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Leo

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Commenti blog pubblicato da Leo

    Certe cose non hanno prezzo

    56 minuti fa, effe ha scritto:

    Non basta. Mercedes avrà quelle gomme dall'anno scorso. Aveva ragione Marchionne quando diceva che Ferrari sarebbe tornata a vincere quando avrebbe potuto scegliersi il fornitore di gomme.

    E non sai quanto mi costa dire che aveva ragione Marchionne.

    Tutte le squadre stanno provando quelle gomme dall'anno scorso, anzi penso che Ferrari sia una di quelle che ha fatto più prove!

    Certe cose non hanno prezzo

    Beh beh beh, però attenzione, la F1 adesso la trovo moooolto meglio degli ultimi anni, sta sempre più migliorando come spettacolo in pista... Capitano gare noiosette, purtroppo Monza ad esempio, ma per lo più c'è spettacolo. Molti di voi sono fermi a vecchi ricordi, che c'erano, ma ora tra DRS e altro ci si diverte ancora!

    • Sono d'accordo 1

    Certe cose non hanno prezzo

    8 minuti fa, Max Aquila ha scritto:

    Leo, ti devi dare pace ...:lingua:

     

    Il massimo di spettacolo che oggi può produrre la F1 è sulla base di un giro lanciato, proprio come ieri....  Alla Bud Spencer e Terence Hill ai tempi della loro Dune Buggy

     

    Tutto il resto è noia !

     

    :rotfl:

    Certe cose non hanno prezzo

    Fossi in lui per esempio sarei incazzato, tra lui e il pilota successivo si è ritrovato 2 doppiati non autorizzati a sdoppiarsi, a differenza dei 3 prima di loro. Perché? Probabilmente non avrebbe preso la posizione, ma chi ha deciso di togliergli la possibilità a priori, su quali basi sportive?

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    Certe cose non hanno prezzo

    No, invece io sono esterrefatto dall'ultimo giro e mezzo, e si spero che se ne rendano conto per non fare mai più una stronzata del genere. La federazione ha scelto chi doveva vincere, non il campo e non la gara. Allucinante, sportivamente parlando. Con la farsa assurda di fare sdoppiare, in ritardo astronomico per giunta, solo quelli in mezzo ai 2 di testa, lasciando gli altri doppiati nelle loro posizioni: ma di che cosa si sta parlando, dal punto di vista dello sport? Se ci fosse stato di mezzo la Ferrari avrei chiesto veementemente il ritiro dalle competizioni, per fortuna ha coinvolto il peggio e il peggio del peggio.

    • Sono d'accordo 1

    Certe cose non hanno prezzo

    Vendono anche di peggio, quindi non so quanto hanno messo becco i governi sulla red bull, però ti posso confermare che, pur senza andare mai al pronto soccorso, se la redbull da sola non mi ha mai fatto particolare effetto, quando era mischiata con la vodka e si superava la 3°... Beh, i peggiori dopo sbronza mai avuti, roba da sudare freddo, palpitazioni e pressione sotto le scarpe, aggiunti agli altri sintomi della sbornia! :lehoprese:

    Certe cose non hanno prezzo

    Quest'anno ci toccava scegliere tra il meno peggio, tra il maestro in melodrammaticità e quello in arroganza. Mi fa rabbia solo che la prima volta che si sono giocati il titolo gli altri lo hanno vinto, mentre noi che spesso eravamo anche messi meglio lo abbiamo sempre perso. Speriamo solo che abbiano tolto energie agli sviluppi 2022... Intanto grazie Kimi e arrivederci Antonio!

  1. Io no, leggo principalmente il testo e "premio" di conseguenza., sia articoli che eventualmente commenti. Poi ovviamente, essendo un sito di fotografia, allo stesso modo "premio" quella che per me è una bella foto, ad esempio nei contest. Penso che se si scorresse il mio elenco di apprezzamenti sarebbe per lo più incentrato su cose scritte, comunque :marameo:
    Però capisco anche che ho un determinato gusto fotografico, per cui alcune immagini mi sono più facilmente apprezzabili rispetto ad altre, ma penso sia normale!

  2. È il modello di qualunque cosa, attualmente... Qualche anno fa su Report avevano scoperto che persino alcune aziende italiane di largo consumo per i sughi comprava pomodori cinesi, così come alcuni produttori di pasta usavano grano canadese: la cosa più italiana che puoi pensare, pasta al pomodoro, di italiano forse solo l'acqua del rubinetto! Un cambio di rotta serve, a partire dall'aumento di capitale a tutti i costi, dove non basta più guadagnare, ma ogni anno devi guadagnare sempre di più. Non è sostenibile, nei decenni, questo modo. Benvenga il dirimpettaio che si rimette a fare bulloni, dovremmo riniziare a rimpolpare il settore secondario della nostra economia.

  3. Concordo e penso sia assolutamente corretto. Sono ad esempio rimasto basito a inizio pandemia del fatto che ormai quasi nessuno in Europa produce più cose stupide come mascherine, arrivavano tutte dalla Cina. E siamo dovuti correre ai ripari e per fortuna che si poteva correre ai ripari. Mentre per i chip è assurdo che un mercato così grosso e importante come l'Europa non abbia nulla del genere in proprio. Ho letto di diversi attori che vorrebbero creare fabbriche in continente, speriamo. Se poi fosse anche in Italia, ancora meglio.

  4. Sono d'accordo e penso anche io che i grossi problemi di approvigionamento siano più dovuti a problemi logistici. Davvero complicato uscirne, soprattutto anche perché i viaggi in nave non sono rapidi ma richiedono pianificazione, che è tutta a merengo ormai. E poi perché in quelle navi c'è di tutto, dal prodotto finito in attesa del compratore, al semilavorato, ma anche alla materia prima che serve per fare elementi basilari, utilizzati come primo passo in lunghi processi multi-step e reiterate lavorazioni in semi lavorati e che a loro volta mandano via nave per procedere con gli step successivi. Forse potrebbe essere l'occasione per rivedere il processo, ma dubito che si possano unire nazioni e interessi nel trovare una strategia comune e a prova di ulteriori pandemie.

  5. 1 ora fa, M&M ha scritto:

    Fai esattamente come tutti quelli che vengono su Nikonland solo per leggere news e articoli.
    Tu l'ultima foto su questo sito quando l'hai pubblicata, prima o dopo del terremoto di Messina ? :x2x:

    Prima prima... Penso siano state legate al primo e unico blog scritto... Ah no, un vecchissimo contest sulla felicità! C'era ancora la vecchia organizzazione degli album, forse era Nikonland 2.0... Poi è successo di tutto e di foto non ne ho fatte in pratica più. Attendo tempi migliori, forse a novembre qualcosa si smuoverà, ma forse ancora il fondo non è stato toccato in questo anno di m#%&a. Per adesso il commento e la lettura è l'unica cosa che posso dare. :mano:

  6. Io rientro sicuramente sotto la definizione di dilettante e di amatore, magari non di quegli amanti folli d'amore, nel senso che comunque arriva al 2 o 3 posto, ma comunque è una parte importante delle mie passioni. E la cosa bella è che si sposa benissimo con molte delle altre passioni, per cui spesso non è necessario scegliere di fare una cosa o l'altra, ma si aggiunge e le eleva, un piacere al quadrato (come ad esempio fotografare in montagna, in autodromo o in viaggio).
    Per come sono fatto l'idea è continuamente quella di migliorarmi, anche io concepisco poco fare una foto tanto per farla e chiuderla li con un risultato mediocre o peggio, ma è sempre una ricerca per ottenere di più. Non per primeggiare o qualche spirito di competizione verso gli altri, ma perché voglio essere in grado di ottenere anche io belle foto, perché voglio meritarmele. Ovviamente questo implica anche essere a conoscenza che ancora non sono al livello che vorrei. Sembra banale, ma non sempre questo aspetto è chiaro a chi scatta.
    Non sono d'accordo però Mauro con una visione estremizzata di quello che si intende passione e amore. I tempi dell'amore totalizzante stile 15 anni sono terminati e dico anche per fortuna, crescendo e maturando l'amore cambia, assume molte più sfumature. Se prima era una guglia aguzza e sottile ora è più piramidale, meno alta se vuoi, ma più forte e stabile. E la stessa cosa si declina in tutti gli aspetti delle passioni, fotografia o pesca che sia. E nessuno può fare paragoni su chi ha la punta più alta...

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  7. Ultimamente la situazione sta diventando sempre più 2 rispetto alle altre... Non riesco neanche più a coccolare la mia bella D850! Povera, chiusa nel suo armadietto al buio. Forse però si potrebbe smuovere qualcosa, vediamo, speriamo... Così da riniziare a vivere un pò e non solo sopravvivere :)
    E poi... e poi c'è da completare il passaggio a Z, a budget ridotto dal futuro mutuo della casa, ma non è questo un deterrente per non usare quello che ho nel frattempo. 

  8. Articolo estremamente condivisibile, compresi anche molte risposte. Personalmente io non so chi siano queste persone amanti del troppo lavoro, io sono uno di quelli che ha troppo poco tempo disponibile e non lo vedo assolutamente come un vanto, ma come elemento di depressione e tristezza... Il mio lavoro mi piace, mi considero fortunato a farlo (anche se in certi periodi, come questi ultimi mesi, "abbiamo bisticciato"), ma non vuol dire che sono contento di arrivare tutti i giorni cotto alla sera da non riuscire a decidere con la moglie (cotta forse pure di più) cosa mangiare la sera. Se c'è qualcuno che considera questo un modello da seguire lo vorrei conoscere! :D

  9. Mah non sono così sicuro che le ibride spariranno tanto presto, ormai tutti i produttori hanno dovuto spendere in ricerca e sviluppo e sarà di serie per tutte le macchine proprio per rispettare le nuove normative, altrimenti impossibili da rispettare... I motori a benzina hanno raggiunto il picco di sviluppo, guadagnare ancora è difficile e costoso, si è visto con il casino che hanno combinato con l'euro 6. Probabilmente arriveranno benzine sintetiche e poco inquinanti, ma sono ancora più lontane delle elettriche, quindi per un po' ci sarà da rassegnarsi! 😜 E poi c'è ibrido e ibrido, non si può metterli tutti sullo stesso piano...

  10. Concordo, lo spostamento dei pendolari inquina tantissimo, anche se tramite mezzi pubblici. Attenzione che di ibridi ne esistono 3 tipi: le mille, che non sanno andare in solo elettrico mai, sono uno start and stop con l'elettrico che da una mano in accelerazione, le full, che in solo elettrico ci vanno ma per un massimo di un paio di km e poi le plugin, che teorizzano 30-50km di solo elettrico, se ricaricate tramite spina. Quando ho dovuto cambiare macchina l'anno scorso, in concessionario non avevano idea di cosa consigliarmi, loro in primis: il diesel sconsigliato perché sarebbe stato messo al rogo da lì a poco, il benzina ni e il plugin troppo caro, è consigliato solo a chi ne fa una presa di posizione. Il concessionario! Alla fine sono finito in Toyota, con una schifezza di sistema che costa almeno una cifra ragionevole. Ma che so già non comprerò più.

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    Sanzionami questo !

    È difficile valutare per la gente comune, perché non forniscono dati a sufficienza. Per esempio il valore di trombosi segnalato da Astrazeneca è inferiore a quello medio delle pillole anticoncezionali: ma se è così com'è che non si sente parlare di una moria di donne, ma del vaccino si? E di pillole ne prendi una al giorno il campione è molto più ampio rispetto a 2 dosi. Mentono, magari per motivi economici o politici? No  sarebbe la prima volta. Poi d'altronde l'unica esperienza di mia conoscenza con quel vaccino è di una donna di 68 anni in quel di Roma che l'ha fatto e non ha avuto alcun sintomo... È veramente difficile capire davvero come stanno le cose. Resta sicuramente vero che però da questa situazione dobbiamo uscirne e il vaccino è la via migliore, probabilmente, perché provocherà meno morti che continuare a gestirla a lockdown... Che non vuol dire che non ce ne saranno e inoltre io nutro una diciamo tiepida considerazione del vaccino per l'influenza in generale. Dura poco ed è di dubbia efficacia in generale, non vedo perché questo debba essere particolarmente diverso. Abbiamo alternative? O meglio, le avremmo, ma per un'app potenzialmente utile è stata fatta campagna politica per sminuirla, figurarsi se potremmo gestirla all'orientale azzerando la libertà di non so quale privacy...

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