Nikon AF-P Nikkor 70-300 f/4,5-5,6E su Z 6

Articolo e foto molto interessanti, grazie.

In passato ho avuto il 70-300 VR, poi immolato assieme all'80-200 bighiera per un 70-200/2.8 VRI perché avevo bisogno di luce e velocità per foto di sport indoor. 

Da quello che vedo dalle foto pubblicate la resa mi sembra molto simile a quella del VR, colori saturi e contrasti elevati. Forse questo va un poco meglio del VR dopo i 200mm dove il vecchio calava sensibilmente.

Non l'ho più ricomprato... al 70-200 ho aggiunto un 1.7x che mi permette in caso di necessità di avere le stesse focali / aperture con una ottima qualità, pagando ovviamente uno scotto notevole sul lato peso e ingombro. 

Si,

ma come accuratamente precisato prima, durante e dopo questo articolo, questo zoom Nikon non ha proprio nulla in comune con gli obiettivi che citi. Quindi è  fuorviante fare paralleli che non hanno ragion d'essere. 

2 ore fa, Max Aquila dice:

questo zoom Nikon non ha proprio nulla in comune con gli obiettivi che citi. Quindi è  fuorviante fare paralleli che non hanno ragion d'essere. 

Perdonami Max... Mi sembra una risposta poco "aperta" alla discussione.

32 minuti fa, Marco63 dice:

Perdonami Max... Mi sembra una risposta poco "aperta" alla discussione.

Vedi Marco, se vai a rileggere l'inizio di questa "discussione" troverai che già altre persone hanno iniziato come te parlando di obiettivi che con questo AF-P non hanno nulla da spartire: sia nel bene, come nel male.

All'inizio dell articolo Mauro ha inserito una precisazione al riguardo, proprio perché quasi nessuno ha esperienza diretta con questo zoom.

E su Nikonland siamo abituati così...a parlare di qualcosa per esperienza diretta: non per traslato, non per analogie.

Oppure a fare domande, il che è poi il cuore delle nostre discussioni da forum.

Non te ne avere a male, comprendo che noi si sia un po' diversi e più esigenti in relazione ai contenuti.

👍

detto questo, il 70-300 attuale, oggetto di questo articolo, è anni luce avanti al suo predecessore AF-S del 2006, che ho avuto anch'io utilizzandolo su D3 e D7000.

Per nitidezza, contrasto e cromia: quello zoom di 13 anni fa, nato per sensori che erano un terzo di quelli odierni, oggi spappolerebbe il soggetto già sulla mia Z6, figuriamoci su Z7 o D850.

L' AF-P invece è veloce e silenzioso grazie al motore elettrico, (invece di fischiare in swm), chirurgico sul soggetto anche a 45mpx, sorprendentemente immune a flares, ma sopratutto indistorto , se paragonato al fossile precedente.

Per esperienza diretta: motivo per cui ci prendiamo la briga di suggerire a Nital di proporlo come zattera di salvataggio in attesa dei futuri telezoom Z...

Non ci permetteremmo se non ne fossimo pienamente convinti...  

28 minuti fa, Max Aquila dice:

detto questo, il 70-300 attuale, oggetto di questo articolo, è anni luce avanti al suo predecessore AF-S del 2006, che ho avuto anch'io utilizzandolo su D3 e D7000.

Per nitidezza, contrasto e cromia: quello zoom di 13 anni fa, nato per sensori che erano un terzo di quelli odierni, oggi spappolerebbe il soggetto già sulla mia Z6, figuriamoci su Z7 o D850.

L' AF-P invece è veloce e silenzioso grazie al motore elettrico, (invece di fischiare in swm), chirurgico sul soggetto anche a 45mpx, sorprendentemente immune a flares, ma sopratutto indistorto , se paragonato al fossile precedente.

Per esperienza diretta: motivo per cui ci prendiamo la briga di suggerire a Nital di proporlo come zattera di salvataggio in attesa dei futuri telezoom Z...

Non ci permetteremmo se non ne fossimo pienamente convinti...  

Per quel che vale il mio pensiero (usandolo regolarmente su Z7 e D850) sono assolutamente d'accordo (quasi ho dimenticato di avere il 70-200FL ed il TC1,4x) su tutto quanto proposto dai nostri due mentori ... Grazie!

 ... street a 300mm

con il menzionato e Z7

5 ore fa, Marco63 dice:

Articolo e foto molto interessanti, grazie.

In passato ho avuto il 70-300 VR, poi immolato assieme all'80-200 bighiera per un 70-200/2.8 VRI perché avevo bisogno di luce e velocità per foto di sport indoor. 

Da quello che vedo dalle foto pubblicate la resa mi sembra molto simile a quella del VR, colori saturi e contrasti elevati. Forse questo va un poco meglio del VR dopo i 200mm dove il vecchio calava sensibilmente.

Non l'ho più ricomprato... al 70-200 ho aggiunto un 1.7x che mi permette in caso di necessità di avere le stesse focali / aperture con una ottima qualità, pagando ovviamente uno scotto notevole sul lato peso e ingombro. 

 

Fidandosi anzichè di Max, degli MTF ufficiali di Nikon, parrebbe che questo nuovo Nikon AF-P 70-300/4.5-5.6 abbia nitidezza similare al più pregiato Nikon 70-200/4 sia  a 70mm che a 300mm.
Con la differenza che il 70-200/4 a 300mm non ci arriva ma si ferma a 200mm.
Io dubito che aggiungendo il pessimo TC 17E II la nitidezza a 340mm migliori.

In ogni caso non avrebbe motori compatibili con le mirrorless e i loro sistemi di messa a fuoco in live-view, peserebbe di più, costerebbe il doppio e mezzo (più il TC che io non comprerei nemmeno regalato) e sarebbe ancora meno compatibile con le prime Nikon Z.

In quanto al raffronto con il 70-200/2.8 VR II, riterrei di poter garantire che non c'è molta storia, perchè il 70-200/4 è meglio in praticamente tutto, tranne che nei materiali impiegati.

Naturalmente ognuno sarà libero di non credere che questo obiettivo sia di grande qualità, basandosi sulla sua pregressa esperienza dei modelli precedenti su fotocamere da 10 o 12 megapixel e di dirlo apertamente.
E' la cosa bella di avere la libertà di espressione  

Ancora...

Nikon AF-P 70-300mm + Marumi DHG Achromat Macro-330 (+3)

210mm

300mm

300mm                                                                                                                                                                                       crop

 Nino Bixio, @70mm, senza lente e di profilo...

70mm

300mm

senza lente e con lente...

Quindi sintetizzando e concludendo questo fortunato test, con il Nikon Zoom 70-300/4.5-5-6mm AF-P (da non confondere con i modelli precedenti) abbiamo :

- lo zoom tele ragionevolmente economico che colpevolmente manca dal giorno zero nella proposta Nikon Z e che non vediamo nemmeno per il momento nella roadmap per il prossimo anno
- lo zoom tele motorizzato con una tecnologia compatibile con le modalità di messa a fuoco delle mirrorless (apparentemente più efficiente, per la mia esperienza, di quanto offerto dai normali motori ad ultrasuoni pensati per la messa a fuoco delle reflex)
- un obiettivo realmente macro 1:1 o giù di li interponendo una economica lente addizionale (a doppietto acromatico tipo Marumi DHG) sopperendo alla colpevole mancanza di un tale obiettivo ottimizzato per le mirrorless nel catalogo Nikon Z

il tutto ad una cifra ampiamente comparabile con il costo richiesto - al netto dello sconto - per il nuovo Nikon Z 50/1.8S e con pesi ed ingombri compatibili con le Nikon Z6 e Z7,

A me sembra che a molti dovrebbe far accendere svariate lampadine.

40 minuti fa, Mauro Maratta dice:

Quindi sintetizzando e concludendo questo fortunato test, con il Nikon Zoom 70-300/4.5-5-6mm AF-P (da non confondere con i modelli precedenti) abbiamo :

- lo zoom tele ragionevolmente economico che colpevolmente manca dal giorno zero nella proposta Nikon Z e che non vediamo nemmeno per il momento nella roadmap per il prossimo anno
- lo zoom tele motorizzato con una tecnologia compatibile con le modalità di messa a fuoco delle mirrorless (apparentemente più efficiente, per la mia esperienza, di quanto offerto dai normali motori ad ultrasuoni pensati per la messa a fuoco delle reflex)
- un obiettivo realmente macro 1:1 o giù di li interponendo una economica lente addizionale (a doppietto acromatico tipo Marumi DHG) sopperendo alla colpevole mancanza di un tale obiettivo ottimizzato per le mirrorless nel catalogo Nikon Z

il tutto ad una cifra ampiamente comparabile con il costo richiesto - al netto dello sconto - per il nuovo Nikon Z 50/1.8S e con pesi ed ingombri compatibili con le Nikon Z6 e Z7,

A me sembra che a molti dovrebbe far accendere svariate lampadine.

le lampadine si sono accese ma anche i dubbi, uno su tutti: cambiare oggi il mio vecchio 70-300 per questo AFP quando prima o poi potrebbe uscire la versione Z?

Non si sa, dalla roadmap mancano sia un 70-200 f4 che un 70-300.
Per ora credo che le alternative siano solo questo AF-P, il Nikon AF-S 70-200 f4 ed il Tamron 70-210 f4.

9 ore fa, Alberto73 dice:

le lampadine si sono accese ma anche i dubbi, uno su tutti: cambiare oggi il mio vecchio 70-300 per questo AFP quando prima o poi potrebbe uscire la versione Z?

9 ore fa, Sakurambo dice:

Non si sa, dalla roadmap mancano sia un 70-200 f4 che un 70-300.
Per ora credo che le alternative siano solo questo AF-P, il Nikon AF-S 70-200 f4 ed il Tamron 70-210 f4.

Al prezzo e con la qualità di questo 70-300 non ci sono alternative sul mercato.

E' UN 70-TRECENTO MM e non un 70-200: questi due obiettivi zoom hanno in comune solo il 70 all'inizio dell'escursione focale,

1. un 70-200/4 oppure f/2.8 è uno zoom di luminosità parifocale e quindi si compra (e costa tanto) già solo per questo motivo, inoltre si tratta di obiettivi più finalizzati a generi specifici, dal ritratto a focale variabile (ottimizzato a TA) ad alcuni tipi di sport solamente, oppure come seconda ottica, corta, rispetto tele o telezoom di focale ben differente.
2. un 70-300 è invece un obiettivo ALLROUND , per tutti i gusti, dall'osservazione a distanza di animali di media, grande dimensione, alla partitella di calcetto del pargolo, dalle escursioni fuoriporta del weekend, ai viaggi organizzati a medio raggio e di breve periodo o dove sia impossibile trasportare ottiche voluminose/costose. DEVE essere un obiettivo maneggevole, leggero, economico. Nello sport concede (se ben assistito dal VR) ed alzando gli ISO, accesso a situazioni altrimenti praticate da professionisti con ottiche ben più voluminose. Nella fotografia ravvicinata con lenti addizionali di poco costo, opportunità che sono negate ad un 70-200mm per motivi disparati, tra i quali ingombro e diametro delle lenti frontali.

Per favore, non voglio più leggere paralleli con ottiche del tutto imparagonabili, nel bene (Nikon FL) e nel male (come il Tamron a cui Fabio è così legato)

@ Alberto: se fai uso frequente del tuo vecchio VR1, vendilo anche per poco, compra questo e fintantochè non ci sarà la versione Z avrai speso bene i tuoi soldi nell'acquistare anche l'adattatore FTZ: diversamente avresti due PORRI... il tuo vecchio 70-300 e l' FTZ...

Quando arriverà il 70-300 Z-mount, rivenderai dopo migliaia di scatti effettuati questo AF-P e farai felice altre persone che lo acquisterano usato.

Contenti ???

32 minuti fa, Max Aquila dice:

Alberto: se faoi uso frequente del tuo vecchio VR1, vendilo anche per poco, compra questo e fintantochè non ci sarà la versione Z avrai speso bene i tuoi soldi nell'acquistare anche l'adattatore FTZ: diversamente avresti due PORRI... il tuo vecchio 70-300 e l' FTZ...

Quando arriverà il 70-300Zmount, rivenderai dopo migliaia di scatti effettuati questo AF-P e farai felice altre persone che lo acquisterano usato.

 

Contenti ???

 

Grazie, era quello che volevo sapere!  

Intanto grazie del test Max!

Ogni obiettivo è diverso da un altro... magari per via dell'annata (e filosofia) in cui è nato, per apertura massima, per differenza focale (anche se apparentemente ravvicinate, ma non sovrapponibili...), per il peso e per qualcuno i materiali e la costruzione sono elementi differenzianti. Ad esempio inviterei anche a non fare troppi paragoni tra questo 70-300 ed il 100-400 Sigma. Vero che sono nati lo stesso anno, ma 30 in basso e 100 in alto ne fanno due obiettivi magari ottimi nelle loro classi ma non paragonabili! Io ho quest'ultimo e ne sono soddisfatto, ma solo perchè quei 100 in più mi sono comodi... de gustibus no?

Viva la scelta insomma! E una volta tanto che il prezzo ci viene incontro....

1 ora fa, Davide D. dice:

Intanto grazie del test Max!

...

Ad esempio inviterei anche a non fare troppi paragoni tra questo 70-300 ed il 100-400 Sigma. Vero che sono nati lo stesso anno, ma 30 in basso e 100 in alto ne fanno due obiettivi magari ottimi nelle loro classi ma non paragonabili! Io ho quest'ultimo e ne sono soddisfatto, ma solo perchè quei 100 in più mi sono comodi... de gustibus no?

...

sacro !

non mi sognerei mai, avendolo utilizzato in poche ma illuminanti occasioni,  il tuo 100-400: a cominciare da peso ed ingombro, due ottiche del tutto diverse !

Peso, ingombro e .... tipo di motori.

Fate una prova con un obiettivo AF-P sulla vostra Nikon Z e poi ditemi se è come un AF-S  a cominciare dal rumore di fondo captato

vabbè... ho resistito poco dalla pubblicazione dell'articolo all'acquisto di un AF-P 70-300 per la mia Nikon Z 6 sono passati appena 8 giorni: ed oggi mi è arrivato a casa !

Ciao Max🙂 sto preparando lo zaino per le vacanze, anche a me toccheranno le foto alle bimbe con il sup-surf-windsurf
io non ho Ustica sullo sfondo ma Capraia e la Corsica e le onde-vento non sono come le tue,
sul 70-200 usavo il polarizzatore, tu non ne parli, non ti piace? con la z non ha senso?

1 ora fa, egidio65 dice:

Ciao Max🙂 sto preparando lo zaino per le vacanze, anche a me toccheranno le foto alle bimbe con il sup-surf-windsurf
io non ho Ustica sullo sfondo ma Capraia e la Corsica e le onde-vento non sono come le tue,
sul 70-200 usavo il polarizzatore, tu non ne parli, non ti piace? con la z non ha senso?

Ho smesso di utilizzare filtri, pola compreso, dalla D70 del 2007.

Uso esposimetro, profili colore e , raramente, postproduzione per ottenere effetti simili.

Adoro la Corsica, da Bastia fino a Saint Florent, passando per il ditone.

Buona luce e onde!

🏄‍♀️

ok ricevuto provo senza polarizzatore
intanto aspettiamo le onde

e se non ci sono si fa senza

ma il salino sulla lente?

mi mette ansia

Buona Estate 😎

Un filtro UV a perdere, poi lo butti ...

3 minuti fa, Parsifal dice:

Un filtro UV a perdere, poi lo butti ...

ok

1 ora fa, egidio65 dice:

 

....ma il salino sulla lente?

mi mette ansia

La salsedine diventa un problema solo in presenza di onde e vento forte perchè le creste vengono letteralmente nebulizzate dal vento e si forma una "nebbiolina" che appena tocca qualcosa solidifica all'istante, in sostanza microcristalli di sale. Ho spesso questo problema (in estate e in inverno) per via della mia fissa di fotografare il mare agitato o il surf. Il tempo di utilizzo dell'obiettivo, prima di intravvedere l'effetto flou attraverso il mirino, è di circa 20 minuti.

Come si risolve: vetro protettivo davanti alla lente (neutro) e interventi brutali _ tanto di quel vetro me ne frego _ con spray per lenti e panno in microfibra (se vuoi continuare a fotografare). Ma nel tuo caso il problema non si pone (lo dico per esperienza). Eventualmente, con calma la sera, puoi affrontare una normale e attenta pulizia.

(Comunque ogni tanto assaggia la fotocamera, per capire se è diventata "salatina" 😁)