Viandante

Concordo in tutto su quanto scritto prima di me. Anche io sono nella situazione di valutare cosa fare e mi sono posto le tue stesse domande. Ho tenuto 10 anni la D700 ma non credo farò altrettanto con la mia prima ML (che facilmente sarà la Z6). Credo che varrà la pena prendere adesso o nei prossimi mesi la Z6, tenerla ed attendere la sua erede per poi rivenderla e passare a lei se realmente avrà quelle piccole cose che mancano alla Z6. Altrimenti continuare con la 6 fino alla terza generazione di quella classe. Attendere direttamente la sua erede non è scontato sia la cosa migliore proprio per le ragioni evidenziate da Mauro. Per te invece, come sottolineato da Massimo, è anche necessario capire se la Z6 ti può già offrire qualcosa che attualmente non hai con il tuo corredo che è ben più moderno di quello che avevo io fino a pochi giorni fa.

Rimarrebbe un gran bell'oggetto per quelli che ne farebbero il cuore di un sistema completo (video intendo), mentre si allontanerebbe da quelli che la vorrebbero usare al posto della Reflex/ML stile Z quando non sarebbe possibile usarle, senza impegno di peso/ingombro ma senza perdita di qualità.

Tony ha anche partecipato al progetto Liquid Tension Experiment con tre membri dei Dream Teather, Petrucci, Portnoy e Rudess...per una band difficilmente eguagliabile in quanto a tecnica.

Che bello vedere trascritto da altri, in modo così esemplare, qualcosa che pensiamo. E' il prezzo che tocca pagare alle persone civili, rispettose ed educate per vivere in un mondo dove civiltà, rispetto ed educazione sono state bandite dai dizionari e dai libri di scuola. Con tutte le arrabbiature del caso (ed a volte sono davvero roba da mangarsi il fegato), più passa il tempo e più provo gusto e soddisfazione nell'essere civile, rispettoso ed educato.

Dario magari tu sei "solo" un fotografo, al mondo ci sono anche i fuoriclasse. Purtroppo (per la fotografia) temo invece che .screen abbia già individuato come fare soldi. Logico che quà i consigli erano su come diventare un bravo fotografo mentre sembra che lui voglia altro. Buon per lui, meno buono per quella che è un'arte a tutti gli effetti e per gli artisti che invece faticano a trovare il modo per veder valutate e remunerate le loro capacità. Io non faccio parte di nessuna delle due categorie visto che non faccio soldi con le fotografie ne tantomeno sono un artista, ma ho abbastanza esperienza per capire come vanno le cose. So solo che l'impoverimento generale dell'educazione al bello, all'arte appunto...non è un bene per nessuno, nonostante porti soldi a tanti. Invece sul come io giudichi gli interventi dell'autore del topic è cosa soggettiva e personale e magari nemmeno tanto condivisibile, vorrei solo dire che difficilmente mi è capitato su questo sito di leggere interventi di questo tipo. Fine OT e buon proseguimento.

Concordo, anche io ho venduto tutto il mio corredo, dietro saggio consiglio di Mauro, spedendo il tutto a NOC che, visionata la merce, mi ha fatto direttamente una buonissima offerta...il tutto con molta cordialità e solerzia.

Concordo, ormai con Sigma non si tratta più di scegliere l'oggetto in base al rapporto prezzo/prestazioni ma di scegliere per avere il meglio sotto tutti i punti di vista...premiando le loro capacità di spiccare nel variegato panorama fotografico e distinguendosi per prezzi davvero onesti.

Sigma, l'orgoglio di progettare ottiche top, produrre tutte le componenti in Giappone, assemblarle al meglio nel piccolo stabilimento giapponese e poi immetterle sul mercato ad un prezzo che fa impallidire i soliti noti che continuano a trincerarsi dietro al "si ma la manodopera giapponese è così costosa che..." Grazie per il test, concordo sulle tempistiche sbagliate della messa in commercio, gradissima lente.

Io invece credo che sia migliorata l'ergonomia, se questo sia sufficiente o meno è un altro discorso. Quei pochi mm in più tra grip e bocchettone possono fare un'enorme differenza se le dita ora entrano e prima no. La ghiera anteriore inclinata, così come il pulsante di scatto sono decisamente più ergonomici. L'allargamento dello spazio per il pollice destro è altrettanto significativo. Io resto del parere che la Z sia su un altro livello, come del resto Nikon ci ha abituati, ma apprezzo questi piccoli passi in avanti per limare i difetti di un corpo che comunque Sony evidentemente ritiene molto ergonomico e bisognoso solo di aggiustamenti. Considerando che la Z8 probabilmente vedrà la luce tra non molto e che monterà lo stesso sensore (mi sembra di aver capito), il mirino, la batteria ed il parco ottiche potrebbero essere le uniche discriminanti in favore di questa Sony piuttosto che della Z8...oltre al fatto che logicamente Sony esiste già e tra poco potremmo acquistarla con il suo parco ottiche già rodato e completo. Per le mie esigenze invece, se Sony manterrà il trend attuale e quindi proporrà nella 7IV liscia il mirino dell'attuale RIII, ci sono ben pochi elementi che possono indurmi a passare a Sony, parlando di corpo macchina

Ho rivisto più precisamente le proporzioni basandomi sull'unica misura che è identica tra le due macchine, il sensore. Sembra che la IV sia qualche mm più alta e larga, oltre ad avere quei pochi mm di spazio in più tra grip e bocchettone. Ho notato anche l'inclinazione del pulsante di scatto che risulta più ergonomica. Piccoli aggiustamenti che sicuramente sono graditi ma temo non siano sufficienti per rivaleggiare con l'ergonomia delle Nikon Z. A7IV: 129 x 96 x 77 mm A7III: 127 x 95 x 73 mm

Nel punto critico per le mie mani (ma anche per altri da quanto ne so) sembra abbiano aumentato lo spazio almeno di qualche millimetro. La ghierafrontale inclinata sicuramente è più ergonomica, posteriormente invece immagino che siano molto soddisfatti del loro design visto che ci sono solo due piccole differenze, pulsante AF e Joystick.

Io spero sistemino l'impugnatura, con il 24/70 2,8 o 24/105 io non ho spazio sufficiente tra Grip e barilotto per il dito medio che urta proprio sull'angolo dove il barilotto si allarga a cono.

Vado a memoria, 60fps di refresh contro 100 o 120fps, 2,360k contro 3,686k dot di risoluzione. Se metti l'occhio nei due mirini la differenza è eclatante.

Si, purtroppo è ciò che temo, anche se il fatto che Nikon abbia mirini uguali su macchine diverse spero faccia cambiare idea a Sony. La differenza trai mirini delle due A7 è davvero tantissima.

Sono estremamente curioso, non tanto per i megapixel perché per me son già troppi quelli della Z7-A7IIIR, quanto per le modifiche all'ergonomia ed alle possibili migliorie nell'EVF che saranno sicuramente traslate nella sorella minore A7IV in un prossimo futuro.

Nikon...pssss...dico a te...manca solo nel tuo catalogo (e anche nella road map purtroppo) un 24-105...dai rendi felice anche chi non necessita di 2,8-1,4 o robe simili, grazie. 😅

Tutto sommato noi la guardiamo come una compatta fotografica ma Sigma l'ha creata come un insieme sensore+processore sul quale montare tutto ciò che serve all'utilizzatore finale...sia un solo pancake f2,8 o sia un sistema complesso per video con monitor esterno, microfoni, stabilizzatori, carrelli ed ottiche cine, con tutto quello che sta in mezzo tra i due estremi.

La penso esattamente come Mauro. Per me è la Fotocamera perfetta per i fotoamatori che non possono avere sempre con sé l'attrezzatura principale ma vogliono avere sempre la possibilità di fare una foto senza troppi sbattimenti, senza rinunciare alla qualità e senza dover usare lo smartphone (perdendo la qualità appunto). Al giusto prezzo, e credo Sigma ne sia consapevole, sarà una gran macchina. Poi che Sigma la veda più come il centro modulare sul quale costruire un sistema professionale video E fotografico (ed ho volutamente scritto prima video), è un discorso diverso, che a me personalmente interessa un po' meno di zero, e non so quanto potrebbe funzionare.

Non credo sia questo il caso, a parte la Sony RX1RII e la Leica Q2 non mi vengono in mente altre compatte (e la Q2 proprio compatta non è) FF sul mercato. Il prezzo sarà la vera discriminante, se sarà un prezzo Sigma non credo che potrà avere concorrenti serie viste le cifre che chiedono per la RX1 e per la Q2. Se avessi la possibilità la comprerei ad occhi chiusi per tutte le volte che non avrò con me la ML seria ma capiterà l'occasione per una foto...e non vorrò rinunciare alla qualità. Con un 35mm f2,8 stile 45 appena presentato sarà un gran bell'oggetto per i miei gusti. Unica pecca, display fisso.

Apperò...finalmente una FF tascabile senza dover ipotecare la casa per la Sony RX1RII, o almeno spero che questa costi una cifra equa, brava Sigma!

Quindi facilmente adattabili da Sigma per Nikon e Canon ML? O pensi che i progetti per le ottiche dedicate a Nik e Can debbano essere progettate differentemente?

Concordo, uno dei vantaggi di queste ML è anche il poter montare ottiche professionali, grosse, pesanti e prestanti con ingombri e pesi di poco inferiori ad un sistema reflex ma, volendo, poter usare ottiche piccole e discrete con ingombri davvero ben più contenuti. La mia accoppiata d'elezione per le uscite leggere sarebbe proprio una Z6+35 2,8 (come il Sonnar per Sony), fermo restando la curiosità per un 35 1,2/1,4.

Padova, Piazza dei Signori

Padova, Palazzo della Ragione