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Mostra il contenuto con la massima reputazione da 24/04/2024 in Record Recensioni

  1. PRO : Obiettivo preciso, veloce nella messa a fuoco non perde mai il soggetto, se impostato con "persone" l'occhio non lo sbaglia mai E un obiettivo versatile, da 70 mm a 200 mm, e permette di essere utilizzato in molte situazioni, dallo sport al ritratto Luminoso, con un ottimo lo sfocato, non sembra nemmeno uno zoom Potrebbe essere definito un pò pesante io invece ritengo sia un punto di forza in quanto questo peso evita i micromovimenti, peraltro compensati dal sistema VR. CONTRO : La staffa non compatibile con il sistema Arca s. non la digerisco, ma questo è un problema comune ahimè a tutti gli obiettivi Nikon Altri difetti non riesco nemmeno ad immaginarli Questo obiettivo, fa parte del mio corredo da sempre, non saprei immaginarmi la mia borsa fotografica senza questo "gioiello". Queste sono delle mie riflessioni utilizzandolo con la Z9
    5 punti
  2. Ho avuto in prestito questo obiettivo per circa 2 mesi dal negoziante dove ho acquistato la Z9, in attesa di ricevere il il 24-120 f4 Z. Devo dire che tutto sommato non è andato male, anzi in tante situazioni il risultato è stato, a mio modesto avviso, meglio delle aspettative ... considerando il prezzo di listino e il fatto che sia piuttosto "buio". Forse, riguardando le foto scattate in quel periodo, ho l'impressione che a 50mm sia un pelino più mobido ..... PRO: qualità ottica più che accettabile; compatto e leggero. CONTRO: escursione limitata (24-50mm); "buio" .. a 50mm f/6.3 mi sembra veramente poco luminoso.
    3 punti
  3. PRO : obiettivo straordinario, perfetto, vale tutti i soldi che Nikon chiede (e sono molti !), se non fossimo incontentabili, renderebbe superflui tutti i medio-tele da ritratto. Sfuocato da sogno difetti ottici ? veloce, ben stabilizzato, sicuro, affidabile regge benissimo i teleconverter, di fatto si può duplicare per avere un 400mm f/5.6 decente ma con il TC 1.4x è un ottimo 300/4 VR non perde la messa a fuoco se si cambia focale, anche nel video. Anzi, nel video è solidissimo CONTRO : manca il classico astuccio in nylon/cordura, sostituito per economia da quello "floscio" sostanzialmente inutile. Per 3.000 euro ci si aspetterebbe che non lesinassero su una custodia che ne vale si e no una cinquantina 200mm, f/4 su Nikon Z9, ISO 250 se non fosse che nel frattempo è uscito anche il 100-400 che nelle mie scorribande in autodromo è stato il principale compagno della Z9 per centinaia di migliaia di fotografie (complice la demolizione dell'unica tribuna da cui potevo fare panning con il 70-200/2.8) e la disponibilità per usi più disimpegnati dell'onesto 24-200, ci sarebbero poche remore ad utilizzare quello che è uno dei migliori Nikkor Z finora presentati. Regge il confronto anche con il 135/1.8 Plena, che è certamente un obiettivo di una categoria a se. E non fa desiderare molto altro. Un peccato trascurarlo.
    2 punti
  4. Obiettivo acquistato nel settembre 2020, dalle dimensioni e peso generose, è andato a sostituire il 70-200/4 G VR, che montato sulla Z 7 con il necessario FTZ, pareggiava la lunghezza ma rimaneva sempre più leggero. La leggerezza era il suo unico vantaggio rispetto alla versione 2.8 Z, perché la resa ottica dello Z è ai massimi livelli sull’intero fotogramma fino dalla massima apertura. L’obiettivo è silenzioso, veloce e preciso come un laser nella ricerca del fuoco, mentre la versione “F mount” aveva il VR che ticchettava continuamente e nella messa a fuoco aveva spesso indecisioni che facevano andare avanti e indietro i gruppi di lenti per la ricerca del fuoco. Inoltre, si accontenta di filtri di 77mm di diametro (come il 24-120/4 S e non è poco) ed al riguardo manca nel bel paraluce una finestrella per agire con un dito direttamente sul filtro polarizzatore, quando innestato, senza dover rimuovere il paraluce per i necessari aggiustamenti. Tuttavia, con l’uscita delle ottiche “Z mount” la necessità di utilizzo dei filtri, per quanto mi riguarda, è notevolmente diminuito. Altro aspetto da correggere, ma sembra una battaglia persa, è la staffa per il montaggio dello zoom sul treppiede. Nikon fornisce un bellissimo piedino privo, però, delle scanalature a coda di rondine per l’attacco rapido (tipo Arca Swiss). Quindi, per evitare ulteriore peso aggiuntivo, mi sono dotato di una staffa prodotta dalla Leofoto che si sposa benissimo con i miei treppiedi della stessa casa. Tirando le somme riguardo a questo zoom dalle prestazioni eccezionali, cito quanto scritto da un giornalista del settore “Viene voglia di farsi un corredo mirrorless Nikon solo per poter usare questo zoom professionale dalla resa ottica fantastica. Una volta, gli obiettivi caratterizzati da una tale nitidezza e pulizia cromatica si definivano APO, e non tutti (nemmeno quelli a focale fissa) arrivavano alla resa di questo Nikkor Z 70-200mm f/2.8 VR S”. PRO : Zoom dalle prestazioni eccezionali a tutte le focali. Silenzioso, veloce nella messa a fuoco e con un ottimo VR. CONTRO : la bella staffa per l'attacco al treppiede non ha il piede con le scanalature a coda di rondine per l'attacco rapido (tipo Arca Swiss). Il paraluce, peraltro di bella fattura, avrebbe potuto avere la finestrella in basso per regolare facilmente il filtro polarizzatore quando montato.
    1 punto
  5. Questo Nikkor è lo zoom con cui anni fa, quando mi occupavo di matrimoni, avrei scattato il 90% delle foto della cerimonia e buona parte anche di quelle a casa della sposa e del trattenimento: con la semplice aggiunta di un secondo obiettivo da effetto. Ma è anche lo zoom col quale oggi esco con ogni NIkon Z, che si tratti della Zf che ho in prova, oppure della Z9 che uso per shooting di sport, in supporto del teleobiettivo di turno, oppure anche di una DX davanti alla quale diventa un 36-180mm equivalente (ma senza l'ausilio della stabilizzazione) Fa parte di una categoria intermedia per qualità tra le ottiche Z, non levando terreno nè ai superluminosi e neppure ai tutto fare cheap: un esempio?... Coesiste col 24-200mm per gli stessi motivi e come alternativa rispetto similari situazioni di ripresa: per ragioni legate a luminosità relativa e qualità complessiva dell'immagine. Fa indispettire il posizionamento della ghiera di zoomata dietro a quella di messa a fuoco manuale, che con AF gestiti da stepper come quelli attuali, è di certo il comando meno utilizzato sugli obiettivi Nikkor Ghiera programmabile, a rotazione continua (stepless) con zigrinatura differente da quella delle altre due, eccellente per un professionista o un vlogger PRO qualità complessiva luminosità e nitidezza gamma focale ideale nel reportage eterogeneicità tre ghiere, una programmabile prezzo CONTRO assenza del VR allungamento del barilotto in zoomata inversione delle ghiere con quella di fuoco davanti a quella di zoomata sfuocato a TA
    1 punto
  6. PRO Riproduce colori vivi ed intensi Può e deve essere utilizzato a Tutta apertura E' possibile utilizzarlo non solo per la fotografia di paesaggio CONTRO La mia preferenza sarebbe stata per una doppia ghiera di regolazione (tempi e diaframmi) Paraluce con fissaggio a pressione mentre avrei preferito il fissaggio a scatto (lo stesso del 24-70 f.2.8) E' un obiettivo grandangolare luminoso e privo di distorsione, per chi fa questo genere di fotografie dovrebbe essere un Must to have. Io ne sono contentissimo e resterà per sempre nella mia borsa.
    1 punto
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