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Silvio Renesto

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E' una frase fatta , ma comunque una gran verità.
Come quella che afferma che l'equipaggiamento più importante sta alcuni centimetri dietro il mirino.

Spesso si fotografa a caso soprattutto, purtroppo, nella fotografia naturalistica dove, attratti dal soggetto ci si dimentica del contorno, ci si dimentica di fare attenzione, di valutare alternative, di pre-vedere il risultato, di sperimentare, insomma, di pensare.

Ne abbiamo parlato e scritto in non  so quanti articoli e tutorial, io ne ho discusso soprattutto per la macro. In questo blog cercherò di non ripetermi,  ma farò esempi di come il fatto di  pensare di spostarsi di qualche centimetro o di qualche passo, pensare di cercare un'occasione migliore, una luce diversa, possa fare la differenza. 
Le foto sono tutte mie, così non si offende nessuno :) .

Cominciamo con delle Damigelle.

Point and shoot (inquadra e scatta)  stile compatta porta di solito a risultati... inguardabili e siamo tutti d'accordo.

_DSC1205.thumb.JPG.5b4feafe44618fdfddf9880778d06dca.JPG
 

Non c'è bisogno di grande analisi per dire che è un orrore di foto? Bene.

Facciamo un passo avanti qualitativamente, abbiamo un macro, dei tubi, una lente, insomma proviamo a fare qualcosa di più interessante, ma presi dal soggetto, o semplicemente distratti, insomma senza guardare, non è che escano foto migliori:

_DSC1235.thumb.JPG.6fa8f6ca3683446aacc100a1fe75e82e.JPG

Presto, il cestino!

Ma questa damigella ci piace tanto, se ne sta lì ferma, ci lascia avvicinare, riproviamo ad ingrandimento maggiore:

_DSC1242.thumb.JPG.2f93471d9018a65e72968a87ad5cf797.JPG

Un po' meglio, ma poco. Rendiamoci conto che o si tolgono i fili d'erba o la foto sarà al massimo così (per me da scartare).  Dobbiamo impegnarci in un "salvataggio" successivo, clonando e trafficando sopra e sotto? Se volete, oppure ci si rende conto che le damigelle sono tante e se ne sceglie una su un posatoio migliore e si cura meglio l'inquadratura:

Mezzo metro più in là sullo stesso cespuglio, ecco sfondo migliore e curando l'inquadratura, si sfuoca l'addome in modo che non risulti tagliato (non è la  stessa dell'altro blog, eh):

_DSC1247.thumb.JPG.e3cc1d2ecac6c6dbf5270ae6e8607f7a.JPG

C'è differenza?

Un  altro esempio, L'Orthetrum albistylum, Il soggetto è bello, ma ripreso da lontano stando in piedi, il risultato non è così bello:

_DSC1324.thumb.JPG.cd3c9745d79e634b24e48a5e068df99d.JPG

C'è addirittura una foglia davanti all'addome, nella zona posteriore, ingannati dalla visuale del mirino (fa rima con cestino)? :ph34r:

Avvicinandosi un po' ma soprattutto inginocchiandosi:

_DSC1335.thumb.JPG.355207dd2db91e1bf6666a18fb490076.JPG

Un po' meglio vero? Non ho pulito il puntino di sporco ed il peluzzo sul sensore, lo so, ma sono foto didattiche, che vogliono spiegare una cosa diversa, tutti sappiamo cosa fare dei puntini pre o post... .  

Questa foto (ripulita dei puntini :) ) è dignitosa. Bella uguale a  tante altre che ho fatto. Però, volendo, si può fare di più, osservare (che è un sinonimo di guardare) il comportamento e vedere che il posatoio è un punto di decollo e di atterraggio, quindi si può riprenderlo appena atterra ad ali alzate per una foto più di effetto.
Ed allora:

_DSC1339.thumb.JPG.54a1b8ce6df29585178e1a1eba7faf1b.JPG

 

Cambiamo soggetto, camminando incontro questi quattro  marangoni minori -grazie a Gianni per la correzione nell'identificazione, distrattamente li avevo presi per dei Cormorani-sui rami nell'acqua. Punto e scatto, ecco quattro Marangoni nell'acqua del fiume.

 

_DSC1291.thumb.JPG.6e05c660caa7af435e1517389c4e2edd.JPG

Passabili. Ma se provassi a cercare un punto diverso?

Mi sposto di due metri o poco più:

quartet.thumb.jpg.9013df94c092567b05f3a618e5978804.jpg

E' meglio? E' peggio? E' diversa. I Marangoni diventano elemento grafico con il monocolore dell'acqua. Sempre natura, ma con un pizzico di interpretazione.
Questa mi stuzzica anche la fantasia, voglio farne una versione in bianco e nero,  cosa che che con quell'altra non avrebbe avuto senso, non avrebbe  reso quel che avevo immaginato.

quartetbw.thumb.jpg.b5ef0b5d1c13256308c5f4766bb27780.jpg

Magari  piace solo a me.

Spero tantissimo che abbiate colto il senso di questo mio blog. In tutti i generi fotografici, anche con gli animali, metterci la testa va ben oltre il curare la messa a fuoco l'esposizione e così via.

Le foto, a parte quella dei cormorani, sono diverse da quelle del mio blog precedente, non è un riciclaggio.
Il discorso è rivolto a chi è alle prime armi, gli altri non si offendano, lo so che lo sanno già.

Silvio Renesto

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19 Commenti


Commenti Raccomandati

  • Nikonlander

Ottima riflessione, Silvio, che condivido in pieno. Talvolta mi capita di scattare "distratto" dal soggetto o dell'emotività del momento dimenticandomi di vedere cosa c'è oltre. È uno sforzo che mi sono imposto da tempo e pian pianino lo sto facendo diventare naturale. Ma ho ancora strada da fare.

Secondo me è un argomento che ha bisogno di un richiamo, come l'antitetanica, per non dimenticare o dare per scontato.

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  • Nikonlander Veterano

Articolo interessante, come lo sono sempre i tuoi.

Se posso andare un po' OT ed allargare il discorso, la ricerca dell'inquadratura, la "cura" dello sfondo e di quanto può distrarre l'osservatore dell'immagine, beh, è un aspetto che tutti i fotografi devono curare quando scattano.

Anche i fotoreporter che, per definizione, non sempre hanno tempo e modo di cercare la migliore inquadratura possibile, anche loro non possono ignorare alcuni fondamentali aspetti della ripresa se desiderano che le loro istantanee siano incisive ed efficaci come si aspettano.

E ti dirò di più, Silvio: questo tema è così trasversale nei generi fotografici che forse meriterebbe maggiore visibilità ed un ampliamento della sua discussione nella parte dedicata ai Discorsi sulla Fotografia. Quella con la F maiuscola. ¬¬

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  • Nikonlander Veterano

Bravo Silvio.. una volta di più..  

uno dei tuoi cattivi allievi..  9_9

 

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  • Nikonlander Veterano

Un grazie per farci fare riflessioni importanti e questa tua frase dice tutto "metterci la testa va ben oltre il curare la messa a fuoco l'esposizione e così via".

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  • Nikonlander Veterano
2 ore fa, Pedrito ha scritto:

E ti dirò di più, Silvio: questo tema è così trasversale nei generi fotografici che forse meriterebbe maggiore visibilità ed un ampliamento della sua discussione nella parte dedicata ai Discorsi sulla Fotografia. Quella con la F maiuscola. ¬¬

Assolutamente sì. Il discorso vale per tutti i generi di fotografia (e non solo per quello). Sarebbe bello che altri condividessero il loro processo creativo per così dire, oltre che i risultati, ciascuno per il genere preferito. Sarebbe un grande arricchimento per tutti.

E grazie a tutti per i commenti e i feedback.

 

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  • Nikonlander Veterano

Grazie  è un articolo che fa scuola !

Anch'io cerco di riflettere prima di scattare ma non mi risulta ancora naturale, forse sono ancora troppo istintivo, sono d accordo che è un argomento che andrebbe sempre coltivato e non solo nella macro 

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  • Nikonlander Veterano

Vabbè…. Questo articolo è da considerarsi un testo sacro del fotografo…

Per chi pensa che basti pigiare il pulsantino…

Vale per i soggetti ravvicinati tanto quanto per tutti gli altri generi in cui il soggetto è staccato dallo sfondo.

Grande Silvio!

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  • Nikonlander Veterano

Belle riflessioni, da Fotografo. Perché l’attrezzatura conta per fare foto nitide, ma per fare foto belle occorre dedicarcisi. Ed il soggetto, sembra un paradosso, conta per la bella foto meno del modo in cui lo si riprende.
 

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  • Amministratori

Grazie anche da parte mia Silvio. :36_14_3:

... perché i commenti che leggo mi hanno fatto finalmente comprendere di quanto siano stati velleitari certi miei articoli passati su queste pagine.
E totalmente assurde certe mie pretese.

:36_1_55:

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  • Nikonlander Veterano

Maestro i Tuoi articoli non sono mai stati velleitari, sono sempre stati e saranno un riferimento

Anzi, se piace come nuova idea, io li ri-proporrei a rotazione semestrale per farsi che diventino il ns modus operandi  

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  • Nikonlander Veterano

Nel  blog dichiaro esplicitamente che ci sono persone che già lo sanno quel che c'è scritto e non ne hanno bisogno e persone che invece potrebbero pensarci sopra. Perchè l'utenza è eterogenea. Non credo sia una sorpresa per nessuno. 

L'apprezzamento a questo blog, per cui ringrazio, arriva da diverse persone  molte delle quali, la maggioranza direi,  sono ben lungi dall'aver bisogno delle mie riflessioni elementari, tuttavia trovano positivo, immagino, il mio voler spiegare basi fondamentali da cui qualcuno potrebbe trarne qualcosa di buono.
 

Allo stesso modo, le tue "velleità" o "assurde pretese" (?) saranno state forse tali per alcuni pochi, ma invece utili e preziose per molti altri.   

 

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  • Nikonlander
1 hour ago, M&M said:

Grazie anche da parte mia Silvio. :36_14_3:

... perché i commenti che leggo mi hanno fatto finalmente comprendere di quanto siano stati velleitari certi miei articoli passati su queste pagine.

se è dai tempi dei romani che si dice repetita iuvant un motivo ci sarà!

Mauro devi quindi ritenerti comunque orgoglioso che tali idee circolino sulla Vs creatura Nikonland; quando si semina nulla è perduto anche se il raccolto magari non è alla prima stagione

e questi sono i generi di contributi che rendono Nikoland diverso, anche se meno popolato di fotografie, per chi voglia crescere fotograficamente: non vetrina, non teoria, ma esempi e pratica reale che possa aprire ed arricchire le menti (prima che i followers)

1 hour ago, M&M said:

E totalmente assurde certe mie pretese.

:36_1_55:

assurde no mai; forse a volte ancora non mature e tu troppo impaziente, ma credo sia un difetto comune nei visionari

 

 

 

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  • Nikonlander Veterano

Ottimo pezzo, e la cosa buffa è che vale tanto con gli insetti e con le modelle.

Le modelle hanno il vantaggio che le metti tu dove vuoi, naturalmente, ma se non "vedi" tanto vale. 

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  • Nikonlander Veterano
2 ore fa, Silvio Renesto ha scritto:

Nel  blog dichiaro esplicitamente che ci sono persone che già lo sanno quel che c'è scritto e non ne hanno bisogno

Io conosco un sacco di persone che lo sanno ma non lo applicano, perché quando scatti pensi a troppe cose, alcune tecniche altre circostanziali od emotive, ma alla fine lo sfondo lo ignorano in tanti ed è proprio quello che fa la differenza tra una bella foto ed una istantanea.

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  • Nikonlander Veterano
1 ora fa, Dario Fava ha scritto:

Io conosco un sacco di persone che lo sanno ma non lo applicano, perché quando scatti pensi a troppe cose, alcune tecniche altre circostanziali od emotive, ma alla fine lo sfondo lo ignorano in tanti ed è proprio quello che fa la differenza tra una bella foto ed una istantanea.

Bravo Dario, hai puntualizzato una cosa verissima..

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  • Nikonlander

Io sono fra quelli che sanno e normalmente guardano e vedono ma lo zoccolo duro sono gli animali "a portata di mano", quelli che "se stai sottovento ti annusano a scappano", allora di getto scatti. La foto, così, anche non perfetta, è in macchina e se non riesci a scattare quella veramente top sistemi in pp la prima.

La platea è eterogenea ma credo comunque che gli iscritti a Nikonland sappiano benissimo di cosa stai parlando. Spesso è solo la pigrizia che non ci fa spostare di quel mezzo metro che può fare la differenza e se leggere i tuoi articoli può fungere anche solo da stimolo a fare meglio ben vengano.

:36_1_55:

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  • Nikonlander Veterano

Certo quello che dici è come sempre interessantissimo e deve farci riflettere sempre, quando usciamo con la macchina e anche quando "vediamo" le foto e facciamo selezione. 
Ho scritto Vediamo perchè se non sbaglio in un libro di tanti anni fa "a scuola dallo stregone" bisognava Vedere non Guardare....Questo solo per dire :marameo:
Credo che per la maggior parte dei generi sia un discorso valido....forse e dico forse, come è già stato detto nel commento subito prima del mio, con la foto agli animali, specialmente se vagante, ma  non sempre è possibile,
ma sono "regole" che andrebbero sempre tenute a mente anzi VANNO tenute a mente ne va della riuscita, nel nostro Hobby.
per non parlare di chi lo fa per mestiere....



PS Lo so che non c'entra niente con il Post e mi perdonerai, ma a titolo di informazione sono 4 Marangoni minori specie in decisa espansione.....
 

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  • Nikonlander Veterano
14 ore fa, Gianni ha scritto:



PS Lo so che non c'entra niente con il Post e mi perdonerai, ma a titolo di informazione sono 4 Marangoni minori specie in decisa espansione.....
 

Altro che perdonare, ti ringrazio (anche per tutto il commento)!

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  • Nikonlander

Credo che molto faccia l'esercizio e l'applicazione in genere.
Se si fotografa poco ci si accontenta e non si affina il gusto. Fatto l'animale X, una tacca sul corpo macchina e avanti un altro.
Fare delle foto curate, e non solo nitide, è un passo successivo, in cui entrano anche in gioco degli automatismi nel saper capire alla svelta il giusto punto di ripresa. Tutto o quasi si può imparare.

 

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