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Adriano Max

Nikonlander
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  1. Io sono basito per le possibilità e scelta offerte oggigiorno al fotografo naturalista: per chi non ha molti mezzi è comunque possibile arrivare a risultati che pochi riuscivano a ottenere in passato. Quello che ci vuole (Silvio insegna e lo ammiro per questo) è senz'altro manico e passione... il 100-400 in particolare, seppur non luminosissimo, è un progetto che mi lascia ammirato... specie per gli scatti ottenuti (ma che parchi avete vicino voi ? quel ghepardo dove l'avete catturato ?)
  2. La mirrorless deve avere un tiraggio ridotto: è il dato costruttivo più importante in quanto lo specchio reflex viene eliminato. Se c'è ne sia bisogno ? è semplicemente, strutturalmente, l'evoluzione di una reflex nel momento in cui il mirino elettronico diverrà indistinguibile da uno ottico quanto a performance. Il punto rimane sempre quello: quando ? Esistono mirini ottici perfezionati ma grossi: tutto sta nel metterli dentro un corpo e oliare elettronicamente parlando il tutto in modo che consumi e prestazioni superino le reflex concorrenti. A mio avviso ancora non ci siamo, ma potrebbero uscire dei modelli 'slow', che costituirebbero la pista di accelerazione verso la maturità e fattibilità economicamente remunerativa di un prodotto industriale ( e non di prototipi magari militari). Ancora faccio notare che la NASA ha investito in reflex ammiraglie e per qualche anno si stará comodi così, con delle macchine affidabili e prestazionali a prova di spazio. Il 2020 la macchina industriale sfornerá quello che ora si sta prototipando. Ma sono tanti anni per quel che riguarda la progressione esponenziale della tecnologia elettronica... In sintesi ? Io mi aspetto a breve che Nikon metta in pista una serie A mirrorless, magari anche con obiettivo fisso, ma mirino e struttura che lascino intravedere il futuro che verrà ;-)
  3. Fantastica carrellata, Max ! mi fai sempre venir voglia di caricare qualcosa con dei rullini !!! :-)
  4. La guida che ho io è ancora a catalogo ma non disponibile, mentre è disponibile un'ulteriore guida: http://www.editorefrancomuzzio.it/libri/guida-illustrata-alle-libellule-d-europa.php che tuttavia non conosco.
  5. Ciao, io possiedo una guida di Franco Muzzio editore che mi è stata utile più volte: Guida delle libellule d'Europa e del Nord Africa (quelle che poi stanno macari in Sicilia ). Vi allego due foto: ci sono molti disegni, i dettagli da notare per l'identificazione, rimandi al testo più descrittivo delle note ai disegni.
  6. Anch'io mi sono iscritto un paio di giorni fa e mi sto orientando... sarò però pienamente operativo con l'inizio della scuola, il 12 settembre !
  7. Le D5 nello spazio fluttuano ! senza peso e una D5 è affidabile quanto lo sono le ammiraglie Nikon: mi pare una scelta logica e in continuità con il passato. Per foto ultradettagliate della superficie del pianeta alla NASA credo abbiano dei satelliti dedicati !!
  8. Fotografo davvero interessante e a cui mi sono ispirato qualche volta. Le foto del progetto The Sound of One Hand risalgono al 1960 e il fotografo volle fossero esposte in una particolare sequenza, che andava vista nell'ordine e con un metodo che prevedeva tempi e modalità precise. Vedere la sequenza deve costituire un'esperienza nella mente del fotografo e ogni immagine si deve imprimere, sovrapporsi alle precedenti e scaturire in sensazioni nella mente dell'osservatore: un progetto che fu compreso in parte, ma che è tutt'ora una frontiera. la sequenza delle immagini è questa: (non riesco a caricare file di più di 2,9MB)
  9. In attesa del confronto che Max Aquila farà per ora devo avallare l'idea che un 24-120 f/4 risulta più che sufficiente e più agile anche per me: se non si sale troppo su macchine come la nuovissima D850 la qualità unita alla maneggevolezza ne fanno un attrezzo vincente, specie in esterni. In studio, per in fatto che il diaframma viene chiuso se usato con il flash, la differenza tra i due potrebbe non valere la differenza di prezzo. E' comunque un attrezzo sotto osservazione vedremo cosa porgeranno le occasioni della ricerca. Ciao, Adriano.
  10. Grande notizia, una prima, che sottolinea l'accredito che sta avendo Nikonland. Bravo Mauro ! Adri.
  11. E' un pezzo che cerco questo adattatore / sistema di riproduzione a un prezzo modico o in buone condizioni.... mi chiedo se ne esistono versioni non originali ma ugualmente ben funzionanti a prezzi più modici: se qualcuno ha dritte in merito non esiti a postarle. Il mio scanner Minolta Dual IV purtroppo si è 'fumato' e non garantisce più buone riproduzioni... Ciao, Adri.
  12. Per chi come me si ferma a una D750 sarebbe probabilmente 'troppo': possiedo il 28mm f/1,8 AFS e devo dire che mi ci trovo benissimo... certo questo sembra progettato per avere una curva MTF che già a f/1,4 spacca il pelo in quattro, quindi gran vetro, ma aspetto di vedere altre foto in luce crepuscolare, vicino al soggetto, a TA; un po' come quelle fatte al sassofonista al lancio del 24mm f/1,4 AFS. Certo l'effetto pop-up dovuto alla ridotta apertura si fa vedere ! l'ultima foto ne è piena espressione !! Sono contento che Nikon stia investendo sui fissi con costanza... e migliorando il tiro dopo il 58mm AFS Ciao, Adri.
  13. Per chi come me si ferma a una D750 sarebbe probabilmente 'troppo': possiedo il 28mm f/1,8 AFS e devo dire che mi ci trovo benissimo... certo questo sembra progettato per avere una curva MTF che già a f/1,4 spacca il pelo in quattro, quindi gran vetro, ma aspetto di vedere altre foto in luce crepuscolare, vicino al soggetto, a TA; un po' come quelle fatte al sassofonista al lancio del 24mm f/1,4 AFS. Certo l'effetto pop-up dovuto alla ridotta apertura si fa vedere ! l'ultima foto ne è piena espressione !! Sono contento che Nikon stia investendo sui fissi con costanza... e migliorando il tiro dopo il 58mm AFS Ciao, Adri.
  14. Interessanti i soggetti, scientifiche le foto Il gambero incrostato mi ha incuriosito: immagino sia un fossile 'recente', mi immagino anche le condizioni di assoluta 'tranquillità' ambientale e probabilmente di rapidità di accumulo dell'incrostazione perchè rimanesse così 'in forma'... oppure ho preso un abbaglio ? Grazie di condividere il tuo mondo: è sempre pieno di misteri e meraviglie. Ciao, Adri.
  15. Interessante e bellissima la foto di copertina: non credo di averla mai vista o comunque osservata. Il,soggetto che copre (o svela) altri soggetti... una foto da meditazione, senz'altro. Ciao, Adri.
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