Ottiche Z e focus-by-wire

[Marco63]

La mia dotazione di ottiche Z per ora è limitata al 24-70/4 e al 14-30/4. Devo dire che ho acquistato il 14-30 in modo convinto dato che con la precedente reflex avevo apprezzato il 16-35 lente molto simile per caratteristiche generali; leggero, filtrabile, ampia gamma di focali, tutto sommato più che promosso alle aperture che uso nelle mie foto f8/f11. Il suo utilizzo però ha evidenziato un problema piuttosto grosso, per l'uso che ne faccio io; la messa a fuoco manuale su infinito non è realizzabile facilmente dato il sistema di messa fuoco senza un fine corsa, appunto il focus-by-wire. La cosa genera problemi di non poco conto nelle notturne con cielo stellato. Non solo... spegnendo e riaccendendo la macchina il punto di fuoco non viene mantenuto.

Oggi al Nikon Day a Trieste ho maneggiato il 24-70/2.8 chiacchierando un poco con il tecnico Nital. Anche lui è f-b-w con il display che mostra le distanze ma quando si raggiunge l'infinito la ghiera continua a girare e non c'è un modo per bloccare la maf. Credo che il blocco su una posizione precisa sia fattibile via sw. in fondo si tratta di memorizzare una precisa posizione delle lenti e poterla ristabilire con il sistema motorizzato.

Trovo singolare che chi ha progettato la lente, non proprio economica, abbia trascurato questo aspetto e mi chiedo se anche il 14-24/2.8 Z che molti attendono abbia la stessa filosofia di funzionamento. Così fosse inizierei seriamente a ripensare il mio futuro corredo...

Devo dire che le problematiche incontrate con il 14-30 sono risolvibili in parte con soluzioni alternative tramite l'AF ma queste non sempre sono realizzabili.

Se qualcuno ha il 24-70/2.8 mi piacerebbe sapere se ha provato a usarlo in fuoco manuale in notturna e con che risultati.

 

[M&M]

TUTTI gli obiettivi moderni da mirrorless autofocus, sono focus-by-wire.
Bloccare il motore su una posizione credo sia impossibile, ci vorrebbe un blocco cardanico con esclusione della motorizzazione (peraltro sul 24-70/2.8 Nikon come sugli altri obiettivi di fascia alta i motori sono anche 2-3-4) perchè altrimenti dovrebbe fare da antagonista alla rotazione impressa anche involontariamente.
E non avrebbe la coppia necessaria, finendo per sforzarsi.

Uno scherzo che costerebbe quanto una motocicletta custom o un obiettivo cine ma di quelli da Hollywood.

Non è un caso se il Noct è manual focus.

Ma non è che per fare ciò che dici sarebbe meglio dotarsi anche di obiettivi meccanici vecchia scuola ?

[Max Aquila]

1 ora fa, Bilbo dice:

TUTTI gli obiettivi moderni da mirrorless autofocus, sono focus-by-wire.
Bloccare il motore su una posizione credo sia impossibile, ci vorrebbe un blocco cardanico con esclusione della motorizzazione (peraltro sul 24-70/2.8 Nikon come sugli altri obiettivi di fascia alta i motori sono anche 2-3-4) perchè altrimenti dovrebbe fare da antagonista alla rotazione impressa anche involontariamente.
E non avrebbe la coppia necessaria, finendo per sforzarsi.

Uno scherzo che costerebbe quanto una motocicletta custom o un obiettivo cine ma di quelli da Hollywood.

Non è un caso se il Noct è manual focus.

Ma non è che per fare ciò che dici sarebbe meglio dotarsi anche di obiettivi meccanici vecchia scuola ?

Tipo il Sigma Art 14/1,8 che costa molto mooolto meno del ...prossimo 14-24/2,8 per Z ???

Faccio come Marzullo:

No... non ce li spendo mille euri sull'obiettivo con cui poi devo fare 12 foto in un anno...🤣

[Marco63]

2 ore fa, Bilbo dice:

 

Ma non è che per fare ciò che dici sarebbe meglio dotarsi anche di obiettivi meccanici vecchia scuola ?

Si, certamente. Infatti ho per adesso "accattato" un 14-24 Nikon. Il 14 Sigma era il primo della scelta ma per questioni complicate di compravendita per ora è così. Resta il fatto che il nuovo Z non rientrerà tra in miei acquisti futuri, piuttosto li spendo in un 15 Zeiss... Io non credo che avere un tasto per la "memorizzazione" del punto di fuoco o di più punti di fuoco sia una opzione così impossibile da attuare. E uno che prende un 14-24/2.8 non è certo un ritrattista...

[bimatic]

Sui "problemi" di cui parli mi pare che si era gia' fatto riferimento a quanto provato sul campo dal buon Massimo Vignoli, il quale appunto aveva preferito acquistare "a mo' di noleggio" un 14-24 2.8 attacco F, proprio per l'impossibilita' di mantenere l'infinito ( quello che serve a te ) a fuoco dopo uno spegnimento o per una successiva sessione, cosa non possibile per costruzione per il 14-30 e suoi altri soci.

Purtroppo per noi tutti ci sono anche altre focali  per cui in Nikon non saprebbero cosa risponderci, neppure "aspetta" sarebbe un'opzione, proprio non lo sanno...

 

E che nessuno chieda dove sia finito il 14 che hai visto tu

[bimatic]

19 minuti fa, bimatic dice:

...

E che nessuno chieda dove sia finito il 14 che hai visto tu

...la privacy, signori, la privacy !

[Massimo Vignoli]

3 ore fa, Marco63 dice:

Zeiss... Io non credo che avere un tasto per la "memorizzazione" del punto di fuoco o di più punti di fuoco sia una opzione così impossibile da attuare. E uno che prende un 14-24/2.8 non è certo un ritrattista...

 

5 ore fa, Bilbo dice:

TUTTI gli obiettivi moderni da mirrorless autofocus, sono focus-by-wire.

Infatti, io credo che il problema debba essere risolto via SW. Non so bene come fa a funzionare, ma il mio 500/4 ha 4 pulsanti programmabili. Uno dei possibili funzionamenti è ritornare ad un precedentemente memorizzato punto di fuoco. Possibile che non si possa fare la stessa cosa? E quindi risolvere tutto, anche senza pulsante sulla lente, lavorando sul SW? ah, già, il SOFTWARE!!!!!! 

Premesso questo, e cioè che un problema del tutto analogo è stato risolto anni fa, con una googolata di "focus by wire milky way" trovi un bel po' di materiale. Ad esempio questo video. Sostanzialmente quello che dice è questo:
- Usi un altro punto adeguato oltre le stelle (Es. un'antenna all'orizzonte). Io nel mio primo tentativo ho utilizzato un sistema concettualmente analogo: ho portato una pila abbastanza lontano da utilizzarla per focheggiare.
- lavori con vecchie ottiche manual focus (ed è questo uno dei motivi per cui consiglio il vecchio 14-24F al posto del nuovo 14-30Z).
- oppure approfitti del SW che sta dentro le macchine SON_Y e che consente di fare una cosa molto furba, che è diversa da quello che fai con il tuo zeiss,ma che potrebbe portare ad un risultato analogo.

Che è questo: di giorno, metti in manual focus. Aumenta al massimo l'ingrandimento e metti a fuoco su un oggetto abbastanza lontano da essere "a infinito". Annota mentalmente la posizione nella scala graduata che avevi nel mirino (quella con il fiore a sx ed il segno di infinito a DX)..... Io ho provato, con il 50 1.8 a dire la verità, e non funziona. Nel senso che alternativamente, l'infinito è a fondo scala o un passo prima o comunque un passo dopo, senza una logica ripetibile. 
Il focus-by-wire implementato da nikon sembra avere abbastanza risoluzione da consentire di ritrovare il punto. Sarà uno degli altri bug del FW di nikon? sarà impossibile per sempre?
....nessuno risponderà mai a queste domande. 

[Marco63]

16 minuti fa, Massimo Vignoli dice:

 

. Io ho provato, con il 50 1.8 a dire la verità, e non funziona. Nel senso che alternativamente, l'infinito è a fondo scala o un passo prima o comunque un passo dopo, senza una logica ripetibile. 
 

Infatti, il problema è questo, altrimenti basterebbe usare la scala e fermarsi quando segna infinito. Solo che infinito non è. Si possono fare più scatti di prova e poi guardare a schermo quanto i punti luminosi sono colorati (quando sono fuori fuoco diventano blu). Resta il fastidio di ripetere la cosa se spegni la macchina. Però sono sempre soluzioni alternative che possono portare a citazioni di santi in sequenza una volta a casa... il mio 21 arriva a fine corsa ed è a infinito, così devono essere le ottiche... A proposito... il tuo 14-24 a fine corsa è a infinito?

[Massimo Vignoli]

No, ma lo è sistematicamente ed in modo ripetibile quando il trattino è al centro della prima pallina del segno di infinito. 

[Massimo Vignoli]

4 minuti fa, Marco63 dice:

Il 14-24 Z se fatto così non sarà tra i miei acquisti. Meglio un Samyang a fuoco che un coso da 3000€ che non si sa dove cacchio sta a fuoco.

E' una delle riflessioni che sto facendo anche io.
Se il 14-24 nuovo avrà tutti questi limiti, allora l'unica soluzione è comprare due grandangoli: il 14-30Z, per quando lavori con i filtri, diaframmato e via dicendo E un 14/15/20 fisso manual focus per le stelle e per la notte, che abbia poco coma e sia ben usabile a tutta apertura. E che, facilmente, non sarà nikon visto che non lo fa.

[Marco63]

2 minuti fa, Massimo Vignoli dice:

E' una delle riflessioni che sto facendo anche io.
Se il 14-24 nuovo avrà tutti questi limiti, allora l'unica soluzione è comprare due grandangoli: il 14-30Z, per quando lavori con i filtri, diaframmato e via dicendo E un 14/15/20 fisso manual focus per le stelle e per la notte, che abbia poco coma e sia ben usabile a tutta apertura. E che, facilmente, non sarà nikon visto che non lo fa.

Si.. l'opzione resta quella. Del resto ho preso il 14-30 con quell'idea. Attualmente considero il 14-24 il mio "fisso" a più focali. Non ho intenzione di acquistare l'holder per il 14-24, troppo grande, troppo caro. Urge una uscita notturna