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Max Aquila

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Tutti i contenuti di Max Aquila

  1. ritengo che il Contemporary f/4 si attesterà su posizioni di mercato come best buy, se di qualità analoga al f/2,8 così come è stato tra i due 150-600mm Sports e Contemporary (non a caso, come adesso) Dargli un prezzo superiore ai rispettivi Nikon/Sony/Canon sarebbe un suicidio, anche se uscisse sotto l'egida del brand Art (e...non a caso sarà Contemporary)
  2. Il vecchio Sigma 70-200/2,8 HSM pare stia per andare in pensione per "colpa" di due nuovi obiettivi, secondo Canon rumours: We’re told that Sigma will be announcing two new 70-200mm lens in the early part of 2018. One of the lenses will be a 70-200mm f/2.8 DG OS Sports series lens, and the other a 70-200mm f/4 DG OS Contemporary lens. The 70-200mm f/2.8 DG OS Sports has been rumored for quite some time, but this is the first time we’ve heard about an f/4 Contemporary version. Insomma... pare che manchi poco...
  3. Certamente. A seguire le foto del suo impiego per gli utilizzi per cui è stato progettato, che decisamente non comprendono la documentazione odontoiatrica. Per motivi puramente dimensionali
  4. si, hai ragione: ma domani ho uno shooting importante con il Godox AR400 e ho aspettato fino ad ora a mettere altra carne al ... fuoco su questa discussione: Resta sintonizzato (così evito stay tuned...! ) P.S. se non ti spaventi... il livello di dettaglio ravvicinato e' il seguente al Sigma day del 2 dicembre ho scattato alcune foto insieme a questo flash, con vari obiettivi tra i quali il 135 Art ed il Macro 180 dopo queste foto la fanciulla è andata dall'estetista per un peeling urgente, per poi tornare nel pomeriggio a posare 50-100 (luce continua)
  5. Max Aquila

    prima del vino

    Grazie. L'intento è (o sarebbe) di selezionarne una cinquantina e pubblicare un libro blurb, da regalare agli interessati. Corredando le immagini di un testo semplice ed identificativo delle singole fasi, con una breve analisi dell'intento e delle difficoltà di realizzazione. Prima o poi
  6. Max Aquila

    prima del vino

    Sono tante le fasi che attraversa un vigneto nella sua annuale vicenda che lo porta ogni anno alla vendemmia per trasformare poi l'uva in vino... Le sue stagioni in campagna si dividono in "pote" La sua vita diventa una fase della nostra. Dedicato a chi mi ha insegnato a capire, mio padre, mia madre innanzitutto, insieme ad Ignazio, Nino e Salvatore, i quali dividono le stagioni del tempo in quelle del Vino: dedicato ai miei figli, perchè imparino, meglio di me...
  7. infatti razionalmente la maggior parte delle cose che pretendiamo non serve proprio a nulla: - un fotografo di matrimoni con una D700 e due zoom + photoshop oggi fa il suo sporco lavoro, per giunta apprezzato dai committenti - un fotografo alle prime armi ed anche alle seconde, statisticamente, è più orientato su una Fuji Instax che su qualsiasi ML o reflex - un perito assicurativo che vent'anni fa ancora usava le Fujica a ottica fissa oggi usa il cellulare per scattare le sue foto, potenzialmente strumenti di prova - e... per giustificare il formato file quadrato che desideravo da quando ho smesso di usare le 6x6 a pellicola, Nikon con la D850 ha pensato più agli utenti di Instagram che a quelli come me... La differenza tra noi e le nostre incontentabili pretese e chi...stabenecosì è unicamente il pio desiderio di vedere materializzati i propri sogni, se ve ne siano ancora, irrealizzati... proprio come il periodo attuale tenta disperatamente di suggerire ad una popolazione che ormai acquista tutto, di tutto e tutto l'anno
  8. a suo tempo pagai questo manuale attorno a 50 dollari... e quello dello stesso autore su Zenza Bronica, altrettanto importante, appena 30 dollari da Peter Braczko stesso, su ebay Il suo nick era "escab"
  9. vigliacco...ma a me è rimasta nel Quore questa abbinata e che dire di questa...? ed era la H... ma vorrei rifare l'esperienza con la SD4 liscia
  10. Paolo...non le devo guardare le tue foto. Mi torna impellente la voglia di Foveon + Art... Non devo...
  11. Io guardo dentro la mia borsa, ogni giorno che esco a fotografare e leggo sempre più nomi diversi da Nikon. Per i motivi sopradescritti e, ancora più grave, perché questa involuzione dura già dalla precedente generazione di DSLR. In buona sostanza già con le prime D800 abbiamo dovuto fare i conti con l'abbandono forzato del patrimonio ottico Nikon in favore di marchi che garantissero nitidezza ai bordi, minor distorsione nelle focali wide e, come sempre, maggiori prestazioni velocistiche nell'AF. Con alcuni degli obiettivi citati da Mauro si è recentemente risolto. Di certo dissento dal paragone tra il Nikon 85/1,4 afs ed il coevo Sigma HSM, già tutto a vantaggio del concorrente per nitidezza e motore af. Ed in una focale storicamente appannaggio Nikon dalle RF degli anni50. E scrivere "50" fa ancora più male per ciò che richiama alla mente. Direi che se questa lunga attesa abbia a vedere con l'introduzione di nuovi tiraggi per la...futura ML, comunque non aiuta a fotografare oggi. Certamente possibile accontentarsi, ma poi anche chiedersi...: perché? Nikon, perché?
  12. Un'altra giornata il 2 Dicembre, full immersion, con gli obiettivi wed & portrait Sigma Art e con una vasta selezione di tutti gli altri, anche Contemporary e serie EX, per non dover scontentare nessuno dei numerosi accorsi a provare da Sicily Photo di Raffaele Tranchina, sulle proprie reflex e mirrorless, sotto sotto l'effetto che fa utilizzare uno o più obiettivi della vasta gamma proposta. Modelle e fotografi, clienti e divulgatori, il distributore presente nella veste dell'agente Filippo Falanga Dalle 9 alle 19 un continuo afflusso di persone, nonostante il tempo a tratti inclemente (per noi palermitani) e la partita di calcio del Palermo nei pressi... E non fosse bastato, a disposizione anche una fiammante Sony a7R mk III tolta appositamente dalla scatola (poi messa in vendita scontata) per provare Sigma su Sony attraverso MC-11: ancora una volta soluzione di successo per chi, in attesa che Sigma e Sony finalmente convolino a giust...(E-mount) nozze , non voglia rinunciare nel frattempo alle prerogative degli obiettivi Sigma Art e Contemporary compatibili Non abbiamo finito: arrivederci alle prossime puntate
  13. no... invece concorrente del Sigma EX 10-20 f/3,5 di prezzo lievemente superiore e resa altrettanto interessante, testato un anno fa (grazie a Roby C) su Nikonland
  14. Già... Questa cosa della plastica è sconvolgente... Poi oggi, al Sigma day dove oggi farò da "divulgator" ci saranno decine di persone che, prendendo il 24-70/2,8 in mano, diranno, storcendo il naso... "...che pesante che è..." Sempre senza guardare le foto che fa: tanto loro misurano, mica fotografano.... Aloha....!
  15. lo aspetto come fosse un figlio: specie se col VR
  16. Valerio, non ti sottovalutare: scrivo di flash da 15 anni e so per certo che buona parte di ciò che scrivo non interessi neppure a chi i flash li usa, probabilmente per la banalità dei concetti che esprimo, ma che proprio per questo potrebbero chiarire qualche questione di base a persone che hanno troppo da fare per documentarsi. A me, ben prima dell'avvento del caro serpaven, di fotosub mi è sempre interessato leggere, (specie dai tuoi scritti) anche se non riesco più a praticarla, in quanto apneista. A proposito di batterie, io scendevo in apnea con una Nikonos e un obiettivo fisso a stima di maf , spesso senza flash e con un rullo da 36 scatti: qualcosa di decente la riportavo quasi sempre... Con una batteria fiacca si possono ben superare 36 scatti: anche con una compattina subacquea. Chi come te e' in possesso di nozioni acquisite sul campo e viene a leggere su Nikonland DEVE sentirsi in dovere di trasmettere qualcosa agli altri. Se degli altri gli importi qualcosa. Ma purtroppo questa non è la "massima aspirazione" per molti.
  17. veramente consideravo le foto alle mire... la distorsione si valuta più facilmente alle brevi distanze. E non ti ho chiesto un test approfondito nè un articolo: solo la prosecuzione di queste foto in un tuo blog. Se ti andasse. Sai: siamo degli illusi, pensiamo che chi venga a leggere, ogni tanto, si faccia prendere dall'entusiasmo e partecipi attivamente
  18. col cavatappi escono sempre cose nuove, ma col cavatappi... Grazie Valerio !
  19. L'avvento delle mirrorless APS-C ed ancora di più FF, ha sortito l'effetto di svegliare i progettisti che dormivano all'ombra dello specchio delle reflex, determinando un certo nervosismo che alla lunga non potrà che apportare beneficio agli utenti: i primi sintomi sono stati lo svecchiamento dei corpi macchina reflex per colmare il gap che ormai li distanzia in alcuni parametri dagli otturatori elettronici delle ML, ma sopratutto il fatto che si ricominci a vedere qualche nuovo obiettivo sotto il vessillo giallonero della casa di Tokyo. Accanto ai progetti ottici di eccellenza (come i 28/1,4 105/1,4 e lo zoom 70-200/2,8 FL) alla metà del 2017 è stato presentato questo zoom di prima fascia di prezzo del quale abbiamo parlato immediatamente qui e che ho acquistato subito dopo per un abbinamento alla mia reflex DX, la D500, certamente non il target cui hanno pensato i progettisti Nikon. Perchè? E' presto detto: considero la mia D500 unicamente come un moltiplicatore ottico per i miei telezoom, mediotele e obiettivi standard, per ottenerne con impostazione da apparecchio professionale, il massimo della sua operatività in ambiti di reportage sportivo e di ripresa di soggetti decontestualizzati dallo sfondo. Pertanto ho escluso a priori di utilizzarla con obiettivi al di sotto di quelle focali perchè non ne accetto il travisamento e la limitazione di campo che ne derivi. Ma nelle occasioni di quel genere mi capita spesso di dover (voler) associare agli scatti con i tele anche qualcosa in wide e se non porto appresso anche un secondo corpo FX con i relativi vetri, (capita spesso quando vado in spiaggia senza sapere se troverò vento e vele...quindi con poca roba appresso) mi ritrovo a portare una ML con un wide, oppure a...non potere scattare quelle foto che avrei desiderato fare. Motivo per il quale ho lungamente esplorato il versante zoom wide-to-wide (tanto da pubblicarne anche una guida) al fine di trovare un obiettivo leggero, da metter dentro in unica borsa (la Tamrac 5607) insieme alla D500 e ai miei due telezoom (70-200/2,8 e 200-500/5,6) RISOLTO...!! ? Prezzo OK, al di sotto di ogni aspettativa per uno zoom Nikon, anche economico, peso OKOK... 230 grammi di pura plastica, ingombro adeguato alle aspettative... Dove sta il trucco? Certamente si tratta di una realizzazione economica anche nei materiali, tanto da essere dotata di una baionetta più di burro che di plastica, che dopo pochi leva e metti si presentava già in questo stato ...certo non degno di Nikon e probabilmente controindicato a chi (indipendentemente dalla mia D500) acquisti questo zoom pensando di alternarlo frequentemente sulla sua APS-C Ma siccome ritengo di voler andare in fondo alla questione, se cioè questo obiettivo, a prescindere dalla sua apparenza sia o meno fornito di sostanza, voglio di seguito mostrare come si comporti in situazioni di ripresa differenti, nelle quali chi pensi di comprare un widezoom APS-C possa provare a metterlo. Questo excursus si dipana negli ultimi mesi, da luglio ad oggi, durante i quali in svariate occasioni, sia quelle alla base dell'acquisto, sia anche diverse, mi sono trovato ad utilizzarlo. Un 10-20mm in formato DX "vede" un campo equivalente ad un 15-30mm in full format, quindi una copertura di campo che spazia da 109° a 70°. Non a caso tra i wide-to-wide FF più richiesti sul mercato c'è un Tamron 15-30/2,8 del quale ci siamo occupati su Nikonland ma il cui prezzo, ovviamente a causa della luminosità, risulta essere triplo di questo giocattolino Nikon. Certamente con obiettivi di questa fatta si tende ad utilizzare la focale più corta del range e aperture di diaframma medie o addirittura molto chiuse per agevolare la profondità di campo, già ampia alle aperture "maggiori" (ossia f/4,5-5,6) sia sfruttare la capacità di avvicinamento al soggetto, tenendo sufficientemente nitidi anche i piani lontani da quello di maf oppure approfittare in piena luce del "tutto nitido" a diaframmi intermedi/chiusi per soggetti coerenti a questo scopo (anche se mangiare un cannolo a Ferragosto non è comunque cosa comune) punti di forza di questo obiettivo mi sembrano essere una inaspettata coerenza cromatica con saturazioni mai esagerate, ma neppure colori smorti come mi è capitato di notare su esemplari di altri marchi sulle stesse focali Quando ne gestisco i files, non mi ritrovo mai buchi di esposizione agli estremi e l'unica cosa da correggere eventualmente (in lieve aumento) è la clarity, come facilmente giustificabile con la curvatura abbastanza accentuata dell'elemento frontale (giusta l'economia relativa del progetto...) brillantezza di colori senza esagerazione, con l'adeguata luce di schiarita, ma... anche in assenza di flash, piena intellegibilità anche nelle ombre ed in controluce diretto Controluce ben corretto, nonostante la realizzazione economica, già solo mascherando la sorgente luminosa, assenza totale di flares e mantenimento del contrasto luminoso, in rischiaramento flash, senza sbavature, esattamente come in luce diretta: Soggetti difficili per gli sbalzi di luminosità, (quale miglior esempio possibile della Fontana di Trevi...?) vengono gestiti in modo coerente e poi corretti opportunamente in postproduzione con leggere compensazioni sulle ombre ed in attenuazione, sulle alte luci e la distorsione in inquadrature verticali (difficile sempre da sopportare) a 10mm esiste, ma risulta ancora, a mio parere, accettabile la distanza dal soggetto aiuta a diminuire l'influenza della distorsione ottica, qui a 20mm ma a qualche decina di metri di distanza qui notevolmente più vicini alla stessa focale mentre passando alla focale minima, a 10mm... è chiaro che non esista messa in bolla senza l'ausilio di un punto di ripresa opportunamente sopraelevato (qui inesistente) ma l'interpretazione del soggetto, pur deformata, mi pare che non manifesti andamenti ondulatori (a "baffo") tanto comuni in recenti, anche blu-blasonate, realizzazioni ...non solamente grandangolari... Negli interni ed a illuminazione omogenea, a mio avviso, questo obiettivo funziona altrettanto bene che in forti contrasti di luce... dove, anche in un crop esagerato si dimostra come a 10mm f/8 con 1/30" a mano libera a una distanza di trenta metri circa, la qualità di uno zoom da trecento euro possa dare fastidio anche a realizzazioni più famose. e alle focali intermedie, come in questa foto a 16mm o in questa a 12mm le sue qualità rimangano sufficientemente omogenee nella letture delle ombre così come nella lettura delle luci come anche nel dettaglio in ...piena ombra agli estremi di focale (10 e 20 mm) e a distanze diverse qua ad occhio nudo non vedevo pressocchè nulla, ma lui rende sufficientemente bene il contrasto "trompe l'oeil" della pavimentazione inclinare aiuta a leggere "all in one" con un widezoom come questo... anche contro le più elementari regole di prevenzione della distorsione prospettica. insomma, non fa venire il mal di testa da vertigine... E' un obiettivo che serve ad unire... avvicinare nel dettaglio descrivere gli insiemi valorizzare gli ...eccessi ! E a mio parere lo fa bene, indipendentemente dalla sua scarsa qualità costruttiva... Lavora bene in tutte le condizioni di luce, dalle più semplici alle più difficili fino a quelle più impensabili per attrezzi/giocattolo simili (12800ISO t/80) Tratta bene i colori (come i detersivi per lavatrice ) Anche quando la luce ...latita sufficientemente definito anche nelle ombre più chiuse come anche nei dettagli di quelle medie crop Ultima cosa: il VR incorporato...funziona...! (pano in stitching di 9 scatti tra 1/10 - 1/15" a mano libera f/5,0 10mm ISO 5000) Che lo compriate per una Nikon D3xxx o 5xxx, così come per una D7xxx o la mia D500, insomma, farà bene il suo sporco nitido lavoro. I suoi concorrenti sono gli universali Sigma, Tamron, Tokina, ma costano tutti di più (anche quasi il doppio), solo il Tamron è stabilizzato e...non è detto che nelle stesse condizioni si comportino poi tanto meglio. Di certo hanno la baionetta in metallo Max Aquila photo (C) per Nikonland 2017
  20. 😂😂😂 Sei pessimo! Ma anch'io lo avrei aperto per "controllarlo"😂 Dopo che ti avrà ringraziato del regalo, glielo chiedi in prestito per ampliare il test così da pubblicarlo sul tuo blog? E così colmiamo una lacuna sul sito. Da queste foto mi pare brillante ed anche ben corretto in controluce. La distorsione invece un po' ...all'antica
  21. Ci dici a che obiettivi/focali e con che variabili di risultato, siano dedicati i tre diversi dome?
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