Vai al contenuto

Gianni

Nikonlander Veterano
  • Numero contenuti

    2.906
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Giorni Vinti

    60

Tutti i contenuti di Gianni

  1. Magari una preda nuova per questo giovincello, non era convinto di assaggiarlo 🤔 belle immagini di una sequenza più lunga credo......
  2. Anche per me nessun problema a mettere il nome... Gianni Chiancianesi
  3. Belle foto altrettanto bello il racconto...
  4. Gianni

    WRC 2018 Italia Sardegna

    Io non mi intendo di questo sport, ma queste foto gli rendono onore.....anche l'ultima, interessantissima, hai avuto un bel colpo d'occhio complimenti....ombrello sagome e polvere... Bella
  5. Belle foto e Bel racconto...Tanta passione...
  6. Belle, per me la prima un pò più interessante....
  7. Grazie Silvio grazie Andrea per i commenti, lo Storno è più "bello" ed era meno scontato come avvistamento.
  8. Grazie....è un bell'uccello con colori inusuali per noi. Siamo stati proprio felici di averli visti...
  9. ATTRAZIONI ORNITOLOGICHE Oggi scrivo 4 righe per raccontarvi delle ultime attrazioni ornitologiche presenti in Toscana, una anche in gran parte d’italia. E’ ormai da qualche settimana che uno dei Gabbiani “piccoli” americani soggiorna nel porto di Livorno, è lo splendido Gabbiano di Sabine, inconfondibile per il disegno del dorso e delle ali e con gli spot sulle primarie, visibilissimi sia in volo che da posato E’ come dicevo qualche settimana che è stato scoperto e che i pescatori e marinai del porto di Livorno assistono alla “processione” di Birder che tentano di vedere e quindi di mettere nella propria lista personale questo yankee capitato chissà come. E’ come tutti i Gabbiani in genere abbastanza confidente e nei suoi giri si avvicinava molto alla postazione dei birder e dei fotografi appostati sopra i massi del molo, attratto anche da apposite Sardine comprate da qualcuno alla Pescheria. In questo caso ritengo che dare il cibo agli animali non comporti una interferenza negativa nella vita dei gabbiani, anzi le varie specie di gabbiano, Reale, Comune, Gabbianello, Corallino girano tra le piccole barche ed i Traghetti che passano o ormeggiano nel porto alla ricerca dei piccoli pesci che salgono in superfice sballottati dalle eliche dei natanti, quindi credo sia solo stata aumentata la possibilità di reperire cibo solo un pò più vicino a riva. un pò più piccolo dei nostrani e con la punta del becco gialla Riesce spesso a spuntarla Una domanda che ci ponevamo con mia moglie, mentre andavamo a Livorno, saremo in grado di riconoscerlo tra gli altri Gabbiani??? I Gabbiani sono specie difficili soprattutto nei piumaggi dei primi anni di vita, ogni anno il piumaggio è diverso e per i grandi gabbiani si parla anche di 3-4 piumaggi, insomma molte specie, molti piumaggi, noi abitiamo in montagna e soprattutto studiamo poco :-))))) Ma non ci sono stati problemi questo è inconfondibile, Quella mattina, il 20-05-2018, siamo partiti presto verso le 4,30 con mia moglie per tentare la sorte, il Sabine in genere si è fatto vedere tutti i giorni soprattutto in prima mattina, niente però è scontato con gli uccelli. Siccome nei nostri tentavi di “beccare” le varie specie rare che capitano in Italia non abbiamo avuto sempre fortuna, anzi, ultima in fatto di tempo il tentativo in giornata al Nibbio Bianco a Novara un tre anni fa, ma anche 14 anni fa il tentativo ancora in un giorno solo a Boccasette, delta del Po, dove segnalavano tutti insieme, nella stessa vasca Corriere di Leschenault, Piro-piro del Terek e vari Gambecchi Frullini visto niente…un pò di apprensione come sempre c’era, si perchè è un gioco ed una passione ma le occasioni non si ripresentano spesso. Appena arrivati ore 7,15 c’era già una decina di persone ed un Birder, di Modena mi sembra, lo aveva già visto, lontano, alle 6,30, poi sparito e non più rivisto. Col Nibbio Bianco era successa la stessa cosa, “è appena sparito dietro gli alberi ma tanto torna sempre” ci dissero :-(((( non si face più vedere. Comunque è sempre in zona mi sono detto, ma con il timore di un viaggio a vuoto, il tempo passava la gente presente aumentava e l’Ammerricano non si faceva vedere, erano arrivati birder soprattutto dalla Toscana ma alla fine ci saranno anche di Verona e di Brescia. Intanto avevamo potuto vedere anche un bel Pellegrino che pare nidifichi sulle gru del porto ed il vociante e rumoroso andirivieni dei Rondoni Pallidi della numerosa colonia del porto di Livorno Tagliando corto alla fine lo abbiamo visto bene e da vicino e anche potuto fotografare abbastanza bene, a volte troppo vicino troppo veloci ed imprevedibili i movimenti. Conoscendo il posto e la situazione uno poteva portare anche il Tele “grosso” ed il Cavalletto, quindi per chi ha la possibilità di tornare al porto spesso e avendo imparato come si muove, le possibilità di foto migliori e con pose più varie aumentano sicuramente, Ma questo ha molta meno importanza….. Le foto al gabbiano di Sabine sono con la D500 ed il 200-500, tutte a mano libera. L’altra attrazione ornitologica, in questo momento, in Italia è l’invasione da parte di Storni Rosei, una bellissima specie di Storno proveniente dall’est dell’Europa, con una colorazione particolare che lo rende inconfondibile, Rosa e Nero. Tutto è cominciato con le prime segnalazioni, una 15na di giorni fa, di grandi gruppi di questa specie, specie che “quasi” tutti gli anni viene segnalata nelle regioni italiane orientate ad Est ma con num. di uno-due individui, quest’anno invece sono vari gruppi di centinaia di individui da soli o mischiati con il nostro normale Storno comune, si spostano e sono stati visti anche nelle regioni del centro sud oltre che in tutto il nord, in Italia è presente anche lo Storno Nero ma solo nelle nostre grandi isole…. Comunque, leggiamo sulla piattaforma Ornitho la presenza di 1 Storno Roseo in mezzo ai nostri Storni, in un paese vicino al nostro e di 250 Storni Rosei nelle piane del Lago di Montepulciano e decidiamo di tentare la sorte dove le possibilità erano sicuramente maggiori, al lago di Montepulciano. Premetto che il giorno prima lo avevamo cercato in Val d’Orcia ma ricerca era stata vana, partiamo e questa volta viene anche nostra figlia. Avevamo letto che bisogna cercare i filari di piante di Gelso, pare che vadano matti per i frutti di questa pianta che costeggia le strade soprattutto di campagna dalle nostre parti, non sapevamo nemmeno come era, prima, una pianta di Gelso, comunque nelle strade bianche che traversano i campi della riserva provinciale del lago di Montepulciano questi filari ci sono e ricoperti di frutti, e noi abbiamo girato avanti indietro per tre ore, osservando Storni si ma i Comuni e neanche in grossi numeri. Avevano ancora molto da mangiare in zona ma chissà per qualche motivo se ne sono andati, d’altra parte gli uccelli hanno le ali e fanno come gli pare, questo era il nostro pensiero quando rassegnati stavamo tornando verso la provinciale per tornare a casa. Poi come a volte, non sempre, succede qualcosa ci attraversa davanti alla macchina, mia moglie dice era chiaro con la testa nera torna indietro… Erano LORO dentro ad un Cipresso una decina di Spendidi Storni Rosei facevano avanti ed indietro tra il Cipresso e le piante di Gelso all’altro lato della strada. La confidenza, è maggiore come lo è in genere per tutti gli animali “stranieri” non abituati, come i nostri, alle eccessive attenzioni, da parte di tutti gli “Amanti della Natura”, come definiscono se stessi i cacciatori, ma anche dalla pochissima sensibilità e rispetto che ha l’Italiano medio…. Abbiamo passato una mezz’ora a goderceli per benino, anche qui qualche foto poi il saggio musicale di nostra figlia ci ha costretti a tornare a casa. Questo è il racconto di due Twicciate, come si dice con un inglesismo usato per indicare l’andare a cercare una specie rara, che vi ho voluto proporre. Le foto agli Storni Rosei sono state fatte con D500 + 500mm f4 G + TC1,4 appoggiato al finestrino della macchina o a mano libera……
  10. Come non condividere tutto quello che hai avete detto, ben. mia moglie va, è andata (anche li dipende dalla sensibilità dei maestri-professori) ad insegnare qualcosa nelle classi sulla natura, io l'ho fatto per un pò 30 anni fa, ma appunto tutto dipende da chi hai davanti sia che siano amministratori professori maestri... ma tutto serve, anche pochino ma qualcosa rimane e la conoscenza si espande. Quando ero giovane io nessuno faceva queste cose o almeno a livello di paese, poi vennero fuori le riviste come mezzo di sensibilizzazione di massa e qualcosa cominciò a cambiare..... Bella e triste la foto del Tasso....
  11. OT Io questa non l'avevo mai sentita dire o letta...il punto è che proprio non ritornano dai luoghi di svernamento, c'è uno studio, recente, Francese dove si denuncia un calo delle popolazioni di uccelli negli ultimi anni, mi pare del 40%, sono numeri enormi ma fosse anche il 20%.....In effetti a pelle anche a me sembra che si vede molta meno "roba" in giro negli ultimi anni, anche delle specie più comuni. La colpa la danno ai diserbanti che rendono sterile tutto, quindi la catena alimentare vegetali-insetti-uccelli-granivori- carnivori-ne subisce le conseguenze come è ovvio e qui si ritorna al punto che qualcuno ha giustamente ricordato nei post precedenti l'approccio umano verso la natura deve essere cambiato. La terra è una, le risorse sono "finite" non infinite, bisogna trovare secondo me altri stili id vita che permettano a tutti di vivere decentemente e per tutti parlo dai Caprioli di Valerio che si possano spostare in tutta tranquillità come dei rospi che attraversano le strade, perché ogni animale perso, pezzettino di bosco tagliato senza un criterio, produzioni di alimenti intensivi dove poi molta della roba prodotta e impacchettata finisce in discarica influiscono sul tutto. La Crescita è il fine ultimo dell'economia mondiale....crescere sempre ma per andare dove, prima o poi la Terra "finirà", crescere per stare meglio ed avere e sostituire le cose in continuazione, ma scusatemi poi davvero mi taccio ma se su 7-8 miliardi di persone che so 500 milioni vivono benissimo, un'altro miliardo non c'è male ed il resto soffre la fame e ambisce anche lui al consumo degli altri ma può essere considerata una cosa giusta? una società giusta?se questo sarà ancora il tipo di approccio verso la Terra non andremo troppo lontani...... Mi sono fatto prendere la mano o passato i confini del topic chiedo scusa....Ma è per tutto questo che ogni cosa ha la sua fondamentale importanza e anche una bella foto al nido può influire sul tutto.....come detto un pò da tutti c'è molto di peggio ma a questo punto" tutto fa brodo" 😐
  12. Mi ripeto, che bellissima discussione si sta spaziando tra innumerevoli argomenti ma tutti legati al rispetto della natura, ognuno con la sua sensibilità....e non solo anche con il suo passato che influisce non poco, dove sei nato chi hai conosciuto ecc. Io non concepisco di tenere animali in gabbia siano serpenti, uccelli , pesci, quindi di conseguenza non vado negli Zoo al circo negli acquari ecc. quest'anno però al ritorno dalle vacanze passando per Genova ci dovrò portare nostra figlia che continua a venire con noi ma sta incominciando a stufarsi (12 anni) del nostro modo di fare le vacanze. Dico questo perché fare uno strappo alle mie regole non mi farà sentire peggiore, magari mi convincerà ancora di più che preferisco vedere uno squalo alla televisione che in gabbia. Foto ai nidi, grazie massimo per il nome andrò a godermi le foto, l'anno scorso in Scozia, ma non è la prima volta, siamo stati a visitare alcune riserve con scogliere straripanti di Uccelli marini, con i nidi al limite della scogliera a letteralmente a pochi cm da dove si può arrivare. Oppure e lo consiglio a chi potrà, fatevi un giro nell'isola di Handa una riserva disabitata, famosa oltre che per le scogliere ricoperte di uccelli anche per la nidificazione di Labbi e Stercorari Maggiori, che nidificano a pochi metri dalla passerella in cui bisogna passare, obbligatoriamente per non sciupare il terreno, percorso di 7-8 Km mi sembra, ero vicino ai nidi con Pulli ma gli animali non se ne preoccupavano proprio. Questo non può essere paragonato alle Foto ai nidi con cui abbiamo cominciato. I pesci per i Falchi pescatori, hai ragione è la stessa cosa (per me) non ci avevo mai pensato fino a quando l'anno scorso sempre in Scozia non ho visto per caso uno di questi laghetti recintati con dei capanni confortevolissimi rasoterra all'interno di un parco cittadino. Vidi saltare dei pesci, grossi, ma erano come i piccioni di cui parlavo per le Aquile del Bonelli senza grosse possibilità di scampo prima o poi sarebbe toccato a loro, come i topolini allevati per darli ai serpenti. Penso che non ci devono essere differenze tra una specie l'altra, ci sono specie più a rischio di altre per vari motivi ma tutte hanno la stessa dignità e meritano lo stesso rispetto. Anche da me quest'anno ci sono pochissimi Balestrucci Pochi Rondoni e Pochissime Rondini, magari è un caso e da altre parti ce ne sono di più, ma qualche cosa sta cambiando è sicuro e anche molto velocemente, Averle Piccole forse due e solo una Capirossa, un declino inesorabile da anni. Penso che è un dovere per chi cerca e può vivere la natura raccontare con le parole con le foto e quant'altro quello che stiamo perdendo, quello che chi verrà dopo non potrà godere..... Io cerco e sicuramente non ci riesco come vorrei, prima di tutto perché è difficile poi per pigrizia, dicevo cerco di vivere tutti i giorni in una certa maniera, so di fare qualcosa per la Natura poco o tanto non lo so, ma penso che per poco che si faccia è sempre meglio che niente ed è da apprezzare chiunque si ponga in questo modo. Io sono vegetariano per scelta etica ormai da tanti anni ma perché non dovrei apprezzare chi non mangia carne o pesce anche solo qualche volta a settimana, consapevole di quello che l'allevamento in termini di inquinamento fa sul nostro pianeta, poco è meglio di niente e si può sempre migliorare, vedi rifiuti, vedi andare a piedi o in bicicletta quando si può ecc. ecc. "Tutto fa Brodo" si dice.
  13. Massimo ci puoi i puoi far conoscere il Fotografo??? Tornando all'argomento....che bella discussione. I semini io li metto nelle mangiatoie d'inverno, solo fino ad Aprile, anni fa facevo foto ed anche quest'anno ne ho fatte un pò, allo scoperto senza bisogno di nascondermi e loro vengono lo stesso, forse creo un pò di stress, sicuramente non a tutte le specie, sicuramente non ci sta tutto il giorno e cerco di farli mangiare..... I richiami li usano un pò tutti, Birdwatcher compresi anche solo per trovare le specie, bisognerebbe usarli per brevemente magari non in periodo di nidificazione... Come tutti sapete oggi si può fotografare veramente tutto, mammiferi uccelli ecc. ci sono agenzie o guide che ti trovano tutto, in molti casi sono nidi di Rapaci(notturni) o posatoi di diurni o carnai per attirarli, questo a me non disturba, non l'ho mai fatto, ma penso soprattutto per i nidi che in questa maniera è interesse generale non creare disturbo far rimanere la coppia in loco tutti gli anni, quasi sicuramente i pulli non ne soffriranno. Penso anche che questo tipo di economia possa anche essere un incentivo per le popolazioni locali a mantenere quel tipo di Ambiente e tutto quello che ci gira intorno. C'è solo una cosa che non farò sicuramente mai, fotografare che so un Aquila del Bonelli ( in Spagna) da dentro un capanno ma attirandola con un Piccione VIVO, o che so in altre situazioni ed altri Rapaci con topi o quant'altro, questo mi disturba e non riesco proprio a concepirlo, ma che etica c'è???? Insomma l'ho fatta lunga dicendo probabilmente poco, ma il fatto è e rimane solo che il bene del soggetto viene prima di tutto, che nessuno sa come quel soggetto reagirà, proprio quello non la specie, che ormai ci sono foto di tutto con soggetti vicinissimi e quindi una foto in più o in meno che cosa dà se non l'appagamento personale nel dire, sono capace anche io, ora c'è la moda della fotografia naturalistica-agli animali, senza conoscere e disgraziatamente senza Voler conoscere, non è importante chi si fotografa ma solo quanto è grosso nel fotogramma o quanto è difficile e una volta fotografato si passa oltre. Un esempio, che forse spiega tutto: una volta ero davanti ad una parete per controllare l'eventuale presenza di Lanari, vedo un Fiorrancino strano era alto sui rami, gli corro dietro, schizzava qua e la come una Pallina matta, alla fine lo inquadro con il Binocolo e vedo le strie sulle ali poi il disegno della testa, LUI di Pallas uno degli uccelletti più bellini che abbia mai visto, era uno dei miei desiderata ornitologici e lo trovo in un posto sperso in mezzo al bosco ero felicissimo. Comunque il Lui sparisce ma arriva uno che sapevo faceva foto (anche ai nidi di Albanelle Bianconi e se ne vantava, con le foto nel telefonino), comunque mi domanda che facevo, io zitto, visto rapaci??? io no niente ma ho visto un LUI del PALLAS con un sorriso, lui non si è minimamente scosso, non ha chiesto come dove quando.....vi sarete già immaginato perché, non aveva nemmeno idea di che stavo parlando, ma questo ci può anche stare, ma a lui interessava solo fare foto e aumentare la collezione.....:-((( come definireste uno che va nel bosco a cercare i funghi, prende quelli che gli interessano e rompe sistematicamente tutti gli altri quelli"cattivi", uccide se li trova serpenti perché sono Vipere ( ma non si è informato ) e lascia i resti della colazione-pranzo nel bosco... poi si definisce un'amante della natura Bho!!!! Scusatemi Ho ripetuto concetti che altri avevano già ribadito meglio e più sinteticamente di me, ma il succo secondo me è solo questo, l'amore per e la comprensione di "quello che abbiamo intorno"
  14. Gianni

    Gianni

    Grazie a tutti voi per le belle parole... il piacere è mio di imparare dai vostri post-articoli e soprattutto Foto CIAO
  15. Possiedo e preferisco sigma 50 / 1,4 sigma 135 / 1,8 sigma 20 / 1,4 sigma 24-105 / 4 Sigma 35 / 1,4 Vorrei sigma 85 / 1,4 aspettando il 70-200 Sigma
  16. Quelli che preferisco. 500 Afs 300 PFE 200-500 14-24 2,8 70-200 Afs vrII desiderata 70-200 f.28 FL Aspetando il Sigma che forse costerà meno 105-1,4 E
  17. Belle foto, rendono moltissimo l'idea del suo comportamento.... è tanti anni che non li vedo, li sento... ma non più visti nel loro cantare sulle canne.....
  18. Si sono d'accordo con te, mi sono subito andato a riguardare il test del Nikon e giustamente c'è meno Flare e colori più saturi da parte del sigma ma le foto che hai fatto con il Nikon non sfigurano davvero... secondo me Approfitto per un'altra domanda, con la spettacolare D850 che hai preso cosa ti è cambiato nella gestione dei File a computer rispetto alla D810 che avevi??? Cioè, per tutti i fortunati possessori della D850, chi ha fatto il salto da una Fx come la D810 avrà già un computer adatto a questi megafile ma chi viene da Fx "minori" oppure meglio ancora da DX ha dovuto mettere in conto anche un computer nuovo??? Scusate se sono passato dallo Zoom ai computer....
  19. Bella ottica... bel Test ma per chi ha già il Nikon non so se vale la pena fare il cambio, che ci dici??? Grazie
  20. Gianni

    Cris7

    Una bellissima intervista con bellissime foto di molti generi complimentissimi....
  21. Grazie Leo, guarderò cosa se si può fare con la D500....
  22. Ciao, i miei settaggi sono come i vostri nella D500, Massimo e Silvio, l'unica cosa di diverso è il Pulsante AF on che io uso per richiamare la messa a fuoco a gruppi avendo impostato AFc singolo. C'è un'altro sistema per richiamare AF a gruppi io non l'ho trovato, liberando cosi AFon???? Grazie
  23. Bell'articolo e bel Test, ma come sempre del resto. Chi volesse comprarlo trova sicuramente qui le risposte ai suoi eventuali dubbi... Grazie a tutti e tre.
×
×
  • Crea Nuovo...