Jorgos

Sono d'accordo Mauro. Hai descritto molto bene il punto di partenza e di arrivo per i progettisti della Nikon. La Nikon QUANDO vuole sa progettare e fare le macchine come si deve, come lo ha fatto tantissime volte nella sua lunga storia. Speriamo che non si ripeta piu' l'errore della Nikon Df che come realizzazione non era la macchina che Tetsuro Goto aveva sognato e aveva progettato ma un compromesso marchiato Nikon. Ho la sensazione che Nikon ha ricevuto il ''messaggio'' e con la presentazione della D850 ci fa vedere che finalmente ha preso la strada giusta. Resta solo la conferma. Aspettiamo.

Bellissime Silvio, complimenti, e' un bel lavoro. La mia preferita e' la sesta con la coppia di poiane.

Auguri di Buon Natale a tutti !!!!!

Intendi che aspetti al momento ? Comunque la cosa e' assai incoraggiante per vari motivi: 1. La Nikon tienne ai suoi clienti vecchi o affezionati a vecchi apparecchi. 2. Ce' ancora il ''know how'' con personale specializzato della tecnologia di una volta.

Ieri sono venuto a sapere di questo nuovo servizio di Nikon Japan. In pratica si tratta di revisionare macchine Nikon e precisamente i modelli Nikon F. F2, F3 e Nikkormat e obiettivi MF Nikkor. Se ho capito bene il servizio si scolge esclusivamente in Giappone e per un limitato periodo partendo dal 1 Dicembre 1917 fino il 31 Marzo 1918. Non dice nulla su eventuali riparazioni. Troverete tutto sul sito Nikon Japan, ovviamente in giapponese, e dovete applicare il traduttore automatico in inglese. Il link e' questo: http://www.nikon-image.com/support/repair/discontinue/

Nikon D810 + MB-D12 , Nikon Df e Nikon D3(raramente ormai) AFs Nikkor 18-35/3.5-4.5G AFs Nikkor 28/1,8G AIs Nikkor 35/1,4 AFs Nikkor 50/1,8G SE AIs Micro Nikkor 55/2,8 Voigtlander Nokton 58/1,4 AF Nikkor 85/1,4D AFs Micro Nikkor 105/2,8G VR AIs Nikkor 105/1,8 AF Nikkor 180/2,8D AFs Nikkor 300/2,8G VR +TC14 EII Speedlight SB-800 x4 SU-800 SB-400 SB-R200 x2

Buona idea Roby C, ma la Nikon l'ha gia' fatto. Infatti la proggettazione della D750 si basa su questo principio: il sensore si incastra in un buco rettangolare del circuito stampato. Puoi vedere in questo video l'architettura del corpo macchina della D750. Questa tipologia di costruzione e' stata adottata per le macchine come la D500, D7500 e D850.

Tanto per informarvi, qui in Grecia quelle che arrivano si intende che non bastano per coprire gli ordini. Confermo la terza consegna anche qui. Purtroppo qui non abbiamo avuto ancora presentazioni tipo Nital. La buona notizia pero' e il prezzo ufficiale a 3499.00€.

Grazie a voi per il passaggio.

Nella fotografia premiata con lo SPIDER AWARD, infatti Nicolas racconta del fatto che fosse cosi dentro la scena che gli avvoltoi scappando l' hanno quasi toccato. Nell' episodio erano coinvolte anche delle iene che non si vedono nella foto. E' stato un momento molto forte anche emotivamente.

Grazie del passaggio e del commento Mauro.

Bellissimi primi piani. Non ci credo che sono fatti con il 200 micro !!!!

Buon lavoro (intendo quello di Max) e bella presentazione. Non conoscevo il lavoro di Rosita Lipari. Trovo certe immagini molto belle con la maniera alla ''street''.

La natura selvaggia del continente nero, per quanto l’uomo l’abbia ridimensionata e ristretta, e’ uno degli ultimi limiti: e’ la dove la nostra civilta’ diventa piccola e lontana e la forza del paesaggio incontaminato e primitivo ci soggeziona ancora. Nicolas Lotsos ci presenta questa lontana realta’ con tanta passione e forza espressiva. Lotsos oltre ad essere un manager di giocatori di basket e’ anche un fine art fotografo. Viaggia spesso in Africa, la quale gli ha offerto esperienze di vita uniche e lo ha anche premiato di vari riconoscimenti fotografici internazionali. La fotografia della natura e della vita selvaggia, delle varie tribu’ e delle persone che le popolano, ha come obbietivi la salvaguardia, la mobilitazione dell’ opinione pubblica e soprattutto offrire aiuto. Nel 2010 diventa protagonista di un’ iniziativa nelle scuole di Kimbera raccogliendo aiuti tramite il suo blog. Dal 2010 fino ad oggi ha vinto moltissimi premi. Quello pero’ che lo ha reso famoso e’ stato il riconoscimento come SPIDER AWARDS WINNER 2012 nella Wildlife category, 1o posto. Ho raccolto qua alcune delle sue foto che rappresentano il suo lavoro. 2012 SPIDER AWARDS WINNER, Wildlife category. Per approfondire di piu’ potete visitare il suo sito: www.nicolaslotsos.com NOTA: Tutte le foto sono (c) di Nicolas Lotsos.

La macro con il lampeggiatore secondo me e' quasi obbligatoria. Certo che ci sono occasioni di iluminazione di luce naturale che impreziosiscono il nostro soggetto, ma sinceramente non capita spesso. Io preferisco lavorare sempre con i flash (dedicati o no, dipende dall'occasione) e non solo per illuminare meglio il soggetto. 1. Si puo' lavorare solo con la luce lampo e cosi vai sul sicuro, per non avere mosso ma soprattutto per aumentare il contrasto della scena e di conseguenza tirar fuori i particolari minimi. 2. Aggiungendo una luce flash ben dosata diventa molto interessante il fatto di poter lavorare in luce mista, creando cosi scene che valorizzano il soggetto ma descrivono anche la situazione del momento. 3. Indipendentemente dalla scelta dei due modi di lavoro sopracitati con la luce del flash si possono creare illuminazioni particolari e persino artistiche, si puo' fissare un movimento o valorizzare un movimento, si puo' lavorare in controluce tirando fuori delle trasparenze del soggetto, ecc. ecc.

Se aiuta, la stessa specie, lo stesso giorno, con luce diversa e senza flash.

Ho solo sovraesposto di 1/2 diaframma ed ho leggermente chiarito le ombre in Capture NX2. Nessun altro intervento.

Congratulazioni Silvio, una bellissima presentazione del lavoro di questo fotografo naturalista. Non lo conoscevo. Le sue foto sono spetacolari.

Piu' vicino non si puo'. Purtroppo non conosco la specie.

Grazie Mauro sempre tempestivo e chiaro nelle tue risposte. Concordo con te per quanto riguarda di aprire la borsa, il fatto sta che la mia e' sempre .....aperta !!!