Max Aquila

Eccoqua'... In questo modo diventa più facile capire come scegliere una macchina fotografica, restringendo il campo a poche opzioni in linea con le proprie necessità e il budget a disposizione. Ovviamente è importante sapere alcune informazioni essenziali per la scelta, ad esempio conoscere la differenza tra una reflex e una bridge oppure la differenza tra una reflex e una compatta. Ecco alcuni consigli utili per agevolare questa decisione. Come scegliere una macchina fotografica digitale Nella scelta della macchina fotografica bisogna valutare una serie di caratteristiche e aspetti, partendo da fattori più generici come il tipo di utilizzo dell’apparecchio, per poi andare più nello specifico e ridurre sempre di più il numero di prodotti compatibili con le proprie preferenze. Ecco delle indicazioni semplici e veloci per trovare il modello giusto di macchina fotografica con maggiore velocità e sicurezza. Quale macchina fotografica per cominciare? Sul mercato esistono molti modelli diversi, tra cui le mirrorless ideali per i principianti e chi desidera un dispositivo leggero, le bridge per usufruire di uno zoom potente e prestazioni superiore alle compatte, oppure le reflex per un utilizzo professionale (scopri come scegliere una macchina fotografica reflex entry level). Per un principiante una mirrorless compatta è senz’altro un’ottima opzione, altrimenti chi ha intenzioni serie può puntare subito su una bridge o una reflex Quale macchina fotografica per viaggiare? Per scattare foto memorabili in viaggio è importante scegliere una fotocamera di buona qualità, optando per una macchina avanzata con obiettivi luminosi, ottiche da 35 mm e una lunghezza focale di almeno 15 mm. Non bisogna trascurare anche la maneggevolezza, quindi le bridge rimangono un’opzione da considerare in questi contesti. Quale macchina fotografica per fare video? Molte persone usano la fotocamera soprattutto per i video, non solo per le foto, quindi è fondamentale che il dispositivo sia in grado di registrare filmati in alta risoluzione. In questo caso serve un buon sistema di stabilizzazione della macchina, un sensore ottimizzato per i video e prestazioni di registrazione di almeno 1080p a 60 fps. Quale macchina fotografica per ritratti? Se l’utilizzo principale della fotocamera sono i ritratti, è necessario concentrarsi su alcuni modelli specifici di mirrorless oppure una buona DSLR. Questi dispositivi hanno il pregio di permette l’impiego di obiettivi diversi, inoltre sono spesso equipaggiati con sensori di dimensioni elevate per migliorare la messa a fuoco dei volti. Quale macchina fotografica per birdwatching? Per scattare splendide foto di animali selvatici, schivi e lontani come gli uccelli, serve una fotocamera adatta a questo tipo di foto esterne. La soluzione migliore è una DSLR Canon o Nikon, prodotti professionali che consentono di fotografare in modo ottimale anche in condizioni difficili di distanza, luminosità e riflessi. ....

Sono due foto differenti e non vanno paragonate solo perché in entrambe ci sia "la cattura" del soggetto difficile. Lo stesso paragone non faremmo tra un ritratto di una famosa attrice ben studiato e la foto del paparazzo della stessa attrice, colta in un momento imbarazzante. La nostra scarsa disposizione verso gli esseri "inferiori" considerati come prede piuttosto che come esseri viventi, ci fa spesso compiere confusione nei giudizi. La foto in azione di Silvio, postata ad inizio thread, non è nemmeno una delle sue migliori in questo ambito (dove anche in questi giorni ha pubblicato di molto meglio): impietoso il paragone con la mantide pettinata e laccata della seconda foto...

insomma: superstiziosi o no, comunque, tornati a casa dopo aver fotografato, la/le schede dovremo pur toglierle dalla macchina per metterele nel lettore e scaricarle al pc. Quindi il leva e metti è assicurato. Insomma, robaccia da pc di bassa levatura la componentistica di questa macchina sopraffina...?

Se per te è un sentito dire, qui su Nikonland io e Mauro Maratta l'abbiamo scritto in lungo e largo. La motivazione all'acquisto (il passaggio può esser cosa ben diversa) di una Z6II rispetto una Z6, deve passare prevalentemente attraverso questi tre punti: 1- presenza del doppio slot con la SD come potenziale alternativa alle CFxpress / XQD 2- possibilità di utilizzo del MB-N11 che, con il 100-400 davanti è di certo una opportunità auspicabile... 3- affiancamento di un secondo corpo Z di livello medio ad una Z 6/50/fc La presenza del doppio processore ha certamente portato migliorie in termini di gestione dinamica dei files, ma non tali da farne preferire l'acquisto, se non si pratichino generi fotografici e abitudini di scatto, nei quali tali migliorie possano spiccare.

e che cresta... anche se non avesse ricevuto nessuno sconto NPS questo professionista lo ha preso a 6139 euro più IVA. L' IVA scaricata l'avrà già introitata (parliamo di euro 1350) Lui stesso dice dell'obiettivo "praticamente nuovo" quindi ammette di aver aperto la scatola e montato l'obiettivo in macchina per scattare le sue foto di prova (magari un paio di decine di migliaia di attuazioni). Poi raccomanda di incontrarsi in un centro NPS per lo scambio (e a questo punto mi chiedo anche se tra il personale non debba esserci qualcuno che lo segnali al distributore Nital) e ne chiede altri buoni 860 euro per stringere tra le mani lo stesso tubo da lui impugnato... Un bell'utile di 2210 euro, per aver avuto il privilegio di essere stato uno dei primi ad ottenerlo in forza dell'adesione alla sua associazione protetta.

dritto o invertito che sia, metti in conto anche il fatto che possa essere un insettino, se si muove. E che si nasconde quando vai ad ispezionare

è uno dei pochi NPS che lo hanno ricevuto... certamente ad un prezzo differente e dal quale hanno anche scaricato il 22% di IVA

Irraggiungibile....ma perché? Capisco nel 1978....ma negli ultimi vent'anni perfino io l'ho posseduto

Non c'è specchio né prisma, quindi lo trovi dove lo vedi ...

...e aggiornamenti fw a parte, risulta indispensabile il lettore di schede esterno per poter scaricare le fotografie contenute nella scheda della Z9. Asseveranti o meno, spendere altri 60-70 euro (dopo i 6mila della macchina) non può essere considerato un ostacolo.

su Amazon sono disponibili molti lettori di CF Express B a partire da 36 euro fino a quello Prograde che legge anche le SD, ma costa più del doppio

ecco: se legge le XQD è un lettore XQD. Il fatto che le schede CF Express condividano il formato, non significa che si possa infilare in un lettore XQD ed essere riconosciuta. Piuttosto mi chiedo fin qui come abbia scaricato i files della tua Z9. ...O forse la tua scheda CF Express non si è ancora riempita completamente? Come quando gli ultimi scatti del rullino si facevano al gatto, prima di andare al lab...

L'ultimo Nikkor 400mm economico: l' AiS f/5,6....qui sulla mia F3 un bel pò di anni fa...

si è già fatto avanti Silvio, per il quale ritengo sia tagliato al 100% questo 400/4,5....prima ancora di vederlo. Per gli stessi motivi per cui, dopo aver provato il 100-400, gliene avevo sconsigliato l'acquisto. Anche perchè sarà di certo meno critico di uno zoom a gruppi di lenti mobili, per l'abbinamento ai tubi, nel genere di fotografia che lo interessa più da vicino. A 1500-1800 euro potrebbe essere un validissimo sostituto per tutti coloro che nello sport usano il 70-200/2,8 duplicato: peraltro molto più luminoso nella focale risultante. E gli sport per i quali si possa rendere utile non saranno certo i palazzetti a luce artificiale, bensì tutte le discipline in pista e pedana, in atletica leggera e pesante. Lo vedo bene anche per chi fotografi vela (non windsurf o surf) in barca, da postazioni fisse in boa, più agevole dell'800/6,3 e più potente del 70-200/2,8 del quale sarebbe l'abbinamento ideale, abolendo i moltiplicatori. Sulla Z9 mi si trasformerà in tutta efficienza in un 600/4,5 da 11-12 Mpx utilizzandolo in DX... In fondo penso di dover scegliere tra questo ed il 200-600 nel senso che ho detto....se non riuscissi ad arrivare in breve all' 800/6,3 che in questo momento resta il mio obiettivo ideale da perseguire.

orrido insetto sul filo della biancheria: ritengo un JohnTravolta's dall'occhio a palla da discoteca Z9 tubi di prolunga e MC50/2.8 t/320 f/16 ISO2000

beh, però...i naturopati come te ti ucciderebbero per molto meno: definire un fisso più luminoso di uno zoom, come meno comodo o flessibile... Attento che perdi followers

mentre il riferimento di prima, quello del 300PF che quasi tutti moltiplicavano 1,4x...diventa invece un molto meno interessante 420/5,6 Aspettiamo questo 400/4,5 e vediamo...

Comunque ricordo che f/4,5 è solo 1/3 di diaframma di chiusura. La successione è f/4-4,5-5-5,6

Carissimo: il tuo nickname e la data che suppongo essere quella tua di nascita, mi fa comprendere che non ti capaciti (come per certi versi neppure io) del fatto che il segmento basso della fotografia attuale (quella che vedresti su FB, Instagram, TikTok e non ultimo, Telegram) è oggi totalmente impegnata dagli smartphone, come gli Iphone, i Samsung ed i cinesi moderni Xiaomi, Huawei, Oppo e compagnia bella), con i quali il 99% della popolazione mondiale filma, fotografa, sfregia, parla, straparla, recita parti, si cerca, si fidanza, si scopa, si lascia... E devo dire, molto meglio che con le Nikon serie 3xxx e 5xxx alle quali facevi riferimento e le analoghe reflex delle altre marche. O Coolpix e simili... Il problema è che uno di questi smartphone non costa molto meno di una Nikon Z5 solo corpo, oppure di una Zfc con obiettivo in bundle. Quindi se la gente mette sullo stesso piano ai fini fotografici un sensore da un unghia rispetto a quelli bellissimi delle ML attuali, anche perchè con uno smartphone si trasforma una foto, raddrizzandola, correggendola, saturandola di tutto, filtrandola post ripresa (se non lo aveva fatto già on camera, oppure facendolo anche dopo...) aggiungendo musica, didascalie, commenti, frasi famose, tatuaggi e poi inviandola attraverso i social nell'etere, oppure direttamente all'account di qualcuno... Funziona così, mio caro: siamo una razza in via di estinzione. D'altro canto, se per accedere ad un sito via SPID uso il mio account, ma poi il sistema vuole anche la conferma dell'impronta digitale del mio pollice, sul sensore apposito del mio smartphone, vedi bene cosa sia più importante: se il documento oppure il vettore che mi consenta di accedere al documento... Direi che non ci sia proprio altro da dire: non troverai mai più fotocamere di basso prezzo, se basso possa considerarsi il tuo budget di 500€ per un oggetto di così largo consumo. Se non prossime all'uscita dal mercato, oppure usate: di queste...tutte quelle che vuoi !

Come già detto... obiettivi differenti. Io oggi ero in campagna a fotografare le mie pesche con una Z50 ed un 50/1,2 TTartisan a fuoco manuale. Continuo a sperimentare. Il giorno prima una Prima Comunione con Z9 e 24-200 + 85/1,8 che si trasformerà in un album per la nipotina E quelli che lavoravano li in chiesa, schiumavano, correvano e pensavano a portare a casa il risultato. Io invece mi divertivo...

Io no... da nikonista vero sui mirini ottici Nikon ho montato nel tempo tutto quello che Nikon ha messo a disposizione. Altro che stress... quando ho una Nikon in mano io mi diverto...

Non solo era raccomandabile, ma su reflex non potevi materialmente togliere l oculare se prima non si fisse chiusa la tendina

Nella realtà serviva anche ad altre due cose almeno: - dal punto di vista della pulizia, per evitare di lasciare a vista il mirino vero e proprio, quando si levi l'oculare per sgrassarlo o spolverarlo, specie in posti pericolosi per la presenza di polvere o sabbia - su reflex esistevano mirini aggiuntivi, correttori diottrici, mirini angolari per macro o still life, del tutto dimenticati in ambito mirrorless... L'operazione di connessione al mirino era giusto farla a palpebra chiusa

Inutile per chi non sapeva a cosa servisse, specie su reflex E dire che i naturopati avrebbero dovuto...