Tanker

magari ha deciso di cambiare profilo....

a me ricorda una scena di Christine la macchina infernale...........comunque la vedrei come copertina di un romanzo thriller....

No,non si tratta di rapaci,ma dell'aereo che rappresenta ancor oggi una delle punte di diamante dell'USAF dopo oltre 3 decenni di servizio. Questa breve carrellata di immagini la scattai in alcune visite presso la Luke AFB,nei sobborghi di Phoenix,AZ. I velivoli sono ancora nell'originale colorazione Air Superiority Blue,che se pur buona nei cieli del sud-ovest USA,poco ci azzeccava coi cieli coperti del centro Europa,luogo in cui avrebbero preso casa di li a poco.Alcuni esemplari riportano delle colorate bande sulla fusoliera e sulle ali o la deriva ed erano usate per facilitare le manovre durante i combattimenti simulati. Giugno del 1976 a Luke AFB,qui il TF-15A in Air Superiority Blue,sulla deriva presenti le insegne dei vari reparti basati a Luke AFB. Qui un F-15A con le bande gialle sulle ali e sulla deriva,l'aereo,appartenente al 555th TFS, ha già la colorazione definitiva in due toni di grigio. a me la colorazione in azzurro piaceva molto,peccato non sia stat poi adottata.... Altro esemplare con le bande stavolta rosse/bianche sulle ali e in fusoliera,qui siamo durante la transizione tra le due livree,in secondo piano un esemplare in ASB. in questo Eagle le bande sono bianche e nere,data l'ampia superficie del velivolo uno specialista ne approfitta per stare all'ombra....... Similarmente a quanto fatto dalla US NAVY col Tomcat,anche l'USAF sperimentò lo schema Ferris,ideato dal pittore di aviazione Keith Ferris e poi non adottato. Altro esemplare in due toni di grigio con dietro uno in Air Superiority Blue,i numeri bianchi in coda poi divennero neri. Inizialmente la versione biposto era denominata TF-15A,poi la denominazione mutò in F-15B.

c'era un fotografo inglese che qualche anno fa pubblicò delle foto del Leopardo delle Nevi,animale raro e dal mimetismo incredibile . In alcune immagini se l'autore non lo avesse cerchiato non lo si sarebbe proprio visto.....

il teatro indopacifico ha ormai assunto priorità nei piani USA. diverso tempo fa avevo letto qualcosa a riguardo il pod che era in prova ad Eglin ed Hill, su degli F-16 . Mi ricorda un po' il sistema che a suo tempo era installato sui Tomcat e che era puramente ottico,una specie di cannocchiale che permetteva al navigatore di vedere il bersaglio a diverse miglia di distanza e comunicare i dati al pilota. se non ricordo male venne usato in primis durante i due scontri sul golfo della Sirte.

Bella serie di immagini Silvio,complimenti! vedo che anche per voi naturalisti,vale il viaggio in compagnia sparlottando di tutto e di niente,il bello è proprio lo stare in gruppo con persone che hanno lo stesso interesse.

È una foto che rende molto più in b/n che a colori,sembra guidare l’osservatore verso l’ignoto,un po’ ricorda questa fine/inizio anno.

# 13. falchi del nord. D3x+400mm f2.8 AF-I. 1/1000 f9. ISO400 Rivolto 18/09/2021 (NdR: manca la data)

usi lo stucco acrilico in bomboletta che si trova nei colorifici?

da quando è entrato in orbita DPD c'è stata un'involuzione e i disservizi sono all'ordine del giorno,a me è capitato pure oggi,ho chiamato il negoziante e per i futuri ordini mi affiderò ad altro corriere....

belle entrambe,mi piace di più la prima stile vecchia scuola,in cui il soggetto è nel suo contesto,oggigiorno,in tutti i campi si tende ad esaltare a volte anche troppo,il soggetto escludendolo dall'insieme.

bello,mi è sempre piaciuto il Pz III,lo farai Afrika Korps?

non ho mai considerato il video con le macchine fotografiche ma devo cominciare a ricredermi.........

bello,si intravede già la sagoma del carro,i tondini li hai messi per dar forma ai cingoli?

Roby le ho fatte al volo col cellulare per cui valgon solo come documento ma niente di che,magari in seguito,meteo permettendo le rifaccio ambientandoli un po' come le foto iniziali

Ho sempre nutrito un certo interesse per i velivoli spia impiegati dalla CIA ed USAF e così non appena avuta l'occasione,ho iniziato con un paio di modelli in scala 1/48,l'U-2A è il vecchissimo Hawk,risalente ai primi anni '60 ma corretto nelle forme e dimensioni,un po' spartano l'abitacolo,ma una volta chiuso non si vede nulla...il secondo è invece un A-12,il precursore dell'SR-71 e sviluppato dalla Lochleed su finanziamento della CIA,infatti il modello non presenta serial number e sono presenti solo gli stencil di servizio.L'aereo è il Testor con conversione Kiwi models e colorazione in metallo naturale con diverse tonalitò di titanio come al vero.In seguito venne adottata una speciale vernice nera per ridurre ulteriormente la traccia IR.

ok nessun problema,però tieni presente che dovrò poi riprendere ad Aprile per la colorazione perchè ora in garage si gela......

mancava il 104 NASA....

Arrivatomi la settimana prima di Natale dalla Germania,non ho saputo resistere alla tentazione e mi son dato all'assemblaggio dei vari sottinsieme in cui è scomposto il modello.Va detto che la Revell,con questo kit si è scrollata di dosso la cattiva fama che circondava i suoi kit negli anni '70-80 e qui siamo in presenza di un modello realizzato allo stato dell'arte con stampate quasi perfette ,presenti alcune fastidiose bave,e con incastri che necessitano di poco o nulla come stucco,al più un po' di cianoacrilica. Di seguito le immagini dei vari insiemi,un po' laboriosa la sequenza per l'assemblaggio dei vani motore che permettono l'inserimento eventuale dello stesso,quest'ultimo un kit nel kit molto ben realizzato pur se nell'assemblaggio va posta cura nello staccare i pezzi dallo sprue per ridurre le bave ed avere un miglior incollaggio dei singoli pezzi. le due semifusoliere assemblate,qui la parte superiore qui la oarte inferiore con i carrelli già inseriti,vanno montati prima come indicato dalle istruzioni altrimenti poi non si riesce ad installarli,tra l'altro son previsti mobili,ma conviene fissarli in posizione abbassata. qui uno dei due motori assemblato e la parte di sprue con i pezzi da togliere qui il sezionamento dei pezzi,bisogna far attenzione alle bave per ottenere un buon incastro dei pezzi

La base aerea di Lechfeld ebbe la sua notorietà sul finire della 2 GM in quanto base di un reparto della Luftwaffe dotato di Me262 e per la vicinanza alla cittadina di Landsberg nel cui carcere Hitler scrisse il Mein Kampf. Nell'immediato dopoguerra venne riutilizzata dagli alleati e in seguito alla ricostituzione della Luftwaffe,divenen base prima di F-84F Thunderstreak e poi di F-104G,in questa base si tenne pure l'esperimento del programma ZEL,nel quale un F-104 venne lanciato in volo da una piattaforma mediante un razzo,esperimento coronato da successo ma che non ebbe seguito. DOpo la dismissione degli F-104 vennero qui basati un paio di gruppi di Tornado uno dei quali in versione ECR da ricognizione/guerra elettronica,e la base e la base,col vicino poligono appositamente attrezzato divenne sede dell'esercitazione NATO, di guerra elettronica biennale denominata Elite.Partecipai ad alcune di queste edizioni e qui alcune immagini dell'evento.buona visione. Qui un Phantom turco ex USAF al decollo altro Phantom turco qui in rullaggio,per gli appassionati eran state predisposte all'interno della base alcune aeree per fotografare altro esemplare turco in virata durante l'apertura finale per l'atterraggio nonostante le frequenti schermagli nell'Egeo,greci e turchi partecipano regolarmente alle manovre NATO questa vista dal basso permette di apprezzare le linee pulite dell'F-16,uno dei prodotti di maggior successo dell'industria aeronautica USA qui un esemplare di F-15 turco ripreso al decollo qui un F-18A spagnolo,il velivolo venne scelto a fine anni '80 per sostituire la flotta di F-104 ed F-4 Qui un Tornado tedesco dotato di pod per guerra elettronica all'estremità alare al decollo Qui un esemplare di Tornado tedesco appartenente al gruppo cacciabombardieri riconoscibile per la mimetica NORM83 Qui invece un Su-22 polacco al decollo,il Su-22 era l'equivalente d'oltre cortina del Tornado. vista in rullaggio dello stesso velivolo con mimetica stile sovietico,gli ultimi esemplari in linea,hanno ora una livrea grigia. vista dal basso per questo Tornado italiano del 50 Stormo di Piacenza altro esemplare italiano al decollo,la base di Piacenza,sino alla chiusura nei primi anni 2000,ospitava l'unico reparto italiano deputato alla guerra elettronica. il velivolo special color dello Stormo di Piacenza al decollo.

d'accordissimo con te Massimo!

leggendo qua e la in rete ne parlano bene,però aspetterei di leggere magari qui,le impressioni reali di chi lo ha usato sul campo.Poi siccome i mm non bastano mai,devi ponderare bene il genere di animali che andrai a fotografare così da scegliere per soddisfare le tue esigenze.Già il fatto di pensare ad un eventuale abbinamento con un TC dovrebbe farti propendere per il futuro 200-600.

No,nel libro e nel film doveva metterla a Bentwaters che è poco distante,era la base degli A-10 assieme a Woodbridge ; diciamo che ci han romanzato un po' su perchè le testate erano in effetti (e ci son tutt'ora) a Lakenheat.Poi parlava di F-5,ma gli F-5 non avevano il doppio ruolo,era un reparto Agressor ed era di base ad Alconbury,sempre li vicino comunque.Di tutte le basi ora rimangono solo Lakenheath e Mildenhall,a Lakenheath rimarranno quindi,due squadron di F-15E e due di F-35A.Mildenhall dovrebbe venire chiusa entro un paio d'anni e le cisterne trasferite a Ramstein mentre gli Osprey e i Talon vanno a Spangdhalem che non verrà più chiusa .

bene o male un po' di tempo per modellare l'ho trovato quest'anno,qui i modelli realizzati. qui un Phantom del VMFA-312 altro Phantom del VMFA-325 qui un esemplare del VMFA-451 qui un F-104A usato dalla General Electric per test sui propulsori qui un F-14G danese con la prima livrea adottata qui un T-33 del centro radiomisure AM qui lo Streak Eagle da non confondere con lo Strike Eagle....

Si,agli F-111F giunti a metà anni '70,si son sostituiti gli F-15E a partire dai primi anni '90,i tre squadron di F.111F vennero quindi rimpiazzati da due squadron da attacco su F-15E e uno da difesa aerea su F-15C.Ora i C vanno via e verranno rimpiazzati da due squadron di F-35 oltre a due di Strike Eagle .Più avanti metterò anche immagini degli F-111 protagonisti a metà anni '80 dell'attacco alla Libia di Gheddafi.