Zf, quale setup efficace?

[Peppevallo]

Da qualche settimana sto prendendo confidenza con la Nikon Zf, che mio figlio di 2 anni e mezzo mi ha regalato per il compleanno 

A differenza di quanto accadde tre anni fa con la Z6II, però, non ho ancora trovato un setup che mi faccia sentire a mio agio con la macchina.

In realtà, la Zf mi sta intrigando e, soprattutto, sta rispettando la mia più grande speranza: mi sta imponendo (anzi, mi sto imponendo usandola in un certo modo) un uso ragionato, spesso in M (anziché solo in A), lento, che mi permette di assaporare il gesto fotografico, come piace a me e come ultimamente non ero più in grado di godere (limite mio, che però questa Zf sta agevolando a superare).

Però.. però! La macchina ha un layout diverso dalla Z6II: ghiere a parte, non ha più il joystick e questo mi impone un diverso e più limitato utilizzo dei quattro pulsanti direzionali (correggetemi se sbaglio).

Sul fronte, poi, c’è solo un pulsante personalizzabile anziché due.

Insomma, ad oggi non ho ancora la giusta confidenza e per questo chiedo a chi la usa come l’ha settata.

Io così:

- sportello monitor sempre chiuso;

- il tasto personalizzabile sul fronte è impostato sulla scelta della modalità di fuoco cosicché tenendolo premuto (i) con la ghiera anteriore scelgo il punto/modalità di messa a fuoco e (ii) con la ghiera posteriore scelgo fuoco singolo, continuo o manuale;

- il tasto rec rosso mette e toglie le info nel mirino o sullo schermo;

- il tasto DISP è dedicato alla scelta esposimetrica.

Trovo molto scomodo dover passare per il menu per la gestione degli ISO automatici, avrei preferito che quantomeno la selezione C sulla ghiera fosse dedicata a questa opzione.

Grazie a chi vorrà contribuire,

Peppe

 

[Max Aquila]

Peppe: la tua domanda ha una sola risposta. Oppure infinite...

Ossia, posso dirti come è organizzata la mia Zf con cui sto scattando da due mesi, ma senza avere stravolto come hai fatto tu il senso dei pulsanti principali per adattarli ad un utilizzo che è quello di una ...appunto Z6ii o Z8 o Z30.

Vorrei chiederti:
ma perchè ti sei comprato una fotocamera a dischi di combinazione tempo/diaframma/iso e poi chiedi la ricetta per farla ridiventare la tua Z6ii ?

Chi usa in Manual una Zf, così come una FM3a o una FM2new, gira i selettori o ghiere dei tempi e dei diaframmi, finchè l'esposimetro non gli dia a mirino l'indicazione cercata (non per forza la giusta esposizione: in manuale con le vecchie macchine si andava per forzare l'esposizione alle proprie necessità, sovra o sotto la pari)

La possibilità di usare AutoIso non è in contrasto con un funzionamento in Manual: semplicemente, attivando AutoIso una volta e per tutte dal menù (o dall'assenso registrato tra le possibilità date dal pulsante i ) ...non starai più lavorando in Manuale ma in gestirai tempi e diaframmi in funzione dell'opportunità dinamica degli ISO.

Se sei pur e duro, levi AutoIso una volta e per tutte e giri le ghiere per fare ciò chge desideri agli ISO che hai predeterminato sull'apposita ghiera di sx

Se ti stufi di fare l'Uomo che non Deve chiedere Mai fai collimare le due C che trovi a sx sul selettore ISO e a dx sulla ghiera della compensazione dell'esposizione e....ti ritrovi per le mani una Z6iii o Z8 o Z30 in un batter d'occhio.

Salvo la maggiore comodità di quelle macchine , progettate per un utilizzo attuale 

 

 

[Max Aquila]

[Peppevallo]

Grazie per la risposta Max.

Mi interessa sapere come hai settato tu la macchina. Probabilmente, come dici tu, ho sbagliato a impostare la Zf per voler riprendere in mano un’ideale Z6II, anche perché avrebbe poco senso.

il discorso degli ISO è, diciamo, la cosa minore; quel che più mi interessa è un veloce accesso alla selezione del punto di messa a fuoco, al bilanciamento del bianco o alla modalità di autofocus.

Ora sto provando la “doppia C”: in pratica se unita a auto ISO mi lascia lavorare con il diaframma facendo poi tutto lei. 

[Max Aquila]

44 minuti fa, Peppevallo ha scritto:

Grazie per la risposta Max.

Mi interessa sapere come hai settato tu la macchina. Probabilmente, come dici tu, ho sbagliato a impostare la Zf per voler riprendere in mano un’ideale Z6II, anche perché avrebbe poco senso.

il discorso degli ISO è, diciamo, la cosa minore; quel che più mi interessa è un veloce accesso alla selezione del punto di messa a fuoco, al bilanciamento del bianco o alla modalità di autofocus.

Ora sto provando la “doppia C”: in pratica se unita a auto ISO mi lascia lavorare con il diaframma facendo poi tutto lei. 

Guarda, nella mia ho semplicemente personalizzato il pulsante funzione anteriore per cambiare eventualmente formato. Come faccio su ogni mirrorless.

Tutti gli altri pulsanti continuano a svolgere la loro funzione di default: rec registra, DISP alterna i display su mirino e monitor, il quale sta coperto solo quando la rimetto in borsa.

Sul tasto i abbiamo otto posizioni di personalizzazione... Direi che siano sufficienti...

[Peppevallo]

Stamattina sono andato al parco di Monza. Complice il silenzio, l’assenza di persone e il sole che pian piano faceva capolino dall’orizzonte, ho preso confidenza con la Zf.

Ho studiato il setup della macchina, me la sono goduta con il 24-120 (che devo dire essere davvero fantastico).

Tornato a casa, con le idee più chiare, ho resettato il corpo e reimpostato la macchina personalizzando il solo formato anteriore per scegliere con le ghiere messa a fuoco e punto di MAF.

il resto effettivamente si può velocemente impostare dal menu (i).

🤓

[M&M]

Adesso, Peppevallo ha scritto:

[...] personalizzando il solo formato anteriore per scegliere con le ghiere messa a fuoco e punto di MAF.

Idem. Peraltro io uso la Zf con la ghiera dei tempi e la sensibilità come da progetto.
E sebbene io usi per lo più gli obiettivi a piena apertura, se i Nikkor Z avessero il diaframma a ghiera, userei anche quella.

L'unica personalizzazione "diversa" che ho, in comune con tutte le altre fotocamere Nikon Z, (come la modalità di AF dal tasto FN1) è il tasto REC in modalità foto che impiego per inserire o disinserire la modalità silenziosa.
TUTTE le mie Z sono impostate allo stesso modo, altrimenti mi dimenticherei le personalizzazioni "strane" e "singole".

[Max Aquila]

al di là di mio, tuo e suo...modo di personalizzare qualcosa: ma la Nikon Zf è una fotocamera "a tutto fuori" :

fatta proprio per avere a disposizione tutto ciò che serva per fotografare sulla plancia comandi superiore.

Una fotocamera fatta per lavorare in semplicità, con un contenuto tecnologico elevatissimo, ma strutturata per far avvicinare anche chi (per assurdo, oggi) provenga da fotocamere a pellicola degli anni 70, senza trovarsi in imbarazzo