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Dario Fava

Nikonlander Veterano
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  1. 60 cm (misurati col laser) stanza decisamente sottoesposta rispetto al muro (piove non entra tanta luce dalla vetrina) 120 cm 200 cm 380 cm
  2. Caratteristiche notevoli, non so se proporzionate al prezzo però. Come flash non credo abbiano caratteristiche comparabili ai flash veri e propri. Andrebbero provati.
  3. Pensavo ti riferissi alla caduta in relazione alla distanza, invece era la vignettatura, beh con 55 gradi di angolo, direi che ci sta.
  4. 169... farò una verifica delle distanze ma non mi stupisco che la luce diffusa abbia una caduta più che esponenziale. Ho in mente di utilizzarlo... A per il riflesso nell’occhio, magari a rinforzo di un largo softbox come luce principale, per creare almeno una tridimensionalità, le luci frontali senza ombre non mi hanno mai entusiasmato nel ritratto... Come luce di schiarita, ad un ambiente già luminoso (esterno) o come bilanciamento tra un fondo luminoso (finestra) ed un soggetto in luce più scarsa. In esterno richiede un’assistente che lo manovri, è leggero ed ha un manico con attacco a vite, ma permette di estendere la creatività al semplice colpo di speedlight. Per fare un anello che esca dalla pupilla, la distanza operativa è molto ristretta, siamo a ridosso del soggetto è solo 19" di diametro.
  5. Al di là del led o meno, perché quelli costosi fanno luce bella, è la luce continua che nel ritratto richiede un soggetto professionista, abituato a tollerare la luce. Motivo per cui preferisco i flash con l’accessorio giusto.
  6. Sono carini anche questi, a livello creativo.. le barre di luce possono creare riflessi, anche colorati, ma restano giocattoli ancora un po' costosi per giocarci e basta.
  7. Ma infatti non lo sono proprio, ho già investito anche troppo in questa cineseria, che per certi aspetti può tornare utile, ho sempre preferito il flash alla luce continua. Ho voluto provare sto aggeggio che costa relativamente poco (anche se il caricabatterie doppio potevano includerlo sti barboni )
  8. Ma al di là dell'anello nell'occhio che può piacere o meno, e che non si può fare con altro se non con photoshop con una buona padronanza delle luci, ha un sacco di utilizzi pratici, come luce di schiarita in esterni, per fotografie di food veloci, riproduzione di oggetti disegni ecc. é un pannello luminoso a tutti gli effetti, come tutte le luci continue negli occhi dà fastidio soprattutto se si vuole l'effetto ring ampio che ti costringe a stare molto vicino, ma in combinazione con i flash in studio si può utilizzare per diversi scopi creativi.
  9. Nel Beauty si usa creare riflessi controllati negli occhi, il Ring Light è uno strumento che già da tempo (in precedenza a fluorescenza o con lampade montate su un anello di legno) viene utilizzato allo scopo, il classico riflesso anulare nell'occhio che rende brillanti anche gli occhi più scuri. Premesse Non ho mai amato le luci led, per la natura dell'emissione luminosa Non sono neanche mai stato tipo da beauty Prendete quel che scrivo come esperienza personale su un genere che non amo praticare ma che per necessità devo utilizzare. Dove si acquista? Trovato su Amazon, venditore la cui provenienza mi è ignota, nella tracciabilità non era segnato se no dopo essere entrato in italia. Arrivato in 2gg lavorativi Marchio? Yongnuo cinese, ho conosciuto chi ha utilizzato speedlight con batterie al litio (i primi credo in commercio), la mia esperienza con questo marchio si limita a trigger che ora non uso più per cambio di marca di flash da studio con controlli remoti. Come si presenta? Al tatto è plasticoso, un diametro di 19" ma adire il vero la parte frontale con il diffusore ed i led non sembrano materiale scadente, il retro è un po' meno curato. C'è una custodia in dotazione e due batterie al litio da 5.2A che ne garantiscono un utilizzo continuato di 2 ore Cosa non c'è nella confezione che invece mi aspettavo? L'adattatore a rete (ma in effetti era scritto non compreso molto in piccolo) Un caricabatterie doppio che ho dovuto acquistare perché il modello in dotazione alimentato USB fa veramente cag.... ehm non è adeguato ad un uso neppure amtoriale. Caratteristiche: 608 Led ad alta efficienza 55° di angolo di illuminazione Temperatura 5500°K (non è possibile convertirlo in 3200 come indicato dal venditore) Durata dichiarata 50.000 ore (sé ci crediamo) Potenza 36,5W 4864LM Peso 1.8kg Prime prove: Qualità della luce: Posizionato a circa 60cm dal fondale (2,70m di larghezza) la luce misurata a 100 iso Le due batterie montate A e B li ho messi io per capire chi è chi... Se il telecomando (molto comodo ed alimentato da due AAA) si posiziona in sede, il display mostra lo stato delle batterie (forse un po' troppo in piccolo ma è una funzione utile) Dal radiocomando si possono impostare il canale, in caso di più dispositivi, e la potenza da 0 a 99 Il 3200°K ed R G B non sono operativi su questo dispositivo ma su altri prodotti da yongnuo. Il frontale La Qualità della luce: Misurata dal tool del WB di LR segna 5500 con -16 di correzione verso il verde, questo implica una dominante magenta, ma sono cose che andrebbero misurate con un colorimetro, prendiamole così. A circa 2m dalla parete misura F4 1/60 iso 250 Ho usato il 24-105 art a TA quindi c'è vignettatura anche dell'ottica, inoltre le dominanti laterali sono dovute alle luci spurie che entrano dalla vetrina ed il pannello laterale a sx, verde acqua. Nel ritratto: Non ho ancora avuto modo di usarlo seriamente nel ritratto (è arrivato ieri) ma siccome quando provo una cosa mi piace testarla di persona, mi sono messo davanti con telecomando per vedere che effetto fa sull'occhio. Male... fa molto molto male... sono 300W equivalenti che sparano negli occhi, e mi sono rimasti anelli di luce negli occhi per 10' (i miei bastoncelli si rigenerano lentamente e sono fotosensibile lo ammetto) Scusate la faccia.... Iso 1600 - 1/60 - f8 Troppo alto l'anello non si chiude nella parte alta dell'occhio (poi ho anche gli occhi infossati) ma non ho nessuna intenzione di rifarlo abbassando l'anello. 😛 Seguirà una prova ad un soggetto umano serio, miscelandolo con luci flash. Ora devo scappareeee......
  10. Io non mi sono accorto di nulla, non ho mai avvertito lentezza, non da quando sono passato al CC, e non ho certo un mostro di computer ...beh facendoci caso forse si avvia più rapidamente.
  11. Sembra un prodotto economico, non vedo la sigla SP... bah ..a meno che non costi una zufolata c'è sempre un ottimo sigma 2.8 dal rapporto qualità/prezzo molto buono.
  12. Sui meike basta leggere le recensioni su amazon, non lo faccio da tempo, ma all'epoca ne ho trovati di danneggiamenti elettrici seppur in piccola percentuale, per me sufficiente per farmi desistere nell'acquisto, il mio conoscente con la D750 fritta è uno dei pochi sfortunati. Io non voglio creare allarmismi ma sono cose che capitano, mi sembra normale che il controllo qualità (al di là della qualità costruttiva) di un prodotto così economico sia lasciato un po' da parte, per conto mio è già fastidioso sentire a chi è capitato, figuriamoci se capita a me. Questo accessorio interagisce con l'elettronica, nel menù c'è l'impostazione dedicata proprio per lui, non è un flash che mal che vada non funziona o sbaglia esposizioni, né un'ottica che può bloccarsi o sbagliare fuochi, è un pezzo di elettronica della macchina.
  13. Io non solo ho letto di chi con il meike gli si è fritta la D800, ma ho conosciuto uno che gli ha impallato l'elettronica della D750 al punto di doverla portare in assistenza. Perdonatemi ma io non rischio. Sulle ottiche ricordo benissimo il mio primo sigma professionale (70/200EX) quante rogne mi dava sulla D70, mi trovavo nel bel mezzo di una comunione e quello si piantava, nella frazione di un secondo (con tutto quel che si perde in quel secondo) dovevo spegnere, sganciare e riagganciare l'ottica. Ero diventato più veloce di Clint Eastwood ad estrarre la pistola. Le ottiche pro di terze parti di oggi sono altra cosa.
  14. Sono certo che, viste le recensioni dei 4 “fortunati” utilizzatori, tra i quali c’è chi ha montato la enel18, funzionerà alla perfezione, ma io resto del pensiero che spendere 4K€ per una reflex e risparmiare 300€ con il rischio che qualcosa vada storto, non è molto saggio, quindi io ho già rinunciato a quel quarto di idea che mi era passata per la testa. così come non mi fido ad usare batterie di non comprovata compatibilità.
  15. Per conto mio è lecito fare quello che serve per dare un senso estetico, se di estetica vogliamo trattare. Non ritengo corretto prendere cose da altri paesaggi ed aggiungerle per creare qualcosa che non esiste, non è più fotografia ma collage fotografico. Una forma d'arte forse... ma io lascerei quel genere ai pittori.
  16. Suppongo che l'originale sarà in lega di magnesio contro plastica.. Le 4 recensioni sono entusiaste, vi dirò.. lo proverei anche per l'uso che faccio dei battery grip la spesa è ragionevole, ma ho sempre timore che facciano dei disastri elettronici, è successo e succederà, si spera sempre non sulla propria macchina, ma il rischio c'è.
  17. Consiglio di recuperare il documentario di sky arte Eva Herzigova e Milla Jovovich secondo Peter Lindbergh, le modelle raccontano il loro rapporto con il fotografo, si denota altresì una spiccata intelligenza nelle due modelle che si raccontano, che poi sono le donne che hanno sempre interessato Peter, intelligenti con carattere, che avessero qualcosa da raccontare. Non si tratta di prendere (catturare) lo scatto ma di dare.. non puoi prendere senza dare. Non funziona altrimenti.
  18. Eh Mauro è l'età, ci sono entrato in pieno pure io.. guarda se penso che solo 2 anni fa mettevo a fuoco a un palmo dal naso adesso devo allontanare di tre spanne... che nervi...
  19. Mi capita a volte di applicarlo con macchine con filtro AA, se la foto lo richiede e non avevo sottomano quella senza. Ma se serve dello sharpening, macchina senza filtro ed ottica tagliente, luce decisa e non c'è bisogno di pasticciare con sharprning chiarezza o struttura, che spesso tirano su delle porcherie e basta.
  20. Ci sono i pazzi che hanno soldi a rudo e per avere visualizzazioni, mi piace ecc.. venderebbero anche la loro madre, e quelli sono una specie disturbata. Poi ci sono i blogger, tester, chiamateli come volete, sono personaggi che hanno già raggiunto una certa notorietà per competenze su un dato settore, e quindi vengono contattati da aziende che (solitamente fanno riparazioni) e gli forniscono, ad esempio i telefoni per fare le prove di caduta di impermeabilità e resistenza agli eventi, anche assurdi! che possono capitare nell’uso quotidiano. Vi basta sapere che una mia amica ha fatto bollire per sbaglio un cellulare, quindi la ditta che offre il prodotto ci guadagna in visibilità e con una spesa viva della riparazione, lo rivende come ricondizionato. Siamo in un epoca così, la gente vuole vedere se il proprio telefono od altro strumento tecnologico, sopporta le incurie più strane, e qualcuno ne ha creato un business. Ma ripeto i matti sono sempre esistiti e sono un’altra specie.
  21. Molto probabilmente, conoscendo più l'interfaccia ACR di PS mi sembrava più completo, io lo trovo spettacolare per spingere tirare chiudere, è una vera camera chiara, che poi quando entra in PS coi livelli e le varie possibilità di sviluppo diventa uno strumento di editing incredibile.
  22. Io vi leggo sempre con curiosità ed interesse. Però mi sorge una domanda.. (ne ho altre ma ne parlerò più avanti nel blog) Come mai stampare con Lightroom un fineart? Io l'ho sempre usato per stampe multiple, solitamente di provini a contatto, mi trovo molto bene come gestore/editor multiplo di foto, ma per la singola foto non potrei fare a meno del camera raw di PS e tutto il potenziale operativo che ha in editing.
  23. Fatta, grazie 😊 con il packaging c’era compresa la carta pro luster, adatta allo scopo.
  24. Io non l’ho fatta neanche lì, non mi è stato chiesto di farlo, solo allineamento testine. sarebbe opportuno farla o visto che non ho riscontrato problemi evito?
  25. Sto cercando info in giro... la stampante ha dei sensori, per evitare il clogging per evitare di caricare i fogli storti, ma mi sembra troppo un sensore per calibrare il colore, tuttavia il manuale spiega che serve per uniformare il risultato con chi ha diverse stampanti e scopro ora che dopo l’inizializzazione ed allineamento della testina andrebbe fatto... boh ..adesso pare stampare bene, io non farò nulla. 😄
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