Musica classica e diritti di autore

[Sakurambo]

Domanda a tema musica ma che ritengo interessante anche per chi si diletta nella creazione di video e presentazioni fotografiche con musica di sottofondo.

Sappiamo più o meno tutti che se pubblico un video con musica le piattaforme social e non fanno una verifica automatica e bloccano tutto in caso di mancanza di diritti di utilizzo.
Ovviamente la musica commerciale, che spesso è la più utilizzata, è controllata e si sprecano i casi di profili social bloccati per ripetute violazioni.
Ma la musica cosiddetta classica è sottoposta al diritto d'autore?
Nel senso che gli autori sono passati a miglior vita da secoli, e gli eredi potrebbero aver avuto lo stesso destino. Ma, qui il mio dubbio, esistono i diritti sulle esecuzioni?
 

[M&M]

22 minuti fa, Sakurambo ha scritto:

[...] Ma la musica cosiddetta classica è sottoposta al diritto d'autore?

Alcune partiture sono effettivamente coperte da diritto d'autore a vantaggio degli eredi, se i compositori sono morti.
Ma questi diritti li pagano gli esecutori prima dei concerti (si paga una tariffa per pagina).

Però non è questo che vale per l'uso della musica nei nostri video, quelli sono i diritti delle case discografiche per le registrazioni della musica, a vantaggio loro e dei musicisti se ne usufruiscono. Non dei compositori.
In Italia poi c'è anche la SIAE che intasca una quota su qualsiasi riproduzione pubblica, versando una percentuale agli autori iscritti.

[Sakurambo]

Quindi per un video italiano dovrei comunque contattare la SIAE e pagare una tariffa prevista.
Ma se voglio usare una sinfonia di Beethoven mi accordo con la SIAE e sono coperto da qualsiasi contestazione all'estero.
Perché le piattaforme social non fanno distinzione di confini geografici.