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Mostra il contenuto con la massima reputazione di 26/07/2022 in Risposte

  1. Alzandosi presto si possono fare begli incontri vedi Lupo , oppure mentre si sta pazientemente in attesa ti può volare intorno una Podalirio .... Ma io di questi tempi cerco Albanelle... 1. D500+ 500mmPF 2. D500+500mmPF 3. D500+500mmPF 4. Z6II+ 500mm Sigma Sport+TC1,4 Sigma
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  2. Ma anche al golf o ad altri passatempi. Io in questi pomeriggi di gran caldo, sto comodamente dell'interrato a costruire aereomodelli.
    2 punti
  3. Con le DSRL non lo facevo mai. Con le ML ho preso la direzione ortogonale e, se utile, lo faccio sempre. A dire che per me è diventato quasi più frequente ridurre in DX e, se non basta, mettere poi il TC14 rispetto a prima che moltiplicavo e se non bastava croppavo. Ma attenzione, io moltiplico con TC14 solo il 500/4 (veramente sporadica eccezione il 500/5.6PF). Mai moltiplicato uno zoom, nemmeno il 70-200/2.8FL. Tornando al punto, tre i motivi del cambio: - Il mirino elettronico della Z9, che anche con il crop mi da una esperienza ottimale e sostanzialmente non diversa dal fotografare in FX (mentre con le DSRL era una pena). E, guardando direttamente l'inquadratura risultante compongo meglio. - I 45MPix della Z9, che rispetto ai 21 della D5 sono un bel salto. - Il fatto che quel moltiplicatore è reversibile in pochi istanti e quindi se decidi di voler scattare più ampio puoi farlo molto rapidamente semplicemente tornando in DX. Ovvio, però, che se so a priori che devo fotografare soggetti piccoli e lontani moltiplico subito. Aggiungo anche che, per me, il file DX del sensore della Z9 è apprezzabilmente meglio del file della D500 (che è l'ultimo caso nel quale ho usato un file DX). E, pure, che il punto di arrivo da raggiungere in ripresa è fotografare una situazione interessante, ed averla bella nitida, ben composta e correttamente esposta - possibilmente ad ISO decenti. Se hai quello, un file DX di una fotografia di wildlife fatta con la Z9 ti consente di ottenere stampe grandi - tranquillamente fino ad A2 - e di fantastica qualità, o qualsiasi uso web tu possa immaginare. FX è meglio? certo. Ma FX vs DX viene apprezzabilmente dopo in scala di priorità rispetto a "situazione interessante, ed averla bella nitida, ben composta e correttamente esposta - possibilmente ad ISO decenti".
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  4. Non so Claudio: mi sembra che con te si cammini sul filo del rasoio: io ho fatto una battuta rispetto il consiglio di Mauro di stare a casa a fare automodelli e sfottevo lui. Me lo posso permettere, tranquillo. Invece io sono andato a scattare foto alle 17 all' Orto botanico, sto tornando adesso e devo aver perso in sudore almeno due chili: cosa che a me fa bene. Stai sereno: sei tra amici: non si paga !
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  5. Non so, a me oggi hanno proposto di fotografare una bionda. Ho detto solo se viene il fresco. Intanto finisco il mio F14. Gli animali, poi, col caldo, non sono al loro massimo adesso. Magari in Canada, non in Pianura Padana (ps : io i venti anni li ho passati da un pezzo, sai ?).
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  6. invece che andare a svasso: lo sappiamo...! (o a lavorare a maglia)
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  7. In poche parole: l'obiettivo deve essere quello più adatto al genere praticato e, in condizioni di emergenza, con un sensore come quello dela Z9, si può pensare di passare da FX a DX. Se il fatto diventi sistematico, meglio pensare a cambiare focale. Oggi Nikon mette a disposizione su Z tutti i vecchi tele F mount, tramite il portentoso (per l'assenza di perdita di caratteristiche) FTZ II ed inoltre obiettivi come l' 800/6.3 che costa una cifra molto abbordabile rispetto quella dei parenti F-mount Oppure, piuttosto che non leggere di queste palestre mentali, meglio cambiare genere e dedicarsi a quelli consoni alle focali possedute. Sarà pur sempre fotografia, se condotta con passione e competenza
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  8. Ok …TC2x parentesi chiusa (almeno con 100/400) ..vorrei ancora sapere cosa pensi di scattare in dx e fare un file di 20Mpx con il crop in macchina . Per adesso grazie , metterò nei prossimi giorni altro di S. Genuasio, meno complicato degli aironi nei canneti. (Aironi guardabuoi , sgarze ciuffetto, ibis , sugli alberi o in volo … ) questa discussione mi é servita e serve, come spero serva ad altri (più timidi ma sicuramente incasinati come me).
    1 punto
  9. Sul discorso di mettere a fuoco correttamente o meno anche se la macchina individua correttamente il soggetto, come l'esempio della prima foto all'airone, ci sta che la macchina possa essere imprecisa, vuoi per tremolii naturali del braccio o piccole imprecisioni di autofocus o anche semplicemente che il motore era ancora in movimento ecc. ecc. Come dice Massimo si può diminuire la dimensione del punto di AF, serve più manico, ma sicuramente da migliori risultati. Su questo punto viene in soccorso anche la raffica pazzesca della Z9: non è una soluzione elegante e porta ad avere migliaia di foto da buttare, ma se fai una raffica sicuramente tra le tante ci sarà quella più a fuoco.
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  10. Per i tempi, un punto di partenza per non prendere rischi è 1/1000. Se si muovono sali a 1/2000. Se si muovono molto anche più brevi. Via via che capisci potrai allungare i tempi, ma ricorda che una foto mossa la butti.
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  11. Di sicuro, niente avviene gratis. Fotografare con i lunghi tele (400mm, che in questo post sembrano corti, sono un tele già piuttosto lungo) presuppone l'affinamento della tecnica specifica che è concettualmente analoga a quella necessaria ad usare medio tele molto luminosi (es. 105 1.4) a tutta apertura nel ritratto: il fuoco deve essere perfetto altrimenti l'immagine è da buttare. Per ottenerlo (e qui arrivo alla seconda parte della mia offerta - aiutarti a gestire un lungo tele) occorre garantirsi il fuoco sull'occhio, cosa che presuppone a queste distanze di usare sensori piccoli. Ma il TC20, oltre a rovinare la qualità complessiva, ti fa un ulteriore sgambetto: l'apertura che ottieni con il TC20 - f11 - è a priori un problema perchè la macchina ha difficoltà a districarsi per capire dove, nell'offuscamento di tutta quell'aria tra te ed il soggetto e nella luce orribile nella quale ti trovavi, sia il maggior contrasto. Non è un caso se ha scelto quasi sempre le forme più nette di foglie ed alghe. Assolutamente da sottoscrivere: fotografare in raw è molto meglio se sai come regolare i file. Altrimenti, se non vuoi/puoi imparare, lascialo fare alla macchina. @Claudio-lmsopra ho scritto che le impostazioni di nitidezza e riduzione rumore erano assurde. Non uso LR da circa 2 anni e non l'ho più nemmeno installato quindi non posso fare delle prove. Ma i miei ricordi di LR sono che, invariabilmente, regolavo la nitidezza (e molto raramente cambiavo) con: Fattore 80, raggio 0.5 e dettagli 50. Qui ne hai troppa per compensare l'enormemente eccessiva riduzione di rumore e carenza di dettaglio legata a TC ed aria. Per la riduzione rumore, è più difficile dare una "ricetta standard", ma reimposterei con un dintorno di: luminanza 25, dettagli 50, contrasto 50; Colori 15, dettagli 50. Ed in generale ti direi di modificare luminanza, da 25 fino ad un massimo di 40-50 (ma se sei a ISO 64 devi scendere ben sotto 25) e colori da 15 a 25 (rarissimamente serve di più sui file nikon che come rumore cromatico sono sempre molto puliti.
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  12. Nella mia esperienza, il Nikkor Z 100-400 con il TC2.0x, è una combinazione assolutamente inutilizzabile. Finora il TC2.0x riesco a promuoverlo - e solo da vicino - con il solo 70-200/2.8 S (e probabilmente lo troverei valido con il 400/2.8 che però non ho potuto provare). Non ci sono pasti gratis anche perché un lunghissimo calibro usato a distanza elevata, espone lo scatto alla cattiva qualità dell'aria, specie in questa stagione. Infine, consiglio fraterno. Qualcuno potrebbe trovare che i jpg prodotti dalle nostre Nikon sono più che sufficienti e tolgono da certi inciampi con i software di editing e sviluppo.
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  13. Scusate ragazzi, ma quei file sono del tutto privi di dettaglio. Di sicuro la postproduzione maldestra ha un impatto - Claudio perdonami ma sono convinto che il primo passo per risolvere un problema sia prendere atto che esiste e che il secondo sia provare a cercare una soluzione. Ed è più che probabile, viste le temperature di questi giorni e la luce che si vede nelle fotografie, che molto sia anche da addebitare alle condizioni atmosferiche impossibili. Ma non si può dire che quel risultato sia niente più che mediocre: sembrano quadri ad olio. Impossibile essere contenti, avendo usato 7-8K€ di attrezzatura per ottenerlo. Claudio, se vuoi una mano a risolvere il problema della PP sono qui. Idem se vuoi un aiuto per approfondire la fotografia naturalistica con i tele.
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  14. Circa l'essere ipovedente, tieni anche conto che il monitor retina del tuo iMac è in assoluto quello che rende più difficile vedere la differenza tra queste regolazioni. Anche per questo il consiglio di Mauro è centrato.
    -1 punti
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