La prolifica Meike ha in listino una coppia di tubi di prolunga per Nikon Z, dal prezzo veramente allettante (intorno ai 39 euro) dotati di contatti in grado di trasmettere tutte le informazioni fra fotocamera ed obiettivo. Possono funzionare anche con gli obiettivi Nikon F, interponendo i tubi fra il corpo macchina e l’adattatore FTZ, ma logica vorrebbe che si usassero prevalentemente con gli obiettivi S a cui sono dedicati.
Una prima presentazione del prodotto la trovate QUI .
Ne riassumo brevissimamente le caratteristiche:
Sono venduti in coppia, le lunghezze sono 11mm e 18mm,
Le baionette sono in metallo, il corpo è in plastica dura. Sono leggeri (pesano in tutto 78 grammi), ma essendo piuttosto corti, la sensazione è di adeguata solidità.
L’autofocus, con gli obiettivi S da me provati, è sufficientemente veloce.
Si possono usare da soli o in coppia, per raggiungere un ingrandimento maggiore.
Come funzionano i tubi di prolunga l’ho già descritto in diversi articoli su Nikonland, vi rimando a quelli. Ricordo solo che i tubi di prolunga, aumentando il tiraggio, riducono la distanza minima di messa a fuoco di un obiettivo, permettendo di avvicinarsi di più al soggetto ottenendo così un rapporto di riproduzione maggiore. Si possono usare sia per fare vera macro con obiettivi di focali moderate, che nella caccia fotografica per ridurre leggermente la distanza minima di messa a fuoco dei teleobiettivi nel caso di soggetti che risulterebbero troppo piccoli anche se vicini (ad esempio, i piccoli passeriformi).
I tubi di prolunga riducono la luminosità dell’obiettivo in proporzione alla loro lunghezza, ma nel caso dei piccoli Meike, la cosa è irrilevante.
Per finire il rapporto di riproduzione ottenibile con i tubi di prolunga dipende dalla lunghezza degli stessi e dalla focale dell’obiettivo: a parità di lunghezza del tubo, maggiore è la lunghezza focale, minore sarà l’ingrandimento ottenibile.
Ultima cosa: con i tubi di prolunga si perde la possibilità di mettere a fuoco alle lunghe distanze.
Li ho provati sul 50mm f1.8 S e sull’85mm f1.8 S, sia da soli che accoppiati. (sul 24-70mm f4 il tubo da 11mm funziona al di sopra della focale da 35mm, al di sotto si va a toccare con la lente frontale, ma sono incline a pensare che sia anche un problema legato alla costruzione dello zoom, è una cosa da approfondire).
Data la stagione non propizia per insetti e simili, mi sono limitato a soggetti floreali, che comunque hanno il pregio di non scappare e permettono di ripetere gli scatti in tutta comodità. Ho usato un flash Godox V860 con un diffusore ed un pannello riflettente a lui contrapposto. Se non ho sbagliato i conti ecco i risultati
50mm f1.8 S
Il 50mm da solo ha una distanza minima di messa a fuoco di 40cm con un rapporto di riproduzione di 1:6.7
Con il tubo di prolunga Meike da 11mm
Si ha una distanza massima di lavoro (ossia distanza dalla lente frontale) di circa 25cm per un rapporto di riproduzione di circa 1: 4,5
Si ha una distanza minima di lavoro di circa 13cm per un rapporto di riproduzione di circa 1: 2,5
Con il tubo di prolunga Meike da 18mm.
Si ha una distanza massima di lavoro di circa 17cm per un rapporto di riproduzione di circa 1: 3 ( qualcosina di più, ma preferisco arrotondare).
Si ha una distanza minima di lavoro di circa 10cm per un rapporto di riproduzione di circa 1: 2.
Con entrambi i tubi di prolunga (11+18=29mm)
Si ha una distanza massima di lavoro di circa 11cm per un rapporto di riproduzione di circa 1: 1.7
Si ha una distanza minima di lavoro di circa 8cm per un rapporto di riproduzione di circa 1: 1
85mm f1.8 S
Da solo ha una distanza minima di messa a fuoco di 80 cm per un rapporto di riproduzione di 1:8 (qualcosina meno, 1:8.3)
Con il tubo di prolunga Meike da 11mm
Si ha una distanza massima di lavoro di circa 71cm per un rapporto di riproduzione di circa 1: 7
Si ha una distanza minima di lavoro di circa 36cm per un rapporto di riproduzione di circa 1: 3.6
Con il tubo di prolunga Meike da 18mm
Si ha una distanza massima di lavoro di circa 46 cm per un rapporto di riproduzione di circa 1: 4
Si ha una distanza minima di lavoro di circa 31cm per un rapporto di riproduzione di circa 1: 3
Con entrambi i tubi di prolunga (11+18=29mm)
Si ha una distanza massima di lavoro di circa 30 cm per un rapporto di riproduzione di circa 1: 2.7
Si ha una distanza minima di lavoro di circa 22cm per un rapporto di riproduzione di circa 1: 2
Come ho scritto, ogni funzione della fotocamera è mantenuta; ad esempio questa foto è stata ottenuta con l' 85mm ed il tubo da 18mm, mediante una sequenza di 12 scatti “con cambio di messa fuoco”, per poi ottenere uno stacking con Photoshop.
Conclusioni?
I tubi Meike mantengono le promesse, sta ad ognuno di noi valutare se possono o meno servire, ma a mio parere, dato il prezzo modestissimo, sono senz’altro un ottimo acquisto per fare della macro statica con obiettivi “normali”. Combinati assieme possono essere usati anche nella wildlife con i lunghi tele (su treppiede!), come ho spiegato prima; la leggerezza costruttiva in questo caso non rappresenta un handicap in quanto i tele si fissano al treppiede con il loro collare.
Silvio Renesto per Nikonland.
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