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Leo

Nikonlander Veterano
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  1. Leo

    Il buio in fondo al tunnel

    Leo commented on M&M's article in Editoriali

    Concordo, perché alla fine che sia con un telefono o qualsiasi cosa d'altro, la gente fa tante fotografie e ci sarà sempre chi lo vorrà fare meglio degli altri, quindi imparando regole artistiche, allenando l'occhio ecc. ecc. E per quanto social e di poca memoria, ci sarà sempre chi riuscirà a prevalere sulla massa dando una maggiore qualità ai suoi scatti, ispirando anche altri a fare meglio e raggiungere il suo livello. Però diciamoci la verità, che è anche quella che spesso molti si dimenticano quando si parla di tante cose, come hifi e macchine termiche/elettriche: prima avevamo convinzioni drogate dal fatto che era l'unico modo di fare le cose. Il 90, forse 99%, di chi faceva le foto nella "epoca d'oro" della fotografia, non sapeva una mazza di fotografia. Aveva la punta e scatta per fare fotoricordo, di qualità nella maggior parte dei casi impresentabile, che andavano forzatamente stampate da una stamperia/fotografo. Tutte queste persone continuano a fare quello che facevano, punta e scatta, cambia l'attrezzo, cambia che non si va in stamperia (che nel frattempo hanno chiuso nella maggior parte dei casi, così come chi faceva i rullini) e cambia che riempie i suoi social e i suoi GB di spazio anziché i cassetti, con foto che poi saranno comunque dimenticate. Esattamente come succedeva comunque con la stragrande maggioranza degli album fotografici stampati 30 anni fa: i miei sono pieni di cassetti di album o portafoto minimali, pieni di fotografie che se va bene avremo riguardato 2 volte in 20 anni... Si confonde sempre che adesso come allora, chi è interessato ad avere di più che la fotografia da punta e scatta si attrezza di conseguenza. Solo che per le giapponesi, si sta sempre di più assottigliando il confine tra quello che si può fare con il telefono e quello che si può fare con la fotocamera. Ma in fondo vuol dire solamente che chi è abituato a usare la punta e scatta, ha già lo strumento per andare un pò oltre e cercare una maggiore qualità. Ma inevitabilmente se vorrà ancora di più dovrà prendere qualcosa che sia creato apposta ed esclusivamente per quello.
  2. Leo
    Non c'è giudizio nella mia frase, ma vera curiosità, perché con tempi lunghi così il problema da come lo vedo potrebbe essere solo gestione del tempo o sovraccarico di lavori, ma comunque sarebbero solo congetture mie "da cliente". Mentre posso capire che chi lavora con giornalisti e notizie siano obbligati a tempi più serrati e quindi stressanti. Ma forse non è così necessaria post produzione, perché lo scopo è documentare, più che far piacere agli occhi. Penso basti già un bel JPEG uscito bene dalla fotocamera, al massimo ritagliato. Però è un mondo che mi incuriosisce e mi piacerebbe saperne di più da chi ne è dentro e ha di questi problemi.
  3. Leo
    Bellissime foto!
  4. Leo
    Come Renato, anche io da foto amatore non vedo lo stress da post-produzione, anzi lo vedo come un plus che completa in qualche modo l'esperienza fotografica. E' un prendersi cura delle proprie produzioni, altrimenti sarebbe stato semplicemente uno scatto "tanto per" e poi dimenticato, irrealizzato e fondamentalmente inutile se non per il piacere di aver fatto l'esperienza che ha portato allo scatto. Ma completarlo con la post produzione lo rende completo, finito, dà il valore allo scatto e lo rende (a mio parere) fotografia, anziché immagine catturata. Ovviamente indipendentemente dal risultato finale, ognuno ha il suo livello fotografico e il suo gusto. Sempre come Renato invece mi da molta più noia e ansia la selezione degli scatti da tenere e da cancellare, ormai che si producono migliaia di scatti a sessione. Ho cambiato approccio, passando da "cancellazione dei brutti" a "selezione dei belli", ma comunque poi troppo spesso finisco per fare centinaia di selezioni fra foto identiche per capire quella che sia "un filino più a fuoco", o "un filino più composta meglio", ecc ecc. Devo ancora migliorare parecchio, su questo punto. Sarei interessato a capire meglio un professionista, perché da cliente, non mi pare ci sia chissà quale pressione, solitamente: al matrimonio è abbastanza abituale avere l'album finito dopo un anno, almeno in zona Milano e provincia. Non mi sembra che ci sia chissà quale pressione... Oppure sono abituato ad avere decisamente una pressione diversa nel mio lavoro, dove le scadenze sono giornaliere e ogni settimana si fanno stati avanzamento per capire chi è in ritardo e come recuperare. E posso capire che non a tutti piaccia la fase di post produzione, ma alla fine se avevi il rullino dovevi comunque svilupparlo, la fotografia ha da sempre previsto una fase di scatto e una di post-scatto prima di avere la fotografia in mano. Sto semplificando troppo?
  5. Leo
    Ottime foto, bravo!! Eri fotografo ufficiale o eri tra il pubblico?
  6. Leo
    Può essere che usa la CPU in senso assoluto, ma c'è una scheda apposita nelle opzioni in cui chiede di usare la GPU ed eventualmente quale. Disattivare quella scheda obbliga a fare tutto il lavoro sulla CPU, mentre delegando ad altri il lavoro rende per forza più efficace, perché sono in due a fare il lavoro anziché uno. Per di più le schede video di certi livelli sono molto migliori della CPU nel fare il suo lavoro (perché sono molto specifiche e molto efficaci). Poi certo dipende da che processore e che scheda video qualcuno ha, perché ad esempio se si parla della scheda video integrata nel processore e tutta un'altra cosa rispetto ad avere una Nvidia 4090 che solo lei costa 1300 euro...
  7. Leo
    Windows è una bestia strana, se hai 16 GB di RAM ne occupa la metà di base, allora ne aggiungi altri 16 e al riavvio ne occuperà 16 di base e non più 8. È che tutto l'eccesso lo butta in swap su disco, RAM simulata, mentre se c'è l'hai usa quella vera. Attenzione anche che la GPU lightroom la usa eccome, diversi processi li scarica su scheda video, eventualmente si può disattivare dalle impostazioni, ma lo sconsiglio perché è molto più performante la scheda video del processore.
  8. Leo
    Bravo! Soprattutto anche per tornare a parlarcene, dal tuo racconto si capisce che è stata una giornata pesante fisicamente, ma molto interessante. Ho una domanda, visto che li hai nominati: in che cosa sono utili hdr e bracketing? Perché pensa che io vorrei addirittura li togliessero dai corpi macchina pro... Ma magari non ne ho mai capito le potenzialità!
  9. Leo
    Io butterei anche un occhio sulla D850 usata, tutt'ora la macchina che produce i file migliori su cavalletto. Poi certo, se si riesce ad avere il budget di passare alle mirrorless si potrebbe sbloccare tutto l'arsenale meraviglioso dei Nikkor Z...
  10. Leo
    Comunque tutti stanno puntando più al video che alla fotografia, pare. Tant'è che nella presentazione Apple hanno dato molto spazio proprio alle riprese "professionali" fatte con il nuovo Pro, sembra proprio che tutti siano principalmente focalizzati su quello.
  11. Leo
    Ottima disamina Max!
  12. Leo
    Ci sta alla fine, chi la vuole piccola e compatta ha ovviamente più rischi di incappare in surriscaldamenti, proprio perché è più piccola e compatta. Anche io venerdì ero al GP, stessa tribuna di Mauro (direi un filo più a destra e più in basso rispetto a lui, a vedere le foto), ma non mi sono neanche accorto perché c'era in effetti troppa gente. Io sono andato con Z9 e 100-400, circa 12k foto, smesso dopo un pò per la ripetitività delle foto, purtroppo data la troppa gente non era possibile variare ambientazione. Quindi direi tutto uguale a Mauro, ma con la sorellona nessun segnale di riscaldamento, neanche giallo... E la macchina (come noi persone) era spesso rovente.
  13. Leo
    Concordo con @Sakurambo, prova a vedere la D850, io ho avuto sia D810 che D850 contemporaneamente, il feeling in mano era molto simile ma la qualità del file nettamente superiore verso la D850. Ovviamente perde qualcosa quando si sale di ISO rispetto ad altri sensori Nikon (soprattutto verso la D780), ma comunque sempre meglio della D810 in tutte le situazioni. Eventualmente volessi sfruttare l'occasione per iniziare ad andare su Z e i suoi obbiettivi, potrebbe valer la pena guardare la Z7/Z7II usata, non mi pare fai troppe foto d'azione e quindi la loro lentezza non ti dovrebbe pesare.
  14. Leo
    Ma in un mondo sempre più piccolo e con fasce di mercato verso l'alto, penso che per Nikon sarà sempre più spopolata la fascia entry level mirrorless e quindi DX...
  15. Leo
    Bravo! Finalmente qualcuno su Nikonland che prova a cimentarsi nei video
  16. Leo
    Trovo particolarmente interessante anche che c'è una differenza tra otturatore elettronico e meccanico, onestamente non pensavo cambiasse questo aspetto.
  17. Leo
    Al netto delle variazioni di prezzo, già a 170€ mi sembrano comunque oneste per le performance che hanno. Invece non capisco come possa essere tutto plafonato grossomodo alle stesse performance, Mauro sospetto ci sia un collo di bottiglia nel sistema di test.
  18. Leo
    Ma magari! Vorrebbe dire che sarebbe abbastanza grande per poter riniziare a fare i viaggi che vorrei. Sul funzionamento dell'autofocus ci sono mille variabili che impattano, comprese la velocità di lettura del sensore, velocità di lettura dei punti di messa a fuoco (non è detto che il circuito sia lo stesso del sensore per tutti i produttori), velocità di processamento dei dati, qualità della logica software, reattività del sistema a mettere in pratica quanto deciso. Puoi pompare uno di questi aspetti a manetta, e avrai sicuramente dei miglioramenti. Ma se riesci a far lavorare meglio tutti gli aspetti riuscirai a ottenere prestazioni migliori. Che ti permettano di avere meno ciglia a fuoco rispetto la pupilla, meno visi fuori fuoco su una stupida altalena, meno macchine fuori fuoco se arrivano frontale. Proprio in questi giorni sto mettendo a posto le foto di F1 dell'anno scorso, con le raffiche pazzesche della Z9 vedi proprio chiaramente quando aggancia il fuoco e la ritmicità dell'obiettivo che cerca di stare dietro ai comandi ma non ne ha, fin quando fa uno step e riaggancia, per poi degradare nuovamente, per poi riprendersi, degradare, riprendersi, ecc ecc. Attualmente è un AF grandioso, ma perfettibile, così come sono perfettibili anche i competitor sia chiaro.
  19. Leo
    Comunque resta il fatto che secondo me la domanda "cosa mi farà comprare una nuova generazione di mirrorless" ha la sua risposta in "upgrade nell'autofocus". Non concordo sul fatto che sia di nicchia, è un'esigenza di tutti i fotografi, o per lo meno di tutti quelli che usano AFC E al momento ha margini di miglioramento anche su Z9 e una volta che avrà raggiunto la perfezione, si può sempre migliorare con la logica di selezione del soggetto, di semplicità per il fotografo, ecc ecc. Voi che risposta dareste invece?
  20. Leo
    Io penso che l'unico aspetto che spingerà le vendite sono le funzionalità sempre migliori di AF e per questo non sono convinto di chi è tiepido nei confronti delle nuove Canon. Io penso abbiano fatto un lavoro eccellente e Nikon ha poco di stare sugli allori: rimane (seppur di poco) inferiore a Sony e Canon e ora il divario si è ulteriormente allargato, come è normale che sia ad ogni nuova iterazione. Le maggiori critiche che sono state rivolte sono sul sensore: ma questi influencer sono i primi a dire che i megapixel non sono tutto e subito dopo si sbugiardano da soli criticando i pochi megapixel? Resta il fatto che vedendo in azione l'AF che segue la palla, c'è da rimanere impressionati. E realisticamente, tutti i miglioramenti possibili su una fotocamera sono qui: possono limare qualche fps in più, possono migliorare il rumore, possono aggiungere qualche orpello di finta IA sui Gigapixel o altre cose così, ma sono funzionalità che servono a pochissime persone se non nessuna. Mentre riuscire a mettere sempre a fuoco quello che si vuole e sempre con meno fatica serve a tutti.
  21. Leo
    Io parlo anche per me, rientro in quella casistica: sicuramente la cambierò, ma tra Z9 e Z6 non ho necessità di farlo ora, devo prima sistemare un paio di costi importanti come capire quanto avanzerà dopo la ristrutturazione, mutuo e arredamento casa
  22. Leo
    Inizio a sospettare che la Z6III sarà una macchina stile diesel, arriverà a grandi numeri con calma... Forse ci sta, non è una macchina dalla lunga attesa, perché chi lo era si è soddisfatto con la Z8. È per chi ha ancora la reflex e chi ha ancora le prime 2 versioni della Z6, ma che tutto sommato cambierà quando ne avrà disponibilità e non per hype. Per questo si spiega forse anche la disponibilità praticamente immediata, oltre ad averne prodotte in numero sicuramente maggiori delle Z9 e Z8...
  23. Leo
    Beh, ma perché l'expeed 7 lo permette, altrimenti non avresti alternative che fotografare come si fotografava sulle reflex, perché un Z6 non ha altri riconoscimenti che non siano in auto totale e la Z6II ha in più solo un Wide area L, mentre quelli non auto sono un filo troppo grandi per essere precisi e rimane davvero valido il punto singolo... Per quello che sono monotematico sul consigliare la seconda generazione di AF Z! Però non è tutto l'AF e quindi bisogna valutare in base alle necessità, a molti può bastare un autofocus senza riconoscimento automatico e allora viva la prima generazione!
  24. Leo
    Sono dei bei dubbi, in effetti. Non ti saprei troppo consigliare, perché è vero che Nikon tralascia molto le sue DX, soprattutto al momento su Z, ipotizzo perché prima vuole finire su FX e poi eventualmente... Comunque sia c'è poca scelta in casa. Io personalmente preferirei fissi, li trovo più divertenti per un uso scanzonato e se il vintage ti piace ancora di più ha senso avere obiettivi piccoli, rispetto ad esempio al seppur fantastico 24-120 F4, le cui dimensioni però si sposano male con lo stile vintage. Se la Zf è troppo, io direi di rimanere in Zfc, a meno che non se ne trovi una nell'usato o nel ricondizionato sul nikonstore... Io sono uno di quelli che la Z6II la sconsiglia, e forse a quel punto piuttosto una Z6...
  25. Leo
    Beh, diciamo che in realtà si aspetta anche tanto la recensione, secondo me. Alla fine la macchina era esattamente quello che ci si aspettava, quindi di prime impressioni c'è poco da aggiungere... Per quello che spingono di più i confronti, perché in fondo li c'è qualcosa di interessante (sempre rispetto alla presentazione di una Z6III già lungamente preannunciata), o i l'andamento del sensore, la cui tecnologia è forse l'unica cosa inattesa.
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