Effetto Vertigo
Pur restando fedele alla fotografia, che resta il mio vero amore, capita spesso di dover girare dei video, ed anni fa quando per necessità mi trovai a studiare un po' di cinema, questo effetto fu tra quelli che mi colpirono di più.
Come si fa?
O meglio.. come si faceva ai tempi de "lo Squalo" o di "Marnie"?
Si montava un binario sul quale si fissava la camera, mentre si arretra in maniera lineare grazie al binario, si zooma in avanti (o viceversa) in modo che il soggetto mantenga lo stesso rapporto.
Cosa succede?
Che lo sfondo sembra muoversi mentre il soggetto resta fermo, perché cambiando la lunghezza della focale tutti sappiamo che cambia l'angolo dell'inquadratura e lo sfondo si avvicina.
Quando si usa?
Solitamente si usava (ma lo si fa ancora con tecniche più robotizzate e precise) nei film horror per aumentare la tensione, e ci riesce anche bene, non a caso si chiama "Vertigo"
Oggi ci sono software che gestiscono in automatico i sistemi di movimento delle camere con quelli dello zoom basti pensare a MILO che è un robot incredibile, in grado di fare cose impensabili per gli anni in cui si conoscevano solo binari e crane.
Ma Milo si usa nel cinema per chi ha budget quasi illimitati.
La cosa bella che con l'avvento della AI oggi si possono fare cose simili con un semplice drone domestico in automatico...
Benvenuta la tecnologia alla portata di tutti.
E per chi avesse voglia di guardarlo metto il montaggio intero, fatto semplicemente in automatico con AI selezionando spezzoni del girato, per mostrare cosa si può fare con uno strumento consumer e un po' di voglia di imparare. le figure più complesse sono fatte in automatico, quelle più semplici a volo manuale (ma si vede quando piloto e quando no).
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