Nikonlander Saverio Antinori Inviato 13 Luglio 2019 Nikonlander Condividi Inviato 13 Luglio 2019 L'ho ripresa circa tre anni fa. Ho altre foto per tentare di identificarla. Metto solo quelle più guardabili. D300: la prima foto con 300 mm. AF-S, le altre con moltiplicatore 1.7 x. Lieve crop. Ho tentato di identificarla, anche utilizzando la guida al riconoscimento, che Silvio Renesto ha gentilmente fornito. Purtroppo mi trovo ad altre latitudini, nel Lazio, quindi la più somigliante (Aeshna isosceles), credo mi porti fuori strada. Tento da anni di fotografarle, al tempo con diapositive, negli anni '80. Spero di avere un po' di tempo per fare sul serio in futro. Grazie. Nota: non riesco a ridurre il peso dei file oltre un certo limite, quindi li posto di seguito Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nikonlander Saverio Antinori Inviato 13 Luglio 2019 Autore Nikonlander Condividi Inviato 13 Luglio 2019 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nikonlander Saverio Antinori Inviato 13 Luglio 2019 Autore Nikonlander Condividi Inviato 13 Luglio 2019 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nikonlander Veterano Silvio Renesto Inviato 13 Luglio 2019 Nikonlander Veterano Condividi Inviato 13 Luglio 2019 Le Aeshna e le Anax sono molto più grandi ed hanno una morfologia molto differente, poi non si posano sopra ai supporti ma piuttosto si appendono. Non entro nei dettagli ma questo è un Sympetrum, la classificazione a livello di specie è complicata dal fatto che è un maschio (si vedono i genitali secondari) ma immaturo, quindi ha i colori da femmina, che nei Sympetrum sono molto simili fra loro. Tuttavia alcuni caratteri osservabili nelle foto mi portano a ritenere che sia un Sympetrum striolatum, maschio immaturo appunto. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nikonlander Saverio Antinori Inviato 13 Luglio 2019 Autore Nikonlander Condividi Inviato 13 Luglio 2019 Grazie delle competentissime dissertazioni. Mi rendo conto che mi attende un duro cammino se voglio almeno abbozzare qualche ipotesi attendibile. D'altra parte non avevo dubbi già scorrendo le caratteristiche della guida sopra citata o da quelle sul web. E' un lavoro complesso per un dilettante, ma ci provo. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nikonlander Veterano Silvio Renesto Inviato 14 Luglio 2019 Nikonlander Veterano Condividi Inviato 14 Luglio 2019 10 ore fa, Saverio Antinori dice: Mi rendo conto che mi attende un duro cammino se voglio almeno abbozzare qualche ipotesi attendibile. D'altra parte non avevo dubbi già scorrendo le caratteristiche della guida sopra citata o da quelle sul web. E' un lavoro complesso per un dilettante, ma ci provo. Un po' alla volta. Prima familiarizzare con la nomenclatura delle parti anatomiche, poi approfondire. Se ci si appassiona, in un secondo momento ci si può procurare delle guide più approfondite. Questo mio articolo può darti un'idea su come si fa: Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nikonlander Saverio Antinori Inviato 14 Luglio 2019 Autore Nikonlander Condividi Inviato 14 Luglio 2019 Ti ringrazio delle indicazioni. Prenderò la guida di Galliani-Scherini-Piglia per iniziare, e cercherò di utilizzarla al meglio, anche per sapere abitudini e habitat. Nei dintorni ci sono ancora luoghi naturali nei quali si possono trovare buone occasioni di osservazione. Quindi, al lavoro! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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