Nel mare magnum dell'aggiornamento firmware 4.0 di metà/fine giugno scorso, una tabella di più di cento righe di variazioni indotte, non mi sono accorto della dicitura minimalista
che recitava così:
Mi era proprio sfuggita questa indicazione, devo dire anche per il fatto che in un anno e mezzo, quasi due, di scatti incessanti con la Nikon Z9, non mi era ancora venuto in mente di utilizzarla con obiettivi a baionetta F, privi di contatti elettrici... che non sono certamente il mood per una Z9
In questi giorni di sperimentazioni con la Nikon Zf invece, con la quale mi sarei aspettato una migliore integrazione con ottiche in linea con la sua veste estetica ed il carico romantico che ne sta facendo un best seller tra i nikonisti di tutte le epoche, quelli che ancora conservano una triade almeno di obiettivi F-mount (di solito un 28, un 50 ed uno tra i medi 85-105 o 135mm) per puro caso, ho fatto la prova e mi sono reso conto che a differenza che in tutte le altre Nikon Z, nella Z9 il sistema di registrazione dei dati degli obiettivi senza CPU è drasticamente variato con il fw 4.0 appunto che le consente di registrare in un box aggiuntivo, i dati che desideriamo per identificare quell'obiettivo senza CPU anche più tardi, negli EXIF e quindi anche sui sw di sviluppo, dove ritroveremo quella nostra descrizione dell'obiettivo usato.
Se andiamo ad esplorare la guida online della Z9, nella sezione delle innovazioni apportate dal fw 4.0 questa è la spiegazione, come al solito piuttosto laconica
invece le innovazioni sono molteplici e consistono anche della possibilità di registrare sia le focali, sia i diaframmi, con i decimali (immagino nel caso si voglia registrare l'uso di un obiettivo più moltiplicatore 1,7x) oltre che il box in questione.
Ho riassunto i passaggi per la registrazione di un obiettivo, (nel mio caso un Nikkor 85/1,8 nonAi) in otto slide:
inusuale, ma semplice, come Nikon intende la semplicità...praticamente registrando per due volte gli stessi dati: una volta per il menù ed una...per gli EXIF
Dopo l'ultimo OK si ritorna a scattare
ovviamente già on camera risulta l'obiettivo in uso ed il suo diaframma massimo di apertura (l'asterisco accanto ai dati serve a ricordarci trattarsi di obiettivi senza CPU)
Ma non è qui che ci interessa che i dati registrati vengano mantenuti, bensì quando, scaricati i files su Lightroom andiamo a vedere come vengano catalogati:
ed in caso di una ricerca per obiettivo, che non vengano gettati nella fossa comune di "obiettivo 0,0mm f/0,0" oppure "obiettivo sconosciuto"
finalmente in elenco ...!!!
Va da sè che in questo box si possa scrivere qualunque cosa si voglia poi ritrovare negli EXIF e nel sw che utilizzeremo per classificare questi scatti
Viene da pensare perchè sia stata la Z9 ad essere beneficiata per prima di questa funzione, utile per chi ancora voglia giocare con oggetti che fanno stabilmente parte di un passato che nulla ha in comune con le prerogative attuali delle fotocamere digitali, mirrorless o reflex che possano essere.
Mi sarei siceramente aspettato che fossero le Zf e Zfc a consentire ai rispettivi proprietari di coltivare il proprio hobby, se del caso anche impipandosene dei contenuti tecnologici, con una buona dose di provocazione, prima ancora che di sperimentazione.
Come ho già scritto a proposito del work in progress in atto con la Zf...
...stiamo parlando di amarcord e Nikon ci sta dando una mano.... ANCORA UNA VOLTA !
Max Aquila photo © per Nikonland 2023
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