Commercializzazione: Novembre 2020
Peso: 650 grammi
Diaframma: 9 lamelle
Passo filtri: 112mm
Messa a fuoco minima: 28cm
Dimensioni : 89x125mm (lunghezza e diametro)
Schema ottico: 16 lenti in 11 gruppi di cui 4 ED e 3 asferiche, 1 elemento frontale trattato al fluoro, Nano Crystal ed Arneo coating, dotato di O-ring anti umidità
Stabilizzazione: non presente
FENOMENALE !!!
Ad un anno e mezzo di distanza dallo Z 14-30/4 ecco presentato e poi messo in commercio a Novembre, il più atteso dei componenti della triade f/2,8 : il Nikkor Z 14-24mm f/2.8S che deve convincere gli ultimi riottosi rimasti in F-mount, dopo gli indubbi successi del 24/70-2.8 e dell'appena presentato 70-200/2.8, a rinunciare anche a quel benchmark che era stato l'analogo zoom superwide che dal 2007 regnava incontrastato nei loro cuori (e nelle loro borse) .
Il nuovo riferimento diventa questo zoom tanto complesso quanto maneggevole, come dimostrano i suoi incredibili 650 grammi di peso a nudo e 700g vestito con uno dei suoi due paraluce in dotazione, uno dei quali, il più grande, gli consente addirittura il montaggio di filtri a vite da 112mm di diametro !
Così come è fatta salva anche la possibilità di montare filtri a lastra sull'apposita baionetta posteriore
e come solo in pochi dei Nikkor Z S-line, la finestrella dove poter scegliere se fare apparire focale, distanza di fuoco, diaframma in uso
e dove, alla sua accensione, compare per un nanosecondo una scritta suggestiva...
I tracciati MTF parlano di meraviglie, le foto spiegano perchè...
Dotato di tutti gli strumenti per eccellere e campione indiscusso per peso e maneggevolezza, questo superwidezoom si avvia a restare un riferimento di mercato per molto tempo.
A noi è piaciuto sopratutto per l'estrema cura realizzativa che denota esserci stata una cura particolare per far si che il precedente F-mount non dovesse lasciare rimpianti per nessun aspetto, a cominciare dal tappo di chiusura speciale di questo Nikkor Z, dotato di appositi spikes da far coincidere con i riferimenti quadrilobati presenti sulla montatura ottica attorno alla lente frontale: una costruzione eccelsa in puro stile Nikon.
Un antiriflesso che migliore non si può neppure immaginare, che surclassa ogni altro obiettivo Nikon e non.
Una risoluzione anche in astrofotografia, incontestabile.
Lo sfuocato a tutta apertura, a nostro avviso, potrebbe essere un pò meno nervoso, considerate le nove lamelle del diaframma: ma è il classico pelo nell'uovo perfetto.
Motori stepper per un AF preciso e silenzioso.
Non ci sono altro che lodi.
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