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Francesco Contu

Nikonlander
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  1. Potrei darti dei consigli ma solo sulla zona fra Cagliari e Oristano, piu' a Nord ho visto poco e niente. Per camminare la zona dei "7 Fratelli" per esempio offre panorami interessanti fra boschi e granito, cosi come la strada fra Cagliari e Muravera, tortuosa ma tranquillamente fattibile in Camper. Potrei aggiungere la Giara, Chia, Tharros, Masua. Ma anche gli stagni e le Saline di Cagliari per l'avifauna. C'e' solo l'imbarazzo della scelta. Dovrei essere giu' anche io per qualche giorno. Ovunque tu sia, occhio al giorno di Pasquetta, orde di gitanti invadono qualunque posto in cui sia possibile parcheggiare e fare un pic-nic, con annesse code bibliche.
  2. Questa una foto fatta a Febbraio intorno alle 11:30 nei dintorni di Imbersago Marzo 12:30
  3. Nel caso, se volete anche fermavi per pranzo io so anche dove portarvi in zona.
  4. Confermo che sull'Adda fra Imbersago e Brivio (ma anche fra Imbersago e Paderno) se ne trovano molti e spesso vicini alla riva. Chiaramente sono animali selvatici ma la probabilita' di vederli, e anche vicini, e' a mio avviso superiore al 90%. Il Sabato mattina e' probabilmente il momento piu' indicato del week end considerando che c'e' in giro poca gente che li disturba e quindi si avvicinano di piu'. Anche la sponda Lecchese puo' andare a livello luce, non sono controluce sparati almeno da mezza mattina in poi, e non e' necessario andare all'alba. Sulla sponda Bergamasca ho sempre trovato difficile trovare dei buoni punti per fotografare. Di solito per vederli si passeggia lungo l'argine cercando l'occasione buona, ci sono molti altri volatili in giro ed e' frequente vedere i Cigni Reali in volo radente. Gli Svassi ci sono anche a Sartirana ma tendenzialmente mi trovo meglio a Imbersago. A livello quando, da ora in avanti dovrebbe andare bene, vestono la livrea estiva, amoreggiano e fra un po' avranno prole da nutrire.
  5. Ottimo, impegni di lavoro all'estero mi hanno impedito di essere presente.
  6. Appena acquistata la macchina feci un po' di prove, e mi perdonerete se non ho pubblicato niente. Speravo di poter ottenere dei files ad altissimi ISO più rapidi da lavorare ma alla fine non ho visto vantaggi e preferisco partire dagli L.
  7. Mitico Roby. Sempre sul pezzo, sempre in giro anche con la schiena rattoppata. E non sminuirti che la foto della goccia qui non so quanti la saprebbero fare a pellicola. E complimenti per la biblioteca, mi è capitato di entrare in case senza libri, davvero tristi. Leggere arrichisce sempre.
  8. Ma il Leofoto dove si trova? Vedo solo un paio di modelli su Amazon
  9. In effetti il Genesis C5 per me e' il primo candidato. Massimo, tu hai il fisico. Io risparmio su tutto, tranne che sulla macchina fotografica, perche' cerco di camminare il piu' possibile compatibilmente con la mia schiena e il mio stato di forma. 2 kg di treppiede e testa sono per me una differenza di peso notevole, poi se serve si fa ma deve essere una uscita mirata. Cosi come se serve porto ciaspole, piccozza, imbrago, casco, tutta ferramenta dal peso non trascurabile.
  10. Facci sapere perche' mi interessa molto. Io ho un bel 055 in alluminio ma decisamente poco trasportabile, per cui sto' meditando di sostituirlo ma fatico a capire quale possa essere un prodotto valido dal prezzo ragionevole. Insomma potrei comprare un Gitzo e sarebbe senz'altro un buon acquisto ma non intendo spendere quei soldi per un uso che nel mio caso e' comunque saltuario. Piuttosto 1.5 Kg (spero testa inclusa) per una escursione in montagna per me e' comunque tanto se aggiunto a tutto il resto che mi devo necessariamente portare dietro, quindi per quella specifica applicazione dovrei avere dei validi motivi. Potrebbe sicuramente essere uno stimolo a muovermi all'alba o al tramonto pero'.
  11. Grazie, ottimo suggerimento. So bene che il mio cavetto fa ribrezzo, anche a me. Ma non avevo chiaro quale fosse un buon DAC da acquistare. Escludendo quelli da 6.4 Ghz che fa il mio datore di lavoro...
  12. Io sull'audio mi sono fermato al 1990. Anno della mia laurea, la musica aveva allora un'importanza enorme nella mia vita e mi feci regalare un impianto dignitoso, almeno per i miei standard e per il budget a disposizione. Uso ancora un amplificatore TEAC un lettore CD Technics e della casse AR. Investimento recente: un cavo Jack-RCA per collegare l'ampli al PC. Sono conscio del fatto che c'e' di molto meglio. E visti i prezzi snocciolati da Mauro alla fine il costo non e' neanche tanto alto se raffrontato agli Euro 3500 sganciati pochi mesi fa per la D850. Ma per l'audio a me basta cio' che ho. Mi sarebbe piaciuto moltissimo lavorare nel settore Audio. Praticamente la mi passione per l'elettronica arriva da li. Ai tempi del liceo costruivo mixer, amplificatori e sintetizzatori in cantina. Ma prima della laurea cercai in giro e vidi che in Italia le possibilita' di lavoro erano prossime a zero. Rimasi molto deluso ma non volevo emigrare piu' di quanto non avessi gia' fatto per cui mi adattai a lavorare nelle telecomunicazioni. A 28 anni di distanza forse farei scelte diverse.
  13. I miei paesaggi sono quasi sempre legati a escursioni a piedi, ergo il treppiede rimane a casa. Lo uso quindi solo quando devo fare poca strada e so gia' che faro' foto con tempi lunghi. Ritengo che andrebbe usato, ma ci sono dei compromessi da accettare.
  14. Non conoscevo le fles, a guardare il sito sembrano dei buoni prodotti a prezzi ragionevoli. Ricordano un po' le Peak Design che a me non piacciono molto perche' sono molto larghe e rigide, preferisco quelle in neoprene che quando si cammina aiutano a smorzare le vibrazioni dei passi.
  15. Negli ultimi anni si sono molto diffuse le tracolle “Sling” ovvero quelle che si collegano all’attacco cavalletto del corpo macchina o dell’obiettivo. Nel caso del collegamento al corpo macchina e’ una questione di preferenze personali, io mi trovo bene con gli attacchi tradizionali, ma nel caso di teleobiettivi il collegarsi alla staffa per il cavalletto e’ l’unico modo per trasportare il sistema a tracolla, pronto all’uso e con il giusto equilibrio dei pesi. Il produttore leader in questo campo e’ Black Rapid (www.blackrapid.com). Roba di qualita’, prezzi da gioielleria. Ho posseduto una Curve Breathe, e ritenevo i 50 Euro pagati uno sproposito, ma qualche volta bisogna aprire il portafogli e pagare “troppo”. Questa cinghia oggi e’ in mano a qualcun’altro, dimenticata 10 minuti sugli spalti dell’autodrono di Monza si e’ volatilizzata. Mi si e’ quindi posto il problema di ricomprarla. “Maledizione altre 50 carte” mi sono detto. Sbagliato, sbagliatissimo. La cinghia e’ stata sostituita con un modello nuovo e il prezzo e’ salito a circa 80 Euro. Lo ho ritenuto un prezzo oltraggioso e mi sono messo in cerca di altro. Ovvaimente Amazon pullula di cloni cinesi dai 10 ai 20 Euro. Troppo facile. Guardate i commenti e vi accorgerete che l’anello debole della catena, il moschettone, va in frantumi con troppa facilita’. Questo e’ il moschettone Black rapid, montato su una cinghietta da polso. E’ uno di quelli che ruotano attorno ad un “pirulino” che ovviamente deve essere fatto a regola d’arte per reggere diversi chili. Dopo parecchie ricerche ho pero’ scoperto che la Optech (https://optechusa.com) produce una cinghia Sling, non proprio bella come quelle BlackRapid ma robusta e dal costo ragionevole. Fanno Euro 28: https://www.amazon.it/OP-TECH-USA-Utility-Strap/dp/B003T0EYVE/ref=sr_1_4?ie=UTF8&qid=1520793638&sr=8-4&keywords=optech+sling La parte in Neoprene e’ un po’ piu’ morbida di quelle tipiche Optech ed e’ molto aderente, difficilmente scivola via. Mi piace molto. Non e’ finita, perche’ La Optech fa le pentole ma non i coperchi, ovvero gli anelli per l’attacco cavalletto e i moschettoni. Gli anelli si trovano, sia da Black Rapid (20 Euro) che cinesi. Sono dei pezzi di metallo tornito quindi, a patto che la filettatura sia decente difficilmente soggetti a rotture, io ho preso questi (uno era perfetto, uno con qualche sbavatura da limare via) 2 pezzi 7 Euro: https://www.amazon.it/gp/product/B01KFU7T08/ref=oh_aui_detailpage_o05_s00?ie=UTF8&psc=1 Il sistema Optech che va sul moschettone e’ diverso per cui basta un modello semplice ed e’ stato banale: Bricocenter, 2 pezzi 1 Euro. Carico di rottura 120 Kg. Questo e’ il sistema che uso da qualche mese con soddisfazione: Nei giorni scorsi ho avuto una pensata, dato che sto’ cambiando testa del cavalletto con una Arca, e cioe’ creare una Sling con attacco Arca. Questo evita di dover svitare ed avvitare le piastre e la cinghia, azione tediosa, che puo’ causare usura e che era sta la causa della perdita della mia prima cinghia. Serve un oggetto di questo genere a 8.9 Euro : https://www.amazon.it/gp/product/B00OCG0B7K/ref=oh_aui_detailpage_o00_s00?ie=UTF8&psc=1 Ed ecco il risultato, sicuramente un po’ piu’ pesante e ingombrante ma molto pratico e con il pregio che si puo’ equilibrare il peso, cosa piuttosto importante nel trasportare carichi. Attenzione poi che non si allenti il meccanismo di fissaggio Arca. Segnalo un’ultima cosa, ovvero che Optech vende diversi kit di adattamento per le cinghie, e fra questi ne trovate uno per far diventare la Sling una cinghia normale. Io l’ho pagato 8 Euro ma al momento lo vedo a 17: https://www.amazon.it/gp/product/B0010HE2CY/ref=oh_aui_detailpage_o03_s00?ie=UTF8&psc=1 E questa la seconda configurazione:
  16. Sabato scorso nel parco del Curone E Domenica scorsa salendo verso il Monte san Primo Questa settimana nulla anche perche' piove a dirotto...
  17. Segnalo ai "lumbard" (ma non solo) che Domenica 4 Marzo, stante una possibile finestra di bel tempo dopo le nevicate conto di andare sul Monte San Primo, ovvero la cima al centro del Lago di Como da cui si possono vedere i 3 bracci. Sara' un'occasione per vedere il paesaggio invernale fino in basso come non e' mai capitato negli ultimi anni. Informazioni: Sentiero facile e privo di pericoli (per il 90% e' una carrareccia) Tempo di salita 2.5 Ore ma con pendenza lieve, dislivello meno di 600 metri Abbigliamento caldo, non ci sono punti di appoggio Pranzo al sacco. C'e' un bar/ristorante al parcheggio ma dati i tempi di percorrenza non si riesce a rientrare per pranzo, si puo' pero' pianificare una merenda Utili le ciaspole, non ritengo siano indispensabili, non ha nevicato molto e il sentiero sara' battuto Pericolo valanghe potenzialmente solo in un piccolo tratto aggirabile sulla cresta (facile e ampia comunque). Da valutare ma credo che appunto avendo nevicato poco il pericolo non sussista proprio Partecipate numerosi...
  18. La mia esperienza e' limitata a temperature "umane" credo mai sotto i -10. Uso dei guanti Decathlon Forclaz che sono molto adatti per camminare e danno una certa protezione da fermi. Sono molto sottili per cui la protezione dal freddo e' limitata ma ottimi per usare la macchina fotografica. Ho sempre dietro i guanti da sci per temperature estreme dove infilare le mani se fa troppo freddo. Con questi guanti posso fare le cose di base come scattare una foto e in qualche modo pigiare qualche bottone. Porto anche degli scaldini istantanei Decathlon Aptonia che si possono tenere in tasca e prendere in mano. Uso poi piumino, soft-shell, maglia tecnica e maglietta, 4 strati in tutto. Anche questo e' materiale Decathlon, per soft-shell e piumino ho preso i piu' caldi che avevano. C'e' roba piu' sofisticata di altre marche a prezzi molto piu' alti. Pantaloni di solito un sottopantalone in pile e poi quelli estivi sopra, un modello totalmente antivento anche se molto sottile. In alternativa pantaloni foderati di pile, il modello da pesca Decathlon. Scarponi da montagna Garmont ovviamente a prova di neve e acqua. Dentro gli scarponi si possono mettere degli scaldini tipo quelli per le mani. Vanno molto bene se si sta' fermi, io li uso per sciare, se invece si cammina finiscono per fare troppo caldo. Cappello di lana acquistato in Islanda, un nome una garanzia, assolutamente spettacolare.
  19. Posso andare avanti: cerchi da 17: 800 Euro . Da 18? 1600 Euro macchina scelta da me: di serie. Li ho presi piu' belli per 50 Euro. Ma c'erano anche quelli da 18 da ben 32 Euro (si 32 non 320 e neanche 3200) Sedili riscaldati: solo con la selleria in pelle: 1500 Euro macchina mia: 300 Euro, selleria in pelle se la vuoi la aggiungi E non sto parlando di una Dacia... Come si dice a Bergamo: Bun ma non Cujun...
  20. Posticino interessante, lo terro' presente. Secondo me la macchina verde non e' una F1 ma una serie minore, tipo F3. Non mi torna con le Alfa di quegli anni ed ha gomme posteriori troppo piccole, oltre a 4 bulloni sui cerchi che credo non si siano mai usati, neanche ai tempi di Nuvolari. Io sarei Alfista, ho avuto una 159 da 210 cavalli, un po' vuota ai bassi regimi ma quando salivi diventava un missile e gran tenuta di strada. Mia moglie ha una MiTo, vabbe' mezza FIAT ma a noi piace. Gialla col tetto nero, una botta di vita. Volevo prendere la Giulia ma ha un bagagliaio ridicolo e gli optional hanno prezzi da amatore. Vabbe' che come Nikonista dovrei esserci abituato ma a tutto c'e' un limite..
  21. Sembra che pero' non sia stata aggiunta la voce a menu' per disabilitare il VR degli obiettivi "P" privi di switch sul barilotto. Mah... mi sembra una cosa abbastanza facile da fare.
  22. Da quel che ho capito un motore tipo i "P" Nikon che pero' hanno problemi ad adattare al sistema di controllo dei corpi Nikon. Sigma deve fare reverse engineering e probabilmente avranno ritenuto che al momento il gioco non valga la candela o ci staranno ancora lavorando.
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