SIGMA 105 MICRO DG OS PROBLEMI DI AF CON D810

[Nikola]

Buona sera sono riapprodato sul vs. sito dopo qualche tempo e l'ho trovato molto migliorato e professionale. Il mio problema è il seguente: ho da poco tempo acquistato l'obiettivo SIGMA 105 Macro DG OS in ottime condizioni ed ancora in garanzia MT in sostituzione del mio vecchio Nikon AFD 105 Micro. Provando l'ottica con la D810 ho potuto notare due cose la prima la lettura del diaframma nel mirino  che non è mai pari a quella massima dell'obiettivo ovvero 2.8 a dire il vero posizionando la levetta  dell'AF alla prima tacca il diaframma minimo segnalato è 4, alla seconda tacca il diaframma minimo scende a 3, in ogni caso questo problema non mi preoccupa molto usando l'ottica per macro il diaframma sarà più chiuso. Il secondo problema è l'AF alla distanza minima è praticamente quasi impossibile avere il segnale di messa a fuoco nel mirino anche andando in manuale, anche se l'immagine sembra essere a fuoco nel mirino la segnalazione di messa a fuoco arriva solo con molto trafficare con la ghiera di MF, certamente una volta a fuoco il risultato è ottimo. La mia domanda infine è tesa a sapere se i problemi riscontrati sono normali o se devo preoccuparmi di mandare l'ottica in assistenza. Grazie per l'attenzione    

[M&M]

Buona sera.

Il diaframma indicato a mirino in un macro a distanze da macro é sempre superiore all'apertura massima, é normale.

Mi sembra invece anomalo il comportamento dell'autofocus.

Di questo parlerei con il venditore, prima di rivolgermi all'assistenza ufficiale per un adeguato controllo.

Cordialmente

[Max Aquila]

Salve e ben arrivato:

il suo Sigma 105/2,8 macro DG e' un obiettivo Macro 1:1 con uno schema ottico di 16 lenti in 11 gruppi  

che come la maggior parte degli obiettivi di questa categoria prevede che uno o piu' gruppi delle lenti flottino al suo interno per contenerne o (nel caso del suo Sigma IF) eliminare del tutto l'allungamento del barilotto durante il focheggiamento alle distanze piu' corte.

In funzione di cio', puo' fare una semplice prova, mettendo il limitatore di focheggiatura su "FULL" e su "M" l'interruttore dell'AF.

Quindi, tenendo la macchina, per esempio, in modo A  parta da infinito e regoli il diaframma al massimo della luminosita' (f/2,8) poi guardi nel display come variera' in continuo la luminosita' massima dell'obiettivo man mano che mettera' a fuoco verso la minima maf di 31,2cm.

In buona sostanza il Sigma 105 macro e' un f/2,8 ad infinito, gia' un f/3,5  a 55 cm, un f/4  a 48cm , un f/4,5 a 38cm, fino a diventare un f/5,6 alla minima distanza di maf.

Indipendentemente da dove lei regoli il selettore di limitazione del fuoco...  Tutto normale!

 Per quanto riguarda il secondo problema mi pare di capire che lei voglia affidarsi al pallino di corretta messa a fuoco all'interno del mirino, operando in MF.

Sapere di che macchina fotografica stiamo parlando gia' aiuterebbe.

Inoltre anche sapere se lei pretenda che il pallino resti acceso lavorando a mano libera alla minima distanza di maf.

In questo caso mi sento di affermare che anche questo comportamento della sua macchina sia normale: se pero' lei ottenga delle foto fuori fuoco in presenza dell'indicatore di corretto focheggiamento, potrebbe essere si necessario far vedere in assistenza obiettivo...e macchina.

Direi che al suo posto non mi preoccuperei: mettere a fuoco sempre alla minima distanza di maf a mano libera e' pur sempre un terno al lotto, anche utilizzando diaframmi molto chiusi (f/11-32)

Se per giunta lei pretendesse di lavorare a tutta apertura alla minima distanza, beh...ancora una volta, i suoi problemi sono quelli di tutti noi 

[Nikola]

La ringrazio molto per la sua consulenza, per quanto riguarda la macchina trattasi di Nikon D810 ok per il diaframma, era come ho detto una curiosità per la MF, come lei saprà senza il pallino non si scatta a meno che non si imposto la macchina con la precedenza allo scatto. In ogni caso con la esperienza che avevo con il 105 micro AFD Nikon mi sembra che era più facile focheggiare, forse perché mi sembra fosse leggermente meno nitido questo sembra essere più nitido. Pian piano ci prenderò la mano grazie ancora.

 

[M&M]

Confesso che non avevo capito.

Allora penso che l'obiettivo sia assolutamente ok.

Ma bisogna migliorare la tecnica.

Spero che lei utilizzi un treppiedi valido con una testa adeguata alla macro.

Tenga conto anche della possibilità di focheggiare utilizzando l'ingrandimento in live-view.

[Nikola]

2 ore fa, Mauro Maratta dice:

Confesso che non avevo capito.

Allora penso che l'obiettivo sia assolutamente ok.

Ma bisogna migliorare la tecnica.

Spero che lei utilizzi un treppiedi valido con una testa adeguata alla macro.

Tenga conto anche della possibilità di focheggiare utilizzando l'ingrandimento in live-view.

Grazie per le info le mie macro sono per lo più dedicate ai fiori o per meglio dire orchidee spontanee e qui pur avendo un gitzo 6x per il tipo di ripresa non é agevole usarlo in ogni caso le ripeto passando dal Nikon AFD 105 micro al Sigma ho fatto qualche test in casa ed ho notato questa MF un po' più nervosa rispetto a quello che avevo prima pur conoscendo le problematiche di utilizzo di queste ottiche e quindi mi era sorto il dubbio  la ringrazio per la consulenza un cordiale saluto.

[M&M]

Se lei fa principalmente macro all'aperto di fiori con messa a fuoco manuale, dovrebbe seriamente considerare l'acquisto dello Zeiss Makro-Planar 2/100mm.

La messa a fuoco di precisione a mano è resa con la massima qualità, grazie ad una corsa molto lunga e ad un movimento della ghiera di messa a fuoco della massima precisione.

Ovviamente i costi sono di un altro ordine di grandezza. Ma anche la qualità dello sfuocato (e dell'ottica in generale) è di grande livello.