esclusa la soddisfazione personale nel realizzare LO scatto che si pianifica/desidera/prova/ecc ecc da tempo , che differenza ci puo' essere a fotografare la libellula ( Silvio, passami la semplificazione ) mentre ti viene incontro o mentre e' in hovering ?
In apparenza sembra piu' facile l'hovering, sempre se riesci ad essere proprio di fronte mentre il movimento implica, oltre alla corretta traiettoria, una velocita' di avvicinamento e la variabilita' del volo ( erratico, cit. ); in entrambi i casi lo sfondo in genere non aiuta a comprendere se si tratti di hovering o movimento.
La mia e' una curiosita', non un tentativo di cercare una scorciatoia o di "vendere" uno scatto molto difficile da realizzare con una foto piu' veloce ( come esecuzione ).

[Silvio Renesto]

24 minuti fa, bimatic ha scritto:

Ragazzi, ho una domanda banale per voi...

Se ho capito la tua domanda:
La differenza sta nel tipo inquadratura ottenibile  e nella maggiore o minore difficoltà di esecuzione, nient'altro. Ma sono metodi, non criteri di valore di una foto rispetto all'altra.

L'hovering, essendo un momento in cui la  libellula si ferma in volo per qualche istante rende più facile agganciarla. Però di solito -non sempre ma spesso- ottieni solo foto di lato. Se è quello che vuoi, l'hovering è un grosso aiuto (se hai un grosso "posteriore" ti può anche capitare di beccarla mentre fa hovering rivolta verso di te o di tre quarti, ma non è frequente).

Altrimenti se decidi che vuoi un'inquadratura un po' più dinamica, come  un tre quarti o un frontale in volo, devi  fare diversamente come scritto sopra, oppure con altre tecniche  

Questa è scattata come quella di Massimo, prefocheggiando e facendo partire la raffica appena la libellula si avvicinava. Sempre D7100 e 300mm. 

 

 

[Massimo Vignoli]

La mia esperienza è piuttosto limitata, quindi ti dico il poco che ho capito finora. Potenzialmente baggianate  
Se è in hovering, credo che la difficoltà principale, visto che si usano tele piuttosto lunghi (400mm, Silvio su DX), sia sostanzialmente "trovarla", averla a fuoco e scattare nei pochi secondi in cui sta ferma.
Se ti vola di lato, a distanza più o meno costante, aggiungi al punto precedente che la devi trovare muovendoti alla sua velocità mentre focheggi e scatti. Direi apprezzabilmente più difficile, considerato che il tutto avviene in uno spazio realmente tridimensionale (non è una macchina con le ruote a terra e non ha una strada da seguire).
Se ti vola incontro, visto che non è mai esattamente incontro, aggiungi che la devi trovare, tenere nel mirino, capire quando attivare l'AF - troppo presto o troppo tardi e la perdi - e scattare.

Credo che la terza sia l'opzione più difficile, ma nessuna è veramente facile.

Io aggiungo che, con la Z9, ho dovuto anche un po' sperimentare con le modalità AF perchè.... è tutta terra incognita  e non sapevo esattamente cosa usare. Mentre con la D5 avrei usato AF a gruppi senza alcun dubbio.

Perché mi sono incaponito a provarci? perché è difficile ed è uno scatto diverso dal solito e perché Silvio ce ne ha fatti vedere di eccellenti.
Ma non sono particolarmente soddisfatto, come vedi sopra quelle di Silvio sono decisamente migliori della mia. Vediamo se al prossimo giro andrà meglio!
 

[bimatic]

In apparenza anche a me sebrava piu' "facile" durante l'hovering ma le variabili restano moltissime e lo dice chi conosce i soggetti di cui stiamo parlando :

20 ore fa, Silvio Renesto ha scritto:

Insomma, lo so che tu Massimo lo sai benissimo, ma lo scrivo per altri che leggono e magari non ci pensano, per fotografare bene gli animali bisogna conoscerli  .

 

Grazie ancora ad entrambi per le esaurienti risposte .

[Silvio Renesto]

Un'osservazione non strettamente  inerente al volo ma alla tipologia di soggetti: Insetti come Coelotteri, Cavallette e Farfalle ecc. sono "pieni" ossia tutti colorati, è più facile farli risaltare con sfondi diversi; le Libellule e le damigelle invece hanno le ali trasparenti, la cui trama si può perdere con sfondi troppo confusi. Per questo diventa importante avere particolare attenzione allo sfondo..