Enrico Floris

Grazie, sarà un onore. Ho un'idea niente male, mi impegno ad aprire il nuovo contest entro domani (o magari, se ce la faccio, entro stasera).

Eh sì... puoi dirlo forte

Magnifiche foto Francesco, veramente e bella storia. Da vecchio appassionato di foto sportiva quella dei rugbysti la trovo strepitosa. Uno sport che avrei sempre voluto fotografare e non ho mai avuto l'opportunità per farlo. Ma non si sa mai, magari un giorno...

Quell'amico non sono io, ma è proprio così anche per me. CS6 + NIK e Windows 10 non fanno una piega, confermo.

In effetti capita spesso di vedere effetti simili sui filmati. Ma per ottenerli bisogna mettere su una lente infame perchè anche salendo minimamente di livello una cosa simile non la si ottiene facilmente.

In effetti qualcuno interessato al risultato () lo si trova sempre.... ma non credo che sia commercializzabile perchè posso assicurare che esteriormente è un vero schifo. Però la mia necessità quel pomeriggio era poter fotografare l'interno di una chiesette campestre abbandonata per via del fatto che era stata edificata su una rocca compromessa da una frattura, per cui geologi e vigili del fuoco ne avevano decretato la chiusura e il conseguente abbandono parecchi decenni fa. Devo dire che la lente ha fatto degnamente il suo lavoro, esclusivamente documentale, su spazi veramente molto stretti.

Guarda è la prima cosa che mi è venuta in mente di controllare, ma la lente frontale è intonsa (anche se l'obiettivo mostra tutti i segni dell'età e dell'usaggio).

Ecco, io nel mirino vedevo un bagliore uniforme, non un flare né tantomeno una pioggia di schegge di colore impazzite 🤤

Mentre riordinavo l'archivio ho trovato un'immagine scattata alcuni mesi fa che registra uno strano fenomeno che non mi era mai capitato di vedere, il flare "a pioggia". In certe condizioni di luce è difficile evitarli, non è questo che mi ha sorpreso (vi posso garantire che ne ho visti di tutti i colori, forme di dimensioni), ma una cosa simile non l'avevo mai vista. L'immagine è tra quelle scartate, ovviamente. L'unica indicazione che vi posso fornire è che è stata realizzata con un vecchio Sigma 10-20 f. 4-5.6 che mi sono fatto prestare visto lo spazio stretto nel quale dovevo muovermi. Veramente uno strano fenomeno.

Ok, rilancio Sintino, mare di fuori

Piscinas (CA)

Filosofia assolutamente condivisibile. Immagini splendide. Grazie per la condivisione

Ho votato ALTRO perchè: Mi interesso dell'hardware nella giusta misura, mi piace tenermi aggiornato ma nel frattempo fotografo. La post produzione mi incuriosisce, ma non approfondisco perchè richiede molto tempo e preferisco fotografare anzichè stare davanti al pc. Mi limito a una pp decente (credo) tanto da garantire una visualizzazione che non faccia ringhiare, in caso di stampe preferisco affidarmi ai professionisti. Passerò la vita a fotografare e a cercare di capire la luce. L'importante è scattare. Insomma, mi diverto molto di più sul campo. Mostre ne ho viste anche troppe ma se ne vale la pena un pomeriggio lo trovo, apprezzo sempre il lavoro degli altri e imparo molto (almeno credo). I libri mi piacciono se c'è da guardare le figure ma se ho qualche dubbio, se mi servono nozioni specifiche o se voglio capire qualcosa in particolare, nel web trovo tutte le risposte in breve tempo.

Non ho mai praticato la fotografia naturalistica, ma come ho scritto altre volte voi appassionati siete ammirevoli per la pazienza e i sacrifici che dovete affrontare. Immagini molto belle e grande passione, bellissima storia.

Belle foto Massimo e bella Parigi Avevo già sperimentato nel 1988, ma allora avevo preferito lasciare le Nikon a casa e portarmi dietro solo la Minolta X570 con il 28mm Rokkor f.2. Bella esperienza, un po' limitante, ma bella. Ma hai ragione, il primo pensiero cade sempre sul 35mm che è sempre il più appropriato in questi casi.

Tema interessante, non so se riuscirò a tirare fuori qualcosa ma mi piace. Ovviamente questa è fuori concorso perchè non ha i requisiti richiesti.

Asinara, la chiesetta magiara diroccata di cala dei Fornelli, edificata dai prigiornieri austro-ungarici deportati dalla Serbia (se non ricordo male.... o dovrei rivedere i libri di storia?). Qualità discutibile, ma luce infame, credetemi sulla parola. Benedetto sia Photoshop.

Se è vero tutto quello che stiamo leggendo (e se è vero sarà solo quello che vogliono far trapelare) queste ML dovrebbero avere processori da paura e sicuramente batterie adeguate. La faccenda si fa sempre più interessante. Ci toccherà "friggere" fino a settembre

Magnifiche.

Illuminante, come al solito. Grazie

Alberto, il tuo lavoro mi interessa sempre molto, soprattutto quando parli del Giappone e pubblichi tutte le foto che lo riguardano. Ho grande curiosità per la cultura nipponica e ho due figli fanatici di letteratura giapponese, fumetti manga e film d'animazione. Diciamo che sono circondato, ma è sempre un piacere. Continua così, spero di vedere presto le immagini del tuo prossimo viaggio nella terra del Sol Levante.

Per me è lo stesso. Ma non disperare, NIK è un capitale, lo venderanno molto bene.

... due di fascia alta, quindi una FX e una DX sicuramente ML, ed è esattamente ciò che vogliamo

Sono curioso. Immagino non si siano limitati al restyling. Mostraci le foto appena puoi

Mi spiace Nikolas, ma dalle finestre di casa vedo solo palazzi e se scendo per strada anche. Certe volte il paesaggio urbano è deprimente. Ma prima che mi costruissero davanti vedevo persino il mare, pensa un po' che sfiga...