Jackie Stewart, ritiratosi dalla F1 nell’anno del suo terzo titolo mondiale, ritiene che Hamilton avrebbe dovuto fare lo stesso quando ancora era in lotta per il titolo.

“È stato senza dubbio tra i migliori di sempre”, ha dichiarato Stewart a The Convex Conversation.

“Viene da una famiglia di origini modeste. Ron Dennis lo prese perché riconobbe in lui un grande talento, e non si era certo sbagliato”, ha aggiunto.

L’ex pilota inglese ritiene, tuttavia, che per Lewis sia arrivato il momento di lasciare, magari coltivando uno dei tanti interessi fuori dalla pista.

“Quest’anno sta faticando più del dovuto. È innegabile. Russell è più veloce di lui in qualifica, il che non è semplice per chi, come Lewis, ha ottenuto più di cento pole. Credo che gli converrebbe ritirarsi”, ha affermato.

“Ama la musica e la moda, dovrebbe dedicarsi a questo. Sono sicuro che avrebbe molto successo anche in questi settori”.

***

e aggiungo io, lascerebbe noi a goderci le corse senza tutte le sue fregnacce.

(stesso discorso per Vettel, oramai più a suo agio come ciclista che in una F1).

Un paio di persone serie in piedi, gli altri in ginocchio. Dietro di loro auto per miliardi di euro. Nelle loro tasche, stipendi per decine di milioni di dollari l'anno.
Ma siate seri, che è meglio.

Black lives matter: anche quelle plurimiliardarie di un mulatto guidatore di F1.

Quello che è diventato il pianeta è una contrapposizione tra tifosi beceri che inneggiano ad un incidente e finti perbenisti che pur di non far sbattere il nero, sarebbero disposti (a parole) a fare da scudi umani.

Gli unici ad essere rimasti neutrali, non razzisti, non classisti, non tifosi, credo siano solo i guard rail.

Cmq quelli che chiamate sorpassi in F1 sono roba inguardabile: come il wrestling.

L'automobilismo era ben altra cosa. 

Le macchine sono diventate molto larghe e le piste si sono ristrette ...

non la guardo più da tantissimi anni e non me ne può importare nulla di questa accozzaglia di pseudo piloti e macchinine stile slot. La vera alternativa eran le corse del ampionato BPR che poi la FIA eliminò,ora aspetto la Ferrari della serie Le Mans per vedere se ci sarà qualcosa di interessante,

poi sta stronzata dell'inginocchiarsi,un po' in tutti gli sport ed eventi,ha rotto il...........

45 minuti fa, M&M ha scritto:

Le macchine sono diventate molto larghe e le piste si sono ristrette ...

Si...questa cosa delle sanzioni in secondi a chi esca fuori dai sensori sa proprio di slot tracks

Io non capisco perché tutto questo astio verso Hamilton. Non mi piace particolarmente, ma lo rispetto come avversario. C'è mezza griglia di gente che non si sa cosa è lì a fare se non portare soldi, perché togliere un pilota che ha ancora voglia e corre ancora ad alti livelli? E anche fosse solo per fare da guida indiretta al giovane inglesino, che male farebbe? Lamentiamoci degli Stroll, Latifi e compagnia, loro si che sono il vero imbarazzo della formula 1... O come dice Max di quei ridicoli sensori e penalità!

Leo, in tutte le epoche ci sono stati piloti amati e piloti odiati, sia per la condotta in gara, sia per le manifestazioni caratteriali.

Per decenni hanno corso senza fare risultati certi piloti che sono sempre stati rispettati e voluti bene.

Se oggi Alonso si permette, affiancando il cinese, di insegnargli l'educazione è perché il pubblico glielo consente perché gli vuol bene 

Se lo facesse Hamilton credo che poi lo lapiderebbero sui social .

Non c'è nulla da fare: Hamilton ha vinto n Campionati del Mondo? Chapeau!

Ci piace come guida? No!

Ci piace come pilota? No!

Parere personale...

Mansell, Lauda, Prost, Coulthard, Verstappen padre, sono alcuni esempi di piloti prevalentemente detestati per i motivi di cui sopra.

Hamilton, oltre a portare un cognome che ricorda orologi pacchiani e farlocchi, è perdipiu quasi nero 

E questa sua indeterminatezza la usa per attribuirsi glorie e pensieri che se davvero attraversassero la sua mente, dovrebbero fargli devolvere l'80% dei suoi introiti alle cause perorate.

Muhammad Alì fece così. E prendeva pure pugni in faccia...

Altri tempi

Mentre tra i piloti amati in maniera totale, non ci sono stati solo i Senna e gli Schumacher (che peraltro qualche pisciatina fuori vaso l'avrebbero pure sulla coscienza) ma anche gente come Fittipaldi, Laffitte, Piquet, Hunt, Patrese, Villeneuve, Alboreto, De Cesaris, in fondo anche Mika Hakkinen, per doti come umanità, sincerità, passione per la guida, al di sopra dei rispettivi valori, non in punti, ma in spettacolarità...

Capisco, ma non capisco: Verstappen mi sta proprio antipatico per la boriosità che ha sempre avuto... ma mica per questo sono felice se fa un incidente serio oppure penso che debba ritirarsi. Voglio un bell'intrattenimento da guardare la domenica, più gente brava c'è in pista, più è divertente.

2 ore fa, Max Aquila ha scritto:

Non c'è nulla da fare: Hamilton ha vinto n Campionati del Mondo? Chapeau!

Ci piace come guida? No!

Ci piace come pilota? No!

Parere personale...

Nemmeno come veste. Per non parlare di quello che dice quando parla 

1 ora fa, Leo ha scritto:

Capisco, ma non capisco: Verstappen mi sta proprio antipatico per la boriosità che ha sempre avuto... ma mica per questo sono felice se fa un incidente serio oppure penso che debba ritirarsi. Voglio un bell'intrattenimento da guardare la domenica, più gente brava c'è in pista, più è divertente.

Nemmeno io sono felice se Hamilton va a sbattere. Ma da che esiste lo sport, esiste il tifo, specie quando ci sono tribune gremite di gente che viene dal paese dell'avversario e si corre in casa sua.
Escludere il tifo con un comunicato stampa e la pretesa che non si debba più esultare se il tuo avversario sbaglia, è semplicemente una cosa ridicola, inutilmente "buonista" e sinceramente pure mortalmente barbosa.
Vallo a dire tu agli interisti di non esultare se il Milan dovesse perdere il derby con il ... Monza quest'anno.

E poi, santo cielo, è andato contro le barriere e non si è fatto niente.
L'anno scorso a Silverstone, Verstappen era in ospedale perchè ce lo ha mandato - di fatto - Hamilton.
Hamilton ha vinto la corsa e si è messo a saltare per tutto l'autodromo con la bandiera albionica in mano.
Eccheccavolo ! Si è visto qualche comunicato stampa o qualche "white lives matter"  da parte della federazione "britannica"?

18 minuti fa, M&M ha scritto:

...

Eccheccavolo ! Si è visto qualche comunicato stampa o qualche "white lives matter"  da parte della federazione "britannica"?

53 minuti fa, M&M ha scritto:

Nemmeno io sono felice se Hamilton va a sbattere. Ma da che esiste lo sport, esiste il tifo, specie quando ci sono tribune gremite di gente che viene dal paese dell'avversario e si corre in casa sua.
Escludere il tifo con un comunicato stampa e la pretesa che non si debba più esultare se il tuo avversario sbaglia, è semplicemente una cosa ridicola, inutilmente "buonista" e sinceramente pure mortalmente barbosa.
Vallo a dire tu agli interisti di non esultare se il Milan dovesse perdere il derby con il ... Monza quest'anno.

E poi, santo cielo, è andato contro le barriere e non si è fatto niente.
L'anno scorso a Silverstone, Verstappen era in ospedale perchè ce lo ha mandato - di fatto - Hamilton.
Hamilton ha vinto la corsa e si è messo a saltare per tutto l'autodromo con la bandiera albionica in mano.
Eccheccavolo ! Si è visto qualche comunicato stampa o qualche "white lives matter"  da parte della federazione "britannica"?

È proprio questo che lo rende antipatico, dice una cosa ma ha un atteggiamento incoerente, se sei str..zo abbi il coraggio di esserlo anche nella vita pubblica, non solo su pista. 

Esiste anche il tifo non calcistico, che non brilla proprio per sportività... Per giunta sono arrivate diverse segnalazioni dalle tribune orange non proprio tutte edificanti, al punto che la F1 sta indagando con l'organizzatore. Detto questo non fatemi passare per qualcuno che vuole mettere alla gogna gli "orange" o a cui interessi del BLM, sono più del A(ll)LM: specificare diversamente è solo rimarcare differenze che non esistono.

Ma qui si sta solo rimarcando, in modo MOLTO POLITAMENTE SCORRETTO, quanto siano bacchettone tutte queste cose.

Il regolamento della F1 è grande quanto l'Enciclopedia Britannica, adesso vogliono normare pedantemente anche come si deve comportare la gente sulle tribune o come deve parlare un settantenne brasiliano di nobile schiatta e tre volte campione del mondo, dell'avversario del genero ?
Del consumo disgustoso e smodato di birra di tutti i nordici presenti in ogni autodromo, ne vogliamo parlare oppure quello va bene ?

Infatti in tutto questo, l'equilibratissimo Sir Jackie Stewart é quello che fa la migliore figura. Ma lui era un signore anche prima che scrivessero ogni regola (me lo ricordo perfettamente sia in pista che fuori, ed ero bambino !)

10 ore fa, Max Aquila ha scritto:

Mansell, Lauda, Prost, Coulthard, Verstappen padre, sono alcuni esempi di piloti prevalentemente detestati per i motivi di cui sopra.

Hamilton, oltre a portare un cognome che ricorda orologi pacchiani e farlocchi, è perdipiu quasi nero 

E questa sua indeterminatezza la usa per attribuirsi glorie e pensieri che se davvero attraversassero la sua mente, dovrebbero fargli devolvere l'80% dei suoi introiti alle cause perorate.

Muhammad Alì fece così. E prendeva pure pugni in faccia...

Altri tempi

Si, stavano sulle balle a molti ma erano tutti meglio di Hamilton, il quale più che una marca di orologi per nulla pacchiani (la serie Jazzmaster automatica è sobria ed elegante e il Ventura nel 1955 fu il primo orologio elettrico della storia, esposto al MOMA per il suo meraviglioso design e lo possiedo pure) ricorda il nome di un noto fotografo che fu, David Hamilton, famoso per aver usato la vaselina sui filtri per simulare il flou irregolare. Specialista in foto di bambini, in odore di pedofilia (mai penamente dimostrata perchè lavorava con le autorizzazioni dei genitori) ma che gli rovinò pesantemente la carriera.

Concludo con Alì, il mio eroe assoluto. Nessuno sportivo _ e dico nessuno _ può neanche lontanamente avvicinarglisi. The Champion sul piano sportivo e umano è e sarà inarrivabile per chiunque. Figuriamoci per quel cortado col casco da pilota.

(E Lewis Hamilton come pilota non vale una cippa: è scorretto e ora che Mercedes ha svuotato il cappello a cilindro è fregato)

Beh beh beh, uno che ha vinto in tutte le categorie inferiori, che è arrivato a convincere una scuderia come McLaren (dei tempi) a farlo debuttare direttamente nel proprio team, uno che ha messo in imbarazzo il compagno di squadra Alonso (al tempo già bicampione) e arrivato all'ultima curva dell'ultimo gran premio del primo anno come campione del mondo... Che non sappia guidare mi sembra affermazione di parte e non supportata dai fatti. È stato solo un grandi team, certo, ma te li devi anche guadagnare: chiedere a Ricciardo, per esempio. E non è arrivato grazie agli sponsor stile Perez o Magnussen, e non era di famiglia ricca per farsi comprare la squadra da papino come Stroll, Latifi o Mazepin. È sicuramente un piangina, sempre pronto ad usare la radio a suo vantaggio, ma sulla scorrettezza in pista non direi, chiedere a Verstappen e Magnussen piuttosto. Io da appassionato di F1 sono solo contento che corra, così come sono contento che corra Verstappen, e sono ancora più contento quando Leclerc li batte possibilmente sverniciandoli come in Austria! 

1 minuto fa, Leo ha scritto:

Beh beh beh, uno che ha vinto in tutte le categorie inferiori, che è arrivato a convincere una scuderia come McLaren (dei tempi) a farlo debuttare direttamente nel proprio team, uno che ha messo in imbarazzo il compagno di squadra Alonso (al tempo già bicampione) e arrivato all'ultima curva dell'ultimo gran premio del primo anno come campione del mondo... Che non sappia guidare mi sembra affermazione di parte e non supportata dai fatti. È stato solo un grandi team, certo, ma te li devi anche guadagnare: chiedere a Ricciardo, per esempio. E non è arrivato grazie agli sponsor stile Perez o Magnussen, e non era di famiglia ricca per farsi comprare la squadra da papino come Stroll, Latifi o Mazepin. È sicuramente un piangina, sempre pronto ad usare la radio a suo vantaggio, ma sulla scorrettezza in pista non direi, chiedere a Verstappen e Magnussen piuttosto. Io da appassionato di F1 sono solo contento che corra, così come sono contento che corra Verstappen, e sono ancora più contento quando Leclerc li batte possibilmente sverniciandoli come in Austria! 

Leo...

però ci sta sui coglioni...

e se non vedi la scorrettezza che contraddistingue il suo modo di guidare (pilotare è altra cosa) la sua Mercedes inglese, fin dalla partenza, che si trovi in pole o dietro, ad ogni tentativo di sorpasso o di ostruzione di quelli tentati dagli altri, vuol dire che sei innamorato di lui e te lo concediamo.

In più il tentativo di coltivare la negritudine alla Basquiat (treccine, colori sgargianti e inchini in pista) ...non aiutano la sua popolarità

6 ore fa, Leo ha scritto:

Beh beh beh, uno che ha vinto in tutte le categorie inferiori, che è arrivato a convincere una scuderia come McLaren (dei tempi) a farlo debuttare direttamente nel proprio team, uno che ha messo in imbarazzo il compagno di squadra Alonso (al tempo già bicampione) e arrivato all'ultima curva dell'ultimo gran premio del primo anno come campione del mondo... Che non sappia guidare mi sembra affermazione di parte e non supportata dai fatti. È stato solo un grandi team, certo, ma te li devi anche guadagnare: chiedere a Ricciardo, per esempio. E non è arrivato grazie agli sponsor stile Perez o Magnussen, e non era di famiglia ricca per farsi comprare la squadra da papino come Stroll, Latifi o Mazepin. È sicuramente un piangina, sempre pronto ad usare la radio a suo vantaggio, ma sulla scorrettezza in pista non direi, chiedere a Verstappen e Magnussen piuttosto. Io da appassionato di F1 sono solo contento che corra, così come sono contento che corra Verstappen, e sono ancora più contento quando Leclerc li batte possibilmente sverniciandoli come in Austria! 

Un pilota vale per quanto sa lottare e soffrire in pista. Lui non lo sa fare e le poche volte che si è trovato sotto pressione si è sempre comportato scorrettamente, non è capace di combattere con un avversario anche inferiore per mezzi e capacità. Non ha mai rispettato il limite di velocità con le bandiere gialle, ben protetto dai commissari e dal direttore di gara (cosa che in altri tempi gli sarebbe costata almeno tre campionati del mondo); e poi ci sono gli accordi tra Mercedes (tedesca) e la Fia (isaldamente in mano nglese): Mercedes vuole vincere a tutti i costi e FIa vuole un campione del mondo con la Union Jack sul petto... devo continuare? Affossare Rosberg è stato il primo passo e nessuno venga a dirmi che Hamilton era meglio, il mantra ad ogni gara lo sentivamo tutti via radio "Nico, togli il piede dall'acceleratore".... facciamo altri tre campionati del mondo regalati?
Scusa Leo, ma sembra che non eri neanche davanti alla tv quando succedeva ciò.

59 minuti fa, effe ha scritto:

[...] e poi ci sono gli accordi tra Mercedes (tedesca) e la Fia (isaldamente in mano inglese): Mercedes vuole vincere a tutti i costi e FIa vuole un campione del mondo con la Union Jack sul petto... 

... diversamente bianco e proveniente dalle colonie. Aggiungiamo le menate formalmente inclusive e la Mercedes che rinnega l'argento per il nero, pur continuando a proporre vetture che si possono permettere solo certi ricchi alto-borghesi e abbiamo il prodotto completo.
Che sinceramente ha un pò stufato con il suo clichet.

Innamorato proprio no, sono ferrarista da sempre e di conseguenza lui è da sempre il rivale. Ma gli do il rispetto che penso si meriti, parlando della pista, ma se invece si parla di tutte le cose intorno al suo personaggio allora vi do ragione e capisco che non vi vada proprio giù.
Che sia protetto dalla FIA è vero, finché combatteva contro Ferrari, poi quando ha combattuto contro qualcuno con più peso specifico in FIA la musica è cambiata e si è ritrovato da essere favorito ad essere nel ruolo che solitamente tocca alla Ferrari. L'anno scorso il almeno 3 occasioni Verstappen l'ha sbattuto fuori pista, quando l'ha avvisato che sarebbe stata l'ultima volta, non ha alzato il piede e Verstappen si è schiantato nelle barriere: più che infame Hamilton direi coglione Verstappen. Io avrei tenuto la linea già alla seconda volta, altro che quarta! Che a ben vedere è quello che ha fatto Leclerc l'anno prima: "ah Verstappen può sbattere fuori gli altri in sorpasso e va bene così alla FIA? Bene, lo faccio anche io la prossima volta", detto pubblicamente, in modo che la FIA l'ha dovuto accettare senza poter ribattere, e la gara dopo fare la stessa identica manovra. E' gareggiare, non ci vedo nulla di male. Schumacher ha vinto un mondiale così (e ne ha perso un altro): se sei troppo molle il "duro" se ne approfitta, se vuoi vincere devi essere al suo pari.
 

6 ore fa, effe ha scritto:

Mercedes vuole vincere a tutti i costi e FIa vuole un campione del mondo con la Union Jack sul petto

Fosse così avrebbe rispettato il regolamento l'anno scorso, e sarebbe stato il più titolato di sempre. Invece si è inventata delle regole per far vincere a tavolino la RedBull, perché ha molto più peso di Mercedes in FIA. L'unica squadra che non ne ha mai è la Ferrari, vai a capire perché visto che è quella che smuove più tifosi.

2 minuti fa, Leo ha scritto:

 

Fosse così avrebbe rispettato il regolamento l'anno scorso, e sarebbe stato il più titolato di sempre. Invece si è inventata delle regole per far vincere a tavolino la RedBull, perché ha molto più peso di Mercedes in FIA. L'unica squadra che non ne ha mai è la Ferrari, vai a capire perché visto che è quella che smuove più tifosi.

Lo hai detto. In FIa contano le alleanze, spesso. Ferrari ne ha sempre avute poche e quando le ha avute contavano anche poco visto che le macchine e i piloti erano vincenti per conto loro, senza aiutini. La lista dei torti subiti dalla Ferrari e lunghissima anche quando gli avversari godevano di una superiorità schiacciante. Posso partire da lontano, quando agli albori dell'era turbo venne bocciato dalla Federazione il compressore volumetrico (noto come Comprex) progettato dallo staff di Forghieri che per la FIA divenne improvvisamente legale tanti anni dopo quando venne montato sulla Lancia Delta S4 (consulenza Ferrari) con solo un cambio di nome, da Comprex a Volumex. Da lì in poi la lista diventa parecchio lunga.
Ma uno scandalo come i test illegali di Mercedes sulle gomme Pirelli, con Rosberg e Hamilton che in testa avevano caschi fasulli per non farsi riconoscere, che portarono alla progettazione e realizzazione di un telaio e sospensioni perfettamente calibrati non si era mai visto. La Fia si è letteralmente superata. Un'operazione che ha mandato indietro di buoni buoni quattro anni tutte le altre scuderie. La definirei indecente.

Comunque sia, io l'anno prossimo - se non sarò morto - sarò a Monza a fotografare questa bambina.
Gli altri possono parlare dei britanni finché ne hanno voglia !

9 ore fa, effe ha scritto:

Lo hai detto. In FIa contano le alleanze, spesso. Ferrari ne ha sempre avute poche e quando le ha avute contavano anche poco visto che le macchine e i piloti erano vincenti per conto loro, senza aiutini. La lista dei torti subiti dalla Ferrari e lunghissima anche quando gli avversari godevano di una superiorità schiacciante. Posso partire da lontano, quando agli albori dell'era turbo venne bocciato dalla Federazione il compressore volumetrico (noto come Comprex) progettato dallo staff di Forghieri che per la FIA divenne improvvisamente legale tanti anni dopo quando venne montato sulla Lancia Delta S4 (consulenza Ferrari) con solo un cambio di nome, da Comprex a Volumex. Da lì in poi la lista diventa parecchio lunga.
Ma uno scandalo come i test illegali di Mercedes sulle gomme Pirelli, con Rosberg e Hamilton che in testa avevano caschi fasulli per non farsi riconoscere, che portarono alla progettazione e realizzazione di un telaio e sospensioni perfettamente calibrati non si era mai visto. La Fia si è letteralmente superata. Un'operazione che ha mandato indietro di buoni buoni quattro anni tutte le altre scuderie. La definirei indecente.

L'unica eccezione alla tua disamina è sull'avverbio "sempre" che hai usato all'inizio: invece la F1 non ha per caso la lettera F come simbolo.

Finché è stato vivo Enzo Ferrari il discorso era diverso: dalla sua morte, e dall'impossessamento del nano Bernardo del suo Circus, la recrudescenza di cui dici.

Dalla quale non a caso se ne uscì infilando un sassolino francese come Todt nei meccanismi diplomatici, ma solo per quel limitato periodo (tipo vincere il GP passando il traguardo da dentro i box)...etc