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Mostra il contenuto con la massima reputazione di 15/01/2024 in tutte le aree

  1. Questi di Godox iniziano ad essere un po' irritanti
    6 punti
  2. Breve gita nell'altopiano di Asiago, dopo le recenti nevicate , non ci sono le cime delle Dolomiti , ma l'ambiente ricorda i paesi scandinavi, tanta neve, poca gente e luce giusta , il penultimo scatto fa vedere ancora cosa ha lasciato Vaia , D810 sigma 24-105 e Nikon 70-200 f4
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  3. Data di lancio : novembre 2021 Motore di messa a fuoco : STM Stabilizzatore Integrato : NO Passo filtri : 77mm Distanza minima di messa a fuoco : 35cm 16 elementi in 13 gruppi (inclusi 3 vetri ED, 1 vetro ED asferico, 3 lenti asferiche, elementi con rivestimento Nano Crystal e rivestimento ARNEO e un elemento lente anteriore con rivestimento al fluoro) Diaframma a 9 lamelle 84x118mm (a riposo), 630 grammi Per tutti gli altri esiste il 24-105, obiettivo concepito per il cerimonialista in quanto riesce a coprire sia le foto di gruppi che i primi piani e i dettagli durante i servizi fotografici. Per Nikon il 24-120 è un obiettivo più eclettico, fin dalla prima (pessima) versione del 1996 ad apertura variabile per arrivare all'ultimo 24-120/4 stabilizzato del 2010. Nella roadmap Z in un primo momento, forse per depistare i concorrenti, era stato inserito un 24-105 che poi, sorpresa, alla presentazione del 2021 è diventato questo splendido 24-120/4 S. Un obiettivo che per la stabilizzazione si appoggia al sensore della fotocamera, per cui è meno indicato (ammesso che qualcuno abbia voglia di sprecarlo) su macchine in formato DX. E che fa un ulteriore, notevole passo avanti nelle caratteristiche principali, tanto da renderlo, per molti, di un valore superiore sul piano puramente pratico e fotografico, al più pregiato 24-70/2.8 S. Questo zoom è il più nitido di tutto l'arsenale Nikkor Z (almeno limitandoci ai 28/24-XXX), anche del citato 24-70/2.8 S. E soverchia in tutto il precedente 24-120/4 che da 70mm in su era proprio cedente. Il 24-120/4 S invece ha una nitidezza praticamente costante su tutte le focali. Non solo, il picco è ad f/4. Per cui non c'è ragione pratica (se non di luce esagerata) per chiudere il diaframma. Se paga pegno è in termini di distorsione, perché Nikon ha deciso di correggere questo difetto - il più semplice - via software. Per cui le due distorsioni evidenti, a 24 e a 120mm scompaiono nelle foto, sacrificando qualche mm di focale che, probabilmente, come per altri obiettivi Nikkor Z, è lasciata abbondante rispetto alle specifiche. Vignettatura e aberrazioni (anche esse corrette via software) sono nella norma per uno zoom. Quello che resta, dopo questi ragionamenti, è un obiettivo di straordinaria elasticità e veramente - non il solito modo di dire - adatto a tutto. Dal paesaggio al reportage, passando per la cerimonia e il ritratto. Insostituibile quando si deve avere un unico obiettivo senza poterlo cambiare. Il suo valore è stato confermato dal mercato. Per quasi due anni è stato in "lista d'attesa" e in Giappone è ancora tra gli obiettivi più venduti in assoluto (tra tutti i marchi). Insomma, se non fate soltanto fotografia specialistica, questo obiettivo non può mancare nella vostra borsa. Il suo prezzo è allineato al suo valore, difficile trovarlo molto scontato. Ma in kit con la Z8 (la sua compagna ideale) diventa più conveniente. con la Z9 offre più elasticità del più voluminoso 24-70/2.8 S comparativa dimensionale tra tutti i Nikkor Z 24-XXX : a ciascuno il suo Il 24-120/4 di fatto è appena più grande del 24-200 VR : il quale gli dà del filo da torcere su molti aspetti alle focali comuni. lo schema ottico complesso e che sfrutta tutte le caratteristiche del modello Nikkor Z La quantità di nostri articoli inerenti questo obiettivo dovrebbe far capire quanto lo riteniamo azzeccato : Nikkor Z 24-120mm f/4S : LO Zeta Zoom medio Nikkor Z 24-120mm f/4 e le donne (articolo NSFW) Con il Nikkor Z 24-120/4 S alla Rivanazzano Dragway Nikkor Z 24-120/4S: buono per tutto! Z zoom: 24-120/4S oppure 24-200/4-6,3 Nikkor Z 24-120mm f4 Street & Urban photography! mentre in questa galleria potete vedere alcuni esempi di fotografie scattate con questo obiettivo, oppure inserire le vostre. *** Come gestire un set con due modelle, in luce mista ? Ma naturalmente con il 24-120/4 S ! ritratto figura intera due modelle in luce naturale *** Chiariamoci bene. Non stiamo urlando al miracolo. Onestamente questo obiettivo è oggetto di compromesso. Ma rispetto all'ancora più esteso e flessibile 24-200, si tratta di un compromesso al rialzo, verso caratteristiche che complessivamente pendono decisamente sulla parte alta. Difficilmente un fotografo comune potrà essere deluso da questo obiettivo. Mentre il fotografo esigente, avrà in arsenale ANCHE obiettivi a focale fissa che possano intervenire per compiti ancora più impegnativi, lasciando al 24-120/4 la flessibilità d'uso senza troppi rimpianti.
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  4. Non lo conoscevo, lo sto ascoltando ora. Grazie per averlo segnalato.
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  5. Yussef Dayes, Black Classical Music. Uno dei dischi di jazz più belli del 2023.
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  6. Io lo trovo una fi..ta pazzesca è piccolo, non rompe le balle è touch, cambi le impostazioni al volo.. è il futuro
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  7. Io mi ricordo i cazziatoni di Lenny a Carreras, non all’altezza di Kiri !
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  8. Diretto dall'autore. Disco a me particolarmente caro dal giorno in cui usci' nel lontano 1985 e lo comprai in CD. Ora lo ascolto in streaming.
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  9. Ciao Andrea, 5 e 9 per gli accostamenti cromatici e la 5 la composizione (la staccionata da un punto di fuga diagonale). La 3 in BN su toni alti (ovviamente)? Bei posti, poi la sera un libro di Ilaria Tuti lì ambientato.
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  11. Presentato ad inizio 2020 ma reso disponibile solo a settembre dello stesso anno (per ritardi causati dai blocchi COVID), zoom tele d'eccellenze, di caratteristiche prettamente professionali. 21 elementi in 18 gruppi (inclusi 6 vetri ED, 2 lenti asferiche, 1 lente alla fluorite e 1 elemento di lente SR, elementi con rivestimenti Nano Crystal e ARNEO e un elemento di lente anteriore con rivestimento al fluoro) diaframma a 9 lamelle distanza di messa a fuoco minima a 70mm di 0.5 metri e di 1 metro a 200mm passo filtri 77mm Circa 89 mm x 220 mm, 1.440 grammi con il collare del treppiede e 1.360 grammi senza collare per treppiede schema ottico complesso e ricco di lenti speciali, compreso un elemento a bassissimo indice di rifrazione e uno in fluorite MTF a 70 e a 200mm, sempre f/2.8 Obiettivo straordinario, sostanzialmente privo di difetti, riesce, seppur sembrava impossibile, ad andare oltre le prestazioni del già eccellente analogo obiettivo per reflex dell'ultima generazione. Veloce, nitido, stabilizzazione efficace, praticamente parafocale (non perde il fuoco mentre si segue il soggetto zoomando, sia in fotografia che in video). Nikkor Z 70-200/2.8 S su Nikon Z50, f/2.8, 200mm i nostri test dedicati a questo obiettivo : Nikkor Z 70-200/2.8 S (ed altri Zoom Z) con teleconverter Nikkor Z 70-200/2.8 S e TC 1.4x/TC 2.0x : unboxing Nikkor Z 70-200/2.8 S vs Nikkor F 70-200/2.8E FL : quale comprare ? Nikkor Z 70-200/2.8 S : video e sequenze Nikkor Z 70-200/2.8 S : l'obiettivo perfetto esiste ! (test/prova) Nikkor Z 70-200 e Z 100-400: gemelli separati alla nascita Nikkor Z 70-200mm f/2.8 VR S : L'anteprima di Nikonland e l'album dedicato :
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  12. Questo Nikkor è lo zoom con cui anni fa, quando mi occupavo di matrimoni, avrei scattato il 90% delle foto della cerimonia e buona parte anche di quelle a casa della sposa e del trattenimento: con la semplice aggiunta di un secondo obiettivo da effetto. Ma è anche lo zoom col quale oggi esco con ogni NIkon Z, che si tratti della Zf che ho in prova, oppure della Z9 che uso per shooting di sport, in supporto del teleobiettivo di turno, oppure anche di una DX davanti alla quale diventa un 36-180mm equivalente (ma senza l'ausilio della stabilizzazione) Fa parte di una categoria intermedia per qualità tra le ottiche Z, non levando terreno nè ai superluminosi e neppure ai tutto fare cheap: un esempio?... Coesiste col 24-200mm per gli stessi motivi e come alternativa rispetto similari situazioni di ripresa: per ragioni legate a luminosità relativa e qualità complessiva dell'immagine. Fa indispettire il posizionamento della ghiera di zoomata dietro a quella di messa a fuoco manuale, che con AF gestiti da stepper come quelli attuali, è di certo il comando meno utilizzato sugli obiettivi Nikkor Ghiera programmabile, a rotazione continua (stepless) con zigrinatura differente da quella delle altre due, eccellente per un professionista o un vlogger PRO qualità complessiva luminosità e nitidezza gamma focale ideale nel reportage eterogeneicità tre ghiere, una programmabile prezzo CONTRO assenza del VR allungamento del barilotto in zoomata inversione delle ghiere con quella di fuoco davanti a quella di zoomata sfuocato a TA
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  13. PRO : obiettivo straordinario, perfetto, vale tutti i soldi che Nikon chiede (e sono molti !), se non fossimo incontentabili, renderebbe superflui tutti i medio-tele da ritratto. Sfuocato da sogno difetti ottici ? veloce, ben stabilizzato, sicuro, affidabile regge benissimo i teleconverter, di fatto si può duplicare per avere un 400mm f/5.6 decente ma con il TC 1.4x è un ottimo 300/4 VR non perde la messa a fuoco se si cambia focale, anche nel video. Anzi, nel video è solidissimo CONTRO : manca il classico astuccio in nylon/cordura, sostituito per economia da quello "floscio" sostanzialmente inutile. Per 3.000 euro ci si aspetterebbe che non lesinassero su una custodia che ne vale si e no una cinquantina 200mm, f/4 su Nikon Z9, ISO 250 se non fosse che nel frattempo è uscito anche il 100-400 che nelle mie scorribande in autodromo è stato il principale compagno della Z9 per centinaia di migliaia di fotografie (complice la demolizione dell'unica tribuna da cui potevo fare panning con il 70-200/2.8) e la disponibilità per usi più disimpegnati dell'onesto 24-200, ci sarebbero poche remore ad utilizzare quello che è uno dei migliori Nikkor Z finora presentati. Regge il confronto anche con il 135/1.8 Plena, che è certamente un obiettivo di una categoria a se. E non fa desiderare molto altro. Un peccato trascurarlo.
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  14. Sono uscito dal triplete e non ne sento la mancanza !.. ho colto al volo uno scambio con buon conguaglio con il 14/30 di un professionista ( matrimoni) che se non aveva il 14 24 moriva. Poi orfano di luce e scimmiato di nitidezza ho preso il 20mm … !…questo ormai nel 22 il 14/30 in viaggio é più che sufficiente !… lo accompagno con un TT artisan 11 mm fisheye lineare , che mi piace molto anche in paesaggio !… vedi esempi da casa e al parco !…
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  15. Perché Lindbergh era unico nel suo genere e non ce ne saranno altri.
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  16. a me foto d'effetto come questa, nei posti adatti, non dispiacciono per nulla
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