Silvio, ti giuro, da fotografo a fotografi, vorrei portarvi sott'acqua a provare il gusto della fotografia in un ambiente del tutto alieno alla nostra normale percezione. E' un altro modo di intendere la fotografia ed ovunque ti giri, anche nello stagno più cagoso, c'è da scoprire l'iradiddio. Da qui a fare fotografie "apprezzabili" ci vuole pervicacia e pazienza. Il Nostro Semenov da te qui citato, è un fotografo che può dare lo spunto. Per capirci e comprendere un po' meglio le foto da te qui riportate, segnalo l'efficace intervento di Alex Mustard sulle tecniche di ripresa (di illuminazione ) subacquee presentato allo scorso Eudi Show 2017 di Bologna. Il breve filmato è su vimeo a questo LINK
Onestamente con un po' di pratica ci si arriva anche da sè, il guaio è proprio lì nella pratica. Uno come il dottor Mustard fa almeno 250 immersioni all'anno, io ne ho fatta 1, e ve l'ho fatta vedere (bufo bufo)