Tre piante ed un prato, e la magia è servita.
Il gusto fondante per la Fotografia che accomuna molti fotografi, è quello dell'esplorazione. La fotocamera è un attrezzo formidabile per alimentare la curiosità, è un cavallo che sa portare in luoghi che altrimenti non si avrebbe alcun stimolo a visitare, ad esplorare. Così è che questa volta a fare il piccolo esploratore son tornato in vecchi luoghi che, da giovane neo-patentato, avevo già "indagato", ma senza troppa convinzione. Trent'anni dopo le ruote della mia auto si sono inerpicate su per le vigne di Ghemme (NO), lungo uno stradino dissestato, hanno superato la A26 (che comunque 30 anni fa non c'era), per fermarsi ai bordi di un bosco misto come qui da me non ce ne sono più, quasi più.
Fuji Xpro-2 Ob. Fuji XF 35/2, mano libera.
Nikon D800E Ob. Nikon AFs 17-35/2.8, Gitzo GT3541Ls, Arca Swiss B1.
Nikon D800E Ob. Nikon AFs 17-35/2.8, Gitzo GT3541Ls, Arca Swiss B1.
Nikon D800E Ob. Nikon AFs 17-35/2.8, Gitzo GT3541Ls, Arca Swiss B1.
Nikon D800E Ob. Nikon AFs 17-35/2.8, Gitzo GT3541Ls, Arca Swiss B1.
Nikon D800E Ob. Nikon AFs 17-35/2.8, Gitzo GT5541Ls, Photo Clam PC74-BNS.
Nikon D5 Ob. Nikon AFs 300/4 E, Gitzo GT3541Ls, Arca Swiss B1.
Nikon D500 Ob. Nikon AFs 300/4 E, Gitzo GT3541Ls, mano libera.
Nikon D5 Ob. Nikon AFs 300/4 E, Gitzo GT3541Ls, Arca Swiss B1.
Nikon D800E Ob. Nikon AFs 17-35/2.8, Gitzo GT5541Ls, Photo Clam PC74-BNS
Nikon D5 Ob. Nikon AFs 600/4 VR, Gitzo GT3541Ls, Arca Swiss B1.
Nikon D800E Ob. Nikon AFs 17-35/2.8, Gitzo GT5541Ls, Photo Clam PC74-BNS.
Nikon D800E Ob. Nikon AFs 17-35/2.8, Gitzo GT5541Ls, Photo Clam PC74-BNS.
Nikon D800E Ob. Nikon AFs 17-35/2.8,Gitzo GT5541Ls, Photo Clam PC74-BNS.
Nikon D5 Ob. Nikon AFs 300/4, Gitzo GT3541Ls, Arca Swiss B1.
Nikon D800E Ob. Nikon AFs 17-35/2.8, Gitzo GT5541Ls, Photo Clam PC74-BNS, Autan, tanto Autan.
Fuji Xpro-2 Ob. Fuji XF 16/2.8, mano libera.
Due gite, niente di più, verso sera alla fine di maggio e poi a giugno, per scoprire un piccolo Serengheti fatto da una radura erbosa, circondata da boschi di quercia rossa, betulle, acacie enormi e castagni. Boschi di picchi, sentiti tutti e tre: rosso verde e nero, ma visto uno solo di sguincio. Felci, eriche e qualche rovo e molti sentieri di caprioli che escono solo la sera quando l'incontro con l'uomo è meno probabile.
per la cronaca questo luogo, scampato miracolosamente ad ogni tipo di "evoluzione antropica" è il Parco delle Baragge, più precisamente è quel luogo noto localmente come Piano Rosa. Di rosa non c'è niente salvo una montagna enorme che nelle ore del mattino chiude l'orizzonte a nord ovest. Questa è terra povera, argillosa, e ciò mi spiega perchè non è stata trasformata in coltivi. C'è un pastore che razzola il suo enorme gregge, ho visto i segni ma non l'ho incontrato, sarà per la prossima volta.
Fotografare i boschi è bellissimo, non smetterei mai.
- 9
- 1
7 Commenti
Commenti Raccomandati