Vai al contenuto

Max Aquila

Amministratori
  • Numero contenuti

    19.493
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Giorni Vinti

    221

Tutti i contenuti di Max Aquila

  1. Un obiettivo superlativo e per incisione, credo, insuperato dal moderno AFS. Ma il Noct provato da Mauro mi pare proprio un altro pianeta ancora. Senza le preoccupazioni anni 80 per le aberrazioni cromatiche, adesso digitalmente correggibili anche in PP la ricerca su nitidezza e sfuocato ha raggiunto vette che dobbiamo riscontrare anche sul 50/1,2S che Mauro sta friggendo per il non poterlo ancora avere usato
  2. Boh... Io penso più obiettivi che fotocamere e comunque più consumer che pro. Tipo i famosi panbauletti e il 100-400 Anche se la precedenza io l'avrei data al 25-105 per completare la quaterna degli zoom base 24 Ma se arrivasse intanto il MicroZ ho i soldi pronti
  3. Piacere impagabile, ben oltre quello della meditazione...
  4. Comunque, anche al tuo amico diglielo, che sugli obiettivi Nikon a fuoco manuale le differenze si basano su ben altri elementi che non il numero delle lamelle del diaframma. Se no eravamo ancora alle 11 lamelle di alcuni dei miei Baygon x Exakta. Le differenze tra una fase Nikon e l'altra stanno in termini di interazione esposimetrica, coating e poi correzione del coma, delle altre aberrazioni cromatiche, della coerenza delle prestazioni sulla maf a breve distanza nei wide (crc...quello che non si spruzza), inserimento progressivo negli schemi ottici, di lenti a basso indice di rifrazione e, più tardi, anche asferiche, le prime molate a mano. Altro che bokeh...: NITORE !!! Per questo su Nikonland ci possiamo permettere di lamentarci di Nikon stessa, perché...
  5. A me pare ben in tono con la loro eterea consistenza. Specie la prima, ben studiata su questo mood, con quella retroluminescenza
  6. Questo video direi che....taglia la testa al toro...!!! Il Megadap è chiamato a duro lavoro in AF-C sulla messa a fuoco del mio Nikkor 400/3,5 gestito su monopiede dalla Z6II, esile e troppo leggera a fare da contrappeso, nonostante il battery grip annesso...! bordo.mp4
  7. No. Il tc16a era anche un moltiplicatore di focale 1,6x e faceva corrispondentemente perdere luminosità. E non era compatibile con tutti gli obiettivi. In più....metteva a fuoco sugli obiettivi compatibili, solo in un determinato range... Questo è davvero un altra cosa. Se no, non lo vedreste su Nikonland
  8. Non la cercare: fanne un altra. Sarà certamente migliore. Usalo
  9. Luxmetro. A luce incidente e riflessa. Accessori da cineasti. E da fotografi curiosi. E tu non sei un direttore di scena Allora presumo che la domanda si basi sulle scatole Godox: per quale motivo hanno fatto qualcosa così luminoso? O forse misuri quanti lumen restino dopo aver fatto transitare della luce dentro un modificatore Godox? Che magari...amplifica?
  10. Allora non hai letto il mio articolo, in seguito al quale avevi già messo su, le mollette della biancheria, consigliandomi di leggere gli Instagram del tuo amico https://www.nikonland.it/index.php?/articoli/test/obiettivi-nikon/obiettivi-nikon-a-fuoco-manuale/biotar-vs-helios-58mm-f2-una-storia-daltri-tempi-r550/
  11. Certamente. Infatti avrai letto in che ordine ho scritto le minacce sul campo... Non era casuale
  12. che mi chiedi a fare? Non lo vedi che li ho tutti e tre ? Il Nikkor sui ritratti e gli altri due sulle cose ...ma non dispero, sperando in gialloDraghi, di usare sulle persone anche gli altri due. Ma devo ancora metterli alla prova: sono solo un passo avanti a te, perchè li ho...
  13. Helios 58/2 è a vite M42 euro 36 subito oppure euro 20 aspettando...
  14. E tu di mettere dietro all obiettivo un tubo di prolunga e/o davanti una lente addizionale ...non te la senti?
  15. Il Biotar è Zeiss e costicchia se in buono stato. L'Helios che ne è copia lo trovi a 40 euro più 20 di anello adattatore ... Mi sa che Lensbaby si faccia pagare ben di più
  16. Nello specifico Fury è il solito film americano del piffero. Molto più di un solo carro conta un equipaggio esperto. Quel sergente bello e bravo, visto il carro immobilizzato, invece di immolarsi inutilmente, meglio avrebbe fatto ad abbandonarlo per mettersi in salvo con i suoi uomini al comando di un altro plotone. Era scritto che sarebbe stato spazzato in breve Certo Hollywood vuole i suoi eroi...
  17. I Panzer dubito avessero negli anni Quaranta simili munizionamenti. Per cui ogni materiale produceva un potenziale attenuatore della potenza dei colpi sugli Sherman, inferiori per protezione passiva, ma estremamente mobili. E un carro che viene colpito è stato individuato e ha i minuti contati. Mentre un carro che colpisce e si ripara in copertura, ha potenziale offensivo rispetto uno che resta esposto: all'artiglieria controcarro, all'aviazione, ai carri nemici, a un fante kamikaze con un bazooka
  18. Si... ma i proietti a carica cava (HEAT) servono proprio a fondere col primo impatto le difese del carro, per introdurre la carica vera e propria nel buco prodotto Fatto sta che per fugare ogni dubbio sono poi stati progettati i perforanti APFSDS contro i quali non esistono ancora difese passive utili. Sui miei Leopard ho sparato con entrambi i munizionamenti...
  19. oggi il Sgt di Fury sarebbe felice di avere alle terga uno Sqd di Cavalleria alata con misure e contromisure aria-aria e aria-terra E' così che gli Abrams vanno protetti... altro che caccia Thunderbolt con i problemi relativi a quota e decollo/atterraggio
  20. Siam carristi... Tempra d'eroi, Ferrea mole in ferreo cuore
  21. Si, vero... ma la cosa curiosa è che i carri occidentali che hanno combattuto di più e in peggiori condizioni di copertura tattica (fondamentale per la sopravvivenza di un plotone carri) siano proprio questi più buffi sino all' M47 . Poi gli altri, dopo la Korea, sono l espressione del sogno carrista di protezione passiva e potenza di fuoco. E sono stati utilizzati per una frazione del territorio battuto dai loro nonni, assistiti da supporto tattico inimmaginabile negli anni Cinquanta. Alla fine, il carrista che cantiamo nelle canzoni, andava in battaglia dentro quelle scatole per tonno
  22. Non so perché non ti piaccia: a parte i ricordi di infanzia. È venuto più bello che nella foto in bn!
  23. Si... sono particolarmente felice della scoperta di aver avuto in casa per due decenni quell'obiettivo standard per Kiev senza averlo mai provato, snobbandolo. Ma anche dell'arrivo dell'adattatore exakta per Z-mount che mi permette di usare il Biotar: che è l'obiettivo eccezionale che ha fama di essere. Lo stesso, interessantissimo, l'Helios che ho comprato a due soldi apposta. Non appena possibile li metterò alla prova. E poi quel meraviglioso Nikkor a sette lenti...f/1,2
  24. no, il 105/2,5 Nikon è un obiettivo dalla resa particolarmente morbida a TA e via via più concreta, al centro del fotogramma. Obiettivi interessanti da quel punto di vista sono alcuni di quelli che testerò appena potrò entrare in un giardino pubblico o botanico nella mia città. Ne ho parlato da poco
×
×
  • Crea Nuovo...