Vai al contenuto

Dario Fava

Nikonlander Veterano
  • Numero contenuti

    2.903
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Giorni Vinti

    26

Tutti i contenuti di Dario Fava

  1. Ci sono andato all'apertura, perché la domenica è contro la mia filosofia di oasi. Sembra più la festa dell'unità, un bambino è addirittura caduto nel fossato, fortuna che si tocca... Però era la prima giornata calda, avevo voglia di fare una scarpinata nel verde, c'era anche una dimostrazione delle Olympus ...che ho ignorato.
  2. Sono a S. Alessio, mi è capitato questo tucano curioso a 40 cm di distanza Era anche in controluce e si vede la trasparenza del becco, in questo caso il vetro che ci separa è stato d'aiuto per riflettere un po' di luce sul soggetto se no era una silhouette
  3. Non è così facile, perché tutti i dispositivi di riconoscimento fanno quell’errore. Le camere ip che ho in studio riconoscono i volti ed anche la fisionomia delle persone distinguendo tizio da caio, però i cerchioni inducono spesso in errore.
  4. Beh io l’ho messo per mostrare che riconosce anche gli animali, purtroppo con gli stessi errori, però li riconosce.
  5. E non escluderei che con le ottiche pro che misurano la pdc su display, possa funzionare già alla perfezione.
  6. Da quel che ho visto, negli errori di maf mi pare che ci sia la tendenza a tenere l’occhio nella parte di pdc al limite dell’accettabile, restando un po’ scarsa e questo secondo me migliorerà con i nuovi aggiornamenti perché è software ma concettualmente non è stupida come idea. L’immagine con a fuoco perfettamente l’iride comporta uno sfocato anteriore più deciso e meno gradevole. Quando invece non trova l’occhio perché entra nel panico, temo sarà più complicato.
  7. No, l’inquadratura è migliore con eye perché non pensavo al fuoco, ma il fuoco è avanzato come si evince dal crop a sx mentre nel punto singolo spacca l’iride in 4
  8. Eye detector Io detector AFC singolo Per velocizzare lo scatto spesso si inquadra peggio perché non si ha il tempo di inquadrare.. ma l'inquadratura si corregge, un occhio fuori fuoco lo butti.
  9. Ciò che sfugge di questo Luminar, è che ciò che noi facciamo con ACR anche con le Zeta lui lo fa con intelligenza artificiale, non conosco i suoi algoritmi ma a quando dicono è il modo più semplice per ottenere scatti wow senza dover pistolare con i parametri di un software di sviluppo. Le funzioni integrate con i metadati delle zeta sono comode ma restano il primo passo per la foto wow il resto lo deve mettere il fotografo, questi promettono che in base all'immagine pensano loro al più delle regolazioni.. Comodo per chi è un po' impacciato con ste cose, inutile per chi vuole avere il controllo totale del file raw. Io sono dell'idea che gli automatismi siano utili per le cose di poco conto, per quelle importanti ci vuole la testa (e la conoscenza) perché purtroppo gli automatismi in quanto tali tendono a portare a risultati conformati con quelli di chiunque possegga quel software.
  10. Infatti era quello che tutti si auspicavano, poterlo usare senza dover mettere una dummy battery, che costringe a togliere un pezzo di gomma per far passare il cavo, pezzo di gomma che finisce certamente perso viste le dimensioni. C’è sempre la speranza che in futuro un aggiornamento aggiunga questa funzione, ma per ora restiamo così.
  11. ecco la domanda è perché esiste quel caricatore a rete che è più grosso dell'MH? Un conto è avere solo un cavo ed una porta usbc universale in auto od anche in hub per caricare anche telefoni ed altri accessori contemporaneamente, le usbc stanno diventando lo standard ed escono a 3A esattamente come quel coso fornito con la Z7
  12. 1) Sì per Z7 c'è un caricatore usbc da 3A mentre per Z6 credo sia optional 2)Sì il 25a è in dotazione 3)Secondo me solo la portabilità, non ti porti in giro il caricatore a rete, oggi le macchine (vetture) hanno porte usbc .puoi caricarla in macchina e così via io ho anche un power Bank con una porta usbc a 3A ..in teoria funzionerebbe e con i suoi 10A potrebbe caricare la batteria virtualmente 5 volte
  13. Una delle tante riviste fotografiche alle quali sono iscritto.. non ricordo quale ...edit: fotografia.it la notizia è stata comunicata da B & H
  14. No la notizia è confermata, mi è arrivata una mail ieri, la differenza è che nelle contraffatte c'è la scritta En-EL15b sul dorso in avvallamento nella plastica
  15. È una cosa che ho notato anche io quella di mantenere una riduzione anche a bassi iso, sul fatto di mantenere il profilo non mi dispiace, perché sostanzialmente è come ritornare a scegliere il tipo di pellicola adatta alla situazione, modificabile certo, ma se si imposta tutto per il set poi si avrà l'impostazione più vicina alla nostra idea su tutte le foto. Per la riduzione non mi sono preoccupato più di tanto perché prima di tutto Lightroom non è il mio software di sviluppo per le stampe, ma mi riserbo sempre di controllare il valore, come facevo anche prima, quando sviluppo in ACR
  16. La luminanza sulle reflex è a zero anche ad iso alti
  17. Perché c'è ancora la mentalità (che non si perderà mai) che la fotografia la fa l'attrezzatura. L'attrezzatura è solo una scelta personale del fotografo che ritiene sia necessaria, secondo le sue inclinazioni, per raggiungere un risultato. Siamo noi a fare le foto e l'attrezzatura che scegliamo è parte del nostro modo di essere fotografo.
  18. Sì il 24-70 2.8 è l'ottica standard del professionista, questa ha anche caratteristiche, come il display la doppia ghiera programmabile ed il pulsante funzione, cosa che quel 28-70 non ha... e sono gravi mancanze per u 'ottica da 3500€ però per chi ama fare la differenza utilizzando lo sfuocato, 2,8 è scarso. Sicuramente se non ci fossero una marea di 24-70 f4 venduti in kit questo più luminoso avrebbe un mercato maggiore, perché a livello qualitativo siamo lì, se l'f4 fosse decisamente inferiore allora si potrebbe pensare di venderlo e fare un upgrade, ma così, o lo si compra in kit con un risparmio oppure ci si fa bastare il fratello minore. Rispondo alla tua domanda: Se non avessi l'f4 probabilmente ci farei un pensiero, solo perché entrambi allungano a 70, se l'f4 allungasse a 105, senza dubbio starei su quello, infatti non ho intenzione di vendere il 24-105 art lo trovo troppo utile. Per conto mio il vero pregio di questo zoom standard luminoso è dato dalle funzioni che ho elencato sopra, display pulsante e ghiere, quelli lo rendono un professionale, qualitativamente siamo sempre nell'eccellenza ovunque cadi in un'ottica Zeta.
  19. Sì però nikon dovrebbe iniziare a fare uscire ottiche interessanti, fissi luminosi ma anche zoom prime, questo è bello e professionale ma resta un 24-70 2.8 super costoso. C'è qualcuno che ha un 28-70 f2 a 3k$, e nonostante le macchine meno performanti, si prende una fetta di mercato con queste uscite... Va bene le macchine eccellenti ma ci vogliono le ottiche.
  20. Questo non è perfettamente a fuoco, cercane un altro tra i 99 La questione non è quando ci prende, perché talvolta ci prende, (anche se questa è accettabile ma non precisa) ma quando non ci prende o non capisce cosa fare, che è una situazione in cui deve intervenire il fotografo, ed a questo punto, se devi portare a casa tutte le foto tanto vale che il fotografo intervenga dal principio.. come ho già scritto è un bel giochino sto eye detector .. per ora ancora giochino.
  21. Col flash montato su slitta, o trigger TTL invece tiene conto dei PC
  22. Sì anche a me capitano foto totalmente fuori fuoco, diciamo 3-4 ogni 300, non si capisce perché ma credo sia conseguenza di un errore software del sistema autofocus, io ho notato che con ottiche Z passa da fuoco infinito a vicino praticamente all'istante, che è suppongo una caratteristica del motore passo passo, quando gli dici che il fuoco sta a 2 metri si posiziona lì senza dover cercare (è una mia ipotesi) se il fuoco viene interpretato male, potrebbe posizionarsi lontano e scattare fuori fuoco.
  23. Lo sai che in questa modalità è solo a contrasto? Estremamente preciso quanto lento. Io credo che le dimensioni dei punti di maf siano in funzione dei sensori di fase, della quantità che probabilmente sulla Z6 avrebbero potuto aumentare e rendere già più performante come macchina da sport. Ricordiamo che le Z come tutte le ottiche al momento dedicate, sono in lista tra le attrezzature utili per per richiedere il servizio NPS e quindi si presume adatte ad un professionista. Qualitativamente non ci sono obiezioni, sul lato pratico di usabilità diciamo che in quanto strumento nuovo e diverso dalla DSLR richiede un adattamento da parte dell'utilizzatore, che sia evoluto o professionista. Gli "ADAS" (per collegarci alla tendenza attuale per portarci alla guida automobilistica autonoma) diciamo che aiutano in particolari condizioni ma non possono sostituire il fotografo, non ancora.
×
×
  • Crea Nuovo...